Home    Forum    Cerca    FAQ    Iscriviti    Login


La Storia del Forum

Cap: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18




Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione 
Pagina 1 di 1
 
 
Lenskji/Milosz
Autore Messaggio
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Lenskji/Milosz 
 
Che ne pensi di Czeslaw Milosz? ( non ti chiedo di parlarne in modo esaustivo, mi bastano solo poche parole, una tua impressione) Conosceva il russo? Ha mai scritto nella tua lingua?
 



 
ema Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
Tu mi hai stupito e meravigliato
Czeslaw Milosz non ha mai scritto in russo, solo in polacco
In ogni modo io non ne ho sentito parlare
Il russo lo parlava e abbastanza bene
E' un grandissimo poeta polacco
La sua poesia mi piace tanto
Io conosco a memoria un paio delle sue poesie
Ma perchè tu mi hai chiesto di Milosz?
Luca! Ben tornato!
Lenskij
 



 
Lenskij Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
Perchè so che conosci il polacco (almeno così credo) e ho letto casualmente che  Milosz è nato in Lituania, ho pensato che avesse avuto qualche influenza dalla cultura russa. Non lo conosco bene ma alcune sue poesie mi hanno incuriosito molto, so che aveva una mente brillante e vorrei comprare un libro tradotto in italiano in "La terra di Ulro". Mi sembra un autore da leggere con più attenzione, in Italia non ha avuto molta fortuna: forse tutti sono troppo impegnati nel "Codice Da Vinci"
 



 
ema Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
Non potremo influenzare l'opinione pubblica.  
Il codice non Da Vinci, il codice dei zucconi.
Purtroppo la gomma da masticare domina su tutti per intelligenza.
Va incontro ad un interesse verso una spiritualità  composita e ludica che si riversa nel graal profano del vuoto culturale odierno.
Luca! In Lituania parlavano sempre e parlano in tre lingue: lituano, russo e polacco.
Lenskij
 



 
Lenskij Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
Lenskji visto che sei una persona di vasta cultura letteraria, che dici di questo sito qui????
http://www.gutenberg.org/
Ci sono diversi scrittori Russi ,Polacchi, Lituani etc etc.
 



 
Volodja Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
[quote:6d24ffba88="Lenskij"]
Purtroppo la gomma da masticare domina su tutti per intelligenza.
[/quote:6d24ffba88]
Hai proprio ragione: gomma da masticare!
 



 
ema Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
Caro Luca,
non abbiamo altro che meravigliarci e accorarci
Non c'e cristi di spiegare e non c'è caso di persuadere
Lenskij
 



 
Lenskij Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
Da qualche parte dell'Idiota, non ricordo dove, troppi anni sono passati dall'ultima lettura, Dostoevskij fa dire al principe  Mishkin:" Se Dio non esiste all'Uomo tutto è permesso." Una frase apparentemete ovvia, banale, ma che nell'ottocento suonò dura come una pietra.
"Se Dio non esiste all'Uomo tutto è permesso" già , è cinica, è spietata, ma vera: tutto è permesso e questa verità  ci dà  la nausea, qualcuno ha letto Sartre? Per molti anni ho pensato molto all'Idiota e a questa sua frase. Ho pensato alla responsabilità  che ha l'Uomo quando si priva di Dio, quando è  il solo responsabile delle proprie scelte, delle proprie convinzioni. Non più dogmi o enigmatiche Verità : ma solo ..... e questo "solo" è grande come un Universo ..... solo le proprie responsabilità  di fronte all'esistenza.
Ma un giorno mi imbatto in questa poesia di Czeslaw Milosz:

Se non c'è alcun Dio
tuttavia non tutto è consentito all'uomo.
Egli resta pur sempre il custode di suo fratello
e non gli è permesso di addolorarlo
dicendo che non esiste alcun Dio.

E' inquietante, è quello che ho sempre pensato io. C'è una religiosità  laica in questo pensatore ateo.
"Resta pur sempre il custode di suo fratello"......già ...... è la solidarietà  a cui bisognerebbe tendere tutti.
Difficile da spiegare a quest'ora, forse è meglio che vada a farmi un caffè......
 



 
ema Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
Caro Luca!
Tu sei uno sconvolgitore.
Tu mi chiami a discorsi spaventosi.
Non hai compassione di me e dei nostri amici del forum.
Tutta l'idea di Dostojevskij nel romanzo “L'Idiota” è molto semplice.
Se Cristo fosse venuto di nuovo da noi, l'avrebbero crocifisso lo stesso. E' la cruda verità .
L'apparizione improvvisa del Principe Myshkin a San Pietroburgo stravolse la coscienza di tutti i personaggi che vennero a trovarsi vicino a lui. Nastasja Filìppovna, Parfion Rogòzhin, Gania, Aglaja, Generale Jepancìn e sua moglie, tutti erano pronti ad aprire la propria anima dinanzi a lui, a confessargli i propri peccati, a trovare in lui l'acquietamento. Ma poi tutti si spaventarono delle loro rivelazioni d'anima, perchè la società  non tollera la debolezza dell'anima. Finisce tutto in modo tragico per tutti.
Scusami se te ne parlo telegraficamente, ma vorrei dirti che l'apertura dell'anima non sempre porta fortuna. L'uomo è sotto il rullo compressore della società  che ha le proprie leggi.
Le rivelazioni non sempre si risolvono a nostro favore.
I dettami della ragione ci dicono che nella nostra vita quotidiana ci manca Myshkin (Cristo), ma in realtà  non siamo sicuri che potremmo confessargli i nostri errori. Ti racconto una storia.

Negli anni 40 e 50 c'era una pianista russa, Maria Judina, la più grande pianista russa del Novecento. Al suo cospetto Richter, Gilels o Sofronitskij tremavano come ragazzini. Ma non vorrei dilungarmi troppo. Di Judina ora sono stati scritti parecchi libri, ci sono le registrazioni ecc. Il fatto è che Maria Judina non accettava affatto il potere sovietico e il regime di Stalin, e ne parlava apertamente. Quindi era in disgrazia. Le era proibito di suonare nelle grandi sale, di lei non si parlava nella stampa. Era religiosa, credente. Era molto povera, abitava con un suo gatto con cui andava sempre ai concerti nelle scuole o nelle piccole sale di Mosca. Tutti i soldi che guadagnava li donava ai poveri o alla chiesa. Nell'anno 1949 Stalin, grande amico della cultura, le spedì per posta un premio in denaro, abbastanza alto. Maria Judina rispedì quei soldi a Stalin, al Cremlino, con un telegramma “Non accetto denaro dai tiranni”  
Luca! Anno 1949 ….. Spero che tu capisca …..
Se io non ti ho annoiato, ti racconto un'altra storia

Al Teatro Bolshoj c'era un cantante molto molto famoso, tenore spinto o drammatico, Gheorghij Nèlepp. La stella del Teatro Bolshoj.
Negli anni 40, da Stalin, lo obbligarono sotto minaccia di pena a scrivere delazioni sui suoi colleghi al teatro. Nell'anno 1956 durante lo spettacolo “La Dama di Picche” dove Nelepp cantava la parte di Hermann, durante l'intervallo in camerino di Nelepp arrivò un cantante che aveva passato in gulag 8 anni e gli disse “Вот с этим так и живи» (“Vivi ora con questo”).
Nelepp uscì sul palcoscenico nel secondo atto e da quel momento perdette la voce per sempre. Nell'anno 1957 morì. Non so come si chiama questo in medicina. Stress. Incastratura della voce.

Lenskij, il tuo amico russo
 



 
Ultima modifica di Lenskij il 26 Mag 2006, 6:53, modificato 1 volta in totale 
Lenskij Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
Sì ho sentito parlare di Maria Judina. Nel mio immaginario credo che Heinrich Neuhaus sia stato veramente importante, forse il più importante di tutta la Russia. Certo che mi piacerebbe ascoltare qualcosa della Judina, specialmente le variazioni Goldberg e Mozart.
 



 
ema Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
Faccio un copia-incolla da Sandro Bisotti che scrive in internet a proposito della Judina:
"Doppio Concerto

Al teatro Bolshoi di Mosca, nei mesi immediatamente precedenti lo scoppio
del cosiddetto Secondo Conflitto Mondiale, si tenne un concerto di musiche
mozartiane; il clou era rappresentato dal concerto K466. Il capo del
cosiddetto soviet supremo, nonchè despota assoluto della Russia ed in
pratica del comunismo mondiale, aveva un'autentica passione sia per il brano
in questione (ed in particolare per il tempo centrale) che per l'ARTE
INTERPRETATIVA (sono parole sue) della solista. Al termine del concerto ,
che fu radiotrasmesso in tutto il territorio nazionale, convocò il
responsabile tecnico dell'ente radiofonico di Stato e gli chiese una copia
su disco del concerto K466. Il responsabile garantì che quanto prima, ed al
massimo entro due giorni, il disco sarebbe stato stampato e quindi
immediatamente consegnato. Emerse però un problema: il tecnico responsabile
non aveva premuto il pulsante apposito, e nulla era stato registrato. Ci fu
un rapido consulto tra i responsabili della radio, preoccupatissimi per la
loro sopravvivenza, data l'estrema iracondia del dittatore e i suoi scarsi
scrupoli a punire con la morte anche le più infime inadempienze: dopo aver
considerato e scartato l'azzardo estremo di consegnare un'ALTRA
REGISTRAZIONE, con un'altra pianista anch'essa apprezzata dal despota,
decisero di convocare quella notte stessa gli orchestrali, il direttore e la
solista per ripetere il concerto, questa volta però attivando il meccanismo
di registrazione. Il direttore d'orchestra, messo a conoscenza della
situazione, accettò, salvo svenire dalla paura poco prima dell'inizio della
sessione; fu chiamato un altro direttore, mentre la solista non ebbe alcun
problema.
Il disco fu realizzato e consegnato al committente, che non notò nulla di
difforme rispetto al concerto cui aveva assistito, e ricompensò la solista
con una somma ingentissima; la solista, nel ringraziare, espresse nei
confronti del dittatore delle esplicite critiche personali, ed in
particolare nei confronti delle sue convinzioni religiose, o meglio non
religiose. Non ebbe alcun problema. Numerose ed affidabili testimoni
riferiscono che, nelle sue ultime ore di vita, il despota ascoltasse
continuamente il tempo centrale del suddetto concerto, naturalmente
nell'interpretazione della sua pianista preferita."

Ovviamente il capo del soviet supremo era Stalin e la pianista era la Judina.
 



 
ema Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
Sì, Heinrich Neuhaus era un pianista formidabile, ma era anche uno dei famosi professori di piano al Conservatorio di Mosca. Di solito si dice di lui come di un grande professore. A proposito, suo figlio Stanislav era anche il famoso pianista.
Circa a Judina, tutte le sue registrazioni studio o registrate dal vivo sono sui cd.

Lenskij
 



 
Lenskij Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
[quote="Lenskij"]Sì, Heinrich Neuhaus era un pianista formidabile, ma era anche uno dei famosi professori di piano al Conservatorio di Mosca. Di solito /quote]
Infatti è incredibile quello che ha fatto come didatta, e per questo considero Neuhaus uno degli uomini più importanti della cultura russa del novecento!
 



 
ema Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
Neihauz (meglio Henrih Neigà uz = Генрих Нейгауз) fondò la sua scuola pianistica, una delle molte scuole russe. Ha allevato tutta la costellazione dei grandi pianisti Sviatoslav Richter, Emil Gilels, Jakov Zak, Aleksej Nassèdkin, Vera Gornostajeva, Lev Naùmov, Oleg Boshniakòvich, Vladimir Krajnev ed altri.
Sono i figli dal nido di Neihauz. Era un pedagogo duro. Nel suo libro scritto nell'anno 1958 descriva tutti i segreti dell'arte pianistica.
Consiglio il sito della Casa Discografica russa VISTA VERA
h**p://***.vistavera.com/index.html
 



 
Lenskij Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
Caro Volodja!
Scusami che io abbia appena visto il tuo messaggio
Grazie per la segnalazione, cercherò di informarmi :)
Lenskij
 



 
Lenskij Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio  
 
Luca! Sei sparito di nuovo
Come va? Mi preoccupo tanto
Cosa è successo?
Lenskij
 



 
Lenskij Invia Messaggio Privato MSN Live
Torna in cimaVai a fondo pagina
Mostra prima i messaggi di:    
 

Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione  Pagina 1 di 1
 






 
Lista Permessi
Non puoi inserire nuovi Argomenti
Non puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Non puoi allegare files
Non puoi scaricare gli allegati
Puoi inserire eventi calendario