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Le Antiche Città Della Russia → Il Mistero Del Palazzo Di Bogoljub...
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Messaggio Le Antiche Città Della Russia → Il Mistero Del Palazzo Di Bogoljubovo 
 
Va in onda il programma “Le antiche città della Russia”.

La Radio “La Voce della Russia” continua il ciclo di trasmissioni
sulle antiche città russe, luoghi di attrazione per il turismo internazionale.
Oggi andremo a visitare Bogoljubovo.

Bogoljubovo è una piccola città che si trova a pochi chilometri da Vladimir.

Nelle sue vie si possono ancora ammirare gli edifici risalenti al XII secolo,
cioè al periodo in cui si ergeva in tutto il suo splendore il palazzo del principe
Andrej Bogoljubskij, fondatore della città.

Al giorno d’oggi si sono conservate sia parte del palazzo che la scala dove il
principe Andrej trovò la morte per mano assassina.

A poca distanza si trova la famosa e magnifica chiesa dell’Intercessione
sul Nerl, simbolo della città.

Fu costruita per volere del principe Andrej in onore del figlio,
Izjaslav, morto sul campo di battaglia.
Questa chiesa è inserita nel Patrimonio mondiale dell’Umanità dell’UNESCO.

 bogoljubovo

Andrej Bogoljubskij è famoso per essere stato un grande conquistatore e un governante autocratico.
Egli, dopo un’aspra lotta, conquistò Kiev e il diritto di governare il relativo principato,
ma non occupò quel trono e lasciò Kiev per andare nella regione di Vladimir-Suzdal
portando con sé l’icona miracolosa della Madre di Dio,
dipinta in rigoroso stile bizantino: era l’icona che in seguito sarebbe
stata conosciuta come icona della Madre di Dio di Vladimir.

Il principe Andrej si stabilì a Vladimir, ma pose la sua residenza definitiva a Bogoljubovo,
da lui fondata nel 1159, dove fece costruire un castello ben fortificato e
munito di possenti bastioni, racconta il direttore del museo Vladimir-Suzdal, Svetlana Melnikova:

"Non è un caso, come rilevavano gli storici, che il principe Andrej
venne soprannominato l’eremita di Bogoljubovo.

Si tramanda una bella leggenda legata alla fondazione di questa città.
Si racconta che, durante il viaggio da Kiev alla regione di Vladimir-Suzdal
compiuto dal principe Andrej, proprio in quel luogo si fermarono i cavalli che
stavano portando la famosa icona della Madre di Dio di Vladimir.
Ci fu anche l’apparizione della Madonna, da questo evento miracoloso si fa
derivare il secondo nome del principe Andrej, infatti Bogoljubskij deriva dalle
parole Bog (Dio) e ljubimyj (amato) e quindi Andrej Bogoljubskij significa Andrej amato da Dio.

Secondo un’altra versione il soprannome del principe deriverebbe invece
dal nome della città di Bogoljubovo che significa luogo dell’amore verso Dio.
Il luogo dove apparve la Madonna venne fortificato e circondato da mura, lì il principe fece costruire il suo palazzo."

A Bogoljubovo il principe Andrej soleva riposare dopo le
campagne militari e prepararsi per le nuove conquiste.

Sempre lì concluse anche i suoi giorni.
All’età di circa 63 anni, il principe aveva molti nemici, particolarmente
fra gli aristocratici, che egli governava con pugno di ferro.
Il principe fu vittima di una congiura e tradito dalle persone a lui più vicine.
Nella notte del 29 giugno 1174 il principe Andrej si trovava nella sua camera
da letto ed era disarmato, i congiurati irruppero nella stanza e
gli inflissero alcune pugnalate mortali, racconta Svetlana Melnikova:  

"Gli studi compiuti sui suoi resti hanno rilevato che la maggior parte delle
ferite furono inferte al principe alla schiena e ai fianchi.
Il principe Andrej era un uomo forte e avrebbe potuto opporre resistenza,
ma i congiurati erano molti e gli inflissero più di 20 pugnalate.
Tuttavia il principe riuscì a fuggire dalla camera da letto, scese per la scala a chiocciola
e si nascose in un anfratto sulle scale.
I congiurati lo trovarono seguendo le tracce di sangue e lo finirono.
Il principe fu sepolto nella cattedrale dell’Assunzione a Vladimir.
Fino ai nostri giorni si sono conservati sia la scala che l’anfratto
dove gli assassini scovarono il principe Andrej ferito."

La visita alla città di Bogoljubovo include anche la chiesa dell’Intercessione sul Nerl.
La chiesa fu costruita nel punto dove confluiscono due fiumi,
il Nerl e il Kljazma. Il luogo non è molto adatto, dice Svetlana Melnikova:

"Ogni anno in primavera questo territorio subisce un’inondazione, perciò i
costruttori dovettero risolvere un problema complicato e cioè erigere
una collina artificiale in modo che l’acqua non allagasse la chiesa.
All’epoca la collina era di pietra bianca con dei gradini che portavano verso i fiumi Nerl e Kljazma.
A questa chiesa sono legati molti enigmi.
Per esempio, si pensa che questa chiesa non fosse solo un luogo di culto,
ma che fungesse anche da avamposto fortificato.
Col tempo la chiesa ha cambiato il suo aspetto architettonico e
adesso le sue fogge infondono un maggiore anelito spirituale.
Non per caso viene chiamata “la grande preghiera della Russia”."  

La struttura architettonica della chiesa dell’Intercessione sul Nerl
è straordinariamente semplice.
È la tipica chiesa dell’architettura antica russa a pianta quadrata e una sola cupola.
La sua semplicità non riflette la potenza principesca,
ma non ci sono parole per esprimere quanto è incantevole, continua Svetlana Melnikova:

"La chiesa non è grande, ma la bravura dei costruttori è stata quella di creare
una particolare sensazione di leggerezza e di altezza prodotta dalla
leggera inclinazione della parte alta delle pareti verso la cupola.
Lo stesso espediente architettonico è stato utilizzato anche all’interno della chiesa,
infatti i pilastri non sono rigorosamente verticali al pavimento, ma inclinati
verso il tamburo della cupola. Questo fenomeno non è visibile all’occhio umano,
però crea la stessa sensazione di leggerezza e di altezza che si avverte per gli esterni.
Delle tre dimensioni – altezza, larghezza, profondità- la prima ha una parte preponderante.
E in effetti la chiesa è stata costruita in modo da suscitare l’aspirazione a tendere verso l’alto, verso Dio."

È particolarmente bello andare a Bogoljubovo in estate, ma in fondo è adatto ogni periodo dell’anno.
D’inverno potrete camminare per i campi come su di un tappeto di neve,
ma di primavera vedrete il fiume in piena al punto che la chiesa dell’Intercessione
sul Nerl sembrerà quasi emergere dalle acque.

Vi diamo qualche consiglio per giungere a Bogoljubovo.
Da Mosca potrete prendere il treno dalla stazione Kurskij e arrivare a
Vladimir in 2 ore e mezzo. Da qui partono degli autobus che vi porteranno a Bogoljubovo in mezz’ora.

Siamo giunti, così, al termine della nostra rubrica.

Vi aspettiamo, come sempre, fra due settimane con un nuovo itinerario turistico.

Salutandovi vi ringraziamo per la vostra cortese attenzione.

Con voi è stata Laura Venniro.


http://italian.ruvr.ru/radio_broadcast/72279410/74799808.html

Nella pagina linkata sono disponibili un contributo audio e una serie di immagini.
 




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Ultima modifica di n4italia il 16 Ottobre 2012, 19:08, modificato 1 volta in totale 
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