Ciao oggi sono passato al commissariato vicino casa e ho chiesto all' ufficio immigrazione e mi hanno detto che chiedono dichiarazione redditi e poi rilasciano un permesso di due anni  che poi si rinnova  e diventa 5 anni. A me sembrano le regole dei famigliari di cittadini extra-comunitari. Ma come è possibile che se la legge dice carta di soggiorno 5 anni solo con prova di parentela  ecc come si legge ovunque, le questure si inventano documenti da richiedere?

MaxC ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao oggi sono passato al commissariato vicino casa e ho chiesto all' ufficio immigrazione e mi hanno detto che chiedono dichiarazione redditi e poi rilasciano un permesso di due anni  che poi si rinnova  e diventa 5 anni. A me sembrano le regole dei famigliari di cittadini extra-comunitari. Ma come è possibile che se la legge dice carta di soggiorno 5 anni solo con prova di parentela  ecc come si legge ovunque, le questure si inventano documenti da richiedere?

Perche',come ho avuto gia' modo di scrivere,vista la mia esperienza,le questure ed i commissariati sono poco preparati nel recepire le leggi europee e buttano tutti nello stesso calderone.Da questura a questura possono cambiare i documenti che ti vengono i chiesti ed i tempi di attesa per il rilascio,che sono spesso anticostituzionali come emerso da molte sentenze di tribunali,a cui si sono rivolti stranieri che non si vedevano rilasciare il permesso entro i 60gg previsti per legge.Non sono poi rari i casi in cui ad un coniuge di cittadino italiano sia stato rilasciato un permesso di 2 anni.Tuttavia e' risaputo che questo va contro la prassi che lo si rilasci di 5 anni. Per quanto riguarda i redditi,un cittadino italiano NON deve presentare alcuna dichiarazione.Poi,se al commissariato te la chiedono, o puoi stamparti le leggi e dirgli di leggersele invece di leggere solo la gazzetta dello sport o puoi farti assistere da un legale che tramite lettera di diffida faccia capire loro come funziona. Ps guarda,mi duole dirlo,ma nel nostro paese bisognare dare fuoco a tutte le istituzione e ricominciare tutto daccapo affidando la ricostruzione......ai tedeschi

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ciao grazie della risposta. si sono d accordo, mi sono stampato la direttiva del 2007 e quella europea del 2004 e ho scritto al sito https://europa.eu/ per farmi dare un consiglio con i loro legali gratuiti.

Devo trovare un buon legale in italia a milano comunque.

Per prendere appuntamento poi è  diventato ridicolo, in questura a milano non te lo danno, ti dicono di andare alle poste col kit giallo o farlo online sul sito Cupa project che però lo fa solo per l asilo politico e non lo sanno nemmeno in questura!!!!

Alle poste non sanno nulla ovviamente quindi l unica è andare al patronato e farla con loro con le leggi alla mano e poi vedere cosa succede in questura quando andremo per le impronte...allucinante!

un ultima cosa importante che non trovo da nessuna parte,  la carta di soggiorno di 5 anni è elettronica o cartacea??

I bollettini da pagare per la suddetta sono solo  16 euro di marca e i 30 delle poste per la raccomandata immagino in quanto i 30.46 il sito delle poste dice che non servono per la carta suddetta.

Vi risulta?

Grazie!!

MaxC ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ciao grazie della risposta. si sono d accordo, mi sono stampato la direttiva del 2007 e quella europea del 2004 e ho scritto al sito https://europa.eu/ per farmi dare un consiglio con i loro legali gratuiti.

Devo trovare un buon legale in italia a milano comunque.

Per prendere appuntamento poi è  diventato ridicolo, in questura a milano non te lo danno, ti dicono di andare alle poste col kit giallo o farlo online sul sito Cupa project che però lo fa solo per l asilo politico e non lo sanno nemmeno in questura!!!!

Alle poste non sanno nulla ovviamente quindi l unica è andare al patronato e farla con loro con le leggi alla mano e poi vedere cosa succede in questura quando andremo per le impronte...allucinante!

un ultima cosa importante che non trovo da nessuna parte,  la carta di soggiorno di 5 anni è elettronica o cartacea??

I bollettini da pagare per la suddetta sono solo  16 euro di marca e i 30 delle poste per la raccomandata immagino in quanto i 30.46 il sito delle poste dice che non servono per la carta suddetta.

Vi risulta?

Grazie!!

Probabilmente è meglio, in questo caso, affidarsi al kit delle Poste: loro controlleranno la documentazione che allegate e fisseranno l'appuntamento in Questura per l'istruzione della pratica.

La carta di soggiorno normalmente è elettronica, nel formato carta di credito.

Per le spese, fai riferimento alle Poste solo per la loro parte di competenza. Che io sappia sono sempre previsti i due contributi da versare alla Questura - con i bollettini che loro stessi dovrebbero darvi - uno per il costo dela carta di soggiorno, di circa 40 euro e l'altro per il contributo che va allo Stato di circa 150-200 euro.
Al limite, facci poi sapere tutti gli importi nel dettaglio, potrà essere un'informazione utile anche per altri.

Un consiglio prima di gettar via soldi per l'avvocato: se gli addetti allo sportello insistono nella loro tesi della carta di soggiorno di due anni, chiedi di parlare con il loro dirigente oppure con il Questore: è gratis e quasi sicuramente risolveresti il problema, perché perlomeno i dirigenti dovrebbero conoscere o saper leggere le disposizioni di legge.

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MaxC ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ciao grazie della risposta. si sono d accordo, mi sono stampato la direttiva del 2007 e quella europea del 2004 e ho scritto al sito https://europa.eu/ per farmi dare un consiglio con i loro legali gratuiti.

Devo trovare un buon legale in italia a milano comunque.

Per prendere appuntamento poi è  diventato ridicolo, in questura a milano non te lo danno, ti dicono di andare alle poste col kit giallo o farlo online sul sito Cupa project che però lo fa solo per l asilo politico e non lo sanno nemmeno in questura!!!!

Alle poste non sanno nulla ovviamente quindi l unica è andare al patronato e farla con loro con le leggi alla mano e poi vedere cosa succede in questura quando andremo per le impronte...allucinante!

un ultima cosa importante che non trovo da nessuna parte,  la carta di soggiorno di 5 anni è elettronica o cartacea??

I bollettini da pagare per la suddetta sono solo  16 euro di marca e i 30 delle poste per la raccomandata immagino in quanto i 30.46 il sito delle poste dice che non servono per la carta suddetta.

Vi risulta?

Grazie!!

Figurati,ci mancherebbe!
Ecco,questa e' un'altra nuova che sento perche',a dirla tutta,so che per i permessi di soggiorni inerenti i coniugi di cittadini italiani NON sono ammesse le domande tramite posta ma si deve andare di persona.Le questura poi,di soliti,ti fissano un appuntamento a 60gg dove venire con tutta la documentazione richiesta. Sara' l'ennesimo esempio che ogn questura fa come meglio le aggrada.A Napoli alle poste non si va. Detto questo,stesso dicasi per il rilascio della carta di soggiorno di 5 anni che e' elettronica o cartacea sempre a seconda delle questure. A Napoli e' una striscia cartacea!
Andando direttamente in questura i miei pagamenti sono stati di 2 marche da bollo da 16 euro,punto e stop.

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Ma quei pagamenti sono per gli extra comunitari e i loro famigliari non per i coniugi cittadini EU. certo se ti fanno le procedure generiche cosi a caso ti possono chiedere qualsiasi cosa, allora a quel punto anche di calarti le braghe...la legge europea diventa un optional, magari solo se conosci qualcuno...all italiana.

Secondo me se fanno come vogliono è meglio avere un avvocato, se inizi a discutere con il funzionario è finita.

Qui nel blog ci dovrebbe essere un avvocato che risponde anche in privato o è solo per i visti?

Puoi chiedere all'Avvocato anche per questa questione. Apri una nuova discussione nella Sezione di Consulenza Legale.

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Ho mandato email all avvocato. Intanto allego due documenti con la legge che interessa a noi con evidenziati i passaggi per la carta di soggiorno. Il primo documento lo rilascia il consolato Russo per il visto ma contiene anche il riferimento alla carta di soggiorno, e il secondo è il testo della legge, vedere l articolo 10. Spero possa essere di aiuto a tutti.

Azz purtroppo non è consentito di allegare i PdF.. copio qui sotto:

Ai richiedenti soggetti ad obbligo di visto, verificato il loro status di familiare UE, si dovrà
quindi rilasciare un visto ai fini dell’attraversamento delle frontiere esterne. Se la loro
cittadinanza rientra invece tra quelle dei Paesi indicati nell’allegato I del Regolamento
539/2001, esenti da obbligo di visto Schengen, possono viaggiare senza necessità di alcun
visto.  
Gli interessati potranno poi procedere, nei tre mesi dall’ingresso in territorio nazionale,
all’iscrizione anagrafica nel Comune di residenza e alla richiesta, alla competente Questura,
della Carta di soggiorno per familiari UE, presentando i documenti richiesti dall’art. 10 del
Decreto Lgs. 30/2007 (passaporto in corso di validità, fotografia, attestato di iscrizione
anagrafica e documentazione che attesti lo status di familiare di cittadino UE e, se richiesto,
di familiare a carico).  

DECRETO LEGISLATIVO 6 febbraio 2007, n. 30
Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei
cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di
soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri.
G.U. n. 72 del 27 marzo 2007
 
      
                              Art. 10.
 
Carta  di  soggiorno  per  i  familiari del cittadino comunitario non
   aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea   1. I familiari del cittadino dell'Unione non aventi la cittadinanza
di  uno  Stato  membro,  di  cui  all'articolo 2,  trascorsi tre mesi
dall'ingresso  nel  territorio  nazionale,  richiedono  alla questura
competente  per  territorio  di  residenza  la «Carta di soggiorno di
familiare di un cittadino dell'Unione», redatta su modello conforme a
quello  stabilito  con  decreto del Ministro dell'interno da emanarsi
entro  sei  mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto
legislativo.  Fino  alla  data  di  entrata  in  vigore  del predetto
decreto,   e'  rilasciato  il  titolo  di  soggiorno  previsto  dalla
normativa  vigente  alla  data  di  entrata  in  vigore  del presente
decreto.
  2. Al momento della richiesta di rilascio della carta di soggiorno,
al  familiare  del  cittadino  dell'Unione e' rilasciata una ricevuta
secondo  il modello definito con decreto del Ministro dell'interno di
cui al comma 1.
  3.  Per  il  rilascio  della  Carta  di  soggiorno, e' richiesta la
presentazione:
    a) del passaporto o documento equivalente, in corso di validita',
nonche' del visto di ingresso, qualora richiesto;
    b) di  un  documento  che  attesti  la  qualita'  di familiare e,
qualora richiesto, di familiare a carico;
    c) dell'attestato  della  richiesta  d'iscrizione  anagrafica del
familiare cittadino dell'Unione;
    d) della  fotografia  dell'interessato,  in  formato  tessera, in
quattro esemplari.
  4.  La  carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell'Unione
ha una validita' di cinque anni dalla data del rilascio.
  5.  La  carta  di  soggiorno mantiene la propria validita' anche in
caso  di  assenze  temporanee  del  titolare non superiori a sei mesi
l'anno,  nonche' di assenze di durata superiore per l'assolvimento di
obblighi  militari  ovvero  di assenze fino a dodici mesi consecutivi
per  rilevanti  motivi, quali la gravidanza e la maternita', malattia
grave,  studi  o  formazione  professionale  o distacco per motivi di
lavoro  in  un  altro  Stato;  e'  onere  dell'interessato esibire la
documentazione atta a dimostrare i fatti che consentono la perduranza
di validita'.
  6. Il  rilascio  della  carta  di  soggiorno  di cui al comma 1 e'
gratuito,  salvo il rimborso del costo degli stampati e del materiale
usato per il documento.

Mi permetto di allegare quest'altra illustrazione dalla quale,inoltre,si evince che il pds per i coniugi,una volta rilasciato,non verrebbe cimunque revocato se non per assenze dal territorio italiano di 6 anni.

https://portaleimmigrazione.eu/guid...-lungo-periodo/

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Questo tipo di permesso si riferisce al testo unico del 98, non è quello che ho postato che si chiama DECRETO LEGISLATIVO 6 febbraio 2007, n. 30 Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri.
G.U. n. 72 del 27 marzo 2007

Il problema è che le leggi si sovrappongono, ma il testo del 2007 è quello piu aggiornato.

Art. 17.
            Carta di soggiorno permanente per i familiari
           non aventi la cittadinanza di uno Stato membro
 
  1.   Ai   familiari   del   cittadino  comunitario  non  aventi  la
cittadinanza  di  uno  Stato  membro dell'Unione europea, che abbiano
maturato il diritto di soggiorno permanente, la Questura rilascia una
«Carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei».
  2. La richiesta di Carta di soggiorno permanente e' presentata alla
Questura  competente  per territorio di residenza prima dello scadere
del   periodo   di   validita'   della  Carta  di  soggiorno  di  cui
all'articolo 10 ed e' rilasciata entro 90 giorni, su modello conforme
a quello stabilito con decreto del Ministro dell'interno.
  3. Il rilascio dell'attestazione e' gratuito, salvo il rimborso del
costo degli stampati o del materiale utilizzato.
  4. Le interruzioni di soggiorno che non superino, ogni volta, i due
anni  consecutivi,  non  incidono  sulla  validita'  della  carta  di
soggiorno permanente.

Scusate la domanda, ma la registrazione alla ASL locale si può fare solo con la ricevuta del PdS provvisorio delle poste/questura o anche con il solo codice fiscale ? Se non erro mi avete già detto che il codice fiscale può essere rilasciato anche prima di fare domanda di PdS, quindi solo con il visto di ingresso, ma quindi poi basta questo  per la tessera sanitaria/registrazione alla ASL?

Grazie

Diciamo che dipende più che altro dall'elasticità mentale o dalla cocciutaggine del funzionario che vi troverete di fronte...

Quando abbiamo chiesto la prima tessera sanitaria per mia moglie abbiamo esibito la ricevuta della Questura e la tessera (quella cartacea, che normalmente non ha scadenza e viene sostituita solo se ci sono variazioni significative) è stata rilasciata con scadenza a cinque anni. Una volta avuto il PDS, abbiamo chiesto la tessera elettronica e questa è stata rilasciata con scadenza pari a quella del PDS.

Sia dal Forum, sia dall'esperienza di altre persone che conosco, la burocrazia associata al rilascio della tessera sanitaria è abbastanza "fantasiosa"..., qundi torna a ciò che ti ho scritto nel primo paragrafo..., considerando anche che ogni regione d'Italia ha le proprie norme in materia di sanità.

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Ciao a mia moglie hanno rimandato l' appuntamento perchè dopo 6 mesi non era ancora stata inserita la pratica, ci hanno avvisato quando siamo andati all' appuntamento..mi hanno detto che con la ricevuta delle poste lei può viaggiare ma per quanto ne so in Russia sicuramente non sanno cosa è questa ricevuta.  a voi risulta che la ricevuta e l' appuntamento fissato per novembre valga qualcosa in tema di permesso? Grazie

In russia mica entra o esce con la ricevuta; le controllano il passaporto russo. La ricevuta ha valore quando arriva in Italia al posto del permesso. Però essendo un documento prettamente italiano ha valore solo con voli diretti, ad esempio roma - mosca. Se fai roma-monaco-mosca potresti avere problemi.

Marco1973 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

In russia mica entra o esce con la ricevuta; le controllano il passaporto russo. La ricevuta ha valore quando arriva in Italia al posto del permesso. Però essendo un documento prettamente italiano ha valore solo con voli diretti, ad esempio roma - mosca. Se fai roma-monaco-mosca potresti avere problemi.

Potrebbe avere problemi anche all'uscita dalla Russia per tornare in Italia.

A differenza della ricevuta della Questura - che viene riconosciuta da entrambi i Paesi e permette di viaggiare con voli diretti - la ricevuta delle Poste ha già avuto più di qualche episodio di mancato riconoscimento da parte delle Autorità russe.

Quando la cittadina russa entra nel suo Paese guardano soltanto il passaporto, il visto/permesso di soggiorno o la ricevuta vengono controllati all'uscita dal territorio russo e poi ovviamente all'arrivo in Italia. La ricevuta dovrebbe sopperire alla mancanza del visto e del permesso di soggiorno, ma a quanto sembra quella delle Poste ha qualcosa che non va per il verso giusto.

In passato qualcuno ha lamentato lo stesso problema qui nel Forum e abbiamo ricevuto anche qualche telefonata su questo stesso problema.

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[quote user="n4italia" post="6856818"]

Marco1973 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

A differenza della ricevuta della Questura - che viene riconosciuta da entrambi i Paesi e permette di viaggiare con voli diretti - la ricevuta delle Poste ha già avuto più di qualche episodio di mancato riconoscimento da parte delle Autorità russe. Potrebbe avere problemi anche all'uscita dalla Russia per tornare in Italia.

Infatti lo immaginavo! Invece dopo  aver rilasciato le impronte e le foto la questura rilascia qualcosa di temporaneo fino all' arrivo del permesso? immagino con quello non ci siano problemi anche se temporaneo.

La Questura rilascia quella ricevuta cartacea che dicevo prima, con la quale si può sicuramente viaggiare tra Italia e Russia, sia pure solo con voli diretti, e che viene sicuramente riconosciuta dalla Autorità italiane e russe.

Questa situazione (ovviamente dopo la presentazione della domanda alla Questura e l'istruzione della pratica da parte di quest'ultima) dura solitamente dai 40 ai 90 giorni, arco di tempo nel quale normalmente si riceve il PDS elettronico.

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