Home    Forum    Cerca    FAQ    Iscriviti    Login


La Storia del Forum

Cap: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18




Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione 
Pagina 2 di 4
Vai a Precedente  1, 2, 3, 4  Successivo
 
Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA
Autore Messaggio
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
[quote user="icipo76" post="6847376"]
akphantom ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Veramente interessante la diga della centrale idroelettrica di Krasnoyarsk che è molto più grande di quella a Novosibirsk (ma meno di Sajano-Šušenskaja). Sapete come le navi fluviali passano la diga?


guarda questo video e' molto interessante e risponde alla tua domanda  


Link


Grazie Icipo del tuo interessantissimo aggiornamento alla rubrica.....

Vado a mettere il tuo video su Facebook e su Vkontakte  
 




____________
Amo viaggiare fino a conoscere la cultura di un popolo

***ISTANBUL NEL CUORE***


"La felicità è come una farfalla: se l'insegui non riesci mai a prenderla,
ma se ti metti tranquillo può anche posarsi su di te."

Nathaniel Hawthorne
 
Butterfly77 Invia Messaggio Privato HomePage Skype
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
Decima tappa: Irkutsk
Uscita curata da: Willowmask

 
mappa_10_uscita


Oggi il nostro Willowmask ci descriverà la tappa di Irkutsk e la città verrà descritta con la medesima scaletta spero che questa tappa sia di vostro gradimento come lo sono state le precedenti uscite. Irkutsk è una città della Russia siberiana centrale, capoluogo dell'Oblast' di Irkutsk a 5185 km dalla capitale Mosca. Sorge lungo il fiume Angara, 45 km dopo la sua uscita dal lago Bajkal, alla confluenza con il tributario Irkut.


 
img_001irkutsk     img_002irkutsk


ASPETTO STORICO
Insediamenti russi esistono in quest'area a partire dalla prima metà del XVII secolo. Risale al 1661 la fortezza in legno edificata alla confluenza del fiume Angara con l'Irkut. Lo scopo originario degli stanziamenti era quello di stabilire l'autorità russa sulle popolazioni locali, i Buriati. Nel 1686 Irkutsk raggiunse lo status di città e poco dopo iniziò ad inviare carovane verso la Cina, paese che divenne per la città fonte di traffici commerciali e influssi culturali.

All'inizio del XVIII secolo, Irkutsk era avviata a diventare il centro amministrativo e commerciale di un vasto territorio nella Siberia centro-orientale. La sua importanza è testimoniata da una serie di grandi chiese in muratura, riccamente decorate in forme che combinano elementi russi ed ucraini a motivi tipicamente asiatici. La cultura pioneristica della Russia settentrionale, di città come Vologda, Totma, Velikij Ustjug e Solvychegossk, contribuì all'edificazione delle chiese di Irkutsk fornendo sia stimoli che grandi maestri costruttori. Fra i monumenti dell'inizio del XVIII secolo ci sono la Chiesa della Miracolosa Icona del Salvatore, che si distingue per i suoi affreschi sulle pareti esterne, e la sgargiante Chiesa dell'Epifania i cui lavori di costruzione iniziarono nel 1718 e si protrassero per circa un secolo.

Verso la metà del XVII secolo, l'importanza commerciale di Irkutsk raggiuse un nuovo livello. La maggior parte della popolazione della città era occupata in attività imprenditoriali di vario tipo e, vista l'assenza di una nobiltà locale, i mercanti locali assumevano un ruolo sempre più importante nella guida della città. Questa impennata di vitalità economica diede origine a una ricca silhouette urbana caratterizzata dagli accenti ascendenti delle cupole delle chiese e delle torri.


img_003irkutsk     img_004irkutsk


Il più notevole di questi nuovi edifici è la Chiesa dell'Elevazione della Croce (conosciuta anche come Chiesa della Trinità), costruita tra il 1747 e il 1760 sul Colle della Croce. Dal campanile e dalla guglia all'estremità occidentale fino al suo intreccio di cupole in stile ucraino dell'edificio principale ad est, questa chiesa resta ancora oggi una presenza dominante della parte meridionale del centro storico di Irkutsk. Il suo design rivela non solo l'influenza delle chiese della Russia centrale e dell'Ucraina, ma anche quella delle tradizioni architettoniche della Russia settentrionale e degli Urali. La sua gamma stilistica si estende poi anche ad influenze asiatiche come si intuisce dalle decorazioni della facciata, scrupolosamente restaurate. Un accenno a parte va fatto alle formelle in terracotta che ricordano gli stupa buddhisti e che incorniciano il portale settentrionale e quello meridionale. E' probabile che gli intensi scambi commerciali tra Irkutsk e la Cina abbiano avuto un ruolo importante per l'aspetto di questo capolavoro multiculturale.

A Irkutsk non mancano le chiese in stile neoclassico, ma l'esempio più raffinato di questo stile architettonico è rappresentato dalla grande villa fatta costruire da Ksenofont Sibijakov, un mercante che riuscì a sfruttare con grane successo le enormi ricchezze della Siberia e in particolare il commercio di pellicce. La villa, che adesso è utilizzata come edificio centrale dell'Università di Irkutsk, regge senza problemi il confronto con le case signorili costruite a Mosca nello stesso periodo.

Fino all'inizio del XX secolo le abitazioni ad Irkutsk venivano costruite principalmente in legno. Tra gli esempi più antiche di case in legno sopravvissute fino ai nostri giorni ci sono quelle appartenute a Sergej Trbetskoj (1790-1860) e a Sergej Volkonskij (1788-1865), rappresentanti dell' élite aristocratica condannati all'esilio in Siberia per aver preso parte alla rivolta contro il governo dello zar nel dicembre 1825. Esempi posteriori di abitazioni in legno si distinguono per uno stile più ornato, proprio delle abitazioni dei mercanti, con elaborate decorazioni intagliate nel legno paragonabili a quelle rintracciabili in altre città siberiane come Tomsk o Chita.

Nel 1879 un incendio devastante distrusse gran parte di Irkutsk, dagli edifici in muratura alle case in legno. Nonostante ciò, la città si riprese in fretta grazie alle miniere d'oro e al commercio sempre crescente, sia locale che con l'estero. Come altre città siberiane, anche a Irkutsk, alla fine del XIX secolo, convivevano religioni diverse. Mentre i cattolici locali costruivano la Chiesa dell'Assunzione nel 1880, Irkutsk ebbe una nuova sinagoga, edificata tra il 1881 ed il 1882 da Vladislav Kudelskij. Anche la popolazione musulmana di Irkutsk a il suo luogo di culto, costruito all'inizio del XX secolo. Nello stesso periodo Irkutsk venne trasformata da un eclettico spiegamento di uffici, hotel, banche e teatri. L'edificio pubblico più stupefacente di Irkutsk alla fine del XX secolo era sicuramente il Teatro Cittadino, costruito tra il 1894 e il 1897 e restaurato perfettamente un secolo più tardi. Questi grandi edifici riflettono il grande impulso economico favorito in parte dalla costruzione della linea ferroviaria Transiberiana.
  
  

ASPETTO CULTURALE
Sotto questo aspetto Irkutsk offre una vasta scelta di musei come avremo modo di descriverli nella parte dedicata al turismo di questa uscita, ma offre anche interessanti passeggiate sul lungofiume di Nizhnjaja Naberezhnaja dove attraccano le navi sul fiume Angara. Il museo architettonico di Toltsy è consigliabile visitarlo nei mesi in cui ci sono le festività tradizionali come il Natale o la Pasqua senza dimenticare i Maslenitsa il caratteristico carnevale russo.



 img_005irkutsk     img_006irkutsk


ASPETTO TURISTICO
Irkutsk, la Parigi della Siberia, è una piacevole località in cui passare un giorno o due prima o dopo aver esplorato la sponda occidentale del lago Bajkal. Forse, indubbiamente, il paragone con la Ville Lumière non regge molto, ma in un contesto siberiano, la città di Irkutsk si difende molto bene con i suoi palazzi nobiliari di fine ottocento, periodo in cui la città cominciò a prosperare, e un atmosfera vivace soprattutto sul lungo fiume in estate. Potete anche ammirare le belle case in legno con le finestre abbellite da raffinate decorazioni ad intaglio in tipico stile siberiano di cui la città è piena (si dice che quelle di Irkutsk siano le più belle e meglio conservate). Si trovano principalmente nei vecchi quartieri di Irkutsk e fanno da spoiler a quello che si vedrà nella Siberia non cittadina.

Per gli amanti della cultura Irkutsk è ricca di musei e i principali sono: Casa Trubeskoy, già dimora del principe Sergej Trubetskoy, tra gli organizzatori del movimento decabrista, spedito in Siberia. Il materiale qui esposto illustra la vita degli esiliati. Il museo regionale, la cui sezione più interessante è quella dedicata alla culturale nomade delle tribù indigene. Nave rompighiaccio Angara a 6 km dal centro. Questa nave, adesso trasformata in museo, prima che venisse costruita la ferrovia Circumbaikalica serviva a traghettare i passeggeri della Transiberiana da una sponda all'altra del lago di Bajkal.

Con una passeggiata di 30 minuti circa dal centro si arriva al Zhanmensky Monastery, un grazioso monastero ortodosso con un interno riccamente decorato. Per un'immersione nel kitsch russo contemporaneo potete andare a fare un giro al 130 Kvartal, un quartiere di edifici in legno piuttosto asettici, alcuni trasportati qui da altre location, altri completamente fake che ospitano caffè, ristoranti, bar, birrerie e dove spesso si danno appuntamento gli irkutskiani più alla moda.

In una delle foto potete ammirare la statua in bronzo all'inizio del quartiere: raffigura Babr, il leggendario animale che rappresenta lo stemma della città. E' una sorta di tigre della steppa con uno zibellino in bocca. Babr simboleggia l'unicità, il potere e la ricchezza della zona. Molto vivace e colorato è il Central Market in posizione appunto centralissima (al 22 di Cechov Street) che si divide in una parte al coperto e uno all'esterno. Quella al coperto è una vera e propria goduria per gli occhi: il grande spazio espositivo è diviso in tanti cubicoli più o meno delle stesse dimensioni, ognuno dei quali letteralmente riempito fino all'orlo di merce, lasciando solo un piccolo buco da cui si intravede il negoziante che sta dietro a questa precaria struttura di prodotti da forno piuttosto buste di cibo pronto. La frutta e verdura si trovano esposte nelle bancarelle fuori.


img_007irkutsk    img_008irkutsk


ASPETTO ENOGASTRONOMICO
Se siete amanti della buona cucina Irkutsk è la città che fa per voi potete andare al ristorante italiano "Prego" sitato n via Karl Marx invece se amate mangiare russo abbiamo il Khan Buuza  dove potete degustare i celebri buzy o pozy che non altro che una pasta di pane ripiena di carne che ricordano una iurta. Potete anche mangiare ad un altro ristorante russo come lo Rassolnik dove potrete degustare un delizioso borsch con le prugne o il pesce sotto sale con l'autentico tè alle erbe del Bajkal.


CURIOSITA' SULLA CITTA'
Una cosa molto piacevole è passeggiare sulla tranquilla sponda del fiume Angara al tramonto, fermandosi a bere qualcosa in una sorta di chiatta adibita a bar. Qui potete ammirare la statua dello zar Alessandro III, l'unico zar ad aver mai visitato la Siberia. E' dedicata ai lavoratori della ferrovia Transiberiana.



Ed ora di nuovo tutti in carrozza si riparte per Ulan-Ude che ci verrà descritta dal nostro Akphantom in una delle sue più belle descrizioni non ne rimarrete delusi.  

 




____________
Amo viaggiare fino a conoscere la cultura di un popolo

***ISTANBUL NEL CUORE***


"La felicità è come una farfalla: se l'insegui non riesci mai a prenderla,
ma se ti metti tranquillo può anche posarsi su di te."

Nathaniel Hawthorne
 
Butterfly77 Invia Messaggio Privato HomePage Skype
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
Butterfly77 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ASPETTO ENOGASTRONOMICO
Se siete amanti della buona cucina Irkutsk è la città che fa per voi potete andare al ristorante italiano "Prego" sitato n via Karl Marx invece se amate mangiare russo abbiamo il Khan Buuza  dove potete degustare i celebri buzy o pozy che non altro che una pasta di pane ripiena di carne che ricordano una iurta...



Una piccola precisazione: buuz o pozy (pozy è una parola burjata) non è la cucina russa. E' la cucina tipica Burjat-Mongola. Qui in Mongolia i buuz ne mangiano di tonnellate. Un piatto abbastanza grasso e quindi calorico. Ogni mongolo alla età di 50 diventa simile ad un buuz di forma e sostanza Ma i giovani sopratutto ragazzine ora si limitano con il cibo come buuz o khushuur.
 



 
Ultima modifica di akphantom il 06 Giugno 2017, 5:07, modificato 1 volta in totale 
akphantom Invia Messaggio Privato ICQ
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
akphantom ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Butterfly77 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ASPETTO ENOGASTRONOMICO
Se siete amanti della buona cucina Irkutsk è la città che fa per voi potete andare al ristorante italiano "Prego" sitato n via Karl Marx invece se amate mangiare russo abbiamo il Khan Buuza  dove potete degustare i celebri buzy o pozy che non altro che una pasta di pane ripiena di carne che ricordano una iurta...



Una piccola precisazione: buuz o pozy (pozy è una parola burjata) non è la cucina russa. E' la cucina tipica Burjat-Mongola. Qui in Mongolia i buuz ne mangiano di tonnellate. Un piatto abbastanza grasso e quindi calorico. Ogni mongolo alla età di 50 diventa simile ad un buuz di forma e sostanza Ma i giovani sopratutto ragazzine ora si limitano con il cibo come buuz o khushuur.


Grazie Akphantom della tua preziosa precisazione e di avermela fatta a notare solamente a me perché questa cosa sono notizie che ho trovato io e non Willow. Comunque questa cosa l'ho trovata su internet sicchè è una cosa errata e perciò me ne scuso con chi ha letto questa informazione errata...
 




____________
Amo viaggiare fino a conoscere la cultura di un popolo

***ISTANBUL NEL CUORE***


"La felicità è come una farfalla: se l'insegui non riesci mai a prenderla,
ma se ti metti tranquillo può anche posarsi su di te."

Nathaniel Hawthorne
 
Butterfly77 Invia Messaggio Privato HomePage Skype
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
akphantom ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Butterfly77 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ASPETTO ENOGASTRONOMICO
Se siete amanti della buona cucina Irkutsk è la città che fa per voi potete andare al ristorante italiano "Prego" sitato n via Karl Marx invece se amate mangiare russo abbiamo il Khan Buuza  dove potete degustare i celebri buzy o pozy che non altro che una pasta di pane ripiena di carne che ricordano una iurta...



Una piccola precisazione: buuz o pozy (pozy è una parola burjata) non è la cucina russa. E' la cucina tipica Burjat-Mongola. Qui in Mongolia i buuz ne mangiano di tonnellate. Un piatto abbastanza grasso e quindi calorico. Ogni mongolo alla età di 50 diventa simile ad un buuz di forma e sostanza Ma i giovani sopratutto ragazzine ora si limitano con il cibo come buuz o khushuur.



Hahahahahah LI ricordo bene i buuz e i khushuur.... non male, non male
 




____________
Russia Italy Forum
 
gringox Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]
akphantom ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Butterfly77 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ASPETTO ENOGASTRONOMICO
Se siete amanti della buona cucina Irkutsk è la città che fa per voi potete andare al ristorante italiano "Prego" sitato n via Karl Marx invece se amate mangiare russo abbiamo il Khan Buuza  dove potete degustare i celebri buzy o pozy che non altro che una pasta di pane ripiena di carne che ricordano una iurta...



Una piccola precisazione: buuz o pozy (pozy è una parola burjata) non è la cucina russa. E' la cucina tipica Burjat-Mongola. Qui in Mongolia i buuz ne mangiano di tonnellate. Un piatto abbastanza grasso e quindi calorico. Ogni mongolo alla età di 50 diventa simile ad un buuz di forma e sostanza Ma i giovani sopratutto ragazzine ora si limitano con il cibo come buuz o khushuur.



Hahahahahah LI ricordo bene i buuz e i khushuur.... non male, non male



Mi sembra di ricordare che i buuz abbiano fatto parte di una mia cena in quel di Irkutsk, quasi due anni fà, in un ristorante che proponeva cucina mongolica unita a quella russa.
 




____________
Per info urgenti: 392-6036655. Regolamento e contatti
I nostri social:
Gruppo uff. FB: www.facebook.com/groups/238976363105838
gruppo uff. VK: www.vk.com/club147775722
Twitter: Forum Russia-Italia
 
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]
gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]
akphantom ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Butterfly77 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ASPETTO ENOGASTRONOMICO
Se siete amanti della buona cucina Irkutsk è la città che fa per voi potete andare al ristorante italiano "Prego" sitato n via Karl Marx invece se amate mangiare russo abbiamo il Khan Buuza  dove potete degustare i celebri buzy o pozy che non altro che una pasta di pane ripiena di carne che ricordano una iurta...



Una piccola precisazione: buuz o pozy (pozy è una parola burjata) non è la cucina russa. E' la cucina tipica Burjat-Mongola. Qui in Mongolia i buuz ne mangiano di tonnellate. Un piatto abbastanza grasso e quindi calorico. Ogni mongolo alla età di 50 diventa simile ad un buuz di forma e sostanza Ma i giovani sopratutto ragazzine ora si limitano con il cibo come buuz o khushuur.



Hahahahahah LI ricordo bene i buuz e i khushuur.... non male, non male



Mi sembra di ricordare che i buuz abbiano fatto parte di una mia cena in quel di Irkutsk, quasi due anni fà, in un ristorante che proponeva cucina mongolica unita a quella russa.


Mi sembrano proprio buoni da come li descrivete..... li dovrò prima o poi assaggiare anche se poi dopo la dieta va a "farsi benedire".......     
 




____________
Amo viaggiare fino a conoscere la cultura di un popolo

***ISTANBUL NEL CUORE***


"La felicità è come una farfalla: se l'insegui non riesci mai a prenderla,
ma se ti metti tranquillo può anche posarsi su di te."

Nathaniel Hawthorne
 
Butterfly77 Invia Messaggio Privato HomePage Skype
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
Butterfly77 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mi sembrano proprio buoni da come li descrivete..... li dovrò prima o poi assaggiare anche se poi dopo la dieta va a "farsi benedire".......     


Esiste una parola conveniente in inglese "Cheatmeal"   il senso di quale ti lascia mangiare i buuz per accelerare il metabolismo e per indebolire la tensione psicologico. Proprio oggi in ora di pranzo ho felicemente rimosso questa tensione con un piatto di buuz
 



 
akphantom Invia Messaggio Privato ICQ
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
akphantom, ma in russo questi misteriosi "buuz" cosa sono?  
 



 
Luda Mila Invia Messaggio Privato Skype
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
Luda Mila ha scritto: [Visualizza Messaggio]
akphantom, ma in russo questi misteriosi "buuz" cosa sono?  


Ciao Luda Mila e ben ritrovata! "I buuz" in russo si dice "Бузы" или "Бозы", in Burjatia dicono "Позы". In Russia è una cosa ben conosciuta come "Манты". E' quasi lo stesso piatto. La differenza solo in carne usato, in dimensioni.. Per esempio in Mongolia i buuz sono sempre fatti di carne di montone con i piccoli pezzi di grasso per farli più succosi. Carne può essere tagliata (рублёное) o tritata (фарш).
 



 
akphantom Invia Messaggio Privato ICQ
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
O-o-o, ho capito! Grazie per i chiarimenti, akphantom!    Манты li conosco bene!  e grazie per il saluto!  
 



 
Luda Mila Invia Messaggio Privato Skype
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
Undicesima tappa: Ulan-Udė
Uscita curata da: Akphantom

mappa_11_uscita


Oggi il nostro treno fa tappa ad Ulan-Udė e a descrivercela c'è il nostro Akphantom con la sua dovizia di particolari come sempre. Ulan-Udė è la capitale della Repubblica Burjàtia che si trova in Siberia orientale a 4495 km ad est di Mosca e a 75 km a sud-est del Lago Bajkal. E' un grosso centro di cultura, di scienza, e di industria. La popolazione è di 430.550 abitanti (2016). Ulan-Udė si trova nella zona del clima temperato ma il tempo può cambiare radicalmente ed improvvisamente in breve.
D'estate la temperatura può alzarsi fino ai 40 gradi, l'inverno invece può abbassarsi fino ai 45 gradi sotto zero. Durante l'inverno non c'è fanghiglia e d'estate tutte le pozze si asciugano rapidamente senza lasciare traccia. L'aria a Ulan-Udė è molto più pulita che a Novosibirsk ma non è ideale: negli ultimi anni la quantità delle auto è aumentata, e funziona anche una centrale termo-elettrica che con altre lavorazioni industriali contribuisce all'inquinamento dell'aria ma la presenza di enormi foreste pulisce l'aria quotidianamente. Inoltre la Repubblica Burjatia e i volontari dedicano tanto tempo e finanze al rinverdimento della città e al miglioramento dell'ambiente.
A 130 km dalla città si trova il noto lago Bajkal che viene considerato unico nel suo genere al mondo. Molto affascinante è che il lago viene filtrata da se stessa cosicché l'acqua resta pulita e cristallina . Intorno al lago si trova una natura meravigliosa e ci sono posti dove l'uomo non ha mai messo piede. Un treno locale compie il tragitto da Ulan-Udė al Bajkal in sole due ore.


 
img_001ulan_ud      img_002ulan_ud


ASPETTO STORICO
La storia di Ulan-Udė prese inizio nella primavera del 1666 quando presso la confluenza dei fium Udà e Selengà una squadra di cosacchi russi costruì un ostrog (fortino) per passare l'inverno e anche per raccogliere il tributo locale. Negli anni '80 del seicento da questo ostrog passava la rotta commerciale delle carovane russe per la Cina. Il fortino protesse la strada maggiore del territorio di Nercinsk e la valle del fiume Udà dalle incursioni dei nomadi dal sud che dall'ovest.
All'inizio del '700 la terra intorno all'ostrog si riempì di borghi e la colonia ottenne il nome di Udinsk. Nel 1775 fu elevata al grado di città provinciale, mentre nel 1783 cambiò il suo nome in Verhneudinsk. Nella seconda metà del secolo la città diventò un significativo centro commerciale della regione di Transbajkal. Dal 1786 furono tenute due fiere annuali. La città fu costruita sul fiume navigabile e ciò manteneva il commercio con la Cina. I mestieri si svilupparono, si aprivano le officine, i saponifici e gli impianti molitori. Di tutte queste attività il commercio, il trasporto di merci e l'agricoltura restarono le più importanti per gli abitanti locali.
Nel 1822 Verhneudinsk diventò centro distrettuale del governatorato di Irkutsk. Lo stesso anno finì la costruzione del primo ponte attraverso la Udà. Nella metà dell'ottocento nella città si trovarono più di 500 case, quattro chiese ed oltre 100 botteghe. Nel 1851 Verhneudinsk diventò un centro amministrativo della regione del Transbajkal. Danni enormi alla città furono portati un forte terremoto nel 1862. Una pagina nera nella storia di Verhneudinsk si considera l'anno 1878 quando un vasto incendio distrusse il 75% di edifici cittadini.
Lo sviluppo industriale andava lentamente: nel 1880 5 piccole aziende: un saponificio, una conceria e tre fabbriche di strutto, che diedero lavoro a solo 19 cittadini. Negli anni '80 dell'ottocento si aprì la prima biblioteca pubblica e il banco cittadino. Nel 1899 attraverso la città fu posata la Transiberiana. Nel 1906 fu costruito il ponte di legno attraverso l'Udà: nel 1910 si mise in esercizio la vetreria. Nel 1912 sulle strade della città apparirono le prime automobili e si cominci la costruzione della rete telefonica poi si formò la sfera dell'istruzione: Nel 1916 ci furono 27 istituti di istruzione, le scuole parrocchiali, la scuola ferroviaria, la scuola ebraica ed altri.
Il potere sovietico fu proclamato nel marzo 1918. Nel 1923 la città diventò la capitale del Burjat-Mongola ARSS (autonoma repubblica socialista sovietica). Nel 1925 si mise in esercizio l'aeroporto: l'anno dopo la comunicazione aerea regolare e collegò Verhneudinsk con la Mongolia. Nel 1934 la città cambiò il nome in Ulan-Udė.



 img_003ulan_ud      img_004ulan_ud


ASPETTO CULTURALE E TURISICO
Ulan-Udė è città estremamente attraente per i turisti ed entra nella lista delle città storiche russe: Viaggiatori non riescono a vedere tutto in un giorno: ci sono 234 oggetti culturali n cità! Sono interessanti l'architettura del novecento e musei e teatri.
Nella città ci sono numerosi hotel per ogni gusto e borsellino, funzionano ristoranti nei quali i viaggiatori possono assaggiare i piatti della cucina nazionale ci sono anche diversi locali di svag. Per esempio " Il monticello d'amore" da cui si goe una buona vista sulla città. Molti festeggiano qua i loro matrimoni.
Davanti al "monticello" si trova il ristorante il caffè Meridian che è uno dei locali migliori della città. Esso ha anche una discoteca vicino al ristorante si trova anche l'hotel omonimo "Meridian". Se volete andare in un night club avete una buona scelta: Epicentro, La fabbrica del Cinema e Metro sono famosissimi e qui spesso arrivano dj da città diverse e musicisti famosi. Ci sono famosi ristoranti dalle tematiche diverse come CinghisKhan , le mille e una notte, Gesèr , Burjata, Najramdal, La corona d'oro, il Capitello ed altri....
La visita del lago Bajkal è una vera e propria favola che si ricorda per tanti anni. Tutta la riviera orientale del Bajkal è una costa declive con numerose spiagge di sabbia e baie.


 
img_005ulan_ud      img_006ulan_ud
  

ASPETTO ENOGASTRONOMICO
Il posto speciale nella cucina tradizionale lo prendono i piatti con carne e latticini. Il famoso prodotto di latte degli abitanti del luogo è il kumys che si considera il vero simbolo della terra Burjata è una bevanda quasi sacra che possiede proprietà medicinali e ricostituenti. Il famoso piatto di carne sono i buuz. In ogni caffè o ristorante si può scegliere i buuz con carne di montone, di vitello, con carne macinata e tutti diversi nel gusto. Il buuz è una carne girata con la pasta morbida (qualcosa tipi i pelmeni russi ma più grandi).


 
img_007ulan_ud      img_008ulan_ud


CURIOSITA' SULLA CITTA'
A Ulan-Udé si trova il più grande monumento del mondo al capo del proletariato che è rappresentato da una gigantesca testa. Ulan-Udé è anche un grande nodo ferroviario asiatico che attraversa la linea Ulan-Bator mongolo e poi passa in Cina. Ora è facile capire perché Vladimir Putin ha messo Ulan-Udé nell'itinerario della Grande Via del Tè.
Burjata può vantarsi della galleria ferroviaria Severomujsk di 15 km che è la più grande della Russia (fa parte della Ferrovia Bajkal-Amur che attraversa la regione). In Burjata scorrono 30.000 fiumi, la lunghezza dei quali raggiunge in totale 150.000 km. Il 52% della Regione appartiene al bacino del Bajkal. Oltre il Bajkal ci sono 35.000 laghi. Fra la popolazione della Repubblica si calcolano oltre 100 nazioni.



Adesso tutti in carrozza si riparte per la prossima tappa con la città di Čita vi aspetto numerosi per scoprire i segreti di questa nuova città.

 




____________
Amo viaggiare fino a conoscere la cultura di un popolo

***ISTANBUL NEL CUORE***


"La felicità è come una farfalla: se l'insegui non riesci mai a prenderla,
ma se ti metti tranquillo può anche posarsi su di te."

Nathaniel Hawthorne
 
Ultima modifica di Butterfly77 il 12 Giugno 2017, 16:50, modificato 3 volte in totale 
Butterfly77 Invia Messaggio Privato HomePage Skype
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
Eccoli i buuz in Burjatia:

0_38619_d16ea8a1_orig
 



 
Ultima modifica di akphantom il 13 Giugno 2017, 5:18, modificato 1 volta in totale 
akphantom Invia Messaggio Privato ICQ
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
Confermo, sono quelli che ho mangiato a Irkutsk.  
 




____________
Per info urgenti: 392-6036655. Regolamento e contatti
I nostri social:
Gruppo uff. FB: www.facebook.com/groups/238976363105838
gruppo uff. VK: www.vk.com/club147775722
Twitter: Forum Russia-Italia
 
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
Per riscaldare l'interesso alla rubrica vi presento le donne più belle di Ulan-Udè: la belezza asiatica sotto bandiera della Federazione Russa!

 maxresdefault_1
 buryat_devushki

Anastasia Tsidenova (Анастасия Цыденова) - Asia (presentatrice di Muz-TV)
 1497346176_370071


Darima Cimitova (Дарима Чимитова) - Miss Ulan-Udè 2012
 1497346534_608434


Maria Shantanova (Мария Шантанова) - modella, il faccio di Dolce & Gabbana
 1497346662_655513


Medegma Dorjieva (Мэдэгма Доржиева) - cantante, compositore, pianista
 1497346821_700416


Ojuna Osodoeva (Оюна Осодоева) - la modella
 1497346986_756264
 



 
akphantom Invia Messaggio Privato ICQ
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
Dodicesima tappa: Čita
Uscita curata da: Butterfly77

mappa_12_uscita


Oggi per la nostra tappa odierna arriviamo a Čita che è il capoluogo del territorio della Transbajkalia e si trova ad una altezza di 683 metri sul livello del mare si trova sul versante meridionale dei monti Jablonovyj. La temperatura media è di -26°C a gennaio e a luglio è di 18°C con delle precipitazioni medie annue di 346 mm.


 
img_001cita      img_002cita


ASPETTO STORICO
Sotto questo aspetto la città non offre un gran che, è stata fondata come fortezza nel 1653 da un esploratore Beketov, nel 1851 ha ottenuto lo status di città. Nel 1905, durante la rivoluzione russa, ebbe un breve periodo di potere rivoluzionario sulla città ed infine nel 1922 è divenuta capitale della Repubblica dell'Estremo Oriente. La città è sede di diverse industrie alimentari, siderurgiche, meccaniche, del legno e dell'abbigliamento solo per citare quelle più famose.


ASPETTO CULTURALE
Anche sotto questo aspetto Čita non offre un gran che anche se questa città offre molto sotto l'aspetto sanitario come un ospedale per le malattie infettive, due centri diagnostici uno regionale per adulti e uno per bambini ed altri policlinici per la cura di varie malattie come quello per le cure di Recupero da come si evince da una mia accurata ricerca su internet e sulla enciclopedia Treccani sempre on-line.


img_003cita_1497884443_922125      img_004cita


ASPETTO TURISTICO
Čita offre ai suoi visitatori due parchi uno dei quali Odori Park e l'altro della storia della Siberia che al suo interno integra anche un interessantissimo museo ma anche strutture turistiche degne più o meno di nota. Per gli amanti della natura ci sono diverse escursioni tra parchi e natura a voi la scelta di come improntare il vostro soggiorno in questa città nel cuore della Repubblica dell'Estremo Oriente. Un museo comunque me lo sento di consigliarvelo quello della storia locale di Čita.


ASPETTO ENOGASTRONOMICO
Anche come altre città che abbiamo già analizzato nel corso del nostro viaggio virtuale anche a Čita abbiamo molti ristoranti dove mangiare russo, ma anche una diversità di ristoranti etnici come cinesi e giapponesi o anche dei semplici pub dove mangiare pizza anche se penso non sarà di ottima qualità come in Italia, ma si trovano locali più caratteristici dove degustare delle prelibate zuppe ed anche specialità della Russia e della vicina Cina.


img_005cita      img_006cita


CURIOSITA' SULLA CITTA'
Non ci sono degne da essere scritte su questa città possiamo dire che in questa località abbiamo un aeroporto aperto per 24 ore al giorno e vi atterrano e decollano 10 aerei all'ora tra i quali ci sono numerosi airbus e boeing e altri di livello inferiori di quest' ultimi tipi citati.
L'aeroporto è a 14 km dalla città dove si può arrivare via automobile o con il trasporto pubblico via taxi o via autobus con le linee 12 e 14 o anche tramite navetta che collega l'aeroporto alla stazione dove passa la Transiberiana.



Ed ora tutti di nuovo in carrozza stiamo arrivando a Skovorodino per arrivare quasi a conclusione del nostro viaggio....continuate a seguirci mancano ancora poche tappe.....

 




____________
Amo viaggiare fino a conoscere la cultura di un popolo

***ISTANBUL NEL CUORE***


"La felicità è come una farfalla: se l'insegui non riesci mai a prenderla,
ma se ti metti tranquillo può anche posarsi su di te."

Nathaniel Hawthorne
 
Ultima modifica di Butterfly77 il 19 Giugno 2017, 17:26, modificato 1 volta in totale 
Butterfly77 Invia Messaggio Privato HomePage Skype
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
Prima mai pensavo che il nome Čita suona così in modo banale in italiano  
 



 
Ultima modifica di akphantom il 20 Giugno 2017, 13:50, modificato 1 volta in totale 
akphantom Invia Messaggio Privato ICQ
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
Tutto molto interessante.

Mi sono sempre chiesto il perchè di quel nome (Čita)... sì, per noi italiani rimanda subito alla memoria la mitica compagna di Tarzan.

Il nome ha per caso qualcosa a che fare con la "lettura" (penso al verbo читать)?
 



 
Atreju Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
Atreju ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Tutto molto interessante.

Mi sono sempre chiesto il perchè di quel nome (Čita)... sì, per noi italiani rimanda subito alla memoria la mitica compagna di Tarzan.

Il nome ha per caso qualcosa a che fare con la "lettura" (penso al verbo читать)?


Buongiorno Atreju se vuoi partecipare a qualche uscita (me ne mancano due) da ricevere il materiale sei il benvenuto ti metto il topic con i dettagli delle uscite così se vuoi partecipare puoi scrivere lì.....

Topic rubrica: http://www.russia-italia.com/discus...na-vt21813.html
 




____________
Amo viaggiare fino a conoscere la cultura di un popolo

***ISTANBUL NEL CUORE***


"La felicità è come una farfalla: se l'insegui non riesci mai a prenderla,
ma se ti metti tranquillo può anche posarsi su di te."

Nathaniel Hawthorne
 
Butterfly77 Invia Messaggio Privato HomePage Skype
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: Rubrica: VIAGGIANDO PER LA TRANSIBERIANA 
 
Beh, se posso essere utile in qualche modo...
 



 
Atreju Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Mostra prima i messaggi di:    
 

Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione  Pagina 2 di 4
Vai a Precedente  1, 2, 3, 4  Successivo






 
Lista Permessi
Non puoi inserire nuovi Argomenti
Non puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Non puoi allegare files
Non puoi scaricare gli allegati
Puoi inserire eventi calendario


  

 

  cron