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Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca
Autore Messaggio
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Messaggio Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
Sono un ragazzo di 27 anni con la voglia matta di trasferirmi in Russia per lavoro, precisamente a Mosca.  Dopo estenuanti ricerche spero di essere capitato nel posto giusto. Sono laureato in Relazioni Internazionali e con una specializzazione in Marketing ma non ho grandi pretese. Ho fatto un'infinità lavori in nero con paghe modestissime per mantenermi, dal lavapiatti al cameriere senza contare i numerosi incarichi a progetto ma non è stato un grosso problema per me dal momento in cui ho cercato di imparare sempre qualcosa da ogni esperienza. Attualmente non conosco nessun'azienda italiana o straniera disposta ad assumersi la responsabilità (ed il costo) di offrirmi un visto per lavoro. La mia intenzione è quella di partire e cercarmi un lavoro in loco alla luce del sole che mi permetta di soggiornare a Mosca senza la paura di incorrere in spiacevoli sorprese o beghe burocratiche. Mi accontenterei di una paga modesta dal momento in cui non sono un lavoratore specializzato e conosco solo l'inglese (B2) e francese (B2) oltre alla mia lingua. Al momento sto frequentando lezioni di russo (so leggere l'alfabeto e conosco solo ed esclusivamente le basi, è una lingua complessa e necessita tempo) ma ho intenzione di trasferirmi nella prossima primavera. Sapreste darmi qualche dritta?
P.S. sono stato a Mosca 2 volte ma ovviamente lavorarci e costruire lì un futuro è un'altra cosa.
So bene che risulta essere una pratica a dir poco ardua ma ho deciso di mettermi in gioco e con una gran voglia di fare. Non ho grandi pretese e non voglio illudermi, solo provarci. Un grazie in anticipo a chi desidera veramente aiutarmi  
 



 
steplegacy Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
Prima di tutto benvenuto   Nella tua richiesta sono già contenute molte risposte, sei insomma consapevole della complessità dell'impresa   Mi sfugge solo una cosa...come mai hai pensato alla Russia considerando che sei agli inizi con la lingua, potevi optare per territori più vicini alle tue conoscenze linguistiche (hai parlato di inglese e francese) e poi...perché ti sei dato questa scadenza per la prossima primavera?  
 



 
direttore Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
Immagino che Sorrento potrà dare informazioni più precise e più concrete.

Da quel che mi risulta Mosca non naviga in acque serene e la situazione dovrebbe peggiorare per la fine dell'anno, qualche qualifica comunque tu l'hai da poter far valere (almeno per inserirti in un contesto lavorativo affine al tuo).

Rimane comunque la questione visto per poter soggiornare in Russia (e qui le spese si alzano non di poco). Visti di lavoro, visto il momento, penso non si riesca a trovare nessuno disposto a farli, andare su e giù coi trimestrali diventa costoso.
 



 
luq Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
Benvenuto ed in bocca al lupo!

direttore ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Prima di tutto benvenuto   Nella tua richiesta sono già contenute molte risposte, sei insomma consapevole della complessità dell'impresa   Mi sfugge solo una cosa...come mai hai pensato alla Russia considerando che sei agli inizi con la lingua, potevi optare per territori più vicini alle tue conoscenze linguistiche (hai parlato di inglese e francese) e poi...perché ti sei dato questa scadenza per la prossima primavera?  


Amore! mi ci gioco un piatto di pelmeni!
 




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"Otium cum dignitate." - Marcus Tullius Cicero
 
Matt Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
Sono letteralmente affascinato dalla lingua e dalla cultura di questo Paese. A primavera, quando finirò il mio corso di russo qui in Italia (così da avere almeno una base) mi piacerebbe imparare meglio la lingua sul posto con un lavoro che mi permetta l'autosostentamento. Non ho grandi pretese ma sono ovviamente disposto a valutare ogni possibile offerta e consiglio
 



 
steplegacy Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
Benvenuto anche da parte mia !!  
 




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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Benvenuto anche da parte mia !!  


direttore ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Prima di tutto benvenuto   Nella tua richiesta sono già contenute molte risposte, sei insomma consapevole della complessità dell'impresa   Mi sfugge solo una cosa...come mai hai pensato alla Russia considerando che sei agli inizi con la lingua, potevi optare per territori più vicini alle tue conoscenze linguistiche (hai parlato di inglese e francese) e poi...perché ti sei dato questa scadenza per la prossima primavera?  


Grazie a tutti per il benvenuto!  
 



 
steplegacy Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
steplegacy ha scritto: [Visualizza Messaggio]
n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Benvenuto anche da parte mia !!  


direttore ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Prima di tutto benvenuto   Nella tua richiesta sono già contenute molte risposte, sei insomma consapevole della complessità dell'impresa   Mi sfugge solo una cosa...come mai hai pensato alla Russia considerando che sei agli inizi con la lingua, potevi optare per territori più vicini alle tue conoscenze linguistiche (hai parlato di inglese e francese) e poi...perché ti sei dato questa scadenza per la prossima primavera?  


Grazie a tutti per il benvenuto!  


Trovare un lavoro in bianco è impresa difficile, senza conoscenze.
Trovare un lavoro in nero è possibile, ma con i soldi che tiri su avresti un tenore di vita al limite dell'indigenza - Mosca è cara come il centro di Milano, risparmi solo sulle bollette e sul biglietto della metropolitana))))
Oltretutto dovresti mettere in preventivo in 1 anno 4 rientri forzati x il visto (all'anno se ne vanno almeno 2000 euri così).
Se aggiungi l'affitto ed altre spese (non credo aspiri a fare la vita di un monaco) ed altri costi non prevedibili, ci andresti pesantemente sotto con i soldi, rischiando che la tua passione per la Russia si trasformi in un incubo...
Detto qst, buona fortuna!
 



 
Bozhe82 Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
Ciao, non posso aiutarti ma ti capisco in pieno. Ho 26 anni e lavorativamente sto messa come te.
Il mio sogno, però, sarebbe l'Ucraina dato che il mio ragazzo è di lì. Sinceramente per ora non progettiamo un trasferimento, ma se perdo il lavoro vorrei starci un mesetto per imparare decentemente la lingua (sto studiando il russo, che è la seconda lingua in Ucraina e al momento non è molto gradita, ma amen).
Sinceramente non so che lavoro possano svolgere degli italiani in questi paesi. Forse l'hostess di sala in qualche ristorante italiano o la receptionist in qualche albergo, ma per paghe miserrime.
Ad ogni modo, forse primavera è un po' presto. Impara meglio la lingua e cerca di crearti una rete di contatti. Come dicevo agli altri in un altro post io sono stata in Australia, ma senza le idee chiare, la posizione giusta (parlo di geografia, se ti piazzi nella periferia di una metropoli come Sydney o Mosca è difficile trovare lavoro anche per problemi logistici) ecc. ecc. si rischia il buco nell'acqua.
Se hai una fida di lì potrebbe essere un po' più facile.

Cmq... in base alla mia esperienza australiana ti dico brevemente cosa considerare:

- calcola i costi per entrare e uscire dal Paese per rinnovare il visto, a meno che non vai, come feci io, per un breve periodo giusto a sondare il terreno.
- creati delle amicizie che ti possano aiutare a trovare una stanza in affitto (scordati l'appartamento) in una zona commercialmente attiva.
- impara la lingua BENE perché senza la lingua non si trova lavoro. Bene significa che il tempo di ambientarti con eventuali accenti, diciamo una settimana, devi parlarla fluentemente. Quando andai in Australia avevo appena terminato il mio ultimo esame di inglese (inglese III) con 30 e lode, tempo una settimana ed ero abb fluente e una mia conoscente mi piazzò nella reception di un ospedale, ma era solo una sostituzione ferie.
- valuta cosa puoi fare, quindi fatti scrivere da un madrelingua un CV decente e vai mirato con i lavori che potresti effettivamente svolgere.
 



 
Ultima modifica di Kashka il 24 Ottobre 2015, 22:28, modificato 1 volta in totale 
Kashka Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
Grazie a tutti per i consigli. Ovviamente non ho nessuna ragazza/moglie russa altrimenti, ovviamente, sarebbe stato tutto molto più facile. Non ho contatti veri e propri in grado di potermi aiutare a trovare lavoro lì e trasferirmi, altrimenti non sarei qui. Quindi, in linea di massima, quale tipologia di visto permette di essere assunti in loco? (escludendo quello turistico e quello studenti a priori). Suppongo non sia compatibile neanche il business multi-entrata dal momento in cui richiede un invito di lavoro da parte dell'azienda russa
 



 
steplegacy Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
Per tutte le info dettagliate sui visti puoi contattare l'utente Rago. Il suo sito è www.visitpietroburgo.com
 




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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
Ciao e benvenuto da uno che vive a Mosca da quasi 6 anni(con le giuste interruzioni per fortuna ),ma la frequenta da 8!
Di sicuro posso solo confermare quanto dettoti da altri e cioe' che sperare di essere assunti con i crismi della regolarita',in particolare da datori di lavoro russi,e' un'impresa assai ardua ma che non deve frenarti se veramente il tuo desiderio e' di trovare lavoro qui.
Come ho sempre detto,l'ideale per stare a Mosca ed essere tutelati sotto tutti i punti di vista,e' quello di esserci per conto di un'azienda italiana ed ovviamente essere inquadrato regolarmente.
In tutti gli altri casi e' una giungla!Puoi trovare i datori di lavoro russi con i soldi ma che comunque,salvo rari casi,non hanno voglia di accollarsi l'onere di un'assunzione di uno straniero con tutta la burocrazia che ne consegue e,anche,magari doverti pagare di piu' se sanno che possono trovare una figura simile nel mercato russo.
Solitamente,e noi come ufficio di intermediazioni e consulenze facciamo anche questo,possiamo guidarti all'acquisizione di un visto lavoro diciamo cosi'..."da comprarsi tutto compreso chiavi in mano"   
Non costa poco e deve valerne la pena,nel senso che lo stipendio o il tipo di lavoro che credi andrai a fare deve giustificare il dispendio economico e le responsabilita' che uno si prende.In ultima via(e nella maggior parte dei casi),si sta col visto business trimestrale,si lavora in nero,ogni 89gg si va via,si mette a budget volo e nuovo visto(un 400 euro almeno se va bene)e si rientra.E' la prassi per il 70% di connazionali qui.
Non e' un gran momento qui a Mosca e dintorni,sono 18 mesi almeno che si combatte con gente che non paga e datori che ti vogliono dare meno soldi(ieri sera siamo dovuti arrivare alle minacce con un connazionale che non sgancia i 5000 euro che deve da 1 anno a un amico,purtroppo certa gente capisce solo questo linguaggio      ),pero' come si dice,quando uno ci crede si puo' fare tutto!
 




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sorrento76 Invia Messaggio Privato HomePage
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ciao e benvenuto da uno che vive a Mosca da quasi 6 anni(con le giuste interruzioni per fortuna ),ma la frequenta da 8!
Di sicuro posso solo confermare quanto dettoti da altri e cioe' che sperare di essere assunti con i crismi della regolarita',in particolare da datori di lavoro russi,e' un'impresa assai ardua ma che non deve frenarti se veramente il tuo desiderio e' di trovare lavoro qui.
Come ho sempre detto,l'ideale per stare a Mosca ed essere tutelati sotto tutti i punti di vista,e' quello di esserci per conto di un'azienda italiana ed ovviamente essere inquadrato regolarmente.
In tutti gli altri casi e' una giungla!Puoi trovare i datori di lavoro russi con i soldi ma che comunque,salvo rari casi,non hanno voglia di accollarsi l'onere di un'assunzione di uno straniero con tutta la burocrazia che ne consegue e,anche,magari doverti pagare di piu' se sanno che possono trovare una figura simile nel mercato russo.
Solitamente,e noi come ufficio di intermediazioni e consulenze facciamo anche questo,possiamo guidarti all'acquisizione di un visto lavoro diciamo cosi'..."da comprarsi tutto compreso chiavi in mano"   
Non costa poco e deve valerne la pena,nel senso che lo stipendio o il tipo di lavoro che credi andrai a fare deve giustificare il dispendio economico e le responsabilita' che uno si prende.In ultima via(e nella maggior parte dei casi),si sta col visto business trimestrale,si lavora in nero,ogni 89gg si va via,si mette a budget volo e nuovo visto(un 400 euro almeno se va bene)e si rientra.E' la prassi per il 70% di connazionali qui.
Non e' un gran momento qui a Mosca e dintorni,sono 18 mesi almeno che si combatte con gente che non paga e datori che ti vogliono dare meno soldi(ieri sera siamo dovuti arrivare alle minacce con un connazionale che non sgancia i 5000 euro che deve da 1 anno a un amico,purtroppo certa gente capisce solo questo linguaggio      ),pero' come si dice,quando uno ci crede si puo' fare tutto!


Ecco, questo "visto di lavoro da comprarsi tutto compreso chiavi in mano" potrebbe essere una soluzione. In cosa consiste di preciso? (intendo durata ecc..) Siamo ai limiti della legalità?      
 



 
steplegacy Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
steplegacy ha scritto: [Visualizza Messaggio]
sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ciao e benvenuto da uno che vive a Mosca da quasi 6 anni(con le giuste interruzioni per fortuna ),ma la frequenta da 8!
Di sicuro posso solo confermare quanto dettoti da altri e cioe' che sperare di essere assunti con i crismi della regolarita',in particolare da datori di lavoro russi,e' un'impresa assai ardua ma che non deve frenarti se veramente il tuo desiderio e' di trovare lavoro qui.
Come ho sempre detto,l'ideale per stare a Mosca ed essere tutelati sotto tutti i punti di vista,e' quello di esserci per conto di un'azienda italiana ed ovviamente essere inquadrato regolarmente.
In tutti gli altri casi e' una giungla!Puoi trovare i datori di lavoro russi con i soldi ma che comunque,salvo rari casi,non hanno voglia di accollarsi l'onere di un'assunzione di uno straniero con tutta la burocrazia che ne consegue e,anche,magari doverti pagare di piu' se sanno che possono trovare una figura simile nel mercato russo.
Solitamente,e noi come ufficio di intermediazioni e consulenze facciamo anche questo,possiamo guidarti all'acquisizione di un visto lavoro diciamo cosi'..."da comprarsi tutto compreso chiavi in mano"   
Non costa poco e deve valerne la pena,nel senso che lo stipendio o il tipo di lavoro che credi andrai a fare deve giustificare il dispendio economico e le responsabilita' che uno si prende.In ultima via(e nella maggior parte dei casi),si sta col visto business trimestrale,si lavora in nero,ogni 89gg si va via,si mette a budget volo e nuovo visto(un 400 euro almeno se va bene)e si rientra.E' la prassi per il 70% di connazionali qui.
Non e' un gran momento qui a Mosca e dintorni,sono 18 mesi almeno che si combatte con gente che non paga e datori che ti vogliono dare meno soldi(ieri sera siamo dovuti arrivare alle minacce con un connazionale che non sgancia i 5000 euro che deve da 1 anno a un amico,purtroppo certa gente capisce solo questo linguaggio      ),pero' come si dice,quando uno ci crede si puo' fare tutto!


Ecco, questo "visto di lavoro da comprarsi tutto compreso chiavi in mano" potrebbe essere una soluzione. In cosa consiste di preciso? (intendo durata ecc..) Siamo ai limiti della legalità?      



Il concetto di "legalita'" in tutta la sua valenza qui,come da noi del resto,e' molto labile ed elastico   
Diciamo che,volendo essere" teutonici",sei al di fuori della legalita',ma cosi' come lo sono tutti quei connazionali che lavorano in nero e che,nonostante stiano qua per gran parte dell'anno,non sono iscritti all'AIRE.
Ce ne sono di due tipi:un primo che costa meno ma che,naturalmente,non offre tutte le garanzie nel caso in cui ci fosse un controllo serio ed un secondo,piu' costoso,che tramite delle agenzie che ti curano la pratica,si puo' poi contare su una serie di coperture che loro ti offrono.
Ma torno a sottolineare il concetto che solo ed esclusivamente di fronte all'opportunita' di trovare un lavoro che economicamente ti faccia dire"ecco che ne e' valsa la pena di salire a Mosca',il suddetto permesso avrebbe ragione di essere preso.
In caso contrario,come in tantissimi casi di connazionali che negli ultimi anni,sia con il ribasso del rublo sia per il calo dell'economia russa,si ritrovano con degli stipendi che prenderebbero tranquillamente facendo i camerieri in Italia(con rispetto parlando),non ne vale la pena anche perche' la decisione di andare via poi potrebbe essere presa da un momento all'altro ed il permesso andrebbe sprecato.
 




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sorrento76 Invia Messaggio Privato HomePage
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sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
steplegacy ha scritto: [Visualizza Messaggio]
sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ciao e benvenuto da uno che vive a Mosca da quasi 6 anni(con le giuste interruzioni per fortuna ),ma la frequenta da 8!
Di sicuro posso solo confermare quanto dettoti da altri e cioe' che sperare di essere assunti con i crismi della regolarita',in particolare da datori di lavoro russi,e' un'impresa assai ardua ma che non deve frenarti se veramente il tuo desiderio e' di trovare lavoro qui.
Come ho sempre detto,l'ideale per stare a Mosca ed essere tutelati sotto tutti i punti di vista,e' quello di esserci per conto di un'azienda italiana ed ovviamente essere inquadrato regolarmente.
In tutti gli altri casi e' una giungla!Puoi trovare i datori di lavoro russi con i soldi ma che comunque,salvo rari casi,non hanno voglia di accollarsi l'onere di un'assunzione di uno straniero con tutta la burocrazia che ne consegue e,anche,magari doverti pagare di piu' se sanno che possono trovare una figura simile nel mercato russo.
Solitamente,e noi come ufficio di intermediazioni e consulenze facciamo anche questo,possiamo guidarti all'acquisizione di un visto lavoro diciamo cosi'..."da comprarsi tutto compreso chiavi in mano"   
Non costa poco e deve valerne la pena,nel senso che lo stipendio o il tipo di lavoro che credi andrai a fare deve giustificare il dispendio economico e le responsabilita' che uno si prende.In ultima via(e nella maggior parte dei casi),si sta col visto business trimestrale,si lavora in nero,ogni 89gg si va via,si mette a budget volo e nuovo visto(un 400 euro almeno se va bene)e si rientra.E' la prassi per il 70% di connazionali qui.
Non e' un gran momento qui a Mosca e dintorni,sono 18 mesi almeno che si combatte con gente che non paga e datori che ti vogliono dare meno soldi(ieri sera siamo dovuti arrivare alle minacce con un connazionale che non sgancia i 5000 euro che deve da 1 anno a un amico,purtroppo certa gente capisce solo questo linguaggio      ),pero' come si dice,quando uno ci crede si puo' fare tutto!


Ecco, questo "visto di lavoro da comprarsi tutto compreso chiavi in mano" potrebbe essere una soluzione. In cosa consiste di preciso? (intendo durata ecc..) Siamo ai limiti della legalità?      



Il concetto di "legalita'" in tutta la sua valenza qui,come da noi del resto,e' molto labile ed elastico   
Diciamo che,volendo essere" teutonici",sei al di fuori della legalita',ma cosi' come lo sono tutti quei connazionali che lavorano in nero e che,nonostante stiano qua per gran parte dell'anno,non sono iscritti all'AIRE.
Ce ne sono di due tipi:un primo che costa meno ma che,naturalmente,non offre tutte le garanzie nel caso in cui ci fosse un controllo serio ed un secondo,piu' costoso,che tramite delle agenzie che ti curano la pratica,si puo' poi contare su una serie di coperture che loro ti offrono.
Ma torno a sottolineare il concetto che solo ed esclusivamente di fronte all'opportunita' di trovare un lavoro che economicamente ti faccia dire"ecco che ne e' valsa la pena di salire a Mosca',il suddetto permesso avrebbe ragione di essere preso.
In caso contrario,come in tantissimi casi di connazionali che negli ultimi anni,sia con il ribasso del rublo sia per il calo dell'economia russa,si ritrovano con degli stipendi che prenderebbero tranquillamente facendo i camerieri in Italia(con rispetto parlando),non ne vale la pena anche perche' la decisione di andare via poi potrebbe essere presa da un momento all'altro ed il permesso andrebbe sprecato.


Su questo nulla da dire, non fa una piega. Ma eventualmente, con la seconda tipologia si potrebbe lavorare ovunque o si è in qualche modo "vincolati"? In gergo, equivale ad un vero e proprio permesso di lavoro (dove io possa lavorare per qualunque ditta moscovita) o ad un permesso di soggiorno? Ed eventualmente, sono molte le persone che ricorrono a questo sistema? E i costi?      
 



 
steplegacy Invia Messaggio Privato
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sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
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Ciao e benvenuto da uno che vive a Mosca da quasi 6 anni(con le giuste interruzioni per fortuna ),ma la frequenta da 8!
Di sicuro posso solo confermare quanto dettoti da altri e cioe' che sperare di essere assunti con i crismi della regolarita',in particolare da datori di lavoro russi,e' un'impresa assai ardua ma che non deve frenarti se veramente il tuo desiderio e' di trovare lavoro qui.
Come ho sempre detto,l'ideale per stare a Mosca ed essere tutelati sotto tutti i punti di vista,e' quello di esserci per conto di un'azienda italiana ed ovviamente essere inquadrato regolarmente.
In tutti gli altri casi e' una giungla!Puoi trovare i datori di lavoro russi con i soldi ma che comunque,salvo rari casi,non hanno voglia di accollarsi l'onere di un'assunzione di uno straniero con tutta la burocrazia che ne consegue e,anche,magari doverti pagare di piu' se sanno che possono trovare una figura simile nel mercato russo.
Solitamente,e noi come ufficio di intermediazioni e consulenze facciamo anche questo,possiamo guidarti all'acquisizione di un visto lavoro diciamo cosi'..."da comprarsi tutto compreso chiavi in mano"   
Non costa poco e deve valerne la pena,nel senso che lo stipendio o il tipo di lavoro che credi andrai a fare deve giustificare il dispendio economico e le responsabilita' che uno si prende.In ultima via(e nella maggior parte dei casi),si sta col visto business trimestrale,si lavora in nero,ogni 89gg si va via,si mette a budget volo e nuovo visto(un 400 euro almeno se va bene)e si rientra.E' la prassi per il 70% di connazionali qui.
Non e' un gran momento qui a Mosca e dintorni,sono 18 mesi almeno che si combatte con gente che non paga e datori che ti vogliono dare meno soldi(ieri sera siamo dovuti arrivare alle minacce con un connazionale che non sgancia i 5000 euro che deve da 1 anno a un amico,purtroppo certa gente capisce solo questo linguaggio      ),pero' come si dice,quando uno ci crede si puo' fare tutto!


Ecco, questo "visto di lavoro da comprarsi tutto compreso chiavi in mano" potrebbe essere una soluzione. In cosa consiste di preciso? (intendo durata ecc..) Siamo ai limiti della legalità?      



Il concetto di "legalita'" in tutta la sua valenza qui,come da noi del resto,e' molto labile ed elastico   
Diciamo che,volendo essere" teutonici",sei al di fuori della legalita',ma cosi' come lo sono tutti quei connazionali che lavorano in nero e che,nonostante stiano qua per gran parte dell'anno,non sono iscritti all'AIRE.
Ce ne sono di due tipi:un primo che costa meno ma che,naturalmente,non offre tutte le garanzie nel caso in cui ci fosse un controllo serio ed un secondo,piu' costoso,che tramite delle agenzie che ti curano la pratica,si puo' poi contare su una serie di coperture che loro ti offrono.
Ma torno a sottolineare il concetto che solo ed esclusivamente di fronte all'opportunita' di trovare un lavoro che economicamente ti faccia dire"ecco che ne e' valsa la pena di salire a Mosca',il suddetto permesso avrebbe ragione di essere preso.
In caso contrario,come in tantissimi casi di connazionali che negli ultimi anni,sia con il ribasso del rublo sia per il calo dell'economia russa,si ritrovano con degli stipendi che prenderebbero tranquillamente facendo i camerieri in Italia(con rispetto parlando),non ne vale la pena anche perche' la decisione di andare via poi potrebbe essere presa da un momento all'altro ed il permesso andrebbe sprecato.


Per capire i costi di Mosca:
1) se affitti un monolocale, se ne partono almeno mille euri al mese, se affitti una stanza in condivisione, potresti scendere dai 500 in su (Sorrento, confermi?   )

Al tasso si cambio attuale (70 rubli per 1 €) per non finire sfrattato e mangiando il minimo indispensabile (non facendo vita mondana), ti servono dai 60mila rubli in su, proprio per il fatto che devi affittare...
 



 
Bozhe82 Invia Messaggio Privato
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sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
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Di sicuro posso solo confermare quanto dettoti da altri e cioe' che sperare di essere assunti con i crismi della regolarita',in particolare da datori di lavoro russi,e' un'impresa assai ardua ma che non deve frenarti se veramente il tuo desiderio e' di trovare lavoro qui.
Come ho sempre detto,l'ideale per stare a Mosca ed essere tutelati sotto tutti i punti di vista,e' quello di esserci per conto di un'azienda italiana ed ovviamente essere inquadrato regolarmente.
In tutti gli altri casi e' una giungla!Puoi trovare i datori di lavoro russi con i soldi ma che comunque,salvo rari casi,non hanno voglia di accollarsi l'onere di un'assunzione di uno straniero con tutta la burocrazia che ne consegue e,anche,magari doverti pagare di piu' se sanno che possono trovare una figura simile nel mercato russo.
Solitamente,e noi come ufficio di intermediazioni e consulenze facciamo anche questo,possiamo guidarti all'acquisizione di un visto lavoro diciamo cosi'..."da comprarsi tutto compreso chiavi in mano"   
Non costa poco e deve valerne la pena,nel senso che lo stipendio o il tipo di lavoro che credi andrai a fare deve giustificare il dispendio economico e le responsabilita' che uno si prende.In ultima via(e nella maggior parte dei casi),si sta col visto business trimestrale,si lavora in nero,ogni 89gg si va via,si mette a budget volo e nuovo visto(un 400 euro almeno se va bene)e si rientra.E' la prassi per il 70% di connazionali qui.
Non e' un gran momento qui a Mosca e dintorni,sono 18 mesi almeno che si combatte con gente che non paga e datori che ti vogliono dare meno soldi(ieri sera siamo dovuti arrivare alle minacce con un connazionale che non sgancia i 5000 euro che deve da 1 anno a un amico,purtroppo certa gente capisce solo questo linguaggio      ),pero' come si dice,quando uno ci crede si puo' fare tutto!


Ecco, questo "visto di lavoro da comprarsi tutto compreso chiavi in mano" potrebbe essere una soluzione. In cosa consiste di preciso? (intendo durata ecc..) Siamo ai limiti della legalità?      



Il concetto di "legalita'" in tutta la sua valenza qui,come da noi del resto,e' molto labile ed elastico   
Diciamo che,volendo essere" teutonici",sei al di fuori della legalita',ma cosi' come lo sono tutti quei connazionali che lavorano in nero e che,nonostante stiano qua per gran parte dell'anno,non sono iscritti all'AIRE.
Ce ne sono di due tipi:un primo che costa meno ma che,naturalmente,non offre tutte le garanzie nel caso in cui ci fosse un controllo serio ed un secondo,piu' costoso,che tramite delle agenzie che ti curano la pratica,si puo' poi contare su una serie di coperture che loro ti offrono.
Ma torno a sottolineare il concetto che solo ed esclusivamente di fronte all'opportunita' di trovare un lavoro che economicamente ti faccia dire"ecco che ne e' valsa la pena di salire a Mosca',il suddetto permesso avrebbe ragione di essere preso.
In caso contrario,come in tantissimi casi di connazionali che negli ultimi anni,sia con il ribasso del rublo sia per il calo dell'economia russa,si ritrovano con degli stipendi che prenderebbero tranquillamente facendo i camerieri in Italia(con rispetto parlando),non ne vale la pena anche perche' la decisione di andare via poi potrebbe essere presa da un momento all'altro ed il permesso andrebbe sprecato.


Su questo nulla da dire, non fa una piega. Ma eventualmente, con la seconda tipologia si potrebbe lavorare ovunque o si è in qualche modo "vincolati"? In gergo, equivale ad un vero e proprio permesso di lavoro (dove io possa lavorare per qualunque ditta moscovita) o ad un permesso di soggiorno? Ed eventualmente, sono molte le persone che ricorrono a questo sistema? E i costi?      



Si certo!Del resto sono quasi sempre gli stessi datori di lavoro russi che ti dicono"vai e procurati il permesso per conto tuo". Puoi anche averlo in modo del tutto legale aprendo una societa' tua ed emettendo invito di lavoro per te come direttore generale della stessa( non rientrante nelle quote per l'immigrazione).
Mah,siamo intorno agli 80/100mila rubli minimo(2300/3000 euro)a salire.
 




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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!
 
sorrento76 Invia Messaggio Privato HomePage
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
Ho sentito dire che molti russi riescono ad andare avanti con 500€ al mese condividendo l'appartamento con 3-4 persone...
 



 
steplegacy Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
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[quote user="sorrento76" post="6833578"]Ciao e benvenuto da uno che vive a Mosca da quasi 6 anni(con le giuste interruzioni per fortuna ),ma la frequenta da 8!
Di sicuro posso solo confermare quanto dettoti da altri e cioe' che sperare di essere assunti con i crismi della regolarita',in particolare da datori di lavoro russi,e' un'impresa assai ardua ma che non deve frenarti se veramente il tuo desiderio e' di trovare lavoro qui.
Come ho sempre detto,l'ideale per stare a Mosca ed essere tutelati sotto tutti i punti di vista,e' quello di esserci per conto di un'azienda italiana ed ovviamente essere inquadrato regolarmente.
In tutti gli altri casi e' una giungla!Puoi trovare i datori di lavoro russi con i soldi ma che comunque,salvo rari casi,non hanno voglia di accollarsi l'onere di un'assunzione di uno straniero con tutta la burocrazia che ne consegue e,anche,magari doverti pagare di piu' se sanno che possono trovare una figura simile nel mercato russo.
Solitamente,e noi come ufficio di intermediazioni e consulenze facciamo anche questo,possiamo guidarti all'acquisizione di un visto lavoro diciamo cosi'..."da comprarsi tutto compreso chiavi in mano"   
Non costa poco e deve valerne la pena,nel senso che lo stipendio o il tipo di lavoro che credi andrai a fare deve giustificare il dispendio economico e le responsabilita' che uno si prende.In ultima via(e nella maggior parte dei casi),si sta col visto business trimestrale,si lavora in nero,ogni 89gg si va via,si mette a budget volo e nuovo visto(un 400 euro almeno se va bene)e si rientra.E' la prassi per il 70% di connazionali qui.
Non e' un gran momento qui a Mosca e dintorni,sono 18 mesi almeno che si combatte con gente che non paga e datori che ti vogliono dare meno soldi(ieri sera siamo dovuti arrivare alle minacce con un connazionale che non sgancia i 5000 euro che deve da 1 anno a un amico,purtroppo certa gente capisce solo questo linguaggio      ),pero' come si dice,quando uno ci crede si puo' fare tutto![/quote]

Ecco, questo "visto di lavoro da comprarsi tutto compreso chiavi in mano" potrebbe essere una soluzione. In cosa consiste di preciso? (intendo durata ecc..) Siamo ai limiti della legalità?      



Il concetto di "legalita'" in tutta la sua valenza qui,come da noi del resto,e' molto labile ed elastico   
Diciamo che,volendo essere" teutonici",sei al di fuori della legalita',ma cosi' come lo sono tutti quei connazionali che lavorano in nero e che,nonostante stiano qua per gran parte dell'anno,non sono iscritti all'AIRE.
Ce ne sono di due tipi:un primo che costa meno ma che,naturalmente,non offre tutte le garanzie nel caso in cui ci fosse un controllo serio ed un secondo,piu' costoso,che tramite delle agenzie che ti curano la pratica,si puo' poi contare su una serie di coperture che loro ti offrono.
Ma torno a sottolineare il concetto che solo ed esclusivamente di fronte all'opportunita' di trovare un lavoro che economicamente ti faccia dire"ecco che ne e' valsa la pena di salire a Mosca',il suddetto permesso avrebbe ragione di essere preso.
In caso contrario,come in tantissimi casi di connazionali che negli ultimi anni,sia con il ribasso del rublo sia per il calo dell'economia russa,si ritrovano con degli stipendi che prenderebbero tranquillamente facendo i camerieri in Italia(con rispetto parlando),non ne vale la pena anche perche' la decisione di andare via poi potrebbe essere presa da un momento all'altro ed il permesso andrebbe sprecato.


Su questo nulla da dire, non fa una piega. Ma eventualmente, con la seconda tipologia si potrebbe lavorare ovunque o si è in qualche modo "vincolati"? In gergo, equivale ad un vero e proprio permesso di lavoro (dove io possa lavorare per qualunque ditta moscovita) o ad un permesso di soggiorno? Ed eventualmente, sono molte le persone che ricorrono a questo sistema? E i costi?      



Si certo!Del resto sono quasi sempre gli stessi datori di lavoro russi che ti dicono"vai e procurati il permesso per conto tuo". Puoi anche averlo in modo del tutto legale aprendo una societa' tua ed emettendo invito di lavoro per te come direttore generale della stessa( non rientrante nelle quote per l'immigrazione).
Mah,siamo intorno agli 80/100mila rubli minimo(2300/3000 euro)a salire.


Eventualmente, quanto è la durata di questo permesso di lavoro? Con questo è possibile concorrere per il RVP? Per quanto riguarda invece la residenza/domicilio?
 



 
steplegacy Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Ennesimo Italiano In Cerca Di Lavoro A Mosca 
 
steplegacy ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ho sentito dire che molti russi riescono ad andare avanti con 500€ al mese condividendo l'appartamento con 3-4 persone...


Molti russi ma probabilmente non di Mosca, la città più cara di Russia direi.

Pensando ad un analogo con San Pietroburgo direi che riesci a trovare una stanza decente sui 200 euro al mese (14mila rubli) almeno, poi ovviamente valuta le altre spese. A Mosca direi che i prezzi sono un po' più elevati.

A dirla tutta poi se vuoi lavorare in Russia e non hai fonti di reddito dall'Italia / Europa / America devi vedere comunque il discorso tutti in rubli. Cioè è vero che magari si spendono 14mila rubli per una stanza ma è altrettanto vero che gli stipendi non sono alti (in media) come da noi. Se invece tu avessi un'entrata in euro  allora il discorso potrebbe cambiare.
 



 
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