Marco, utente del gruppo su Telegram, ha inviato il seguente messaggio:
"Può il turismo Russo raggiungere l’Italia ? E se fosse possibile , oltre alla visa , deve fare il vaccino sputnik ? O e’ sufficiente un tampone ? E poi , una volta in Italia , deve fare la quarantena? E... per poi ritornare in Russia deve rifare il tampone ??
Grazie per la vostra risposta .. siete molto preziosi.".
Abbiamo risposto in questi termini:
Per il momento possono ottenere visti turistici solo quei russi che ne avevano già ottenuto uno e non hanno potuto utilizzarlo a causa dell'emergenza sanitaria. I russi che possono venire in Italia - anche se vaccinati - devono avere un tampone negativo effettuato non più di 48 oe prima dell'arrivo, poi devono comunque effettuare dieci giorni di quarantena, il cui inizio dev'essere notificato all'azienda sanitaria di zona. Al termine di questi dieci giorni si dovrebbe essere contattati dall'azienda sanitaria di zona per un ulteriore test, ove ciò non avvenisse si possono considerare liberi a partire dall'11° giorno di presenza in Italia. Per il ritorno in Russia può essere chiesto un tampone alla partenza solamente se si vola con compagnie aeree non russe. Viaggiando con compagnie russe, vanno effettuati due tamponi dopo l'arrivo e i relativi risultati devono essere pubblicati sul sito GosUslugi (al quale i cittadini russi devono essere già iscritti o iscriversi), riepsttivamente il primo entro 3 giorni e il secondo entro 5 giorni. Fino alla pubblicazione del secondo risultato bisogna stare in quarantena.
Invitando il nsotro amico a prendere visione anche del Forum e ringraziandolo per le sue parole, gli abbiamo assicurato la nostra eventuale futura assistenza.