Avrei tre domande, fra l'altro questo è un forum russo, quindi non so se qualcuno mi può aiutare in merito all'Ucraina.

1) COSA CAMBIA FRA UN MATRIMONIO ITALIANO E UNO UCRAINO?
Se ho ben capito nel matrimonio ucraino in caso di divorzio gli alimenti vanno versati solo ad eventuali figli, non anche all'ex coniuge qualora questi non lavorasse. Inoltre il divorzio lo si ottiene in 6 mesi se non consenziente, sennò molto prima. Giusto?

2) COME SPOSARE UN CITTADINO UCRAINO RESIDENTE IN ITALIA
Con visto a tempo indeterminato. Io preferirei che il matrimonio avvenisse in Ucraina, sul riconoscimento da parte dell'Italia sono dubbiosa, perché le leggi italiane mi sembrano molto più restrittive.

3) COME OTTENERE LA CITTADINANZA UCRAINA
So che l'Ucraina non riconosce la doppia cittadinanza, per cui un'italiana può prendere la cittadinanza ucraina senza perdere quella italiana? La cittadinanza mi interessa solo nel caso in cui un giorno volessimo trasferirci in Ucraina. Nel caso in cui questa fosse impossibile da acquisire senza perdere quella italiana, esiste la possibilità di ottenere un visto permanente per ricongiungimento familiare? E, per ottenerlo, occorre essere sposati o basta avere dei figli insieme?

Tanto per iniziare a capirci qualcosa.
Grazie in anticipo. Quello che ho trovato in rete è molto contorto e riguarda principalmente donne ucraine che vogliono venire in Italia.

Kashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Avrei tre domande, fra l'altro questo è un forum russo, quindi non so se qualcuno mi può aiutare in merito all'Ucraina.

1) COSA CAMBIA FRA UN MATRIMONIO ITALIANO E UNO UCRAINO?
Se ho ben capito nel matrimonio ucraino in caso di divorzio gli alimenti vanno versati solo ad eventuali figli, non anche all'ex coniuge qualora questi non lavorasse. Inoltre il divorzio lo si ottiene in 6 mesi se non consenziente, sennò molto prima. Giusto?

2) COME SPOSARE UN CITTADINO UCRAINO RESIDENTE IN ITALIA
Con visto a tempo indeterminato. Io preferirei che il matrimonio avvenisse in Ucraina, sul riconoscimento da parte dell'Italia sono dubbiosa, perché le leggi italiane mi sembrano molto più restrittive.

3) COME OTTENERE LA CITTADINANZA UCRAINA
So che l'Ucraina non riconosce la doppia cittadinanza, per cui un'italiana può prendere la cittadinanza ucraina senza perdere quella italiana? La cittadinanza mi interessa solo nel caso in cui un giorno volessimo trasferirci in Ucraina. Nel caso in cui questa fosse impossibile da acquisire senza perdere quella italiana, esiste la possibilità di ottenere un visto permanente per ricongiungimento familiare? E, per ottenerlo, occorre essere sposati o basta avere dei figli insieme?

Tanto per iniziare a capirci qualcosa.
Grazie in anticipo. Quello che ho trovato in rete è molto contorto e riguarda principalmente donne ucraine che vogliono venire in Italia.

Io sono Italiano, sono sposato con cittadina ucraina, viviamo a Kiev. Mi sono sposato con rito civile a Kiev e ho registrato il matrimonio presso l'ambasciata italiana di Kiev. In questo modo il matrimonio ha valore anche in Italia. Ho attuato il regime di separazione dei beni in ambasciata.

1) Già parti col piede sbagliato se pensi al divorzio, ma fai bene, non si sa mai...
Partiamo dal fatto che nel matrimonio ucraino non esiste la separazione dei beni. Di fatto si intende che i beni che hai posseduto prima del matrimonio sono e restano tuoi, e non possono essere  intaccati in caso di divorzio; quelli ottenuti e acquistati insieme durante il matrimonio sono invece comuni, e nel caso di divorzio essi vanno divisi a metà. Poi ci sono casistiche varie in base alle quali uno degli ex coniugi possa ricevere una parte maggiore o minore della divisione dei bene.
Per il divorzio, in linea generale, se NON ci sono figli si va in comune insieme, si dichiara e si mette per iscritto che si vuole divorziare. Viene dato un mese di tempo per eventuali ripensamenti, dopodiché, trascorso il mese, se la decisione non è cambiata, nell'arco del mese successivo si ottiene il documento di divorzio. Poi ovviamente ci sono altre casistiche che non sto ad elencare.
Se ci sono figli minori invece occorre rivolgersi al tribunale. La legge prevede che il tribunale avvia una procedura per valutare che non vengano infranti i diritti individuali e sulle proprietà dei coniugi e i diritti dei figli. Particolare attenzione è dedicata all'aspetto su come e dove dovranno vivere i figli dopo il divorzio.
Se il divorzio non è consenziente, allora non basta il comune, ma occorre l'azione del tribunale (come nel caso che ci siano figli minori) e i tempi sono decisamente più lunghi.

2) In Italia non ti so dire, io mi sono sposato in Ucraina. Tu puoi sposarti in Ucraina, ma poi per rendere ufficiale e valido il matrimonio anche in Italia devi registrarlo in ambasciata.

3) Lascia stare la cittadinanza ucraina! A meno che tu sia consapevole, cosciente del fatto che perderesti quella italiana, contenta tu... E poi che te ne fai del passaporto ucraino? Che non serve a una mazza Pensa il paradosso: per tornare in Italia avresti bisogno del visto, ehheeh.... perché non sperarci troppo sul fatto che a breve tolgano i visti per gli ucraini...
La soluzione migliore è quella mia: il permesso di soggiorno a tempo indeterminato. Se sei sposato con ucraino/a e un domani deciderai di vivere in Ucraina puoi fare domanda per ottenere il pds ucraino (se non hai figli dopo due anni dal matrimonio; se hai figli anche subito).


Queste info sono di carattere generale, ma poi ci sono parecchi cavilli che non sto a raccontarti. Solo giusto perché tu abbia un'idea della cosa.

Ciao,

Gringox

____________
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gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Kashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Avrei tre domande, fra l'altro questo è un forum russo, quindi non so se qualcuno mi può aiutare in merito all'Ucraina.

1) COSA CAMBIA FRA UN MATRIMONIO ITALIANO E UNO UCRAINO?
Se ho ben capito nel matrimonio ucraino in caso di divorzio gli alimenti vanno versati solo ad eventuali figli, non anche all'ex coniuge qualora questi non lavorasse. Inoltre il divorzio lo si ottiene in 6 mesi se non consenziente, sennò molto prima. Giusto?

2) COME SPOSARE UN CITTADINO UCRAINO RESIDENTE IN ITALIA
Con visto a tempo indeterminato. Io preferirei che il matrimonio avvenisse in Ucraina, sul riconoscimento da parte dell'Italia sono dubbiosa, perché le leggi italiane mi sembrano molto più restrittive.

3) COME OTTENERE LA CITTADINANZA UCRAINA
So che l'Ucraina non riconosce la doppia cittadinanza, per cui un'italiana può prendere la cittadinanza ucraina senza perdere quella italiana? La cittadinanza mi interessa solo nel caso in cui un giorno volessimo trasferirci in Ucraina. Nel caso in cui questa fosse impossibile da acquisire senza perdere quella italiana, esiste la possibilità di ottenere un visto permanente per ricongiungimento familiare? E, per ottenerlo, occorre essere sposati o basta avere dei figli insieme?

Tanto per iniziare a capirci qualcosa.
Grazie in anticipo. Quello che ho trovato in rete è molto contorto e riguarda principalmente donne ucraine che vogliono venire in Italia.

Io sono Italiano, sono sposato con cittadina ucraina, viviamo a Kiev. Mi sono sposato con rito civile a Kiev e ho registrato il matrimonio presso l'ambasciata italiana di Kiev. In questo modo il matrimonio ha valore anche in Italia. Ho attuato il regime di separazione dei beni in ambasciata.

1) Già parti col piede sbagliato se pensi al divorzio, ma fai bene, non si sa mai...
Partiamo dal fatto che nel matrimonio ucraino non esiste la separazione dei beni. Di fatto si intende che i beni che hai posseduto prima del matrimonio sono e restano tuoi, e non possono essere  intaccati in caso di divorzio; quelli ottenuti e acquistati insieme durante il matrimonio sono invece comuni, e nel caso di divorzio essi vanno divisi a metà. Poi ci sono casistiche varie in base alle quali uno degli ex coniugi possa ricevere una parte maggiore o minore della divisione dei bene.
Per il divorzio, in linea generale, se NON ci sono figli si va in comune insieme, si dichiara e si mette per iscritto che si vuole divorziare. Viene dato un mese di tempo per eventuali ripensamenti, dopodiché, trascorso il mese, se la decisione non è cambiata, nell'arco del mese successivo si ottiene il documento di divorzio. Poi ovviamente ci sono altre casistiche che non sto ad elencare.
Se ci sono figli minori invece occorre rivolgersi al tribunale. La legge prevede che il tribunale avvia una procedura per valutare che non vengano infranti i diritti individuali e sulle proprietà dei coniugi e i diritti dei figli. Particolare attenzione è dedicata all'aspetto su come e dove dovranno vivere i figli dopo il divorzio.
Se il divorzio non è consenziente, allora non basta il comune, ma occorre l'azione del tribunale (come nel caso che ci siano figli minori) e i tempi sono decisamente più lunghi.

2) In Italia non ti so dire, io mi sono sposato in Ucraina. Tu puoi sposarti in Ucraina, ma poi per rendere ufficiale e valido il matrimonio anche in Italia devi registrarlo in ambasciata.

3) Lascia stare la cittadinanza ucraina! A meno che tu sia consapevole, cosciente del fatto che perderesti quella italiana, contenta tu... E poi che te ne fai del passaporto ucraino? Che non serve a una mazza Pensa il paradosso: per tornare in Italia avresti bisogno del visto, ehheeh.... perché non sperarci troppo sul fatto che a breve tolgano i visti per gli ucraini...
La soluzione migliore è quella mia: il permesso di soggiorno a tempo indeterminato. Se sei sposato con ucraino/a e un domani deciderai di vivere in Ucraina puoi fare domanda per ottenere il pds ucraino (se non hai figli dopo due anni dal matrimonio; se hai figli anche subito).


Queste info sono di carattere generale, ma poi ci sono parecchi cavilli che non sto a raccontarti. Solo giusto perché tu abbia un'idea della cosa.

Ciao,

Gringox

Grazie mille, Gringo. Sei stato utilissimo.
Infatti non ha senso perdere la cittadinanza italiana, il PDS è la soluzione migliore qualora si volesse cambiare paese. Una cosa non ho capito: se ci sono figli ma non si è sposati, la compagna italiana può fare lo stesso la richiesta per il PDS?

Altra domanda: quali documenti dovremo presentare per il matrimonio in Ucraina? E quanto tempo ci serve, una volta arrivati in Ucraina, per sbrigare il tutto? Si può fare l'iter anche a Leopoli od occorre per forza recarsi a Kiev?

Altra domanda: se mi sposo in Ucraina con cittadino ucraino, prenderò il suo cognome?

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1) COSA CAMBIA FRA UN MATRIMONIO ITALIANO E UNO UCRAINO?
Se ho ben capito nel matrimonio ucraino in caso di divorzio gli alimenti vanno versati solo ad eventuali figli, non anche all'ex coniuge qualora questi non lavorasse. Inoltre il divorzio lo si ottiene in 6 mesi se non consenziente, sennò molto prima. Giusto?

2) COME SPOSARE UN CITTADINO UCRAINO RESIDENTE IN ITALIA
Con visto a tempo indeterminato. Io preferirei che il matrimonio avvenisse in Ucraina, sul riconoscimento da parte dell'Italia sono dubbiosa, perché le leggi italiane mi sembrano molto più restrittive.

3) COME OTTENERE LA CITTADINANZA UCRAINA
So che l'Ucraina non riconosce la doppia cittadinanza, per cui un'italiana può prendere la cittadinanza ucraina senza perdere quella italiana? La cittadinanza mi interessa solo nel caso in cui un giorno volessimo trasferirci in Ucraina. Nel caso in cui questa fosse impossibile da acquisire senza perdere quella italiana, esiste la possibilità di ottenere un visto permanente per ricongiungimento familiare? E, per ottenerlo, occorre essere sposati o basta avere dei figli insieme?

Tanto per iniziare a capirci qualcosa.
Grazie in anticipo. Quello che ho trovato in rete è molto contorto e riguarda principalmente donne ucraine che vogliono venire in Italia.

Io sono Italiano, sono sposato con cittadina ucraina, viviamo a Kiev. Mi sono sposato con rito civile a Kiev e ho registrato il matrimonio presso l'ambasciata italiana di Kiev. In questo modo il matrimonio ha valore anche in Italia. Ho attuato il regime di separazione dei beni in ambasciata.

1) Già parti col piede sbagliato se pensi al divorzio, ma fai bene, non si sa mai...
Partiamo dal fatto che nel matrimonio ucraino non esiste la separazione dei beni. Di fatto si intende che i beni che hai posseduto prima del matrimonio sono e restano tuoi, e non possono essere  intaccati in caso di divorzio; quelli ottenuti e acquistati insieme durante il matrimonio sono invece comuni, e nel caso di divorzio essi vanno divisi a metà. Poi ci sono casistiche varie in base alle quali uno degli ex coniugi possa ricevere una parte maggiore o minore della divisione dei bene.
Per il divorzio, in linea generale, se NON ci sono figli si va in comune insieme, si dichiara e si mette per iscritto che si vuole divorziare. Viene dato un mese di tempo per eventuali ripensamenti, dopodiché, trascorso il mese, se la decisione non è cambiata, nell'arco del mese successivo si ottiene il documento di divorzio. Poi ovviamente ci sono altre casistiche che non sto ad elencare.
Se ci sono figli minori invece occorre rivolgersi al tribunale. La legge prevede che il tribunale avvia una procedura per valutare che non vengano infranti i diritti individuali e sulle proprietà dei coniugi e i diritti dei figli. Particolare attenzione è dedicata all'aspetto su come e dove dovranno vivere i figli dopo il divorzio.
Se il divorzio non è consenziente, allora non basta il comune, ma occorre l'azione del tribunale (come nel caso che ci siano figli minori) e i tempi sono decisamente più lunghi.

2) In Italia non ti so dire, io mi sono sposato in Ucraina. Tu puoi sposarti in Ucraina, ma poi per rendere ufficiale e valido il matrimonio anche in Italia devi registrarlo in ambasciata.

3) Lascia stare la cittadinanza ucraina! A meno che tu sia consapevole, cosciente del fatto che perderesti quella italiana, contenta tu... E poi che te ne fai del passaporto ucraino? Che non serve a una mazza Pensa il paradosso: per tornare in Italia avresti bisogno del visto, ehheeh.... perché non sperarci troppo sul fatto che a breve tolgano i visti per gli ucraini...
La soluzione migliore è quella mia: il permesso di soggiorno a tempo indeterminato. Se sei sposato con ucraino/a e un domani deciderai di vivere in Ucraina puoi fare domanda per ottenere il pds ucraino (se non hai figli dopo due anni dal matrimonio; se hai figli anche subito).


Queste info sono di carattere generale, ma poi ci sono parecchi cavilli che non sto a raccontarti. Solo giusto perché tu abbia un'idea della cosa.

Ciao,

Gringox

Grazie mille, Gringo. Sei stato utilissimo.
Infatti non ha senso perdere la cittadinanza italiana, il PDS è la soluzione migliore qualora si volesse cambiare paese. Una cosa non ho capito: se ci sono figli ma non si è sposati, la compagna italiana può fare lo stesso la richiesta per il PDS?

Altra domanda: quali documenti dovremo presentare per il matrimonio in Ucraina? E quanto tempo ci serve, una volta arrivati in Ucraina, per sbrigare il tutto? Si può fare l'iter anche a Leopoli od occorre per forza recarsi a Kiev?

In Ucraina è molto difficile che i figli nascano fuori dal matrimonio... non ti so dire. Io ho chiesto il pds su base figlio e non su base matrimonio, ma ovviamente ho dovuto dimostrare di essere sposato e quindi ho dovuto presentare l'atto di matrimonio.

Per i documenti da presentare per sposarsi in Ucraina servono:

-Certificato cumulativo o contestuale (residenza, stato libero, cittadinanza) rilasciato dal Comune di residenza;
-Copia integrale dell’atto di nascita rilasciato dal Comune di nascita.

Tali documenti occorre presentarli all'ambasciata italiana di Kiev. Qui ti verrà data un'autocertificazione che dovrai compilare, dopo di che l'ambasciata ti rilascia il nulla osta che è redatto in lingua ucraina. Col nulla osta vai al ministero degli Esteri a Kiev per apostillarlo.

Poi devi far tradurre il passaporto italiano e legalizzarlo e apostillarlo.

A questo punto hai in mano il nulla osta apostillato, il passaporto originale e tradotto e legalizzato.

Con questi documenti puoi andare al ZAGS di Leopoli e fissare la data del matrimonio (non meno di 30 giorni dalla momento della fissazione della data).
Per cui comunque a Kiev ci devi venire. Considera che poi, dopo il matrimonio, devi per forza venire in ambasciata a Kiev per registrare il matrimonio.

Insomma tra una cosa e l'altra va via più di un mese sicuro.

Insomma questa se mi ricordo bene è stata la procedura che ho seguito io qualche anno da nel mio caso. Magari adesso le cose sono anche cambiate, prova magari a vedere nel sito dell'ambasciata italiana di Kiev: http://www.ambkiev.esteri.it/Ambasciata_Kiev

Gringox


PS: dalle tue considerazioni e posizioni sulla situazione in Ucraina avevo immaginato che il tuo interlocutore (nel tuo caso il fidanzato) fosse un zapadynec   (senza offese )...
A Lvov ero settimana scorsa, ehehehe

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Kashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Altra domanda: se mi sposo in Ucraina con cittadino ucraino, prenderò il suo cognome?

No. Il cognome rimane il tuo, a meno che espressamente tu non scelga di prendere il suo cognome.

Gringox

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1) COSA CAMBIA FRA UN MATRIMONIO ITALIANO E UNO UCRAINO?
Se ho ben capito nel matrimonio ucraino in caso di divorzio gli alimenti vanno versati solo ad eventuali figli, non anche all'ex coniuge qualora questi non lavorasse. Inoltre il divorzio lo si ottiene in 6 mesi se non consenziente, sennò molto prima. Giusto?

2) COME SPOSARE UN CITTADINO UCRAINO RESIDENTE IN ITALIA
Con visto a tempo indeterminato. Io preferirei che il matrimonio avvenisse in Ucraina, sul riconoscimento da parte dell'Italia sono dubbiosa, perché le leggi italiane mi sembrano molto più restrittive.

3) COME OTTENERE LA CITTADINANZA UCRAINA
So che l'Ucraina non riconosce la doppia cittadinanza, per cui un'italiana può prendere la cittadinanza ucraina senza perdere quella italiana? La cittadinanza mi interessa solo nel caso in cui un giorno volessimo trasferirci in Ucraina. Nel caso in cui questa fosse impossibile da acquisire senza perdere quella italiana, esiste la possibilità di ottenere un visto permanente per ricongiungimento familiare? E, per ottenerlo, occorre essere sposati o basta avere dei figli insieme?

Tanto per iniziare a capirci qualcosa.
Grazie in anticipo. Quello che ho trovato in rete è molto contorto e riguarda principalmente donne ucraine che vogliono venire in Italia.

Io sono Italiano, sono sposato con cittadina ucraina, viviamo a Kiev. Mi sono sposato con rito civile a Kiev e ho registrato il matrimonio presso l'ambasciata italiana di Kiev. In questo modo il matrimonio ha valore anche in Italia. Ho attuato il regime di separazione dei beni in ambasciata.

1) Già parti col piede sbagliato se pensi al divorzio, ma fai bene, non si sa mai...
Partiamo dal fatto che nel matrimonio ucraino non esiste la separazione dei beni. Di fatto si intende che i beni che hai posseduto prima del matrimonio sono e restano tuoi, e non possono essere  intaccati in caso di divorzio; quelli ottenuti e acquistati insieme durante il matrimonio sono invece comuni, e nel caso di divorzio essi vanno divisi a metà. Poi ci sono casistiche varie in base alle quali uno degli ex coniugi possa ricevere una parte maggiore o minore della divisione dei bene.
Per il divorzio, in linea generale, se NON ci sono figli si va in comune insieme, si dichiara e si mette per iscritto che si vuole divorziare. Viene dato un mese di tempo per eventuali ripensamenti, dopodiché, trascorso il mese, se la decisione non è cambiata, nell'arco del mese successivo si ottiene il documento di divorzio. Poi ovviamente ci sono altre casistiche che non sto ad elencare.
Se ci sono figli minori invece occorre rivolgersi al tribunale. La legge prevede che il tribunale avvia una procedura per valutare che non vengano infranti i diritti individuali e sulle proprietà dei coniugi e i diritti dei figli. Particolare attenzione è dedicata all'aspetto su come e dove dovranno vivere i figli dopo il divorzio.
Se il divorzio non è consenziente, allora non basta il comune, ma occorre l'azione del tribunale (come nel caso che ci siano figli minori) e i tempi sono decisamente più lunghi.

2) In Italia non ti so dire, io mi sono sposato in Ucraina. Tu puoi sposarti in Ucraina, ma poi per rendere ufficiale e valido il matrimonio anche in Italia devi registrarlo in ambasciata.

3) Lascia stare la cittadinanza ucraina! A meno che tu sia consapevole, cosciente del fatto che perderesti quella italiana, contenta tu... E poi che te ne fai del passaporto ucraino? Che non serve a una mazza Pensa il paradosso: per tornare in Italia avresti bisogno del visto, ehheeh.... perché non sperarci troppo sul fatto che a breve tolgano i visti per gli ucraini...
La soluzione migliore è quella mia: il permesso di soggiorno a tempo indeterminato. Se sei sposato con ucraino/a e un domani deciderai di vivere in Ucraina puoi fare domanda per ottenere il pds ucraino (se non hai figli dopo due anni dal matrimonio; se hai figli anche subito).


Queste info sono di carattere generale, ma poi ci sono parecchi cavilli che non sto a raccontarti. Solo giusto perché tu abbia un'idea della cosa.

Ciao,

Gringox

Grazie mille, Gringo. Sei stato utilissimo.
Infatti non ha senso perdere la cittadinanza italiana, il PDS è la soluzione migliore qualora si volesse cambiare paese. Una cosa non ho capito: se ci sono figli ma non si è sposati, la compagna italiana può fare lo stesso la richiesta per il PDS?

Altra domanda: quali documenti dovremo presentare per il matrimonio in Ucraina? E quanto tempo ci serve, una volta arrivati in Ucraina, per sbrigare il tutto? Si può fare l'iter anche a Leopoli od occorre per forza recarsi a Kiev?

In Ucraina è molto difficile che i figli nascano fuori dal matrimonio... non ti so dire. Io ho chiesto il pds su base figlio e non su base matrimonio, ma ovviamente ho dovuto dimostrare di essere sposato e quindi ho dovuto presentare l'atto di matrimonio.

Per i documenti da presentare per sposarsi in Ucraina servono:

-Certificato cumulativo o contestuale (residenza, stato libero, cittadinanza) rilasciato dal Comune di residenza;
-Copia integrale dell’atto di nascita rilasciato dal Comune di nascita.

Tali documenti occorre presentarli all'ambasciata italiana di Kiev. Qui ti verrà data un'autocertificazione che dovrai compilare, dopo di che l'ambasciata ti rilascia il nulla osta che è redatto in lingua ucraina. Col nulla osta vai al ministero degli Esteri a Kiev per apostillarlo.

Poi devi far tradurre il passaporto italiano e legalizzarlo e apostillarlo.

A questo punto hai in mano il nulla osta apostillato, il passaporto originale e tradotto e legalizzato.

Con questi documenti puoi andare al ZAGS di Leopoli e fissare la data del matrimonio (non meno di 30 giorni dalla momento della fissazione della data).
Per cui comunque a Kiev ci devi venire. Considera che poi, dopo il matrimonio, devi per forza venire in ambasciata a Kiev per registrare il matrimonio.

Insomma tra una cosa e l'altra va via più di un mese sicuro.

Insomma questa se mi ricordo bene è stata la procedura che ho seguito io qualche anno da nel mio caso. Magari adesso le cose sono anche cambiate, prova magari a vedere nel sito dell'ambasciata italiana di Kiev: http://www.ambkiev.esteri.it/Ambasciata_Kiev

Gringox


PS: dalle tue considerazioni e posizioni sulla situazione in Ucraina avevo immaginato che il tuo interlocutore (nel tuo caso il fidanzato) fosse un zapadynec   (senza offese )...
A Lvov ero settimana scorsa, ehehehe

Per il cognome io prenderei volentieri il suo (fa più donna sposata, anche sua sorella ha il cognome dell'ex marito).

Cos'è un zapadynec? Io ormai sono passata al partito neutrale.

Se bazzichi Lviv e Kiev ci incontreremo di sicuro prima o poi. Il vero problema sarà far riuscire il mio ragazzo dall'Ucraina dato che è a rischio "richiamo" dall'esercito.    Un'altra soluzione sarebbe sposarci in Italia, ma tanto dovrebbe cmq andare in Ucraina per ritirare la documentazione, quindi alla fine cambia poco, no?

Kashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per il cognome io prenderei volentieri il suo (fa più donna sposata, anche sua sorella ha il cognome dell'ex marito).

 Cos'è un zapadynec? Io ormai sono passata al partito neutrale

Se bazzichi Lviv e Kiev ci incontreremo di sicuro prima o poi. Il vero problema sarà far riuscire il mio ragazzo dall'Ucraina dato che è a rischio "richiamo" dall'esercito.    Un'altra soluzione sarebbe sposarci in Italia, ma tanto dovrebbe cmq andare in Ucraina per ritirare la documentazione, quindi alla fine cambia poco, no?

Beh, a Kiev ci vivo
A Lvov ci sono almeno una volta al mese per lavoro

Un "zapodenec" è un termine un po' dispregiativo per indicare un ucraino dell'ovest... un po' come loro chiamano "moskal'" i russi
Non dirglielo a lui sennò poveretto s'offende

secondo me, dato che vivete in Italia vi conviene sposarvi in Italia.

Ciao.

Gringox

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Russia Italy Forum

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Kashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per il cognome io prenderei volentieri il suo (fa più donna sposata, anche sua sorella ha il cognome dell'ex marito).

 Cos'è un zapadynec? Io ormai sono passata al partito neutrale

Se bazzichi Lviv e Kiev ci incontreremo di sicuro prima o poi. Il vero problema sarà far riuscire il mio ragazzo dall'Ucraina dato che è a rischio "richiamo" dall'esercito.    Un'altra soluzione sarebbe sposarci in Italia, ma tanto dovrebbe cmq andare in Ucraina per ritirare la documentazione, quindi alla fine cambia poco, no?

Beh, a Kiev ci vivo
A Lvov ci sono almeno una volta al mese per lavoro

Un "zapodenec" è un termine un po' dispregiativo per indicare un ucraino dell'ovest... un po' come loro chiamano "moskal'" i russi
Non dirglielo a lui sennò poveretto s'offende

secondo me, dato che vivete in Italia vi conviene sposarvi in Italia.

Ciao.

Gringox

Sì, forse conviene l'Italia, ma qual è l'iter?

Kashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Kashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per il cognome io prenderei volentieri il suo (fa più donna sposata, anche sua sorella ha il cognome dell'ex marito).

 Cos'è un zapadynec? Io ormai sono passata al partito neutrale

Se bazzichi Lviv e Kiev ci incontreremo di sicuro prima o poi. Il vero problema sarà far riuscire il mio ragazzo dall'Ucraina dato che è a rischio "richiamo" dall'esercito.    Un'altra soluzione sarebbe sposarci in Italia, ma tanto dovrebbe cmq andare in Ucraina per ritirare la documentazione, quindi alla fine cambia poco, no?

Beh, a Kiev ci vivo
A Lvov ci sono almeno una volta al mese per lavoro

Un "zapodenec" è un termine un po' dispregiativo per indicare un ucraino dell'ovest... un po' come loro chiamano "moskal'" i russi
Non dirglielo a lui sennò poveretto s'offende

secondo me, dato che vivete in Italia vi conviene sposarvi in Italia.

Ciao.

Gringox

Sì, forse conviene l'Italia, ma qual è l'iter?

Pubblicazioni, 8 gg, matrimonio (in estrema sintesi)

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"Otium cum dignitate." - Marcus Tullius Cicero

Intendevo quali documenti deve richiedere lui e se li può avere e far tradurre tramite ambasciata a Roma.

Kashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Intendevo quali documenti deve richiedere lui e se li può avere e far tradurre tramite ambasciata a Roma.

Deve andare presso ambasciata o consolato ucraino munito di passaporto e permesso di soggiorno e chiedere il rilascio del nullaosta, ovvero un documento che dichiara che non ci sono impedimenti al matrimonio (ad es. che non ha altre mogli altrove). Poi porta il documento in prefettura (ufficio legalizzazioni) e lo fa autenticare.
Questo se volete sposarvi in comune.

Se volete sposarvi in una chiesa cristiana cattolica devi aggiungere il certificato di battesimo originale (o copia, dipende credo dal prete) e tradotto in Italiano.

Elly ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Kashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Intendevo quali documenti deve richiedere lui e se li può avere e far tradurre tramite ambasciata a Roma.

Deve andare presso ambasciata o consolato ucraino munito di passaporto e permesso di soggiorno e chiedere il rilascio del nullaosta, ovvero un documento che dichiara che non ci sono impedimenti al matrimonio (ad es. che non ha altre mogli altrove). Poi porta il documento in prefettura (ufficio legalizzazioni) e lo fa autenticare.
Questo se volete sposarvi in comune.

Se volete sposarvi in una chiesa cristiana cattolica devi aggiungere il certificato di battesimo originale (o copia, dipende credo dal prete) e tradotto in Italiano.

Se ortodosso non ci saranno problemi di sorta
In ogni caso, pubblicazioni, minimo 8 giorni e via

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"Otium cum dignitate." - Marcus Tullius Cicero

Grazie a tutti per le risposte.

sono entrato a caso nella discussione.
se registri il matrimonio presso l'ambasciata italiana, mi suona (din don) che registrandolo ha valore legale anche in italia.
Nel momento che viene a cessare in ucraina (matrimonio) (din don) non cessa automaticamente anche in italia, e (din don) in italia ci sono regole diverse e quindi alimenti    Poi posso sbagliarmi.

Se registri tale matrimonio il compagno se residente in italia 1 anno, con matrimonio di anni 3, e test di lingua ecc...ottiene la cittadinanza italiana, ma non sta scritto da nessuna parte che deve rinunciare alla cittadinanza ucraina.
Leggevo in giro che ad esempio dei bielorussi hanno cittadinanza inglese e bielorussa. Cosa fare quando entri in ucraina ?entri con il passaporto ucraino quando entri in EU entri con il passaporto comunitario.
Qual'è la limitazione? che lo stato bielorusso riconosce solo che sei cittadino bielorusso e non inglese. Ossia che sul territorio bielorusso sei trattato da cittadino bielorusso e non straniero. Attenzione sulla residenza, perchè potrebbero verificarsi problemi, se vivi in inghilterra leggevo va bene sul passaporto bielorusso ci deve essere scritto che sei residente all'estero. Se ti presenti con un passaporto con scritto che sei residente nel paese e non lo sei...sorgono problemi, quindi sui documenti devi avere scritto dove sei residente correttamente. Alle autorità bielorusse non deve e non interessa in che forma e con che visto, permesso soggiorno, cittadinanza sei residente all'estero, sono burocrazia dello stato estero. L'unico documento bielorusso della bielorussia è il passaporto che deve essere in regola con la residenza.

Non mi è chiaro il caso della russia...  cioè li invece è riconosciuta la doppia cittadinanza, ma solo a partire dal passaporto russo, a meno di accordi bilaterali che con l'italia mancano, nel senso che un italiano che ottiene la cittadinaza russa deve rinunciare a quella italiana (e non ho capito bene perchè cosa deve portare un certificato di uno stato straniero per ottenerla? che senso ha?) e poi una volta ottenuta la cittadinanza russa, può recuperarla quella italiana in base al ius sanguinus, studi in italia padre e madre italiani ecc, facendo un anno di residenza in italia, e quindi avere la doppia cittadinanza russa e italiana.
Il coniuge vale quanto sopra 1 anno di residenza in italia, 3 di matrimonio, e mantiene entrambe le cittadinanze.

Ps. In russia leggevo che ogni cittadino russo deve dichiarare quale cittadinanza estera possiede ma è un po' blanda la cosa.
Ps. mi sembra che putin abbia promulgato leggi favorevoli a trovare ogni russo in ucraina polonia (ex-urss) ecc e semplificando l'ottenimento del passaporto russo conservando anche l'altro passaporto. Ma sto divagando...

Un permesso di soggiorno "permanente", si chiama permanente o può essere revocato...lancio il sasso e quando?

Mi interessava la faccenda un po per capire.


Poi in italia c'è in vigore la separazione dei beni, ma non gli accordi prematrimoniali, ma gli accordi prematrimoniali invece sono legali in germania, catalogna (e il diritto EU si estende anche sui paesi comunitari, cioè un accordo prematrimoniale convenuto in germania dovrebbe essere valido anche in italia, dovrebbe! in che termini poi...e l'orientamento attuale e verso la validità...tant'è che si parla di introdurli anche in italia, altro che ius soli del *****.)


Poi non so bene come siamo messi con accordi sui figli nei paesi Ex-CSi questo è un altro bel capitolo...in caso di divorzio...(accordi per vedere il figlio)