io ipotizzo non vi conosco  

di solito quando c'e' nostalgia per paese, amici ,famigliari ecc. la persona nostalgica desidera ritornare a casa
se ama il compagno o marito gli chiedera' di seguirlo altrimenti torna a casa da sola

se il vostro must e' il lavoro a tutti i costi e mettete questa priorita' al di sopra di tutto
dovrete accettare il fatto di trasferirvi entrambi in un luogo dove ci sia lavoro per entrambi

non e' che sia impossibile serve solo pazienza come ha detto marco sei obbligato a mettere in conto un periodo mediuo lungo di disoccupazione e come ha detto n4 i requisiti per far vivere un extracomunitario in italia sono pochi

il fatto sostanziale e' che se non siete pronti a fare sacrifici e a rinunciare a qualcosa una relazione a distanza non fa per voi
meglio trovarvi un partner nel proprio quartiere

____________
********************************************************

Ok... il quadro adesso è chiaro...

Non c'è alcuno stratagemma per bypassare un percorso fatto di scelte radicali e rischiose. Se scelgo di andare avanti devo prendere atto che non ci potrà esser alcun "test-drive" (convivenza) ma un quasi salto nel buio dagli esiti incerti...

Credo che la cosa migliore sarà quella, a tempo debito, di affrontare con lei (che è una ragazza abbastanza matura) tutti questi punti critici e vedere se si trova un accordo avendo ben chiari, ed accettando, sacrifici e rischi da entrambe le parti...

non sono pratico di visti , ma i visti shengen se si hanno ottimi requisiti possono anche essere molto lunghi

e' anche difficile dare opinioni un po' oltre il generico perche non hai detto dove vivi e dove vive la tua compagna

comunque mi sembra che adesso hai le idee un po' piu' chiare

____________
********************************************************

teddykgb ha scritto: [Visualizza Messaggio]

.."test-drive" (convivenza) ....

I visti turistici, se non sono cambiate le cose ma non credo, possono avere una durata massima di 90 giorni ogni 180 giorni.

Con mia moglie facemmo proprio questo; lei prese tre periodi d'aspettativa (in momenti diversi, non è possibile consecutivamente) e passo qui quei mesi. Ora ovviamente non è come vivere realmente, ma è già un qualcosa in più. Dipende dalla possibilità o meno di lei di potersi giostrare le assenze sul lavoro.

Ancora mi sento di dire che, sebbene io non abbia capito tu dove viva, anche un trasferimento in un centro italiano che offra qualcosa in più rispetto al tuo attuale non è proprio da scartare, qualora il tuo lavoro consenta di trasferire la residenza.

Esatto quel che ti dice Marco: i visti turistici le danno la possibilita' di stare in Italia non piu' di 90 giorni ogni 180.

L'unica alternativa rimane il visto-studio che, come ti dicevo prima, puo' farla stare in Italia anche alcuni anni e rappresenta l'unica forma di convivenza possibile senza giungere al matrimonio.

Dal tuo profilo vedo che hai 33 anni, quindi presumo che anche la tua ragazza sia intorno a quell'eta': un'eta' che ancora si puo' prestare ad un eventuale corso di studi della lingua italiana oppure a un qualche corso universitario, sempre in base ai suoi studi pregressi e alla sua esperienza lavorativa.

____________
Per info urgenti: 392-6036655. Regolamento e contatti
I nostri social:
Gruppo uff. FB: www.facebook.com/groups/238976363105838
gruppo uff. VK: www.vk.com/club147775722
Twitter: Forum Russia-Italia

Si. Il visto studio ci permetterebbe di testare se le cose tra noi funzionano anche nel quotidiano, non solo in vacanza (dove è tutto rilassato ed idilliaco). Permetterebbe a lei di stare un anno qui, lontano dal suo paese, vivendo la realtà dell'Italia coi suoi pro e contro.

Lei potrebbe soggiornare con me e non avere costi di vitto ed alloggio, però credo dovrebbe lasciare il suo lavoro in Russia... e se le cose non dovessero andar bene dovrebbe ritornarci da disoccupata...

Altre possibilita' non ce ne sono...

____________
Per info urgenti: 392-6036655. Regolamento e contatti
I nostri social:
Gruppo uff. FB: www.facebook.com/groups/238976363105838
gruppo uff. VK: www.vk.com/club147775722
Twitter: Forum Russia-Italia

A breve ci rivedremo di nuovo, stavolta per quasi un mese.

Al momento la nostra relazione è un idillio, sia dal vivo che a distanza (ci sentiamo/vediamo non dico tutte le sere, ma quasi). Lei non ha ancora posto domande scomode, ma prima o poi sarà naturale arrivino.

Io non ho dubbi sui miei sentimenti verso di lei e non ho dubbi su di lei come persona... però continuo a domandarmi quanto la nazionalità scritta sulla mia carta di identità possa influenzarla (anche a livello inconscio)...

Se lei avesse una offerta di lavoro dall'Italia ed una residenza certa (la mia) non potrebbe avere un permesso di soggiorno lungo ? Non potrei "garantire" per lei ?

Io ho intenzioni serie e voglio portarla avanti questa storia ma reputo il matrimonio, almeno in fase iniziale, un passo troppo rischioso...

"Offerta di lavoro" (senza preoccuparsi del posto dove vivrebbe) vorrebbe dire, nel 99,99% dei casi, andare a cadere nei decreti sui flussi di lavoratori stranieri..., ci mettereste qualche anno nella migliore delle ipotesi.

Le uniche possibilità di una lunga (o stabile) permanenza in Italia sono quelle che hai già sentito, non crearti altre illusioni...  

____________
Per info urgenti: 392-6036655. Regolamento e contatti
I nostri social:
Gruppo uff. FB: www.facebook.com/groups/238976363105838
gruppo uff. VK: www.vk.com/club147775722
Twitter: Forum Russia-Italia

Io non posso assumerla ?

Ho bisogno del suo profilo professionale e qui non lo trovo.

E' vietato anche questo ?