Buona sera , a natale andrò a SEBASTOPOLI per sposarmi con la mia compagna (russa). Mi domandavo se già  li bisogna dichiarare la comunione o seParazione dei beni....  Insomma se potete aiutarmi capire ....grazie

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Buona sera , a natale andrò a SEBASTOPOLI per sposarmi con la mia compagna (russa). Mi domandavo se già  li bisogna dichiarare la comunione o seParazione dei beni....  Insomma se potete aiutarmi capire ....grazie

No, poiché il matrimonio in russia non influisce su i tuoi beni in italia, se vorrai fare la scelta la dovrai fare dopo in fase di trascrizione del matrimonio in italia.

Maxovich ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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Buona sera , a natale andrò a SEBASTOPOLI per sposarmi con la mia compagna (russa). Mi domandavo se già  li bisogna dichiarare la comunione o seParazione dei beni....  Insomma se potete aiutarmi capire ....grazie

No, poiché il matrimonio in russia non influisce su i tuoi beni in italia, se vorrai fare la scelta la dovrai fare dopo in fase di trascrizione del matrimonio in italia.

anche perchè in russia non credo sia prevista

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OMNIA SUNT COMMUNIA
http://www.wumingfoundation.com/

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Buona sera , a natale andrò a SEBASTOPOLI per sposarmi con la mia compagna (russa). Mi domandavo se già  li bisogna dichiarare la comunione o seParazione dei beni....  Insomma se potete aiutarmi capire ....grazie

Se intendi agire con la separazione dei beni dovrai recarti presso il consolato di competenza per compilare un'apposita dichiarazione.In caso contrario,automaticamente viene applicata la comunione dei beni.

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

Grazie, esempio : io mi sposo lá con la comunione dei beni poi quando torno in Italia faccio tradurre il certificato di matrimonio aposstillato in Russia e poi anche quá(Apostille e asseverazioni vari) ecco dopo lo porterò in comune . Io posso fare la separazione dei beni? E quando?

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie, esempio : io mi sposo lá con la comunione dei beni poi quando torno in Italia faccio tradurre il certificato di matrimonio aposstillato in Russia e poi anche quá(Apostille e asseverazioni vari) ecco dopo lo porterò in comune . Io posso fare la separazione dei beni? E quando?

Attenzione, quando mi sono sposato io ho fatto subito in ambasciata la separazione dei beni perche e gratuita. Se non erro in Italia dovrai recarti da un notaio con conseguente costi notarili e non solo al comune. Per fare questo, io mi sono sposato in Ucraina, hai bisogno in ambasciata di 2 testimoni con passaporto Italiano, io ne ho trovati 2 di cui a uno ho fatto a lui testimone e lui a me, l'altro e uno chef del ristorante vicino   pero in Russia potrebbero esserci delle differenze, non lo so, quindi richiedi conferma con i forumisti in Russia.

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie, esempio : io mi sposo lá con la comunione dei beni poi quando torno in Italia faccio tradurre il certificato di matrimonio aposstillato in Russia e poi anche quá(Apostille e asseverazioni vari) ecco dopo lo porterò in comune . Io posso fare la separazione dei beni? E quando?

Funziona cosi ti sposi in Russia dove non e previsto un regime patrimoniale .
Al momento della trascrizione in Italia  (ose inzi in consolato , o se lo chiedete direttamente in comune in italy ), e solo in questa sede  se stai zitto sarai in comunione altrimenti dichiarate la separazione dei beni

Chiaro che se trascrivi tu in Italia , e tua moglie rimane in Russia  dovrai in consolato fare la dichiarazione di separazione poiche la sottoscrivono entrambi i coniugi.

Euromantegazza ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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Grazie, esempio : io mi sposo lá con la comunione dei beni poi quando torno in Italia faccio tradurre il certificato di matrimonio aposstillato in Russia e poi anche quá(Apostille e asseverazioni vari) ecco dopo lo porterò in comune . Io posso fare la separazione dei beni? E quando?

Funziona cosi ti sposi in Russia dove non e previsto un regime patrimoniale .
Al momento della trascrizione in Italia  (ose inzi in consolato , o se lo chiedete direttamente in comune in italy ), e solo in questa sede  se stai zitto sarai in comunione altrimenti dichiarate la separazione dei beni

Chiaro che se trascrivi tu in Italia , e tua moglie rimane in Russia  dovrai in consolato fare la dichiarazione di separazione poiche la sottoscrivono entrambi i coniugi.

Quando mi sono sposato, l'ambasciata ha comunicato al comune di residenza le avvenute nozze e stop, non ho fatto nessuna trascrizione io personalmente ma hanno operato d'ufficio, quando sono tornato in Italia sono andato in comune e mi hanno detto che non dovevo fare nulla ma solo loro devono attendere la comunicazione e cosi e stato. Se non facevo la separazione dei beni in Ucraina, poi in Italia nel mio caso non era sufficiente una comunicazione ma un atto notarile supplementare.

Il fatto dell ambasciata o consolato é che credo proprio che a SEBASTOPOLI o simferopoli non ci sia niente. Quindi diventa non impossibile ma certo scomodissimo e dispendioso....

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Il fatto dell ambasciata o consolato é che credo proprio che a SEBASTOPOLI o simferopoli non ci sia niente. Quindi diventa non impossibile ma certo scomodissimo e dispendioso....

Per i Consolati in Crimea penso sia ancora presto....

Poi bisogna vedere come si comportano - al momento - i Consolati in altre zone della Federazione per quanto riguarda il territorio della Crimea.

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Infatti......

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Il fatto dell ambasciata o consolato é che credo proprio che a SEBASTOPOLI o simferopoli non ci sia niente. Quindi diventa non impossibile ma certo scomodissimo e dispendioso....

Beh, tieni conto che io ho viaggiato di notte in treni Ucraini   non te li consiglio, ora ci sono nuovi treni molto belli ma all'epoca, e al ritorno ho perso il treno ed ho preso un bus che doveva essere rottamato almeno 30 o 40 anni fa, con dentro ubriachi e finestrini aperti, un freddo allucinante, e con una ragazza che non so se era ubriaca o meno, che mi dormiva sui piedi   pero andava fatto. Noi ci siamo sposati vicino alla Polonia e Kiev e lontana, molto lontana. Alternativa, fai il resto in Italia con notaio appresso. Questo e quello che mi avevano detto all'ambasciata all'epoca, se e cambiato qualcosa o se in Russia e diverso, non so dirti.

Grazie a tutti per le info

savin ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Euromantegazza ha scritto: [Visualizza Messaggio]

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie, esempio : io mi sposo lá con la comunione dei beni poi quando torno in Italia faccio tradurre il certificato di matrimonio aposstillato in Russia e poi anche quá(Apostille e asseverazioni vari) ecco dopo lo porterò in comune . Io posso fare la separazione dei beni? E quando?

Funziona cosi ti sposi in Russia dove non e previsto un regime patrimoniale .
Al momento della trascrizione in Italia  (ose inzi in consolato , o se lo chiedete direttamente in comune in italy ), e solo in questa sede  se stai zitto sarai in comunione altrimenti dichiarate la separazione dei beni

Chiaro che se trascrivi tu in Italia , e tua moglie rimane in Russia  dovrai in consolato fare la dichiarazione di separazione poiche la sottoscrivono entrambi i coniugi.

Quando mi sono sposato, l'ambasciata ha comunicato al comune di residenza le avvenute nozze e stop, non ho fatto nessuna trascrizione io personalmente ma hanno operato d'ufficio, quando sono tornato in Italia sono andato in comune e mi hanno detto che non dovevo fare nulla ma solo loro devono attendere la comunicazione e cosi e stato. Se non facevo la separazione dei beni in Ucraina, poi in Italia nel mio caso non era sufficiente una comunicazione ma un atto notarile supplementare.

Se trascrivi dall ambasciata corretto , ma se prende solo latto apostillato e vengono in Italia la trascrizione inzia da qui , preciso solo per chiarigli le idee. Io gli consiglio o va a sposarsi non so a Mosca altrimenti meglio che se ne vengono in Italia  che e un apalla perche deve chiedere il nulla osta la moglie in consolato qui e devono fare le pubblicazioni , quindi o Mosca    o Patria Burocrazia  

Ma? Ho capito bene? La mia compagna deve avere il nullaosta dal suo consolato per fare la separazione dei beni ? E in più dobbiamo fare le pubblicazioni??????????????

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ma? Ho capito bene? La mia compagna deve avere il nullaosta dal suo consolato per fare la separazione dei beni ? E in più dobbiamo fare le pubblicazioni??????????????

No. Se vi sposate in Italia la tua compagna deve chiedere il nulla-osta per il matrimonio. Poi si fanno le pubblicazioni e si preavvisa su quale regime patrimoniale si intende orientarsi. La conferma ufficiale della comunione o separazione dei beni avviane durante la celebrazione del matrimonio. Fino a questo momento la procedura è gratuita e sono ammessi cambiamenti sulla decisione in merito.

Dopo di ciò, per cambiare il regime patrimoniale si va dal notaio e la procedura diventa a pagamento.

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Ok ! Ricapitolando: io mi sposo lá,vengo in Italia con il certificato di matrimonio timbrato e quant'altro, in Italia lo faccio tradurre apostillare asseverare e poi vado in comune. Giusto fino a qui?

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ok ! Ricapitolando: io mi sposo lá,vengo in Italia con il certificato di matrimonio timbrato e quant'altro, in Italia lo faccio tradurre apostillare asseverare e poi vado in comune. Giusto fino a qui?

Puoi farlo trasmettere dal Consolato al tuo Comune (normalmente è la prassi più seguìta) ma si sa di qualcuno che ha chiesto al Consolato di poter lui stesso portare in Italia la documentazione e consegnarla al Comune (sempre, beninteso, trattata e vistata dal Consolato stesso).

Durante questa trafila, tua moglie dovrà rimanere in Russia e raggiungerti dopo che il matrimonio sarà stato registrato in Italia.

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n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ok ! Ricapitolando: io mi sposo lá,vengo in Italia con il certificato di matrimonio timbrato e quant'altro, in Italia lo faccio tradurre apostillare asseverare e poi vado in comune. Giusto fino a qui?

Puoi farlo trasmettere dal Consolato al tuo Comune (normalmente è la prassi più seguìta) ma si sa di qualcuno che ha chiesto al Consolato di poter lui stesso portare in Italia la documentazione e consegnarla al Comune (sempre, beninteso, trattata e vistata dal Consolato stesso).

Durante questa trafila, tua moglie dovrà rimanere in Russia e raggiungerti dopo che il matrimonio sarà stato registrato in Italia.

Il mio comune richiede solo il certificato tradotto apostillato e legalizzato e documento della consorte. Senz il bisogno di essere vistato dal consolato  

Maxovich ha scritto: [Visualizza Messaggio]

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

VEGGHIO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ok ! Ricapitolando: io mi sposo lá,vengo in Italia con il certificato di matrimonio timbrato e quant'altro, in Italia lo faccio tradurre apostillare asseverare e poi vado in comune. Giusto fino a qui?

Puoi farlo trasmettere dal Consolato al tuo Comune (normalmente è la prassi più seguìta) ma si sa di qualcuno che ha chiesto al Consolato di poter lui stesso portare in Italia la documentazione e consegnarla al Comune (sempre, beninteso, trattata e vistata dal Consolato stesso).

Durante questa trafila, tua moglie dovrà rimanere in Russia e raggiungerti dopo che il matrimonio sarà stato registrato in Italia.

Il mio comune richiede solo il certificato tradotto apostillato e legalizzato e documento della consorte. Senz il bisogno di essere vistato dal consolato  

Certo, è un'ulteriore possibilità. quello che gli dicevo prima era nel caso i il certificato di matrimonio russo al Consolato italiano (che può trasmetterlo al Comune o consegnarlo all'interessato perchè sia lui a recapitarlo: in quesro caso dev'essere trattato e vistato dal Consolato). Se se lo fa tradurre e apostillare in Russia - ad esempio, da un notaio - è altrettanto valido per essere utilizzato presso la P.A. italiana.

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