Sono d'accordo con te, Edera! Anche a me fa piacere di conoscere la gente (anche se non direttamente) che ha una grande passione verso la Russia non importa per quali motivi. E sono quasi sicura che alcuni sanno piu' di noi su quello che e' legato alla lingua, alla storia, alla cultura etc.  
Dobbiamo solo supportarli e darli il coraggio!!!     

Vorrei fare un piccolo commento rispetto alle mappe geografiche che ho visto qui in Italia. Fino adesso non ho capito perche' la Russia e la Siberia sono scritte con le lettere della stessa grandezza, come se fossero due stati diversi????
E la Russia secondo gli autori di queste mappe rimane un piccolo pezzo (direi un appendice) fino agli Urali???E poi.... c'e' solo LA SIBERIA!!!
Poi ci chiediamo: "Da dove arrivano gli steriotipi....? "

Citazione:

conosco anche un po' di paesini della zona di cuneo, perchè abbiamo vari clienti lì in zona  
ma su quella zona finora la mia fantasia non ha mai volato  

Magari perche' la tua fantasia e' predisposta solo a lunghe distanze......

Malinka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vorrei fare un piccolo commento rispetto alle mappe geografiche che ho visto qui in Italia. Fino adesso non ho capito perche' la Russia e la Siberia sono scritte con le lettere della stessa grandezza, come se fossero due stati diversi????
E la Russia secondo gli autori di queste mappe rimane un piccolo pezzo (direi un appendice) fino agli Urali???E poi.... c'e' solo LA SIBERIA!!!
Poi ci chiediamo: "Da dove arrivano gli steriotipi....? "

per curiosità ho appena guardato su un atlante....
HAI RAGIONE!!!!     

hai ragione malinka...

e per fortuna la mia bella carta tedesca prende anche un bel pezzo di siberia fino oltre a Surgut....
e c'è anche la tua Orsk ))

poi ha casa ho un altra cartina tedesca firmata Deutsche Bank (     ) trovata anni fa... in cui la russia c'è proprio tutta fino a vladivostok  

ho visto che ora abiti a borgo san dalmazzo... e anche questo nome mi suona familiare, anche se mi fa pensare al lavoro...
e di sabato sera è molto negativo  (((

un salutone e .... abbasso gli stereotipi     

Come ho capito, Sergio, la tua zona di lavoro e' abbastanza vasta. Sei mica un pilota dell'aereo...?

magari, Malinka !!!!

così spesso potrei volare via dal grigiore dell'ufficio....

e mi porterei via la mia bella cartina )))  


 

Cari forumisti! Non ci sono piu' tra di voi quelli che vorrebbero raccontarci la proria esperienza? Perche' studiate la lingua cosi' difficile come il russo? In che situazione avete imparato il vostro primo "Privet"?
Siete benvenuti!!!     

a dire il vero non esiste una ragione pratica precisa... quando ho cominciato a studiare russo non ho neppure considerato la sua eventuale utilità nel mio futuro. è la passione per il gusto della passione...forse con questa espressione puoi capire ciò che mi ha spinto ad affrontare lo studio di una lingua nota per essere difficile. Questa mattina ho fatto una telefonata ad un amico russo, e devo ancora riprendermi dall'euforia per essere riuscita a sostenere una piccola conversazione

Ragazzi,

che bello dopo tanto tempo riprendere temi che si trattavano anni fa, alle origini della nostra comunità, quando ancora eravamo in pochi a partecipare al Forum. Sono contento che le nuove leve lancino questi spunti di curiosità e sarebbe bello che tutti dicessero la loro. Siamo o no, in un modo o nell'altro, tutti appassianati di Russia?

Beh, io devo dire che la mia passione russofila risale a tanto, tanto tempo fa. Non ricordo neanche per l'esattezza a quando. Probabilmente è una parte innata del mio essere, è un aspetto psicologico che si è formato nel corso dell'infanzia in cui si formavano il mio carattere ed i miei interessi. E poi la passione per la storia, la voglia di viaggiare, la geografia, la politica, la curiosità delle lingue "strane"...ricordo ancora i tempi in cui ero bambino e guardavo con ammirazione quelle immagini (poche) delle parate militari sovietiche, quei colori, quelle bandiere...e dentro di me cresceva l'interesse e la voglia di scoperta.
Non sapevo niente di Russia allora, ma sentivo che il mio futuro sarebbe stato in un modo o nell'altro legato a questo immenso Paese, alla sua cultura, alla sua lingua.
Già ai tempi del liceo mi ero messo a studiacchiare su una vecchia grammatica russa di mia mamma le prime lezioni, l'alfabeto, le prime regolette. Cosi', per conto mio, ma con grande passione e regolarità. Allora erano gli ultimi anni di vita dell'URSS ed i primissimi della nuova Russia.
Parallelamente la mia passione per i viaggi e l'esplorazione mi aveva portato, dopo una prima parentesi occidentale, a scoprire l'Europa dell'Est, dalla Polonia alla Bulgaria (parlo del 1992-93) ed i Paesi baltici (1995) e allo stesso tempo, ho avuto l'occasione all'università, di studiare seriamenete il russo (avevo 3 esami da fare) grazie a corsi fatti bene, con professoressa madre lingua e con pochissimi studenti.
Ecco che tutte queste componenti hanno reso possibile il mio approfondimento della lingua russa.
Cio' ha inevitabilmente approfondito anche la mia passione per tutto quel mondo, non solo lingua, ma cultura, geografia, usi, cucina, tradizioni.
E pure inevitabilmente sono venuto a contatto col popolo di quel mondo e anzi cercavo sempre piu' il contatto, il rapporto con rappresentanti di quel mondo russo che tanto amavo. E così ho conosciuto la mia prima ragazza russa, in Estonia. Espressione di quella cultura e di quel mondo che stava sempre piu' monopolizzando la mia vita. Io credo che quando una persona abbia una forte passione, una tensione verso un mondo che non è il proprio della nascita, alla fine finisca per ricercare e trovare anche la sua altra metà (cioè la donna), espressione di quel mondo. Per me è stato ed è cosi'.
Bene, da quel momento, nel 1995, fino ad oggi, tutta la mia vita "sa" di Russia. Il lavoro, prima in Italia ma con sbocchi verso la Russia e i Paesi ex-Urss (che ho girato praticamente tutti), poi, ora in Ucraina a Kiev; i rapporti umani; le amicizie, i viaggi...

Ecco tutto,

ciao,

Gringox

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Russia Italy Forum

Gringox, supponevo che quest'argomento fosse gia' stato trattato ma i pensieri "freschi" sono ...piu' interessanti...
La tua relazione e' stata scritta proprio con tutta l'anima. Si vede che vivi la Russia! Ed io invece un po' per curiosita' , un po' per interesse professionale (insegno il russo (da poco pero') ho fatto questa domanda. E devo dire che ho fatto bene di aver osato aprire un "nuovo" vecchio topic...