A me capita di continuo, a volte sono piccoli episodi che lascio perdere, altre volte sono episodi più toccanti. 3 mi hanno colpita maggiormente.

1) Appena messa insieme al raga straniero una mia coppia di amici inizia a farmi pressioni per lasciar perdere gli uomini dell'Est. Essendo cattolici e di destra, gli argomenti che usarono furono "Sono comunisti e atei, gli uomini sono tutti maneschi e ubriaconi, le donne delle putta*e volgari e delle zingaracce". Dissero che come coppia non avevamo un futuro. -> amicizia troncata.

2) Ero a cena da un'amica. Il compagno della madre (60'anni suonati) mi chiede perché stia con uno slavo. A me la domanda mi pare subito demenziale, proprio priva di senso, al che rispondo "Perché mi è piaciuta come persona". E lui inizia la solita tiritera sugli ubriaconi ladri stupratori dell'Est, poi fa una pausa e aggiunge "Vabbè, però gli ucraini mi fanno anche simpatia, sempre vittime dei russi. Poi non sono slavi come i rumeni, la razzaccia slava...". ALLORA, POI DICI CHE UNO NON DEVE SCLERARE, IO SONO APPASSIONATA DI ETNOLOGIA E ANTROPOLOGIA e avrei potuto fargli presente che i rumeni non sono slavi e che la razza slava (intesa come razza est europea) non esiste... ma non ne valeva la pena con uno così ignorante. Quando me lo chiederà glielo spiegherò. Alla fine se ne esce e fa "Invece le donne di lì sono bellissime, adesso vado a prendermi anch'io un'ucraina di 25 anni". Sono rimasta a bocca aperta, sapete quando di colpo cala il silenzio? A scocciarmi è stato il fatto che ha detto questa cosa davanti alla madre della mia amica. Io lo avrei lasciato all'istante.

3) Ero in negozio e parlottavo con una coppia che doveva andare in Russia per viaggio e che mi stava chiedendo qualche informazione su cosa portare. Parlando dico che anche a me piacerebbe visitare tutti i paesi dell'EX URSS perché ho il ragazzo ucraino. In quel momento lui (70'anni tipo) si volta e mi fa "Adesso pure le italiane prendono uomini di lì? Ma che vi ci mettere a fare? Una volta eravamo noi ad andare lì e comprarci le ragazze con collant e profumini". Ora... non l' ho cacciato dal negozio perché era un cliente, ma tu, babbeo, vai a dire una cosa del genere davanti a tua moglie? In effetti lei ha fatto una faccia strana. Sarà che a me gli uomini che non rispettano le donne (tanto più le mogli) stanno di traverso di brutto. Poi parli di donne (esseri umani) usando il verbo COMPRARE?? Insinuando fra l'altro "a poco prezzo"?

Poi ci sono altri episodi secondari, tipo la cliente che pensando di trovare in me una confidente mi fa "Io a sti stranieri non li assumerei mai" (riferendosi ad una mia collega pugliese erroneamente scambiata per marocchina) "E' giusto dare il lavoro prima agli italiani, no? E cmq col tempo sono diventata razzista, li caccerei tutti, marocchini, rumeni, cinesi...". E io, fredda all'inglese "Sa, signora, credo che il lavoro lo si debba dare a chi è più competente, non in base alla nazionalità". Lei zitta.

Non mi dilungo raccontando ogni singolo episodio, dico solo che inizio ad avere le tasche piene e che il razzismo verso il mio ragazzo è una delle prime cause che al momento mi porterebbe ad emigrare, anche a costo di andare in un paese povero come l'Ucraina. Ho provato ad accennarglielo ma lui se ne frega (beato lui), penso che noi donne siamo più sensibili verso questi episodi.

A voi è capitato qualcosa di simile? Come avete reagito?

lavoro a contatto con il pubblico in una zona ad alto tasso immigratorio, in particolare est europeo (anche se in verità la maggior parte sono rumeni). Ciò ha portato gli italiani a sviluppare un certo razzismo. Il che porta me (che fra l'altro sono democratica, liberale, di sinistra e pure di famiglia che è stata immigrata all'estero) a dovermi sorbire spesso tiritere filo-leghiste. A volte sbotto qui sopra perché dal vivo ho un autocontrollo lesionistico.

Collegandomi all'altro post,si pure io ho subito dicerie e lievi forme di razzismo quando convivevo,una dozzina di anni fa,con una ragazza ceka.
Ripeto,sono sempre andato a testa alta e alle signore del condominio che sapevo mi spiavano dalle persiane o mi parlavano alle spalle,ho sempre detto in faccia cio' che pensavo e cioe' che invece di perdere tempo a spiarmi potevano leggersi un libro o,se attraenti e interessate alla mia camera da letto perche' invidiose della ceka che bastava citofonare     
Poi io subisco anche altre forme di razzismo,che te lo dico a fare,ma della nostra identita' noi ne facciamo un valore e siamo pronti sempre a impugnare le armi per difenderla

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

Il genio del giorno.

"Perché vai a fare le ferie in Ucraina?"
"Ho il ragazzo ucraino, voglio vedere il suo paese!"
Faccia sconvolta: "Davvverrrooooo??!! E perché te lo sei preso così lontanoo??!!"

Questo genio ha capito tutto. 2 anni fa ho allungato il braccio fino alle pianure del Dnepr e l'ho prelevato di forza.
No, in realtà abitava da 14 anni a 1 km di distanza da casa mia, però l'altra scena è più poetica...

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Collegandomi all'altro post,si pure io ho subito dicerie e lievi forme di razziste quando convivevo,una dozzina di anni fa,con una ragazza ceka.
Ripeto,sono sempre andato a testa alta e alle signore del condominio che sapevo mi spiavano dalle persiane o mi parlavano alle spalle,ho sempre detto in faccia cio' che pensavo e cioe' che invece di perdere tempo a spiarmi potevano leggersi un libro o,se attraenti,se interessate alla mia camera da letto perche' invidiose della ceka bastava citofonare     
Poi io subisco anche altre forme di razzismo,che te lo dico a fare,ma della nostra identita' noi ne facciamo un valore e siamo pronti sempre a impugnare le armi per difenderla

Lasciamo stare... A Pisa Valja deve subire il razzismo nei miei confronti (es: ti sei trovata il ragazzo terrone? Lascialo che quello ti rinchiude in casa per la troppa gelosia!!!!), nel mio paese quello nei suoi (es: ah, ti sei trovato la badante, eh? A letto com'è?)... La soluzione è sempre una, nello specifico una esclamazione: <<Ma jatevenne 'nu poco affan...>>      

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« La debolezza è potenza, e la forza è niente. Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido, così come l'albero: mentre cresce è tenero e flessibile, e quando è duro e secco, muore. Rigidità e forza sono compagne della morte, debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza. » (lo stalker)

lo stalker ha scritto: [Visualizza Messaggio]

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Collegandomi all'altro post,si pure io ho subito dicerie e lievi forme di razziste quando convivevo,una dozzina di anni fa,con una ragazza ceka.
Ripeto,sono sempre andato a testa alta e alle signore del condominio che sapevo mi spiavano dalle persiane o mi parlavano alle spalle,ho sempre detto in faccia cio' che pensavo e cioe' che invece di perdere tempo a spiarmi potevano leggersi un libro o,se attraenti,se interessate alla mia camera da letto perche' invidiose della ceka bastava citofonare     
Poi io subisco anche altre forme di razzismo,che te lo dico a fare,ma della nostra identita' noi ne facciamo un valore e siamo pronti sempre a impugnare le armi per difenderla

Lasciamo stare... A Pisa Valja deve subire il razzismo nei miei confronti (es: ti sei trovata il ragazzo terrone? Lascialo che quello ti rinchiude in casa per la troppa gelosia!!!!), nel mio paese quello nei suoi (es: ah, ti sei trovato la badante, eh? A letto com'è?)... La soluzione è sempre una, nello specifico una esclamazione: <<Ma jatevenne 'nu poco affan...>>     

.....ottima soluzione......e anche la lingua è appropriata.....: la capiscono in più di mezzo mondo.....    

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

lo stalker ha scritto: [Visualizza Messaggio]

sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Collegandomi all'altro post,si pure io ho subito dicerie e lievi forme di razziste quando convivevo,una dozzina di anni fa,con una ragazza ceka.
Ripeto,sono sempre andato a testa alta e alle signore del condominio che sapevo mi spiavano dalle persiane o mi parlavano alle spalle,ho sempre detto in faccia cio' che pensavo e cioe' che invece di perdere tempo a spiarmi potevano leggersi un libro o,se attraenti,se interessate alla mia camera da letto perche' invidiose della ceka bastava citofonare     
Poi io subisco anche altre forme di razzismo,che te lo dico a fare,ma della nostra identita' noi ne facciamo un valore e siamo pronti sempre a impugnare le armi per difenderla

Lasciamo stare... A Pisa Valja deve subire il razzismo nei miei confronti (es: ti sei trovata il ragazzo terrone? Lascialo che quello ti rinchiude in casa per la troppa gelosia!!!!), nel mio paese quello nei suoi (es: ah, ti sei trovato la badante, eh? A letto com'è?)... La soluzione è sempre una, nello specifico una esclamazione: <<Ma jatevenne 'nu poco affan...>>     

.....ottima soluzione......e anche la lingua è appropriata.....: la capiscono in più di mezzo mondo.....    

Altro che l'inglese!

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« La debolezza è potenza, e la forza è niente. Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido, così come l'albero: mentre cresce è tenero e flessibile, e quando è duro e secco, muore. Rigidità e forza sono compagne della morte, debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza. » (lo stalker)

Vedo che non sono sola. Mi rincuoro. ^_^
Cmq pure gli ucraini sono strani certe volte. Una oggi mi fa "Ti posso insegnare qualche parola in ucraino? Magari qualche brutta parola?" e io "Quelle le so già tutte" e lei, tutta maliziosa "E perché le sai? Tuo uomo dice a te più brutte parole che belle parole?". *.*
Ma queste sempre a pensare agli uomini stanno?! Inizio a pensare che a qualcuna piaccia essere trattata male dal muzh. Parlano sempre di soldi e di sberle, ma con un'aria maliziosa... secondo me vogliono proprio due legnate di tanto in tanto.

Davvero, devo scriverci un libro. Ogni giorno una cosa nuova.

Kashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vedo che non sono sola. Mi rincuoro. ^_^
Cmq pure gli ucraini sono strani certe volte. Una oggi mi fa "Ti posso insegnare qualche parola in ucraino? Magari qualche brutta parola?" e io "Quelle le so già tutte" e lei, tutta maliziosa "E perché le sai? Tuo uomo dice a te più brutte parole che belle parole?". *.*
Ma queste sempre a pensare agli uomini stanno?! Inizio a pensare che a qualcuna piaccia essere trattata male dal muzh. Parlano sempre di soldi e di sberle, ma con un'aria maliziosa... secondo me vogliono proprio due legnate di tanto in tanto.

Davvero, devo scriverci un libro. Ogni giorno una cosa nuova.

Beh se vogliono, digli che io ho un amico dai gusti "strani"... Gli amici lo chiamano "Țepeș". Aspetta che ti posto una foto:
 

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« La debolezza è potenza, e la forza è niente. Quando l'uomo nasce è debole e duttile, quando muore è forte e rigido, così come l'albero: mentre cresce è tenero e flessibile, e quando è duro e secco, muore. Rigidità e forza sono compagne della morte, debolezza e flessibilità esprimono la freschezza dell'esistenza. » (lo stalker)

Razzismo mi sembra esagerato, però subisco le stracciate di marones dei miei amici.. ma perchè ti fidanzi sempre con donne russe o ucraine perchè non vai con le italiane bla bla bla.. ma sarò libero di fidanzarmi con chi mi pare dico io?  

Poi ho sempre sentito una certa ostilità dalle mie connazionali quando sono in compagnia di ragazze straniere.. però sono cose davvero da poco, alla fine anzi è quasi divertente  

the_wolf ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Razzismo mi sembra esagerato, però subisco le stracciate di marones dei miei amici.. ma perchè ti fidanzi sempre con donne russe o ucraine perchè non vai con le italiane bla bla bla.. ma sarò libero di fidanzarmi con chi mi pare dico io?  

Poi ho sempre sentito una certa ostilità dalle mie connazionali quando sono in compagnia di ragazze straniere.. però sono cose davvero da poco, alla fine anzi è quasi divertente  

Io sento ostilità da parte delle ucraine. Alcune sono delle vere pere cotte che mi hanno esclamato direttamente in faccia "Oh, BUT she's beautiful!".
Ma come "BUT"?! >.< 'Nnnaaagggia saaaaaantaaa!!

Credo che nel mondo esista una sorta di panico da "ultimo muzhshina" che si manifesta quando una straniera si mette con un tuo connazionale.

Kashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

the_wolf ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Razzismo mi sembra esagerato, però subisco le stracciate di marones dei miei amici.. ma perchè ti fidanzi sempre con donne russe o ucraine perchè non vai con le italiane bla bla bla.. ma sarò libero di fidanzarmi con chi mi pare dico io?  

Poi ho sempre sentito una certa ostilità dalle mie connazionali quando sono in compagnia di ragazze straniere.. però sono cose davvero da poco, alla fine anzi è quasi divertente  

Io sento ostilità da parte delle ucraine. Alcune sono delle vere pere cotte che mi hanno esclamato direttamente in faccia "Oh, BUT she's beautiful!".
Ma come "BUT"?! >.< 'Nnnaaagggia saaaaaantaaa!!

Credo che nel mondo esista una sorta di panico da "ultimo muzhshina" che si manifesta quando una straniera si mette con un tuo connazionale.

Ah, cmq vorrei specificare che a parte questa blanda gelosia femminile assolutamente internazionale, da parte ucraina non ho grossi problemi. Gli uomini ucraini si congratulano per la scelta ( -__- ) le donne sono curiose o viperose ogni tanto, ma nulla di grave. Nel mio caso i problemi sono più da parte italiana.

Kashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Kashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

the_wolf ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Razzismo mi sembra esagerato, però subisco le stracciate di marones dei miei amici.. ma perchè ti fidanzi sempre con donne russe o ucraine perchè non vai con le italiane bla bla bla.. ma sarò libero di fidanzarmi con chi mi pare dico io?  

Poi ho sempre sentito una certa ostilità dalle mie connazionali quando sono in compagnia di ragazze straniere.. però sono cose davvero da poco, alla fine anzi è quasi divertente  

Io sento ostilità da parte delle ucraine. Alcune sono delle vere pere cotte che mi hanno esclamato direttamente in faccia "Oh, BUT she's beautiful!".
Ma come "BUT"?! >.< 'Nnnaaagggia saaaaaantaaa!!

Credo che nel mondo esista una sorta di panico da "ultimo muzhshina" che si manifesta quando una straniera si mette con un tuo connazionale.

Ah, cmq vorrei specificare che a parte questa blanda gelosia femminile assolutamente internazionale, da parte ucraina non ho grossi problemi. Gli uomini ucraini si congratulano per la scelta ( -__- ) le donne sono curiose o viperose ogni tanto, ma nulla di grave. Nel mio caso i problemi sono più da parte italiana.

Sì voi donne a volte siete un po' viperette, ma alla fine sono cose quasi carine che non danno fastidio, anzi mettono un po' di sale (e di pepe) al rapporto  

Mi dà più fastidio sentire certe idiozie da persone che non conoscono le cose di cui parlano e men che meno hanno viaggiato.. qualche tempo fa una mia amica in palestra mi dice che si sa che agli uomini russi non gliene frega niente della famiglia e dei figli  

Be' finché si tratta delle vecchiette pettegole o di ignoranti, non direi che si tratta proprio di razzismo.
Ho subito e assistito ad atti di razzismo più gravi. In Russia c'era una ragazza che non mi parlava, persino mi urtava e faceva come se non ci fossi solo perché ero straniera, per non parlare della mia amica cinese che era costretta a subire insulti da questo elemento. In quel caso, non era solo ignoranza, ma pura cattiveria, quella poverina non ce la faceva più, era devastante.
All' estero mi hanno insultata più di una volta, anche pesantemente, sentire frasi come "Sei spagnola? Va be' tanto siete tutti uguali" o sentire gente che ti rideva in faccia perché non parlavo perfettamente era usuale.
Per non parlare di quando dico che ho dei parenti neri, certa gente è rimasta al 1700.
Io reagisco semplicemente ignorando le persone, ma ammetto che non è facile, perché certe situazioni ti buttano davvero giù.
Per quanto riguarda i partner, avevo un ragazzo ucraino, e i commenti sul comunismo e l' ateismo erano i meno peggio. Alcuni chiedevano addirittura "Ah è ucraino, sua madre fa la prostituta?" o "E come si mantiene? Ruba le auto?". Certa gente è davvero cattiva.
Finché si tratta di ignoranza, ti giri dall' altra parte, ma quando ci si mette la cattiveria è davvero difficile.

Maka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Be' finché si tratta delle vecchiette pettegole o di ignoranti, non direi che si tratta proprio di razzismo.
Ho subito e assistito ad atti di razzismo più gravi. In Russia c'era una ragazza che non mi parlava, persino mi urtava e faceva come se non ci fossi solo perché ero straniera, per non parlare della mia amica cinese che era costretta a subire insulti da questo elemento. In quel caso, non era solo ignoranza, ma pura cattiveria, quella poverina non ce la faceva più, era devastante.
All' estero mi hanno insultata più di una volta, anche pesantemente, sentire frasi come "Sei spagnola? Va be' tanto siete tutti uguali" o sentire gente che ti rideva in faccia perché non parlavo perfettamente era usuale.
Per non parlare di quando dico che ho dei parenti neri, certa gente è rimasta al 1700.
Io reagisco semplicemente ignorando le persone, ma ammetto che non è facile, perché certe situazioni ti buttano davvero giù.
Per quanto riguarda i partner, avevo un ragazzo ucraino, e i commenti sul comunismo e l' ateismo erano i meno peggio. Alcuni chiedevano addirittura "Ah è ucraino, sua madre fa la prostituta?" o "E come si mantiene? Ruba le auto?". Certa gente è davvero cattiva.
Finché si tratta di ignoranza, ti giri dall' altra parte, ma quando ci si mette la cattiveria è davvero difficile.

Sì, con me ci devono solo provare a fare una battuta del genere e veramente esce fuori il demonio! Anzi, in un certo senso me lo auguro, ho un po' di rabbia repressa da sfogare XD

Citazione:

Mi dà più fastidio sentire certe idiozie da persone che non conoscono le cose di cui parlano e men che meno hanno viaggiato.. qualche tempo fa una mia amica in palestra mi dice che si sa che agli uomini russi non gliene frega niente della famiglia e dei figli

Mmmh non so quante volte l'ho sentita questa. Le hai risposto che i russi mangiano i bambini?