Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ho letto qualche articolo sull'argomento, perché si parla di introdurre di nuovo i visti. Molte ambasciate europee trattano male gli ucraini, tanti visti negati (ma cmq pagati, e nessuno ridarà i soldi) e questo dopo l'accordo che l'Ucraina abolisce i visti e loro romperanno un po' meno le balle agli ucraini. Invece no. Vorei sapere se le ambasciate dei paesi europei sono così esigenti anche negli USA o Giappone.

A Italia servono i lavoratori low cost, gli ucraini sono disposti a lavorare, ma perché allora si pongono così tanti ostacoli? Non conviene forse che siano in regola? Cosa ne pensate? Lo si fa apposta? Il lavoro nero e i clandestini sono troppo comodi?

Ciao Irina, a proposito dei lavoratori low cost: non conviene affatto che siano in regola perché altrimenti dovrebbero concederli gli stessi diritti che hanno gli italiani (diritti che stanno perdendo anche grazie all'afflusso di immigrati sottopagati). Viene fatto il possibile perché vi siano clandestini e gente da pagare in nero e sfruttare. E' questa la realtà dell'Italia e magari di qualche altro paese europeo.
Gli ucraini sono apprezzati solo come manovalanza e possibili consumisti che si devono fare il culo per anni (e rubando inconsapevolmente e senza averne alcuna colpa anche il lavoro degli italiani) per avere una vita normale e una casa.
Non è un problema burocratico, è una strategia di sfruttamento. Fa schifo, ma nessuno ferma questo andazzo generale.
Da noi ci dovrebbero pensare i movimenti di sinistra e operai, in Ucraina qualche rivoluzione che vada oltre a quella arancione. I problemi di visti con USA e Giappone non esistono semplicemente perché mancano queste dinamiche basate sullo sfruttamento di chi vuole scappare da questi paesi e soprattutto manca chi è passibile di ricatto.
All'ultima domanda rispondo: i clandestini e il lavoro nero non fa comodo a nessuno ma solo a chi vuole evadere il fisco e pensare che un paese sia felice solo perché il proprio PIL è cresciuto dell'1,02 %...
Non è vero nemmeno che non ci sono lavori che gli italiani non vogliono fare: dipende solo dalle situazioni e dai modi in cui si lavora. Alla maggioranza della popolazione farebbe più piacere che tutti avessimo un lavoro normale e di potere svolgere anche lavori umili ma con dignità: pagati e con diritti inalienabili su orari e buone condizioni sul lavoro.

Abacucco ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Non è vero nemmeno che non ci sono lavori che gli italiani non vogliono fare: dipende solo dalle situazioni e dai modi in cui si lavora. Alla maggioranza della popolazione farebbe più piacere che tutti avessimo un lavoro normale e di potere svolgere anche lavori umili ma con dignità: pagati e con diritti inalienabili su orari e buone condizioni sul lavoro.

Certo che i lavoratori italiani non sono interessati di vedere tutti questi stranieri in Italia. Solo forse a eccezione di quelli di loro che hanno i genitori o parendi disabili che hanno bisogno d'assistenza delle badandi.

Vediamo un po' che lavoro fanno gli extracomunitari in Italia.

BADANTE, COLF-BABYSITTER questo lavoro potrebbero far anche le donne italiane disoccupate, se il lavoro fosse a ore, ma il problema è che bisogna essere presenti anche di notte, non si contano le ore, bisogna essere sempre presenti. Credo voi tutti sapete che le badanti extracomunitarie vivono nelle case delle famiglie italiane. Una colf-babysitte in una famiglia italiana di giorno fa pulizie, la sera, quando i genitori escono fa babysitter. Le ore che fa nessuno conta, anche questo lavoro è detto "24 ore", non troverete le italiane disposte a farlo.

LAVORO PER GLI UOMINI IN INDUSTRIA E ARTIGIANATO per scrivere questo ho fatto una ricerca. Allora, come operaio generico è difficilissimo trovare lavoro. Perche questo lavoro fanno gli extracomunitari. Ma non avrete difficolta a trovarlo se siete italiani e avete studiato in Italia: avete un diploma o una laurea. CERCASI operaio esperto addetto cablaggi, operaio manutentore elettrico, saldatore, tornitore, piegatore lamiera, fabbro, termoidraulico etc. E a questi si aggiunge  spesso "con diploma, esperto, con esperienza" Certo questo non è un lavoro per stranieri. E gli italiani almeno una professione l'hanno, per aver fatto una scuola professionale. E gli stranieri non hanno titoli di studio, quindi non rubano il lavoro ai lavoratori italiani.

INFERMIERE mi spiegate voi, come mai che in Italia mancano gli infermieri, se questo lavoro non è mai svolto in nero e pagato abbastanza bene? Dici, Abacucco, che gli italiani vogliono " un lavoro normale e di potere svolgere anche lavori umili ma con dignità: pagati e con diritti inalienabili su orari e buone condizioni sul lavoro". Il lavoro di infermiere non è dignitoso?

Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Abacucco ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Non è vero nemmeno che non ci sono lavori che gli italiani non vogliono fare: dipende solo dalle situazioni e dai modi in cui si lavora. Alla maggioranza della popolazione farebbe più piacere che tutti avessimo un lavoro normale e di potere svolgere anche lavori umili ma con dignità: pagati e con diritti inalienabili su orari e buone condizioni sul lavoro.

Certo che i lavoratori italiani non sono interessati di vedere tutti questi stranieri in Italia. Solo forse a eccezione di quelli di loro che hanno i genitori o parendi disabili che hanno bisogno d'assistenza delle badandi.

Vediamo un po' che lavoro fanno gli extracomunitari in Italia.

BADANTE, COLF-BABYSITTER questo lavoro potrebbero far anche le donne italiane disoccupate, se il lavoro fosse a ore, ma il problema è che bisogna essere presenti anche di notte, non si contano le ore, bisogna essere sempre presenti. Credo voi tutti sapete che le badanti extracomunitarie vivono nelle case delle famiglie italiane. Una colf-babysitte in una famiglia italiana di giorno fa pulizie, la sera, quando i genitori escono fa babysitter. Le ore che fa nessuno conta, anche questo lavoro è detto "24 ore", non troverete le italiane disposte a farlo.

LAVORO PER GLI UOMINI IN INDUSTRIA E ARTIGIANATO per scrivere questo ho fatto una ricerca. Allora, come operaio generico è difficilissimo trovare lavoro. Perche questo lavoro fanno gli extracomunitari. Ma non avrete difficolta a trovarlo se siete italiani e avete studiato in Italia: avete un diploma o una laurea. CERCASI operaio esperto addetto cablaggi, operaio manutentore elettrico, saldatore, tornitore, piegatore lamiera, fabbro, termoidraulico etc. E a questi si aggiunge  spesso "con diploma, esperto, con esperienza" Certo questo non è un lavoro per stranieri. E gli italiani almeno una professione l'hanno, per aver fatto una scuola professionale. E gli stranieri non hanno titoli di studio, quindi non rubano il lavoro ai lavoratori italiani.

INFERMIERE mi spiegate voi, come mai che in Italia mancano gli infermieri, se questo lavoro non è mai svolto in nero e pagato abbastanza bene? Dici, Abacucco, che gli italiani vogliono " un lavoro normale e di potere svolgere anche lavori umili ma con dignità: pagati e con diritti inalienabili su orari e buone condizioni sul lavoro". Il lavoro di infermiere non è dignitoso?

Certo che lo è, dignitoso ma agli occhi di chi non ci ha mai lavorato, intanto p facile prendere delle malattie profesionali tipo le ernie,
una cosa che non sai è che nessuno lo vuole fare per più di un motivo, è un lavoro molto pesante, con alte responsabilità e in 4 ambiti!
Ci vuole una grande pazienza per stare a contatto con tutti i tipi di utenza e coraggio da vendere.
Uno stomaco di ferro per non svenire sia dal punto di vista emotivo, sia per quello che devi subire e vedere, sia dall'utena che dai colleghi e superiori!
infatti il lecchinaggio dilaga, e gli infermieri sono di quelli che si fanno il culo a strisce guadagnando meno di quanto meriterebbero, tra raddopi turno perché ilc ollega ******* p in malattia o che ci và per motivi di salute comprovati, può sempre capitre l'imprevisto, lo stato di necesità, dipende molto da che rapato di mettono, non vedi crescere, praticamemnte i tuoi figli!

Certo che nessuno o quasi si azzarda a fare un lavoro che non hai nessuna privacy, ti chiamano a tutte le ore, non puoi avere una vita normale, fai i turni di notte in piedi a lavorare, a contatto con le malattie e la merda, l'urina, il sangue, a rischio ogni momento di avere ogni sorta di problema, le donne a rischio di violenza, ci sono certuni che ci provano, se vuoi fare l'infermiera fai lìuniversità ma ti avverto che di suo, imparere ci vuole uno stomaco di ferro, vedere gente sofferente e che diventa malvagia per questo motivo, ti maltratta senza motivo e non puoi reagire, non ha prezzo!

Ecco per quale motivo la gente non fa l'infermiere, dato che soprattutto al sud italia è mal considerato!

L'infermiere è un lavoro subordinato e di servizio a tutti, medici, pazienti, parenti dei pazienti, parenti propri... è un vero incubo.

Senza contare le dinamiche con i colleghi, i coordinatori, il rufianaggio dilagante ecc., se uno vuol fare qualcosa di un minimo gratificante facesse il medico, almeno se è bravo, lo pagano meglio, oltre al potere lavorare anche fuori dall'ospedale e farsi ancora più soldi, non contiamo tutti i privilegi e le ragalie per gratitudine dei pazienti!

Quindi si fa ricorso a chi viene dall'estero e paradosso nel paradosso, nonha la professionalità richiesta!

Quindi i colleghi devono insegnare il lavoro ai nuovi giunti, russi o ucraini o tailandesi o indiani che siano!
Paradossale?
No, tempo fa a brescia presero degli indiani, praticamente avevano fatto un corsoi di qualificazione regionale che poco o nulla gli ha insegnato!
Tranen che poi metterli in reparto, e immagina che stress deve essere stato per gli infermieri ivi presenti!

Dimenticavo, l'infermiere  in più  ha funzione didattica per gli studenti e il personale di supporto, i colleghi neo inseriti, senza percepire una indennità, immagina cosa guadagna un professore universitario, data la delicateza delgi argomenti!
A fronte di 1100 - 1300 euro, dipende dall'anzianità di servizio!
Lo stipnedio dell'infermiere italiano è una miseria paragonato alla mole di lavoro, alla responsabilità anche sulle figure di suppoorto, tipo gli oss e gli ausiliari che fanno le pulizie (e non sempre bene, tocca al cps infermiere vigilare sul laoro di costoro assieme al coordiantore della u. o.), qiesta professione non la consiglio a nessuno, a meno di non avere un buono spirito misionario o comunque pazienza e saperci fare con le persone, da vendere!

Insomma, l'Infermiere, davvero, ha più doveri che diritti, se manca il personale addetto alle pulizie, per supplire in emergenza, dovrebbe pulire a terra! Lo stesso per il personale di supporto, e spesso, strano ma vero, l'ospedale vuoi per risparmire, vuoi per patologie di chi dovrebbe fare, pulisce i pazienti, immagina un pomeriggio di andare a venire con padelle, flebo, distribuire vitto, andare al cpaezzale di chi sta male e dovere avvisare il medico che a volte ti maltratta perchè ha le palle girate per i fatti suoi, che a volte non ti scrive le cose sulla cartella, cosa che se non succede nulla va bvene, ma se hai somministrato un farmaco in dose errata, e te lo aveva detto lui, potrebbe pure dichiarare alla polizia che non l'ha detto lui, ovviamente parla la cartella clinica!
Difficoltà di tutti i tipi, con tutti e tutto, questo è l'infermiere, a certuni dovrebbero dare l'aureola di santi, ma si sà, quella spetta sempre ai medici!
L'Infermiere è sempre una figura ancillare!

Gaurdate cosa ho trovato...

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Paradiso
L'Imperatore

Introdurre il visto in Ucraina vuol dire far scomparire quel poco di turismo sviluppato negli ultimi anni,  se poi l'Ucraina lo fa come ripicca è ancora più assurdo.

In Ucraina nessuno viene a immigrare, ma vengono come turisti a spendere i soldini; soldini con i quali anche le persone che vendono il proprio corpo ci mangiano. Non sono mai andato a puttane, ma ho sempre rifiutato la visione vittimistica di questa professione, la maggior parte di loro è ben consapevole di quello che fa e guadagna un fracco di soldi.

Chiusa questa parentesi, rimettere il visto vuol dire la rovina per molti business, soprattutto a Kiev e Leopoli.
E poi che vi stupite che la gente viene dall'Italia per vedere le ragazze...cioè pensate che in Ucraina ci siano tutti sti centri storici o monumenti da farsi 2000 km? per un italiano fidatevi, dal quel punto di vista, l'Ucraina fa pena...

Dire che poi l'Europa non dà i visti è una grande cavolata, i visti te li danno se hai tutti i documenti in regola, se poi sono sempre troppo sospettosi è perchè molti vostri connazionali furbetti prendono il visto e non se ne vanno più..

alandd2001 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Introdurre il visto in Ucraina vuol dire far scomparire quel poco di turismo sviluppato negli ultimi anni,  se poi l'Ucraina lo fa come ripicca è ancora più assurdo.

In Ucraina nessuno viene a immigrare, ma vengono come turisti a spendere i soldini; soldini con i quali anche le persone che vendono il proprio corpo ci mangiano. Non sono mai andato a puttane, ma ho sempre rifiutato la visione vittimistica di questa professione, la maggior parte di loro è ben consapevole di quello che fa e guadagna un fracco di soldi.

Chiusa questa parentesi, rimettere il visto vuol dire la rovina per molti business, soprattutto a Kiev e Leopoli.
E poi che vi stupite che la gente viene dall'Italia per vedere le ragazze...cioè pensate che in Ucraina ci siano tutti sti centri storici o monumenti da farsi 2000 km? per un italiano fidatevi, dal quel punto di vista, l'Ucraina fa pena...

Dire che poi l'Europa non dà i visti è una grande cavolata, i visti te li danno se hai tutti i documenti in regola, se poi sono sempre troppo sospettosi è perchè molti vostri connazionali furbetti prendono il visto e non se ne vanno più..

Quoto in pieno!

alandd2001 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Introdurre il visto in Ucraina vuol dire far scomparire quel poco di turismo sviluppato negli ultimi anni,  se poi l'Ucraina lo fa come ripicca è ancora più assurdo.

In Ucraina nessuno viene a immigrare, ma vengono come turisti a spendere i soldini; soldini con i quali anche le persone che vendono il proprio corpo ci mangiano. Non sono mai andato a puttane, ma ho sempre rifiutato la visione vittimistica di questa professione, la maggior parte di loro è ben consapevole di quello che fa e guadagna un fracco di soldi.

Chiusa questa parentesi, rimettere il visto vuol dire la rovina per molti business, soprattutto a Kiev e Leopoli.
E poi che vi stupite che la gente viene dall'Italia per vedere le ragazze...cioè pensate che in Ucraina ci siano tutti sti centri storici o monumenti da farsi 2000 km? per un italiano fidatevi, dal quel punto di vista, l'Ucraina fa pena...

Dire che poi l'Europa non dà i visti è una grande cavolata, i visti te li danno se hai tutti i documenti in regola, se poi sono sempre troppo sospettosi è perchè molti vostri connazionali furbetti prendono il visto e non se ne vanno più..

O non hai letto, o non capito quello che avevo scritto.

Che molti non hanno "la visione vittimistica" del fare la prostituta lo si capisce. Soppratutto quelli businessman italiani che ci guadagnano con il turismo sessuale, che fanno i ruffiani, i magnacci. Per gli ucraini sta bene se questo business sparisce per sempre.

I "furbetti che prendono il visto" ci sono, ma lo pagano troppo caro, mentre sono così poveri e costretti ad abbandonare la patria per lavoro. E lo fanno col la "benedizione" italiana!!! Sfruttati in mille modi, quei "furbetti"!!!

Vabbè, ma alla fine come procede questa proposta di legge? Perchè anche io, sebbene lo dica contro i miei interessi personali, sono favorevole alla reintroduzione dei visti; tanto chi ci va per lavorare non ha mica difficoltà a farsi fare il visto (la Russia non mi sembra sia priva di presenze straniere per quanto riguarda il business). La categoria che, credo, verrà colpita sarà quella dei puttanieri sicuramente. Vedremo..

milian_t ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Abacucco ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Non è vero nemmeno che non ci sono lavori che gli italiani non vogliono fare: dipende solo dalle situazioni e dai modi in cui si lavora. Alla maggioranza della popolazione farebbe più piacere che tutti avessimo un lavoro normale e di potere svolgere anche lavori umili ma con dignità: pagati e con diritti inalienabili su orari e buone condizioni sul lavoro.

Certo che i lavoratori italiani non sono interessati di vedere tutti questi stranieri in Italia. Solo forse a eccezione di quelli di loro che hanno i genitori o parendi disabili che hanno bisogno d'assistenza delle badandi.

Vediamo un po' che lavoro fanno gli extracomunitari in Italia.

BADANTE, COLF-BABYSITTER questo lavoro potrebbero far anche le donne italiane disoccupate, se il lavoro fosse a ore, ma il problema è che bisogna essere presenti anche di notte, non si contano le ore, bisogna essere sempre presenti. Credo voi tutti sapete che le badanti extracomunitarie vivono nelle case delle famiglie italiane. Una colf-babysitte in una famiglia italiana di giorno fa pulizie, la sera, quando i genitori escono fa babysitter. Le ore che fa nessuno conta, anche questo lavoro è detto "24 ore", non troverete le italiane disposte a farlo.

LAVORO PER GLI UOMINI IN INDUSTRIA E ARTIGIANATO per scrivere questo ho fatto una ricerca. Allora, come operaio generico è difficilissimo trovare lavoro. Perche questo lavoro fanno gli extracomunitari. Ma non avrete difficolta a trovarlo se siete italiani e avete studiato in Italia: avete un diploma o una laurea. CERCASI operaio esperto addetto cablaggi, operaio manutentore elettrico, saldatore, tornitore, piegatore lamiera, fabbro, termoidraulico etc. E a questi si aggiunge  spesso "con diploma, esperto, con esperienza" Certo questo non è un lavoro per stranieri. E gli italiani almeno una professione l'hanno, per aver fatto una scuola professionale. E gli stranieri non hanno titoli di studio, quindi non rubano il lavoro ai lavoratori italiani.

INFERMIERE mi spiegate voi, come mai che in Italia mancano gli infermieri, se questo lavoro non è mai svolto in nero e pagato abbastanza bene? Dici, Abacucco, che gli italiani vogliono " un lavoro normale e di potere svolgere anche lavori umili ma con dignità: pagati e con diritti inalienabili su orari e buone condizioni sul lavoro". Il lavoro di infermiere non è dignitoso?

Certo che lo è, dignitoso ma agli occhi di chi non ci ha mai lavorato, intanto p facile prendere delle malattie profesionali tipo le ernie,
una cosa che non sai è che nessuno lo vuole fare per più di un motivo, è un lavoro molto pesante, con alte responsabilità e in 4 ambiti!
Ci vuole una grande pazienza per stare a contatto con tutti i tipi di utenza e coraggio da vendere.
Uno stomaco di ferro per non svenire sia dal punto di vista emotivo, sia per quello che devi subire e vedere, sia dall'utena che dai colleghi e superiori!
infatti il lecchinaggio dilaga, e gli infermieri sono di quelli che si fanno il culo a strisce guadagnando meno di quanto meriterebbero, tra raddopi turno perché ilc ollega ******* p in malattia o che ci và per motivi di salute comprovati, può sempre capitre l'imprevisto, lo stato di necesità, dipende molto da che rapato di mettono, non vedi crescere, praticamemnte i tuoi figli ecc ecc

Concordo con quanto da Milan espresso a proposito

Mariupol ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vabbè, ma alla fine come procede questa proposta di legge? Perchè anche io, sebbene lo dica contro i miei interessi personali, sono favorevole alla reintroduzione dei visti; tanto chi ci va per lavorare non ha mica difficoltà a farsi fare il visto (la Russia non mi sembra sia priva di presenze straniere per quanto riguarda il business). La categoria che, credo, verrà colpita sarà quella dei puttanieri sicuramente. Vedremo..

si vabbè... ma a parte gringox e pochi altri mi piacerebbe sapere quanto è nutrita questa schiera di businessman stranieri. Mi pare che l'ucraina abbia ben poco da offrire come risorse, lavoro, industria (sia agli stranieri che alla propria popolazione) e lo stato sta intelligentemente eliminando anche quella piccola parte di soldi che derivavano dal turismo.  
Vabbè amen.. .non sono affari miei  

Io fossi nell'Ucraina farei una bella mossa suicida, vieterei allo straniero di entrare.. caccerei via tutti gli stranieri, e me starei a guardare come gli ucraini riprendono a praticare il cannibalismo.

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io fossi nell'Ucraina farei una bella mossa suicida, vieterei allo straniero di entrare.. caccerei via tutti gli stranieri, e me starei a guardare come gli ucraini riprendono a praticare il cannibalismo.

Giusto, anche perché agli ucraini come ai russi piace molto la carne

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io fossi nell'Ucraina farei una bella mossa suicida, vieterei allo straniero di entrare.. caccerei via tutti gli stranieri, e me starei a guardare come gli ucraini riprendono a praticare il cannibalismo.

NO. NO E NO

nessun vieto ai turisti italiani, ma fare in modo che loro pagano e producono tanti documenti come lo fanno gli ucraini per avere un visto. Non più non meno, ma almeno lo stesso visto che gli italiani sono più ricchi.

Ehhh Abacucco.... adesso concordi con MIilian_t che fare il infermiere è un lavoro troppo brutto per un italiano, e prima dicevi che gli italiani vogliono solo " " un lavoro normale e di potere svolgere anche lavori umili ma con dignità: pagati e con diritti inalienabili su orari e buone condizioni sul lavoro".   anche secondo te il lavoro di infermiere non è dignitoso?

Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io fossi nell'Ucraina farei una bella mossa suicida, vieterei allo straniero di entrare.. caccerei via tutti gli stranieri, e me starei a guardare come gli ucraini riprendono a praticare il cannibalismo.

NO. NO E NO

nessun vieto ai turisti italiani, ma fare in modo che loro pagano e producono tanti documenti come lo fanno gli ucraini per avere un visto. Non più non meno, ma almeno lo stesso visto che gli italiani sono più ricchi.

Quali sono i motivi per cui visitare l'ucraina? se tu fossi un politico proveresti ad incentivare il turismo?  

Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io fossi nell'Ucraina farei una bella mossa suicida, vieterei allo straniero di entrare.. caccerei via tutti gli stranieri, e me starei a guardare come gli ucraini riprendono a praticare il cannibalismo.

NO. NO E NO

nessun vieto ai turisti italiani, ma fare in modo che loro pagano e producono tanti documenti come lo fanno gli ucraini per avere un visto. Non più non meno, ma almeno lo stesso visto che gli italiani sono più ricchi.

Ehhh Abacucco.... adesso concordi con MIilian_t che fare il infermiere è un lavoro troppo brutto per un italiano, e prima dicevi che gli italiani vogliono solo " " un lavoro normale e di potere svolgere anche lavori umili ma con dignità: pagati e con diritti inalienabili su orari e buone condizioni sul lavoro".   anche secondo te il lavoro di infermiere non è dignitoso?

Tutti i lavori sono dignitosi ma certe condizioni tolgono dignità. L'infermiere è un lavoro bello, ma in certe condizioni... insomma Irina, spero che tu capisca quello che voglio dire: cercando sempre di puntare al ribasso e siccome molte volte un italiano non ci sta, ecco che arriva l'immigrato che anche per sopravvivere e anche perché in patria ha trovato condizioni peggiori accetta il lavoro di buon grado o comunque senza lamentarsi o fare lo schizzinoso.
L'italiano poi se la prende con l'immigrato ma è una guerra tra poveri.

Rapisarda ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io fossi nell'Ucraina farei una bella mossa suicida, vieterei allo straniero di entrare.. caccerei via tutti gli stranieri, e me starei a guardare come gli ucraini riprendono a praticare il cannibalismo.

NO. NO E NO

nessun vieto ai turisti italiani, ma fare in modo che loro pagano e producono tanti documenti come lo fanno gli ucraini per avere un visto. Non più non meno, ma almeno lo stesso visto che gli italiani sono più ricchi.

Quali sono i motivi per cui visitare l'ucraina? se tu fossi un politico proveresti ad incentivare il turismo?  

Certo Rapisarda, perché di posti belli in Ucraina ce ne sono: i Carpazi, la Crimea, i parchi del sud di Askania Nova, i castelli dell'Ucraina Orientale, Odessa, la bellisima Poltava i Lavra di Ternopil, Kiev e Svjatagorsk ecc
Certo che bisogna allargare l'offerta e migliorare i servizi ma i potenziali ci sono.  
I politici ucraini poi non eccelgono in spirito imprenditoriale a meno che si tratta di aumentare i redditi a se stessi con oligopoli e favoritismi clientelari. Ecco perché sarebbe servito un po' di spirito imprenditoriale e di libera circolazione delle merci e delle persone nel paese che come spesso succede arriva da occidente (anche la mafia finanziaria purtroppo).
 Ma qui nel forum, a parte rare eccezioni, la gente preferisce parlare di prostituzione non sapendo che a Kiev in media una prostituta ha lo stesso prezzo di una prostituta slovacca o polacca che sta nell'UE.

Rapisarda ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io fossi nell'Ucraina farei una bella mossa suicida, vieterei allo straniero di entrare.. caccerei via tutti gli stranieri, e me starei a guardare come gli ucraini riprendono a praticare il cannibalismo.

NO. NO E NO

nessun vieto ai turisti italiani, ma fare in modo che loro pagano e producono tanti documenti come lo fanno gli ucraini per avere un visto. Non più non meno, ma almeno lo stesso visto che gli italiani sono più ricchi.

Quali sono i motivi per cui visitare l'ucraina? se tu fossi un politico proveresti ad incentivare il turismo?  

Facciamo che espelliamo tutti gli stranieri dall'Ucraina ma facciamo lo stesso con tutti gli ucraini in Italia, vediamo poi chi sta meglio...

alandd2001 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Rapisarda ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io fossi nell'Ucraina farei una bella mossa suicida, vieterei allo straniero di entrare.. caccerei via tutti gli stranieri, e me starei a guardare come gli ucraini riprendono a praticare il cannibalismo.

NO. NO E NO

nessun vieto ai turisti italiani, ma fare in modo che loro pagano e producono tanti documenti come lo fanno gli ucraini per avere un visto. Non più non meno, ma almeno lo stesso visto che gli italiani sono più ricchi.

Quali sono i motivi per cui visitare l'ucraina? se tu fossi un politico proveresti ad incentivare il turismo?  

Facciamo che espelliamo tutti gli stranieri dall'Ucraina ma facciamo lo stesso con tutti gli ucraini in Italia, vediamo poi chi sta meglio...

Lo farei per esperimento... vediamo veramente chi la prende in quel posto.... di sicuro a noi italiani fara' bene un po' di pulizia... ma gli ucraini... ci sara' da ridere

e chi farà sta pulizia?! gli ucraini sono in Italia non perche è difficile fargli andare via e non venire, ma perché c'è bisogno di loro. Ma sono comodi per tutti, e ancora più comodi se lavorano in nero, e se per avere un visto devo parare tanti schei, ancora meglio. Però sapete forse che molti ucraini tornano ultimamente e sempre meno rispetto agli anni precednti vanno in Italia. Vuol dire che ce la fanno senza l'Italia.

Ma non preoccupatevi, l'Italia non resterà senza il lavoro nero, sarà nutrita dagli paesi asiatici e affricani, ci sarà sempre a chi bere il sangue

Abacucco ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Rapisarda ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io fossi nell'Ucraina farei una bella mossa suicida, vieterei allo straniero di entrare.. caccerei via tutti gli stranieri, e me starei a guardare come gli ucraini riprendono a praticare il cannibalismo.

NO. NO E NO

nessun vieto ai turisti italiani, ma fare in modo che loro pagano e producono tanti documenti come lo fanno gli ucraini per avere un visto. Non più non meno, ma almeno lo stesso visto che gli italiani sono più ricchi.

Quali sono i motivi per cui visitare l'ucraina? se tu fossi un politico proveresti ad incentivare il turismo?  

Certo Rapisarda, perché di posti belli in Ucraina ce ne sono: i Carpazi, la Crimea, i parchi del sud di Askania Nova, i castelli dell'Ucraina Orientale, Odessa, la bellisima Poltava i Lavra di Ternopil, Kiev e Svjatagorsk ecc
Certo che bisogna allargare l'offerta e migliorare i servizi ma i potenziali ci sono.  
I politici ucraini poi non eccelgono in spirito imprenditoriale a meno che si tratta di aumentare i redditi a se stessi con oligopoli e favoritismi clientelari. Ecco perché sarebbe servito un po' di spirito imprenditoriale e di libera circolazione delle merci e delle persone nel paese che come spesso succede arriva da occidente (anche la mafia finanziaria purtroppo).
 Ma qui nel forum, a parte rare eccezioni, la gente preferisce parlare di prostituzione non sapendo che a Kiev in media una prostituta ha lo stesso prezzo di una prostituta slovacca o polacca che sta nell'UE.

Si, in ucraina ci sarà qualche posto bellino, ma ricordati che il turista, specie se italiano, viene da un posto pieno di storia, monumenti, buona cucina, mare e montagne degne di nota.
I posti che possono essere visitabili non sono conosciuti fuori dal territorio ucraino (discorso simile almeno in parte anche per la Russia che però ha molto di più da offrire).
L'unico modo per emanciparsi un pò turisticamente era offrire il visto gratuito... Poi chissà magari il turista decide in un secondo tempo di impiantare li la propria attività economica.
Adesso sembra che tutto stia finendo. Non ci sarà circolazione di turisti, di idee, di soldi e di possibili nuovi business

Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

e chi farà sta pulizia?! gli ucraini sono in Italia non perche è difficile fargli andare via e non venire, ma perché c'è bisogno di loro. Ma sono comodi per tutti, e ancora più comodi se lavorano in nero, e se per avere un visto devo parare tanti schei, ancora meglio. Però sapete forse che molti ucraini tornano ultimamente e sempre meno rispetto agli anni precednti vanno in Italia. Vuol dire che ce la fanno senza l'Italia.

Ma non preoccupatevi, l'Italia non resterà senza il lavoro nero, sarà nutrita dagli paesi asiatici e affricani, ci sarà sempre a chi bere il sangue

Non pensare che sono solo gli stranieri a lavorare in nero. Negli ultimi anni si è avuto un abbassamento generalizzato della qualità del posto di lavoro. Ci sono migliaia di giovani italiani laureati con il massimo dei voti che lavorano al call center per pochi euro l'ora invece di avere lavori adeguati redditualmente al loro titolo di studio