La squadra baltica è bloccata in Guyana francese dove c'è un'epidemia e rischia il Mondiale. Il Brasile vuole una vaccinazione per l'ingresso, ma domani c'è il primo match
VILNIUS (Lituania), 11 settembre 2006 - E' un giallo quello che avvolge la nazionale lituana femminile che da martedì dovrebbe partecipare ai Mondiali in Brasile. La squadra baltica, reduce dalla preparazione in Martinica (Antille Francesi), ha visto l'annullamento del volo diretto da Fort-de France a Belem (Nord-est del Brasile) e ora si trova bloccata a Cayenne, in Guyana Francese, territorio che è attualmente colpito da un 'epidemia di febbre gialla.
Le autorità del Paese sudamericano rifiutano però l'ingresso a tutti i passeggeri provenienti dalla Guyana che non siano vaccinati contro la malattia in questione. E, in ogni caso, anche in caso di vaccinazione la profilassi prevederebbe un periodo di quarantena di dieci giorni. Sono attualmente in corso trattative per permettere alla squadra, campione d'Europa nel 1997, di ottenere una deroga e di arrivare in tempo per disputare, martedì alle 17.30, il match d'esordio contro l'Australia.