Della Russia finora ho visto appena qualcosina: San Pietroburgo, Pulkovo, Velikij Novgorod e qualche cittadina minore. Ma c'è un posto sperduto nel bosco nel quale, più che in ogni altro posto, "mi sento in Russia": il minuscolo villaggio di Seregizh, una settantina di km a sud-sud est di Velikij Novgorod dove i miei suoceri hanno una dacia. Un posto letteralmente immerso nella tranquillità e dove, malgrado determinate comodità, si vive in modo molto più spartano che non in città o "a casa".
Vi posto qualche foto:

 
Lasciata l'autostrada, in direzione Mosca, s'imbocca l'autostrada per Seregizh.....  


 
...si passano tre "ponti" come questo.....


 
...i ponti precedentemente esistenti sono crollati l'anno scorso sotto le abbondanti nevicate
e le richieste alle autorità locali per il ripristino della viabilità si sono rivelate inutili,
così mio suocero e i proprietari di alcune altre dacie si sono arrangiati "in proprio".....  

 
...devo dire con risultati più che soddisfacenti...!  


 
Con mia moglie guardiamo il secondo "ponte" appena attraversato


 
Dopo un viaggio di oltre due ore e mezzo per fare 70 km, giungiamo a destinazione


 
Shashlik per festeggiare i 65 anni del suocero.....


 
...un "personaggio" incredibile......., dalla simpatia infinita.......


 
...e infine, con mia suocera, ci apprestiamo a portare in tavola il risultato delle
nostre fatiche....., mi sembra di sentire ancora il gusto di quella carne grigliata...

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...e io che mi lamento di Chelny...  

belle foto e bel posto complimenti

Grazie per le belle foto, vedere un ponte artigianale e passarci sopra c'è una bella differenza :smile: bel posto, i luoghi selvaggi come quello necessitano di tempo per arrivarci, esperienza sempre più incaccessibile.

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Paradiso
L'Imperatore

notevole !!!!!
 ti capisco ...... non ci crederai ...ma conosco posticini anche in Italia simili ..... e trasmettono grosse sensazioni.
complimenti .... anche per il pranzetto

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non sanno quello che fanno, sanno di non saperlo , e nemmeno lo nascondono.
di conseguenza non conoscono lo scopo della loro esistenza (Petrarca)

Fanno un baffo al battaglione genieri :D:D:D:D:D:D

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Be hungry, be foolish

Nel mondo l'intelligenza è un fattore costante, la popolazione in aumento

A tabaià al mus, si piaart timp e si infastidis la bistie.

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Della Russia finora ho visto appena qualcosina: San Pietroburgo, Pulkovo, Velikij Novgorod e qualche cittadina minore. Ma c'è un posto sperduto nel bosco nel quale, più che in ogni altro posto, "mi sento in Russia": il minuscolo villaggio di Seregizh, una settantina di km a sud-sud est di Velikij Novgorod dove i miei suoceri hanno una dacia. Un posto letteralmente immerso nella tranquillità e dove, malgrado determinate comodità, si vive in modo molto più spartano che non in città o "a casa".
Vi posto qualche foto:

 
Lasciata l'autostrada, in direzione Mosca, s'imbocca l'autostrada per Seregizh.....  


 
...si passano tre "ponti" come questo.....


 
...i ponti precedentemente esistenti sono crollati l'anno scorso sotto le abbondanti nevicate
e le richieste alle autorità locali per il ripristino della viabilità si sono rivelate inutili,
così mio suocero e i proprietari di alcune altre dacie si sono arrangiati "in proprio".....  

 
...devo dire con risultati più che soddisfacenti...!  


 
Con mia moglie guardiamo il secondo "ponte" appena attraversato


 
Dopo un viaggio di oltre due ore e mezzo per fare 70 km, giungiamo a destinazione


 
Shashlik per festeggiare i 65 anni del suocero.....


 
...un "personaggio" incredibile......., dalla simpatia infinita.......


 
...e infine, con mia suocera, ci apprestiamo a portare in tavola il risultato delle
nostre fatiche....., mi sembra di sentire ancora il gusto di quella carne grigliata...

Azzz N4, ma è una figata!!! A me sti posti e ste situazioni fanno impazzire. Davvero.
Belle foto.

Ciao,

Gring

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Russia Italy Forum

bello'!!
quella si che e' una vera dacia  russa  

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Soprattutto le foto della grigliata....non sono ancora le 10.00 di mattina...ma mi hai fatto venire una fame......

milian_t ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie per le belle foto, vedere un ponte artigianale e passarci sopra c'è una bella differenza bel posto, i luoghi selvaggi come quello necessitano di tempo per arrivarci, esperienza sempre più incaccessibile.

.......a chi lo dici........... Quando siamo arrivati davanti al "ponte" che vedete nelle foto, per un attimo ho pensato: "ecco......., dopo una ventina di km di sterrati e pantani, troviamo i ruderi del ponte e ci tocca tornare indietro........" ......     

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alexdaroma ha scritto: [Visualizza Messaggio]

notevole !!!!!
 ti capisco ...... non ci crederai ...ma conosco posticini anche in Italia simili ..... e trasmettono grosse sensazioni.
complimenti .... anche per il pranzetto

Si, Alex, posti simili trasmettono davvero grosse sensazioni.  
In Italia ne abbiamo sicuramente di altrettanto belli e immersi nella natura, ma qui c'è un atmosfera tipicamente russa: la dacia......, la ban'ja......, d'inverno la neve ad altezza d'uomo o quasi........, le betulle.........., dentro la dacia la stufa grande come una mezza stanza.
Ogni volta ci vado sempre più volentieri........

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Belle foto davvero!Vivo,più o meno,sensazioni simili ogni qualvolta scappiamo da Mosca per andare nella dacia.

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Azzz N4, ma è una figata!!! A me sti posti e ste situazioni fanno impazzire. Davvero.
Belle foto.

Ciao,

Gring

Anche a me, Gringox...............!!
Te lo immagini un raduno del Forum in un posto così.............??

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belle foto! mi hai fatto ricordare una spedizione in dacia vicino al lago ladoga da s pietroburgo con i miei amici russi.. con shashlik e banja russa nella dacia appositamente attrezzata del vicino

[/quote]
In Italia ne abbiamo sicuramente di altrettanto belli e immersi nella natura, ma qui c'è un atmosfera tipicamente russa: la dacia......, la ban'ja......, d'inverno la neve ad altezza d'uomo o quasi........, le betulle.........., dentro la dacia la stufa grande come una mezza stanza.
Ogni volta ci vado sempre più volentieri........[/quote]

ciao n4, una curiosità, ma ce la fai a farti il bagno?   Io non ci riesco proprio, mi manca l'aria, non riesco a respirare   Forse dipende anche da come lo si prepara: la prima volta che ci andai dovevano essere almeno 80 gradi,  mi stavo squagliando. La seconda c'era il termometro, erano 68 gradi, quindi molto meglio, ma proprio non riesco a comprendere quale sollievo si possa provare.

La prima volta che ho fatto la banja, ho resistito abbastanza tranquillamente per i primi minuti, poi mio suocero ha aperto il rubinetto sotto il camino per versare l'acqua nella quale bagnare le fronde di betulla: la temperatura si è alzata, ma ce la facevo ancora. Quando invece ha gettato tre o quattro mestolate d'acqua nella parte "secca" del camino.........ho respirato un paio di boccate di aria quasi rovente e..........mi è mancato il fiato       .  
Sono uscito nello spogliatoio per rinfrescare un po i polmoni, dopodichè mi son fatto coraggio e sono rientrato: non ho idea della temperatura reale........., so solo che faceva tanto caldo.........    (e io preferisco il freddo........) .
Comunque, ben presto mi sono abituato e ho portato a compimento il tutto.
Penso che la "prima volta" sia un buon impatto per chiunque, poi si riesce a sopportare e diventa anche piacevole.
Il solllievo che provi....?? Probabilmente l'aria fresca che torni a respirare quando esci all'aperto........     . Scherzi a parte, i pori della pelle non si aprono ma si spalancano e le tossine vanno fuori a vagonate, quando vieni fuori hai la sensazione di sentirti più leggero e più in forma. Perlomeno queste sono le mie sensazioni..........., naturalmente dopo la "banja d'inaugurazione"...........      

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chiaro, quindi lo sopporti un po' meglio di me. Io ormai da tempo ho appeso le fronde di betulla al chiodo . (gergo calcistico). Anche a me piace il freddo, infatti anche i posti che si vedono nelle tue foto li trovo più piacevoli a basse temperature e con un giubboto addosso. In inverno credo che siano irrangiungibili.
Noi italiani siamo convinti che i russi sopportano bene il freddo, ed i russi sono convinti che noi non soffriamo il caldo. Invece e' tutto il contrario.

Ecco il posto "a basse temperature":


 
Marzo 2011....., come freddo non era male....


 
........io e mio suocero all'arrivo.......


 
.....la nostra "autostrada" in versione invernale e a corsie......molto ridotte.....  


 
....in certe situazioni la pala, fedele compagna di viaggio nel tragitto casa-dacia, non può fare moltissimo...


 
....ma un paio di salami regalati al tipo del trattore.......fanno miracoli.......    
(la prassi è di preavvisare il tipo del nostro arrivo e lui viene ad aspettarci dove la strada
comincia a farsi difficile e ci "scorta" a destinazione: quando ci s'impianta per bene nella neve,
interviene lui. Stesso servizio, a ritroso, per il ritorno. I salami sono stati il compenso di quella
volta, ma sono graditi anche altri generi o qualche rublo).

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ecco il posto "a basse temperature":


 
Marzo 2011....., come freddo non era male....


 
........io e mio suocero all'arrivo.......


 
.....la nostra "autostrada" in versione invernale e a corsie......molto ridotte.....  


 
....in certe situazioni la pala, fedele compagna di viaggio nel tragitto casa-dacia, non può fare moltissimo...


 
....ma un paio di salami regalati al tipo del trattore.......fanno miracoli.......    
(la prassi è di preavvisare il tipo del nostro arrivo e lui viene ad aspettarci dove la strada
comincia a farsi difficile e ci "scorta" a destinazione: quando ci s'impianta per bene nella neve,
interviene lui. Stesso servizio, a ritroso, per il ritorno. I salami sono stati il compenso di quella
volta, ma sono graditi anche altri generi o qualche rublo).

che avventura!  

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Paradiso
L'Imperatore

mettere un paio di catene al niva no eh?  

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