(ANSA) - MOSCA, 3 NOV - Un braccio di ferro tra Italia e Russia
sull'applicazione di un accordo in materia di trasporti aerei ha portato ad
una riduzione dei voli dell'Alitalia e dell'Aeroflot tra Mosca e Milano.
L'Aeroflot non vola piu' su Milano da martedi', avendo esaurito i quattro
''slot'' a sua disposizione per questa settimana. L'Alitalia utilizzera'
invece i propri quattro ''slot'' settimanale per servire da Mosca il
capoluogo lombardo domani e dopodomani. Poi si vedra'. Al braccio di ferro
si e' arrivati dopo che l'Alitalia ha chiesto invano di poter aumentare i
suoi ''slot'' sulla Russia da 20 a 27 in base ad un accordo che in teoria le
concede di arrivare fino a 30. Nel gergo aeroportuale si chiama ''slot'' il
diritto di un aereo ad atterrare e ripartire da uno scalo. Le autorita'
russe hanno fatto le sorde benche' l'Aeroflot disponga di 29 ''slot'' in
Italia e risulti quindi avvantaggiata. Sulla necessita' di un riequilibrio
da realizzare grazie ad un aumento degli ''slot'' concessi ad Alitalia ha
insistito il sottosegretario agli Esteri Roberto Antonione durante una
recente visita a Mosca. La situazione non si e' pero' sbloccata ed e'
partita una serie di ritorsioni che ha provocato una riduzione dei voli su
Milano. I negoziati russo-italiani comunque proseguono, con la prospettiva
che una soluzione potrebbe essere trovata a breve. Domani sara' in visita di
lavoro in Italia il ministro dei Trasporti russo Igor Levitin e la questione
degli slot aeroportuali sara' senz'altro uno degli argomenti nell'agenda dei
suoi colloqui. (ANSA). LQ

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Roberto "Морковь"

ANSA) - ROMA - Vi sono motivi di frizione con la russa Aeroflot che hanno portato al blocco temporaneo dei voli della compagnia straniera sull'aeroporto di Malpensa. Lo spiega il presidente dell'Enac, Vito Riggio, a margine di un convegno della Margherita sul trasporto aereo. In virtu' di un accordo bilaterale con la Russia che prevede una quota di frequenze dei voli, Alitalia, ha detto Riggio, ha chiesto di aumentare le frequenze, ricevendo un rifiuto da parte dei russi i quali hanno minacciato di interdire i voli degli aerei italiani sulla Siberia. Noi, ha proseguito il presidente dell'Enac, abbiamo ricordato alla Russia che gli accordi bilaterali vanno rispettati per intero. Se questo non viene fatto, siamo in diritto-dovere di attuare le nostre ritorsioni, per questo vi e' stato il blocco dei voli di Aeroflot su Malpensa. ''C'e' un po' di frizione - ha concluso Riggio, ma se ci si mette intorno a un tavolo si risolvono le questioni perche' con la Russia abbiamo buoni rapporti''.

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Roberto "Морковь"