I russi sono riusciti a vincere la maggiore competizione europea per Nazionali battendo in finale la Germania (secondo me vera sorpresa) in una partita alla fine tiratissima. In entrambe le nazionali presenze azzurre nello staff tecnico; Sergio Busato è il secondo allenatore della russia mentre per la Germania Andrea Giani è il coach, coadiuvato da uno staff tutto tricolore.

Sulla carta la partita non doveva avere storia; la russia molto rinnovata ma comunque sempre una corazzata mentre la Germania si presentava come outsider ma con giocatori che vantano un'ottima esperienza internazionale. E poi c'è lui, il Giangio nazionale che negli scorsi europei portò in finale la Slovenia (non con grande tradizione pallavolistica ad alti livelli)...
Proprio il caso di dire 'quando l'allenatore fa la differenza'; un 3-2 finale che la dice lunga, una partita molto bella ed avvincente che i russi hanno rischiato di farsi scappare più volte ma che alla fine, grazie anche all'opposto Mikhailov (MvP finale del torneo) sono riusciti a portare a casa, dopo le delusioni del 2015 e l'oro del 2013.

L'Italia.....per un paio di scarpe da ginnastica non convoca il suo maggior talento, che però reputa più importante giocare con una marca piuttosto che con lo sponsor tecnico italiano... (e chissà la verità dove sta...); l'altro martello Juantorena si è preso una pausa....risultato? usciamo mestamente contro un Belgio non irresistibile ai quarti di finale.
Il vero problema è la mancanza di giovani....se 2/6 del sestetto quest'anno hanno fatto panchina nella nostra serie A, vuol dire che qualcosa non va....non abbiamo materiale su cui lavorare.....a dispetto dei titoli giovanili che le nostre nazionali continuano a vincere.....
Peccato vedere queste cose....io che sono cresciuto con la 'generazione di fenomeni'......