CARTOLINA DALLA TRINCEA, ARRIVA DOPO 90 ANNI

LONDRA - Era il 5 novembre 1917. Il soldato inglese Walter Butler, immerso nel fango di una trincea delle Fiandre mentre divampava la Prima guerra mondiale, voleva far sapere alla fidanzata Amy Hicks che era ancora vivo. Così mandò una cartolina con la sua firma. Che è finalmente arrivata a destinazione, nel paesino di Colerne, nel Wiltshire, con 90 anni di ritardo.

Walter, 17 anni quando fu mandato al fronte, tornò sano e salvo dalla Grande Guerra, e lui e Amy si sposarono. Non parlò mai di quel che aveva vissuto al fronte, né tantomeno si ricordò di quella cartolina. I due ebbero una figlia, Joyce, ma si separarono dopo essersi trasferiti a Londra. E proprio a Joyce, che oggi ha 86 anni, è stata recapitata la cartolina. A Colerne, dove Amy durante la Seconda guerra mondiale aveva riportato la figlia per sfuggire ai bombardamenti tedeschi sulla capitale.

Ai militari britannici al fronte durante la I Guerra Mondiale venivano consegnate cartoline con alcune basilari informazioni prestampate (come 'sto bene', 'sono ferito', 'torno alla base'): il militare cancellava quelle che non gli interessavano, e lasciava il messaggio desiderato seguito solo da firma e data. Walter lasciò scoperte le scritte "sto abbastanza bene. Lettera più lunga alla prima occasione. Non ho ricevuto lettere da tempo".

La Royal Mail non sa spiegare che fine abbia fatto quella cartolina per tutto questo tempo, né perché, misteriosamente, il timbro postale sia del 28 luglio 1915, oltre due anni precedente alla data scritta da Walter Butler. E' saltata fuori da un sacco al centro di smistamento di Chippenham, giunta da Swindon, una località poco distante da Oxford. Il postino di Colerne, Martin Kay, ha chiamato due storici locali per scoprire se ci fossero discendenti di Amy cui recapitarla, e ha così trovato Joyce, che però nel frattempo aveva preso il cognome del marito Hulbert.

Ma qualcuno si ricordava che da nubile si chiamava Butler. Amy rimase a Colerne fino alla morte, nel 1974, all'età di 81 anni. Non si risposò mai. Walter, che lavorò come muratore dopo la guerra, si risposò e morì nel 1978 a 82 anni.  

POI CI LAMENTIAMO DELLE POSTE ITELIANE !!!      

Avevo letto questa notizia e come te ho subito pensato che alla fine le poste italiane non sono poi così male