Gentile avvocato,
attualmente mi trovo fuori Italia dal 16 agosto e penso di rientrarci ad aprile. Ho il mio secondo permesso di soggiorno che mi scade il 16 dicembre e voglio rinnovarlo e averne un altro,  quello per soggiornanti di lungo periodo. Mi mancano, purtroppo, alcuni versamenti di contributi necessari per farlo (fotocopia dichiarazione redditi (mod. Unico, mod. 730, mod. CUD, relativi all’anno precedente). Ai collaboratori domestici (colf/badanti) è richiesta l'esibizione dei bollettini INPS o l'estratto contributivo analitico rilasciato dall'INPS; copia delle buste paga relative all'anno in corso). E poi, non ho il contratto di lavoro che credo di trovare solo dopo il mio rientro in Italia.
La prego di chiarirmi alcuni punti:
-    posso fare io autonomamente tutti i versamenti necessari che mi mancano (per esempio ad aprile)  e se posso farlo quali sono i mesi da coprire?
-    e valido un contratto di lavoro firmato poco prima della scadenza del precedente permesso di soggiorno?
La ringrazio e distinti saluti.

Gentile utente,
cosa intende per mancanza di contributi necessari per farlo? Non ha provveduto il Suo datore di lavoro?
Per quanto riguarda il contratto, è importante che esista (non rileva se a tempo determinato ovvero a tempo inderminato)  al momento della domanda per il rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
Comunque, dovendo interagire con INPS ed Ufficio Stranieri della Questura, al di là delle mie risposte, La invito a contattare direttamente gli uffici  di tali enti/organi, competenti in base alla Sua residenza. Da loro avrà chiarimenti precisi anche magari sulla base di eventuali orientamenti dell'ufficio stesso.
Cordiali saluti
Avv. Gian Antonio Mendozza