Ho visto alla televisione quella gran cagata del monumento funebre a Berlino progettato da Eisenman che ricorda i morti ebrei sotto la barbarie nazista. Premetto che non ho dati certi, ho solo visto e sentito la descrizione del giornalista alla presentazione (10 maggio). Però....2 motivi per riflettere:
1)La resina che avrebbe dovuto proteggere le oltre 2.700 steli di cui si compone era risultata prodotta dalla Degussa, multinazionale chimica tedesca che già aveva partecipato allo sterminio realizzando quello Zyklon B abitualmente utilizzato nelle camere a gas di Auschwitz e di altri campi di concentramento.La Degussa, dopo il gran casino che è nato da questa storia è rimasta nel progetto.... i soldi son sempre soldi..... :-)
2)Si presenta come un insieme di steli posate su di un terreno leggermente ondulato che danno vita ad un labirinto percorribile al suo interno dai visitatori....già ..... ma con percorsi talmente stretti (sviluppano angoscia secondo l'Artista) che a poterli percorrere è solo una persona alla volta: ......insomma i disabili, gli zoppi, i vecchi e tutti i rompicoglioni di questo mondo non potranno deliziarsi a percorrere i tristi sentieri della grande opera d'arte......... Io ho capito una cosa: che se sei ebreo e anche disabile l'hai preso in cul*o 3 volte, per la Degussa, perchè sei ebreo, e perchè con la carrozzina non ti fanno nemmeno entrare.....
By Luca