Salve, un anno fa venni sul forum con simili quesiti, visto che abbiamo rimandato tutto di un anno eccomi qua
Alla mia ragazza le serve un visto studio visto che a settembre verra' qui a sostenere il test di un corso di laurea in lingua inglese al Politecnico di Milano
Io non sono di milano e nemmeno del nord dunque non avrei modo di farle la dichiarazione di ospitalita' a mio nome, la soluzione sarebbe affittare da adesso un appartamento per farle fare il visto ma vorrei provare altre strade prima
Una e' la seguente: la sua universita' offre un campus dove dormire, che prevede il rimborso delle quote versate se si effettua la cancellazione della prenotazione prima di un mese dalla data del check in, dunque, si potrebbe fare cosi? Lei si iscrive al campus e paga il dovuto, presenta il campus come alloggio per ottenere il visto studio universitario ed una volta ottenuto disdice il campus, (non ha nessuna intenzione di alloggiare in un campus) viene in Italia a sostenere il test di ingresso e nel caso in cui passi affittiamo un appartamento ed utilizziamo quello
Se puo' servire come informazione ha anche un visto turistico di 2 anni con cui potrebbe venire a sostenere l'esame
Sarebbe fattibile? Grazie
Ultima modifica di Illusion il 23 Mag 2017, 10:11, modificato 1 volta in totale
Se viene soltanto per sostenere l'esame (quindi per pochi giorni) e ha già un turistico valido, personalmente non andrei ad imbarcarmi nella richiesta di un visto specifico.
Se poi, per altri motivi, preferiste avere questo visto specifico, è percorribile la strada che hai indicato tu (invito da parte dell'Università), disdicendo poi il campus dopo aver ricevuto il visto. Una valida alternativa può essere anche quella che tu affitti un appartamento per il periodo necessario e le fai la lettera d'invito, sempre presentandoti esclusivamente come la persona che fornisce un alloggio alla ragazza durante il suo soggiorno in Italia.
In ultimo, considera anche la eventuale necessità di una fidejussione a garanzia finanziaria del viaggio e del soggiorno della ragazza in Italia. Se avessi bigogno di questa fidejussione puoi contattare il nostro Willowmask al suo indirizzo e-mail
Facci sapere come procedono le cose e, se hai ancora bisogno di qualcosa, scrivi pure.
Ultima modifica di n4italia il 23 Mag 2017, 12:49, modificato 1 volta in totale
Non ha problemi di natura economica quindi suppongo se la sbrighi lei per le pratiche finanziarie.
Sul sito dell'universita' c'e' scritto che entro il 21 luglio e' necessario presentare il modello A al consolato italiano per procedere subito all'ottenimento del visto studio, dunque suppongo che percorrendo la strada del campus bisognerebbe prenotarlo per 1 anno e poi disdirlo
Tra le altre cose il Politecnico aveva specificato che e' meglio ottenere subito il visto studio dato che, in caso di ammissione, i corsi inizierebbero immediatamente e con il visto turistico dovrebbe tornare a casa, fare le procedure per il visto studio e tornare in Italia in seguito (visto che suppongo non sia possibile convertire il visto turistico in visto studio)
Proveremo la strada del campus anche se (essendo i posti molto limitati in confronto all'enorme numero di studenti fuori sede che si trasferiscono a Milano) sembra difficile
Se serve altro vi faro' sapere
Ultima modifica di Illusion il 23 Mag 2017, 11:54, modificato 1 volta in totale
Non ha problemi di natura economica quindi suppongo se la sbrighi lei per le pratiche finanziarie.
Sul sito dell'universita' c'e' scritto che entro il 21 luglio e' necessario presentare il modello A al consolato italiano per procedere subito all'ottenimento del visto studio, dunque suppongo che percorrendo la strada del campus bisognerebbe prenotarlo per 1 anno e poi disdirlo
Tra le altre cose il Politecnico aveva specificato che e' meglio ottenere subito il visto studio dato che, in caso di ammissione, i corsi inizierebbero immediatamente e con il visto turistico dovrebbe tornare a casa, fare le procedure per il visto studio e tornare in Italia in seguito (visto che suppongo non sia possibile convertire il visto turistico in visto studio)
Proveremo la strada del campus anche se (essendo i posti molto limitati in confronto all'enorme numero di studenti fuori sede che si trasferiscono a Milano) sembra difficile
Se serve altro vi faro' sapere
Se l'esame è propedeutico alla frequenza di un corso, allora è senz'altro la strada del visto-studio quella da percorrere.
Con l'invito da parte dell'Università non dovrebbe avere particolari problemi per ottenerlo. Prenotando il campus può anche risolvere la questione alloggiativa, per poi arrangiarsi come meglio crede quando sarà In Italia.
Al limite, dopo il suo arrivo (entro le 48 ore dall'arrivo in aeroporto), puoi farle una "Dichiarazione di ospitalità" presso di te, anche in un eventuale appartamento in affitto.
La mia unica preoccupazione è che ci possano essere dei rischi in seguito alla cancellazione della prenotazione del campus dopo l'ottenimento del visto studio
Il visto è in qualche modo 'vincolato' al campus oppure una volta ottenuto uno può organizzarsi come meglio crede?
Ottenuto il visto può anche cambiare la sua situazione alloggiativa.
L'unica cosa importante è che lo faccia in modo regolare: quindi dichiarazione di ospitalità da parte tua (o di qualcun altro), soggiorno in albergo e via dicendo secondo quanto previsto dalle normative in vigore.
Altre due domande:
Richiedendo il visto studio il visto turistico le sara' annullato o sono due visti paralleli gestiti in maniera differente? Poiche' visto che abbiamo gia' prenotato le vacanze per quest'estate sarebbe una brutta cosa
Ancora, nel caso in cui lei non riesca ad entrare nel corso a numero chiuso il visto studio ottenuto che fine fa? Visto che lo faremo di 1 anno, allora si cestina oppure lo puo' utilizzare come visto turistico?
Grazie ancora
Se ricordo bene un visto turistico e uno per studio possono coesistere sul passaporto.
Se il corso al quale si iscrive è pluriennale (è fondamentale che nella documentazione ci sia il termine ""pluriennale"), la tua ragazza potrà ottenere il rinnovo del PDS di anno in anno, previo superamento documentato di ogni singolo anno, senza dover tornare in Russia.
In questa seconda ipotesi potrebbe soggiornare in Italia anche tra un anno accademico e l'altro (quindi "vacanze comprese")..., a questo punto l'utilità del visto turistico scenderebbe allo zero...
Se invece ottiene il visto e poi NON perfeziona l'iscrizione (perchè non supera l'esame o perchè cambia idea o chissà per cos'altro), il visto non ha più ragione di esistere, a meno che non sia già stato rilasciato il PDS (ovviamente non nel caso del mancato superamento dell'esame di ammissione, condizione essenziale per il perfezionamento dell'iscrizione e la richiesta dello stesso PDS).
Se ancora le venisse annullato il visto turistico per rilasciarle il visto per studio, il visto-studio - con relativi permessi di soggiorno - può sì farla soggiornare in Italia anche durante le vacanze ma se lo stesso visto-studio ha bisogno di essere rifatto di anno in anno in Russia allora NON potrà soggiornare in Italia nei periodi di non frequenza del corso.
Valutate bene la possibilità d'iscrizione ad un "corso pluriennale" la cui pluriennalità sia chiaramente documentata: può essere la soluzione a tanti problemi.
Il corso e' pluriennale, dura 3 anni.
Un'altra domanda, il visto necessita' di essere fatto a partire dalla data di inizio del corso?
Nel modello A da compilare c'e' scritto questo:
di assumere l’impegno di inoltrare alla Questura, entro 8 (otto) giorni dall’ingresso in Italia, la richiesta di
“permesso di soggiorno per studio”, esibendo il visto d’ingresso per motivi di “STUDIO/Università” rilasciato
dalla Rappresentanza italiana competente al fine di sostenere l’esame di ammissione all’Università per l’anno
accademico………………………….
Il che significa che e' necessario sostenere il test entrando con il visto studio, giusto? Pensava di farlo/sarebbe piu' fattibile farlo (per via del campus, vorrebbe prenderlo intorno al 15 ottobre) da meta' ottobre, mentre l'esame sta il 7 settembre.
Il corso e' pluriennale, dura 3 anni.
Un'altra domanda, il visto necessita' di essere fatto a partire dalla data di inizio del corso?
Nel modello A da compilare c'e' scritto questo:
di assumere l’impegno di inoltrare alla Questura, entro 8 (otto) giorni dall’ingresso in Italia, la richiesta di
“permesso di soggiorno per studio”, esibendo il visto d’ingresso per motivi di “STUDIO/Università” rilasciato
dalla Rappresentanza italiana competente al fine di sostenere l’esame di ammissione all’Università per l’anno
accademico………………………….
Il che significa che e' necessario sostenere il test entrando con il visto studio, giusto? Pensava di farlo/sarebbe piu' fattibile farlo (per via del campus, vorrebbe prenderlo intorno al 15 ottobre) da meta' ottobre, mentre l'esame sta il 7 settembre.
Il visto può essere chiesto con qualche giorno di anticipo sull'inizio effettivo del corso, in tempo utile per poter sostenere l'esame di ammissione, diciamo uno o due giorni prima dell'esame per poter provvedere alla sistemazione logistica ecc.
Entro le 48 ore dal suo arrivo in Italia dovrete andare all'Ufficio Immigrazione della Questura per la dichiarazione di ospitalità (a cura e a firma tua o di chi emette la lettera d'invito). Comtemporaneamente può essere rilasciata anche la "Dichiarazione di presenza", a firma della stessa ragazza: si tratta di un modulo abbastanza simile a quello dell'ospitalità, nel quale la ragazza dichiara quando e da che valico di frontiera è entrata in territorio italiano, fino a quando si tratterrà e dove - presso di chi alloggerà. Il termine di legge per la resa di questa dichiarazione è di 8 giorni, ma trovandovi già lì per la dichiarazione di ospitalità potete chiedere di fare anche la presenza, senza dover tornare apposta in Questura.
Ancora un'altra domanda
Vorrebbe anche provare il test di Ingegneria in inglese in una universita' di Roma
Per ottenere il visto serve un alloggio prenotato anche a Roma o basta in una delle due citta'?
Da Milano a Roma per sostenere un esame vuol dire pressochè con certezza dover dormire almeno una notte a Roma: allegare copia di una prenotazione alberghiera potrà sicuramente essere d'aiuto.
Attenzione però a una cosa: se il visto viene chiesto per studiare a Milano, e conseguentemente viene indicata la disponibilità alloggiativa a Milano, sarebbe controproducente far capire che poi si studierebbe a Roma... Maglio se il test di Roma rimane fine a sé stesso nella presentazione dei documenti, altrimenti è meglio orientarsi per la richiesta di visto su Roma con la conseguente sistemazione alloggiativa.
Il fatto e' che entrambe sono a numero chiuso (e i posti sono pochi) dunque se non viene presa da una parte allora va dall'altra, non vi e' la certezza che studi a Milano o a Roma.
A Roma pero' avrei dei parenti che le possono fare una dichiarazione di ospitalita' per ottenere il visto.
Aggiornamento:
Purtroppo ho letto questo:
I partecipanti ai test di ammissione, compresa la prova di lingua italiana, che si svolgono successivamente al
conseguimento del diploma di maturità o al perfezionamento della preiscrizione, si presentano presso
l'Università prescelta muniti del passaporto con lo specifico visto d’ingresso per motivi di STUDIO
(Immatricolazione Università) o dell'eventuale permesso di soggiorno, ovvero della ricevuta rilasciata
dall’Ufficio postale attestante l’avvenuto deposito della richiesta di permesso.
Cio significa che necessariamente il visto dovra' essere ottenuto PRIMA del test...
Inoltre ho scoperto che non e' possibile effettuare la richiesta presso due universita (Roma e Milano), peccato, perche' a Roma avevo una parente che mi avrebbe fatto il favore mentre la prima scelta e' Milano...
Credo proprio che faremo il visto con il campus da sprenotare una volta ottenuto, ora un paio di domande
C'è scritto che entro 8 giorni dall'arrivo in italia con il visto studio bisogna procedere alla richiesta del permesso di soggiorno, però lei quando verrà per il test alloggerà in albergo sicuramente per meno di 8 giorni per poi tornare a casa dopo averlo sostenuto, ritornando solo se l'ha passato: in questo caso non bisogna procedere al rilascio del permesso quando viene per il test, giusto?
Inoltre casomai potrei registrare il permesso di soggiorno con visto studio presso casa mia anche se sono in campania e l'università è in lombardia? In questo caso la richiesa del permesso dobbiamo farla presso le poste del mio paese giusto? Così prenderemmo l'appartamento solo se è sicura di entrare senza buttare soldi
Grazie
Ultima modifica di Illusion il 19 Giugno 2017, 5:36, modificato 1 volta in totale
Il visto deve essere ottenuto sicuramente prima di entrare in territorio italiano, poi si perfeziona l'iscrizione fornendo anche il permesso di soggiorno per studio.
Per le due universita' non vi rimane che puntare su quella che si pensa offra maggiori probabilita' di successo..., non c'e' molto altro da aggiungere...
La registrazione del visto va fatta con la "Dichiarazione di ospitalita' " (entro le 48 ore dall'arrivo della persona straniera in Italia) e con la "Dichiarazione di presenza" (entro gli 8 giorni dall'arrivo). Le due dichiarazioni vanno rese entrambe all'Ufficio Immigrazione della Questura oppure presso i vigli del proprio Comune, devono essere sottoscritte rispettivamente dalla persona che fornisce l'alloggio alla ragazza (tu o uno dei tuoi genitori) oppure dal camus/albergo, e dalla stessa persona straniera (quella di presenza).Campus o albergo effettueranno l;a registrazione soltanto per il periodo di effettivo soggiorno presso di essi, quindi tanto vale fare la registrazione una sola volta dichiarando l'ospitalita' dove effettivamente la ragazza trascorrera' il suo periodo di soggiorno.
Entrambe le dichiarazioni vanno fatte - entro i termini stabiliti - indipendentemente dal sostenimento o superamento dell'esame di ammissione: l'esame servira' per la richiesta del permesso di soggiorno (da non confondere col visto).
Dal momento che entro le 48 ore dall'arrivo bisognera' procedere con la dichiarazione di ospitalita', e' ovviamente preferibile fare contestualmente anche la dichiarazione di presenza, senza dover tornare una volta appositamente alla Questura o dai vigili.
Ospitalita' in Campania e universita' in Lombardia non c'e' neanche da pensarci..., fossero due regioni attigue, ancora ancora, cosi' non vi prenderebbero neanche in considerazione... Soprattutto evitate di presentare una situazione sdel genere alla richiesta del visto.
Eventuali cambi di universita' - in questo caso anche in una regione lontana - potranno essere fatti dopo aver ottenuto il permesso di soggiorno, dandone comunicazione all'Autorita' che l'ha rilasciato e provvedendo a notificare la nuova localita' dove la persona straniera viene ospitata. Traduci in: inizia l'universita' in un posto (dove e' stata fatta la dichiarazione di ospitalita' e tutto il resto), dopo aver ottenuto il permesso di soggiorno cambia universita' e decidete di andare a stare in un appartamento in affitto nella nuova localita'; lo fate e - sempre entro le 48 ore dall'arrivo nella nuova localita' - notificate alla Questura la nuova "posizione" della ragazza, fornendo la copia del contratto di affitto o dimostrando di essere eventualmente ospiti da parenti/amici.
Allora per adesso la situazione attuale è la seguente
Viene con il visto studio dal 2 all'8 settembre, facendo il test il 7 andando via il giorno dopo
Tornerebbe ad ottobre nel caso in cui sia ammessa
Dal 2 all'8 sono 7 giorni lavorativi, serve fare il permesso di soggiorno? Vorremmo evitare per prendere un contratto do affitto che parte da ottobre e risparmiare non rimanendo appesi nel caso in cui non entri e rimandare il permesso di soggiorno proprio ad ottobre
Ultima modifica di Illusion il 01 Agosto 2017, 1:55, modificato 2 volte in totale
Forum 
