Forum Russia - Italia

Ora è chiaro che Donald Trump ha vinto. Cosa ne pensate? E' possibile che sarà cambiata la politica esterna degli USA rispetto alla Russia?

Ciao Forumisti!
Vorrei dare il mio contributo al dibattito con tra articoli sull'argomento

Cosa pensano di Putin i candidati alla presidenza USA / RIT

Nuovo presidente degli USA: chi conviene di più alla Russia tra Clinton e Trump? /RIT

Un bicchiere d’acqua per Trump / RIT

Da totalmente "ignorante" in materia di politica internazionale e nazionale, posso esprimere un parere del tutto profano, a me Trump non piace sotto vari aspetti come uomo che come politico non lo vedo adatto a governare una grande potenza come l'America.

Trump posso dire che non mi è piaciuto nel programma che ha illustrato durante la sua campagna elettorale, ma mi posso sbagliare intendetemi, ma non mi piace anche come uomo, come mi ripeto, perché tutti gli scandali che lo hanno coinvolto pre-elezione non mi sembra che rappresenti al meglio gli Stati Uniti d'America.

Nel frattempo come reagisce il mondo alla elezioni di Trump? Putin da parte sua ha mandato un telegramma di congratulazioni al neo presidente degli Stati Uniti e poi le borse invece hanno reagito con un forte calo mondiale.

Comunque staremo a vedere ma nutro dubbi su questo nuovo presidente....

Personalmente sono molto soddisfatto dell'elezione di Trump.

Per la prima volta viene eletto un presidente che aveva tutti i mass-media contro, addirittura aveva contro il suo stesso partito, cosa mai vista prima.

Trump non è certo un santo, e io aggiungo per fortuna! per governare in America oggi serve un canaglione con gli attributi al cubo.

Il suo programma elettorale non sarà perfetto, ma ha centrato alcuni punti che rappresentano i problemi principali dell'America, in particolare il malessere della classe media, e vuole rilanciare l'economia reale. Le borse sono in calo? e chi se ne impipa

Per il resto mi auguro che ci sia meno interventismo in politica estera, che si sviluppi un mondo unipolare dove ci sia dialogo e rispetto reciproco tra le parti, cosa che sarebbe stata ben difficile con la Clinton.

Adesso vedremo quello che succederà, ma mi auguro che cadano quanto prima queste maledette e ridicole sanzioni contro la Russia, e in particolare che Europa e Russia tornino a collaborare sotto diversi punti di vista.

Insomma è ancora presto per esultare, ma dopo la Brexit oggi è arrivato un segnale fortissimo che l'occidente vuole cambiare, al di là di quello che ne pensino le classi dominanti. Sarà un caso che oggi è anche l'anniversario della caduta del muro di Berlino

Hehehe.... qui a Kiev qualcuno ha già fatto la diarrea...

Gringox

Effettivamente è chiaro che la problematica Crimea per Trump non è una priorità, e meno male che sia cosi. In oltre direi che almeno non è sponsorizzato dell'Arabia saudita il che non è poco per uno scenario geopolitico. In Russia c'è speranza che con Trump vi sia finalmente un dialogo sincero. Staremo a vedere.

Aspettavo questo giorno da mesi. Che soddisfazione vedere i giornalisti e politicanti italiani in tivu' e quotidiani listati a lutto dopo tutte le valangate di minchiate dette contro Trump ed a favore di Hillary Clinton. Non succede...ma se succede: e' successo. Ed il mondo l'ha scampata bella: con la Clinton avremmo rischiato una guerra mondiale. Ci siamo andati terribilmente vicini, ma ci siamo salvati. No ai Clinton, No ai Bush. ben venga dunque anche un oligarca sopra le righe come Trump, che comunque sara' diverso come presidente rispetto al Trump candidato: piu' posato, tranquillo e meno sparate show da campagna elettorale, che e' terminata. ora inzia la presidenza.

Dopo lo scandalo "sessista" non pensavo ce la facesse, immaginavo un testa a testa grazie poi allo scandalo email e all'eposodio in cui i servizi segreti lo ha scortato fuori durante al comizio.
Invece la vittoria e' stata piu' netta. Avevo pero' azzeccato il cambio del Wisconsin, Florida ed Ohio.

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Hehehe.... qui a Kiev qualcuno ha già fatto la diarrea...

Gringox

Intanto la stampa italiana comincia a tirare le somme sulla sconfitta della Clinton alle elezioni appena concluse e sarebbero cinque:

1. Che si trattava di un candidato lontano dalla gente;
2. Gli scandali dalla critica alla fondazione al caso Bengasi;
3. Gli errori di valutazione: la Clinton ha sottovalutato il nuovo eletto Trump;
4. Una errata strategia: in quanto la Clinton viveva all'ombra del marito Bill;
5. Un programma anacronistico: tra liberismo e interventismo.

E voi di questo che ne pensate? Apriamo questo nuovo dibattito da sviluppare insieme....

Fonte: http://www.msn.com/it-it/notizie/mo...4N7v?li=BBqg6Qc

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Hehehe.... qui a Kiev qualcuno ha già fatto la diarrea...

Gringox

Credi che abbiano paura di perdere il supporto americano il quale gli Stati può sacrificare per normalizzare i rapporti con la Russia?

Maxovich ha scritto: [Visualizza Messaggio]

In Russia c'è speranza che con Trump vi sia finalmente un dialogo sincero. Staremo a vedere.

Evidentemente che l'America non può fare una svolta immediatamente rispetto alla Russia, perchè non è chiaro dove interessi nazionali e dove interessi corporativi di corporazioni come unocal, shevron, shell, exxon ed altri che cercano controllare il petrolio ed il gas di Mèdio Oriente. Non è segreto che facciano un'influenza forte se non decisiva alla politica esterna degli USA. Trump l'uomo di chi?

La prima lady nuova.



C'è il tempo per liberare il gabinetto

Che dire dei sondaggi di questi mesi, settimane, giorni, ore? Tutti a dire Clinton vincente con oltre 15 punti...no 10...ehm 5...sicuramente 2...sarà un testa a testa...e alla fine ha stravinto Trump (unica opzione mai seriamente presa in considerazione dai vari istituti) Gli "esperti" del settore dovrebbero "ripensare" la materia di loro competenza. Meditate gente meditate Su Trump e la Russia vedremo...intanto l'Unione europea attende nuove indicazioni da The Donald per sapere come muoversi in politica estera e commerciale

Maxdivi ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Aspettavo questo giorno da mesi. Che soddisfazione vedere i giornalisti e politicanti italiani in tivu' e quotidiani listati a lutto dopo tutte le valangate di minchiate dette contro Trump ed a favore di Hillary Clinton. Non succede...ma se succede: e' successo. Ed il mondo l'ha scampata bella: con la Clinton avremmo rischiato una guerra mondiale. Ci siamo andati terribilmente vicini, ma ci siamo salvati. No ai Clinton, No ai Bush. ben venga dunque anche un oligarca sopra le righe come Trump, che comunque sara' diverso come presidente rispetto al Trump candidato: piu' posato, tranquillo e meno sparate show da campagna elettorale, che e' terminata. ora inzia la presidenza.

Dopo lo scandalo "sessista" non pensavo ce la facesse, immaginavo un testa a testa grazie poi allo scandalo email e all'eposodio in cui i servizi segreti lo ha scortato fuori durante al comizio.
Invece la vittoria e' stata piu' netta. Avevo pero' azzeccato il cambio del Wisconsin, Florida ed Ohio.

la cosa curiosa che parlando in giro tra colleghi e amici si pensi a tutto il contrario
che adesso con trump si rischia la guerra nucleare

Che dire... gran parte degli Americani ha votato seguendo le proprie idee (giuste o sbagliate che siano), FREGANDOSENE NON POCO di tutti gli scandali e gli articoli denigratori con cui gran parte dei media ha cercato per mesi di favorire la Clinton in modo assurdo. Un comportamento iniquo che sarebbe stato giudicato ridicolo anche per l’elezione di un sindaco di un Comune montano, altro che “grande democrazia”. Trump è stato dipinto come stupratore, pazzo, misogino, ubriacone, disonesto e guerrafondaio, è stato fotografato e presentato in decine di pose da “scemo del villaggio”, eppure....

Gli Stati Uniti continueranno probabilmente a fare la parte del gendarme mondiale anche con Trump, ma mi diverte pensare a quanti milioni di dollari hanno gettato i vari investitori con la kippah per sostenere la campagna della Clinton.

Mi diverte pensare a tutte le dichiarazioni da minorati dei vari attori di Hollywood, rockstar e pagliacci vari sul “rischio Trump”. Ma si sono mai chiesti cosa importa ad un pensionato del Tennessee dei “consigli elettorali” di miliardari dalla lingua lunga come i vari Meryl Streep, Madonna, Bruce Springsteen, George Clooney...che vivono nel lusso e parlano di povertà e fame nel mondo? Il loro lavoro è recitare e cantare, stop. Patetici.

Che dire di trump? Sarà interessante vedere come si relazionerà con i suoi vecchi e nuovi camerieri europei. A me di Trump piacciono soprattutto la moglie e la figlia. Ma se si concentrerà maggiormente sulla politica interna, diminuendo l’ingerenza politica in Europa ed in Russia, allora mi piacerà anche la sua politica. Per ora, come hanno notato ad esempio oggi Zjuganov e Mironov, cambia poco, si attende la messa in pratica delle promesse elettorali.

A distanza di anni, ho ancora in testa l’immagine della Clinton che ride di gusto mentre guarda il video del massacro di Gheddafi. Questo, unito al fatto che quell’uccisione ha “sancito” l’invasione del nostro paese di orde di scrocconi, gentaglia e potenziali tagliagole, mi basta ed avanza per considerare positiva ogni alternativa ad Hillary, che si tratti di Donald Trump, Donald Duck o Mickey Mouse.

Hillary è una persona orribile, dentro e fuori.

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

la cosa curiosa che parlando in giro tra colleghi e amici si pensi a tutto il contrario
che adesso con trump si rischia la guerra nucleare

E' poco probabile. Credo che Trump ed senato repubblicano non siano idioti così. In una guerra mondiale nucleare non vince nessuno - quelli che premono un bottone lo sappiano bene.

akphantom ha scritto: [Visualizza Messaggio]

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Hehehe.... qui a Kiev qualcuno ha già fatto la diarrea...

Gringox

Credi che abbiano paura di perdere il supporto americano il quale gli Stati può sacrificare per normalizzare i rapporti con la Russia?

Staremo a vedere, ma i presupposti sono quelli. E appunto per questo c'è già in giro in certi ambienti molta puzza...

Gringox

Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mi diverte pensare a tutte le dichiarazioni da minorati dei vari attori di Hollywood, rockstar e pagliacci vari sul “rischio Trump”. Ma si sono mai chiesti cosa importa ad un pensionato del Tennessee dei “consigli elettorali” di miliardari dalla lingua lunga come i vari Meryl Streep, Madonna, Bruce Springsteen, George Clooney...che vivono nel lusso e parlano di povertà e fame nel mondo? Il loro lavoro è recitare e cantare, stop. Patetici.

ma e' normale !
negli stati uniti le campagne elettorali sono sempre state cosi' , basate sui fondi e sul supporto di vip

trump per esempio era sostenuto da clint eastwood

la clinton ha già detto che putin ha modificato i voti?

scusa ghigo , ma la fonte ?

La vittoria di Trump dimostra che la russofobia fa perdere voti.

http://theduran.com/confirmed-trump...ia-loses-votes/

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Staremo a vedere, ma i presupposti sono quelli. E appunto per questo c'è già in giro in certi ambienti molta puzza...

Gringox

E' non per niente! Trump diceva che sarebbe stato possibile riconoscere la Crimea come la parte della Russia dopo il che i sanzioni perdono suo fondamento.

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Maxdivi ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Aspettavo questo giorno da mesi. Che soddisfazione vedere i giornalisti e politicanti italiani in tivu' e quotidiani listati a lutto dopo tutte le valangate di minchiate dette contro Trump ed a favore di Hillary Clinton. Non succede...ma se succede: e' successo. Ed il mondo l'ha scampata bella: con la Clinton avremmo rischiato una guerra mondiale. Ci siamo andati terribilmente vicini, ma ci siamo salvati. No ai Clinton, No ai Bush. ben venga dunque anche un oligarca sopra le righe come Trump, che comunque sara' diverso come presidente rispetto al Trump candidato: piu' posato, tranquillo e meno sparate show da campagna elettorale, che e' terminata. ora inzia la presidenza.

Dopo lo scandalo "sessista" non pensavo ce la facesse, immaginavo un testa a testa grazie poi allo scandalo email e all'eposodio in cui i servizi segreti lo ha scortato fuori durante al comizio.
Invece la vittoria e' stata piu' netta. Avevo pero' azzeccato il cambio del Wisconsin, Florida ed Ohio.

la cosa curiosa che parlando in giro tra colleghi e amici si pensi a tutto il contrario
che adesso con trump si rischia la guerra nucleare

il rischio di una guerra nucleare c'è ancora, anche se minore di prima.

La differenza è che se veniva eletta la Clinto, la guerra nucleare poteva considerarsi praticamente già iniziata, visto che la no-fly zone in Siria era il primo punto del suo programma..

Per quanto sia soddisfatto, per il momento sarei più cauto e non esagererei con l'ottimismo. Il mondo cammina sempre sul filo di un rasoio, e in America stanno già manifestando contro Trump, cosa ridicola e del tutto antidemocratica.

Ma mi chiedo, ma le regole della democrazia le conoscono oppure no?

the_wolf ha scritto: [Visualizza Messaggio]

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Maxdivi ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Aspettavo questo giorno da mesi. Che soddisfazione vedere i giornalisti e politicanti italiani in tivu' e quotidiani listati a lutto dopo tutte le valangate di minchiate dette contro Trump ed a favore di Hillary Clinton. Non succede...ma se succede: e' successo. Ed il mondo l'ha scampata bella: con la Clinton avremmo rischiato una guerra mondiale. Ci siamo andati terribilmente vicini, ma ci siamo salvati. No ai Clinton, No ai Bush. ben venga dunque anche un oligarca sopra le righe come Trump, che comunque sara' diverso come presidente rispetto al Trump candidato: piu' posato, tranquillo e meno sparate show da campagna elettorale, che e' terminata. ora inzia la presidenza.

Dopo lo scandalo "sessista" non pensavo ce la facesse, immaginavo un testa a testa grazie poi allo scandalo email e all'eposodio in cui i servizi segreti lo ha scortato fuori durante al comizio.
Invece la vittoria e' stata piu' netta. Avevo pero' azzeccato il cambio del Wisconsin, Florida ed Ohio.

la cosa curiosa che parlando in giro tra colleghi e amici si pensi a tutto il contrario
che adesso con trump si rischia la guerra nucleare

il rischio di una guerra nucleare c'è ancora, anche se minore di prima.

La differenza è che se veniva eletta la Clinto, la guerra nucleare poteva considerarsi praticamente già iniziata, visto che la no-fly zone in Siria era il primo punto del suo programma..

?

si lo so , quello che volevo fare notare che in italia la clinton veniva vista come una buonista , una santa donna
mentre trump il diavolo in persona

per esempio per radio tutti i vari programmi erano scandalosi ,
palesemente di parte a favore della Clinton

sinceramente non sono mai riuscito a capire il perche di questa fama da santa donna
che aveva

Perché la vittoria di Trump cambierà (e in meglio) i rapporti tra Russia e Stati Uniti.

http://www.lantidiplomatico.it/dett...uniti/82_17797/

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

scusa ghigo , ma la fonte ?

la mia era una domanda scherzosa

YouTube Link


Un comico insieme con Obama in corso di una cena in Casa Bianca nel 2011 prendono in giro gli ambizioni presedentali di Trump. Che l'ironia del destino !

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

the_wolf ha scritto: [Visualizza Messaggio]

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Maxdivi ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Aspettavo questo giorno da mesi. Che soddisfazione vedere i giornalisti e politicanti italiani in tivu' e quotidiani listati a lutto dopo tutte le valangate di minchiate dette contro Trump ed a favore di Hillary Clinton. Non succede...ma se succede: e' successo. Ed il mondo l'ha scampata bella: con la Clinton avremmo rischiato una guerra mondiale. Ci siamo andati terribilmente vicini, ma ci siamo salvati. No ai Clinton, No ai Bush. ben venga dunque anche un oligarca sopra le righe come Trump, che comunque sara' diverso come presidente rispetto al Trump candidato: piu' posato, tranquillo e meno sparate show da campagna elettorale, che e' terminata. ora inzia la presidenza.

Dopo lo scandalo "sessista" non pensavo ce la facesse, immaginavo un testa a testa grazie poi allo scandalo email e all'eposodio in cui i servizi segreti lo ha scortato fuori durante al comizio.
Invece la vittoria e' stata piu' netta. Avevo pero' azzeccato il cambio del Wisconsin, Florida ed Ohio.

la cosa curiosa che parlando in giro tra colleghi e amici si pensi a tutto il contrario
che adesso con trump si rischia la guerra nucleare

il rischio di una guerra nucleare c'è ancora, anche se minore di prima.

La differenza è che se veniva eletta la Clinto, la guerra nucleare poteva considerarsi praticamente già iniziata, visto che la no-fly zone in Siria era il primo punto del suo programma..

?

si lo so , quello che volevo fare notare che in italia la clinton veniva vista come una buonista , una santa donna
mentre trump il diavolo in persona

per esempio per radio tutti i vari programmi erano scandalosi ,
palesemente di parte a favore della Clinton

sinceramente non sono mai riuscito a capire il perche di questa fama da santa donna
che aveva

Al di là di questioni geopolitiche, la cosa più scandalosa a mio parere è stato il fatto che la Clinton veniva eretta a simbolo della gente comune e del "riscatto delle donne"
1) ricattare le ragazze con cui il marito passava intensi momenti di relax all'ufficio ovale della Casa Bianca è "difendere le donne"?
2) dopo le ripetute cornificazioni del marito, non divorziare dal marito è un atto di "emancipazione femminile"?
3) "la Clinton è per i deboli": come mai a Wall Street tutti, ma proprio tutti, i banchieri e speculatori di vario genere, hanno finanziato e sostenuto fino all'ultimo la Clinton? (trovatemi un giornale statunitense di primo piano, la cui proprietà viene proprio dal mondo di Wall Street, che non ha fino all'ultimo parteggiato per la Clinton) Gli interessi di queste persone non credo coincidano con un metalmeccanico, anche di colore e magari pure gay, del Michigan...

Oltretutto, nel caso americano, bisogna sradicare il mito: Repubblicani->guerrafondai Democratici->libertari/pacifisti.
Abramo Lincon, quello che ha abolito la schiavitù, guarda caso era repubblicano...nella storia più recente, il mondo ha rischiato una guerra nucleare con il democratico Kennedy, paradossalmente la politica dei repubblicani Reagan e Bush padre (certamente accompagnata dall'autolesionismo di Gorbaciov e della classe sovietica decadente) ha contribuito al crollo dell'Urss...
Il discorso di fondo sta nel fatto che per l'establishment non sei cattivo in termini assoluti, ma solo se non sei funzionale ai suoi interessi. Trump, per delle battute infelici da bar estrapolate dal contesto (mi riferisco a quella in cui si vantava di poter aver qualsiasi donna, beh con il suo conto in banca ci mancherebbe ), è stato bollato come un mostro, per le scappatelle con stagiste/segretarie Clinton (marito) era invece un santo, ancor di più quando con la moglie si metteva a ricattarle

Durante l'amministrazione del premio Nobel per la Pace Obama, idolo dei buonisti e liberal-chic, per la sua politica neocolonialista e di ingerenza negli affari interni:
1) guerra in Siria
2) crisi/conflitto Ucraina
3) uccisione di Gheddafi e distruzione Libia
4) omertà in Yemen, dove gli amici sauditi stanno sterminando gli sciiti
5) mobilitazione dei soldati Nato (compresi tedeschi, in ricordo di 75 anni fa) verso i confini della Russia

P.S. come si dice, tra "dire e il fare c'è di mezzo il mare", vedremo se Trump manterrà le promesse. In ogni caso sarei stato disposto a pagare per vedere le facce di tutti i direttori dei giornali italiani, dalla Stampa di Torino al Corrierone, dopo l'annuncio della vittoria di Trump.
Conoscendo la dinamica delle loro lingue, non escluderei che tra poco si trasformeranno in "trumpisti"

Bozhe82 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Al di là di questioni geopolitiche, la cosa più scandalosa a mio parere è stato il fatto che la Clinton veniva eretta a simbolo della gente comune e del "riscatto delle donne"
1) ricattare le ragazze con cui il marito passava intensi momenti di relax all'ufficio ovale della Casa Bianca è "difendere le donne"?
2) dopo le ripetute cornificazioni del marito, non divorziare dal marito è un atto di "emancipazione femminile"?
3) "la Clinton è per i deboli": come mai a Wall Street tutti, ma proprio tutti, i banchieri e speculatori di vario genere, hanno finanziato e sostenuto fino all'ultimo la Clinton? (trovatemi un giornale statunitense di primo piano, la cui proprietà viene proprio dal mondo di Wall Street, che non ha fino all'ultimo parteggiato per la Clinton) Gli interessi di queste persone non credo coincidano con un metalmeccanico, anche di colore e magari pure gay, del Michigan...

Oltretutto, nel caso americano, bisogna sradicare il mito: Repubblicani->guerrafondai Democratici->libertari/pacifisti.
Abramo Lincon, quello che ha abolito la schiavitù, guarda caso era repubblicano...nella storia più recente, il mondo ha rischiato una guerra nucleare con il democratico Kennedy, paradossalmente la politica dei repubblicani Reagan e Bush padre (certamente accompagnata dall'autolesionismo di Gorbaciov e della classe sovietica decadente) ha contribuito al crollo dell'Urss...
Il discorso di fondo sta nel fatto che per l'establishment non sei cattivo in termini assoluti, ma solo se non sei funzionale ai suoi interessi. Trump, per delle battute infelici da bar estrapolate dal contesto (mi riferisco a quella in cui si vantava di poter aver qualsiasi donna, beh con il suo conto in banca ci mancherebbe ), è stato bollato come un mostro, per le scappatelle con stagiste/segretarie Clinton (marito) era invece un santo, ancor di più quando con la moglie si metteva a ricattarle

Durante l'amministrazione del premio Nobel per la Pace Obama, idolo dei buonisti e liberal-chic, per la sua politica neocolonialista e di ingerenza negli affari interni:
1) guerra in Siria
2) crisi/conflitto Ucraina
3) uccisione di Gheddafi e distruzione Libia
4) omertà in Yemen, dove gli amici sauditi stanno sterminando gli sciiti
5) mobilitazione dei soldati Nato (compresi tedeschi, in ricordo di 75 anni fa) verso i confini della Russia

P.S. come si dice, tra "dire e il fare c'è di mezzo il mare", vedremo se Trump manterrà le promesse. In ogni caso sarei stato disposto a pagare per vedere le facce di tutti i direttori dei giornali italiani, dalla Stampa di Torino al Corrierone, dopo l'annuncio della vittoria di Trump.
Conoscendo la dinamica delle loro lingue, non escluderei che tra poco si trasformeranno in "trumpisti"

Il problema è proprio questa incapacità di andare oltre l'apparenza nel giudicare un candidato.

Al di là dei toni politically uncorrect, il programma di Trump è sempre stato perfettamente condivisibile, e fa leva sui disagi della classe media che ha perso un sacco di posti di lavoro.

Dovrebbero essere i democratici in primis ad occuparsi di queste problematiche, e incredibilmente lo accusano invece di far leva sul malcontento popolare, come se fosse una colpa.

Per quanto riguarda l'immigrazione, Trump non chiede altro che il rispetto della legge, ma anche questo è per alcuni inaccettabile. Poi, è l'unico candidato che ha avuto il coraggio di condannare apertamente gli interventi in medio ordiente, ma incredibile pure questo aspetto viene dai più ignorato.

Mi chiedo che idea di democrazia abbiano certe persone che strepitano di diritti umani, ma che alla resa dei conti non vogliono nemmeno accettare il risultato di una elezione democratica, come quelli che stanno adesso a far cagnara in piazza

Bozhe82 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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Al di là di questioni geopolitiche, la cosa più scandalosa a mio parere è stato il fatto che la Clinton veniva eretta a simbolo della gente comune e del "riscatto delle donne"
1) ricattare le ragazze con cui il marito passava intensi momenti di relax all'ufficio ovale della Casa Bianca è "difendere le donne"?
2) dopo le ripetute cornificazioni del marito, non divorziare dal marito è un atto di "emancipazione femminile"?
3) "la Clinton è per i deboli": come mai a Wall Street tutti, ma proprio tutti, i banchieri e speculatori di vario genere, hanno finanziato e sostenuto fino all'ultimo la Clinton? (trovatemi un giornale statunitense di primo piano, la cui proprietà viene proprio dal mondo di Wall Street, che non ha fino all'ultimo parteggiato per la Clinton) Gli interessi di queste persone non credo coincidano con un metalmeccanico, anche di colore e magari pure gay, del Michigan...

Oltretutto, nel caso americano, bisogna sradicare il mito: Repubblicani->guerrafondai Democratici->libertari/pacifisti.
Abramo Lincon, quello che ha abolito la schiavitù, guarda caso era repubblicano...nella storia più recente, il mondo ha rischiato una guerra nucleare con il democratico Kennedy, paradossalmente la politica dei repubblicani Reagan e Bush padre (certamente accompagnata dall'autolesionismo di Gorbaciov e della classe sovietica decadente) ha contribuito al crollo dell'Urss...
Il discorso di fondo sta nel fatto che per l'establishment non sei cattivo in termini assoluti, ma solo se non sei funzionale ai suoi interessi. Trump, per delle battute infelici da bar estrapolate dal contesto (mi riferisco a quella in cui si vantava di poter aver qualsiasi donna, beh con il suo conto in banca ci mancherebbe ), è stato bollato come un mostro, per le scappatelle con stagiste/segretarie Clinton (marito) era invece un santo, ancor di più quando con la moglie si metteva a ricattarle

Durante l'amministrazione del premio Nobel per la Pace Obama, idolo dei buonisti e liberal-chic, per la sua politica neocolonialista e di ingerenza negli affari interni:
1) guerra in Siria
2) crisi/conflitto Ucraina
3) uccisione di Gheddafi e distruzione Libia
4) omertà in Yemen, dove gli amici sauditi stanno sterminando gli sciiti
5) mobilitazione dei soldati Nato (compresi tedeschi, in ricordo di 75 anni fa) verso i confini della Russia

P.S. come si dice, tra "dire e il fare c'è di mezzo il mare", vedremo se Trump manterrà le promesse. In ogni caso sarei stato disposto a pagare per vedere le facce di tutti i direttori dei giornali italiani, dalla Stampa di Torino al Corrierone, dopo l'annuncio della vittoria di Trump.
Conoscendo la dinamica delle loro lingue, non escluderei che tra poco si trasformeranno in "trumpisti"

Concordo su tutto.

Tutte le cose in grassetto per altro decise non da Obama, bensi' dal segretariato Hillary, che gli fu imposto dalla nomenclatura del partito con guida il clan Clinton ( che ha sulla coscienza persino il suo ambasciatore in Libia ).

Mi auguro che Trump mantenga almeno la meta' delle promesse in politica estera, ovvero un rapporto piu' disteso con le altre potenze, Russia compresa, ritirandosi dove non riesce a mantenere la posizione senza combattere guerre gia' perse in partenza in medio oriente, est europa, asia, africa, dove a rimetterci sono soltanto le popolazioni locali.

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

akphantom ha scritto: [Visualizza Messaggio]

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Hehehe.... qui a Kiev qualcuno ha già fatto la diarrea...

Gringox

Credi che abbiano paura di perdere il supporto americano il quale gli Stati può sacrificare per normalizzare i rapporti con la Russia?

Staremo a vedere, ma i presupposti sono quelli. E appunto per questo c'è già in giro in certi ambienti molta puzza...

Gringox

eppure la tymoshenko è soddisfatta di trump!

ghigo112000 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

akphantom ha scritto: [Visualizza Messaggio]

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Hehehe.... qui a Kiev qualcuno ha già fatto la diarrea...

Gringox

Credi che abbiano paura di perdere il supporto americano il quale gli Stati può sacrificare per normalizzare i rapporti con la Russia?

Staremo a vedere, ma i presupposti sono quelli. E appunto per questo c'è già in giro in certi ambienti molta puzza...

Gringox

eppure la tymoshenko è soddisfatta di trump!

Infatti la vittoria di Trump sta smuovendo già diverse cosette da queste parti... staremo a vedere....

Ciao forumisti,


peccato non aver avuto piu' tempo per descrivere un po' queste elezioni che mi hanno visto coinvolto direttamente.
Oggi sono di partenza verso il sudamerica appena rientro spero di poter descrivere nei dettagli quello che sta succedendo soprattutto qui in Florida...uno degli swing state per varie ragioni.

Detto questo c'e' una cosa che mi sento di commentare rispetto alla politica estera.
La vittoria di Trump e' totalmente creata su basi nazionali e sull'immigrazione dei paesi limitromi. In primis Messico.

In generale diciamo che la maggioranze delle persone che ha votato trump non sa esttamente dove si trovi la russia o l'ucraina. Infatti tutti i proclami del partito democratico sulle presunte buone relazioni con la Russia, e su un possibile coninvolgimento di quest ultimi nelle elezioni, non sono serviti a nulla.

Questa e' la sconfitta della politica...ma in generale ci si potrebbe scrivere un libro su come si sia arrivati a votare tra 2 condidati impresentabili dal mio punto di vista.

Seguiranno aggiornamenti ma se avete domande sui temi locali sono lieto di rispondervi...

Poka Chebu

Grande Chebu è sempre un piacere leggerti.....
Concordo in pieno con te sul fatto che queste siano state le elezioni americane piu' squallide della storia, con 2 candidati improponibili.

Willow

Francamente non concordo con le vostre opinioni sulle elezioni americane. Diciamo la verità, per un verso si è scessi molto in basso, con una serie di colpi sotto la cintura mai vista.

Allo stesso tempo però, le elezioni americane sono state un trionfo. Non tanto un trionfo per Donald Trump (del quale sono comunque molto soddisfatto): sono state un trionfo del popolo americano.

Un trionfo contro l'Establishment, che era compatto schierato per una sola parte. Un trionfo contro i mass-media e i giornalisti, che hanno svolto un accurato lavoro di demonizzazione (di Trump) mai visto prima, e durato più di un anno: tutto inutile.

Un trionfo contro vip e vippozzi vari, che sono stati spudoratamente schierati, tutti compatti da una sola parte, e al di là di ogni limite di intelligenza e di umana decenza (eccetto uno, Clint Eastwood).

Ma più di tutti, gli americani hanno dimostrato di essere andati oltre quella morale ipocrita che permea l'America da diversi anni: quel 'politically correct' che suona tanto fasullo quanto patetico.

Difficile dire adesso cosa succederà in America, sinceramente sono preoccupato.

Ma questa vittoria ha dato non solo all'America, ma a tutto il mondo una ventata di inaspettata speranza: in un mondo dove è pensiero dominante che le masse siano stupide e non siano in grado di decidere per sé, ecco che è stato appena dimostrato che è possibile non essere stupidi, è possibile non farsi ingannare dalla propaganda.

E' stato il trionfo della democrazia con un sapore rivoluzionario, la rivincita degli americani

Cheburashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao forumisti,


peccato non aver avuto piu' tempo per descrivere un po' queste elezioni che mi hanno visto coinvolto direttamente.
Oggi sono di partenza verso il sudamerica appena rientro spero di poter descrivere nei dettagli quello che sta succedendo soprattutto qui in Florida...uno degli swing state per varie ragioni.

Detto questo c'e' una cosa che mi sento di commentare rispetto alla politica estera.
La vittoria di Trump e' totalmente creata su basi nazionali e sull'immigrazione dei paesi limitromi. In primis Messico.

In generale diciamo che la maggioranze delle persone che ha votato trump non sa esttamente dove si trovi la russia o l'ucraina. Infatti tutti i proclami del partito democratico sulle presunte buone relazioni con la Russia, e su un possibile coninvolgimento di quest ultimi nelle elezioni, non sono serviti a nulla.

Questa e' la sconfitta della politica...ma in generale ci si potrebbe scrivere un libro su come si sia arrivati a votare tra 2 condidati impresentabili dal mio punto di vista.

Seguiranno aggiornamenti ma se avete domande sui temi locali sono lieto di rispondervi...

Poka Chebu

Concordo in pieno: questo discorso riguarda la gente, soprattutto quelli che non hanno i portafogli molto gonfi...

Una domanda per Chebu: è vero che dopo 8 anni di amministrazione Obama è aumentato il numero di poveri? Avevo sentito (forse su Youtube) che in modo spaventoso è aumentato il numero di persone che ricevono i buoni pasto del governo...
Altre domande: come sono le tasse negli Stati Uniti? L'aliquota fiscale è in funzione del reddito oppure aliquota fiscale unica per tutti? Quanto pesano le bollette? Ci sono tasse sulle case di proprietà?

beh, anche nel partito democratico non è che la geografia riscuota grandi successi. Jennifer Psaki docet

non credo che le elezioni politiche di un paese anche se questo si chiama USA vengano vinte in base
a un determinato programma di politica estera , poi forse mi sbaglio

quindi non credo che trump abbia vinto perche' vorra' (a parole ,poi vediamo) stringere rapporti piu'
amichevoli con putin rispetto a quelli che voleva la clinton

sono d'accordo con voi ; tutti e' due erano personaggi improponibili !!
nemmeno per le presidenziali di san marino li avrei candidati


comunque non che obama si possa dire sia stato un grande presidente
premio nobel per la pace ma pace di che ??? ma mi faccia il piacere !!!!

un finto buonista , un lupo travestito da agnello
a sto punto meglio un trump coerente che dice cio' che pensa anche se quello che dice a volte mi spaventa

pero' forse can che abbaia non morde
forse bastera' tenerlo un po' al guinzaglio e chissa' magari sara' pure un buon presidente

staremo a vedere

Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

beh, anche nel partito democratico non è che la geografia riscuota grandi successi. Jennifer Psaki docet

ma lo sai che forse la licenziano?
io sono un po' triste, le risate che m'ha regalato la psaki manco crozza

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

non credo che le elezioni politiche di un paese anche se questo si chiama USA vengano vinte in base
a un determinato programma di politica estera , poi forse mi sbaglio

quindi non credo che trump abbia vinto perche' vorra' (a parole ,poi vediamo) stringere rapporti piu'
amichevoli con putin rispetto a quelli che voleva la clinton

sono d'accordo con voi ; tutti e' due erano personaggi improponibili !!
nemmeno per le presidenziali di san marino li avrei candidati


comunque non che obama si possa dire sia stato un grande presidente
premio nobel per la pace ma pace di che ??? ma mi faccia il piacere !!!!

un finto buonista , un lupo travestito da agnello
a sto punto meglio un trump coerente che dice cio' che pensa anche se quello che dice a volte mi spaventa

pero' forse can che abbaia non morde
forse bastera' tenerlo un po' al guinzaglio e chissa' magari sara' pure un buon presidente

staremo a vedere

Eheheh povera San Marino...tanto tranquilla.
Certo che sto` tTump non si puo` proprio vedere, comunicativo come un'alce mentre vede un fucile, anche la Signora polmonite "o cosa aveva non si sa" non e` che fosse da incorniciare.
La politica estera centra sempre secondo me, certo non decisionale ma e` sempre presente...diventano campioni, o premi Nobel, o ciarlatani che e` pultroppo spesso quasi uguale, proprio per la politica estera.
Ho amici che sono un po` cresciuti con il calcetto con Mister Bean, il nostro presidente, altro personaggio che ci invidiano tutti quasi come Trump ora, aggiungo il presidente Ucraino...insomma, non ho memoria di un presidente che mi ha fatto pensare, olala questo li mette in riga tutti, i ministri etc, invece finiscono a mettere in riga i soldi o altro bianco come la neve...a proposito, qui a Ivano Franchivsk neve in quantita`, lo si sapeva da giorni ma...hanno trovato quelli del comune impreparati e non hanno pulito nulla...imprevisti, qui non nevica mai .
Tornando a Trump, sulle vignette che si vedono in giro, accoppiano il riporto di Trump a Putin come il vecchio amico Berlusca...puo` essere che sia alla stregua di qualche riccone visto che il Trump Tower e tutte le sue magnificenze, sono bolle speculative per rubare soldi allo stato che da una parre piange miseria e dall'altra ostenta ricchezza...mah, vedremo se diventa premio Nobel pure questo...per la pace delle soubrette e conigliette varie

Cremlino, telefonata Trump-Putin
Al centro Siria e lotta al terrorismo

(ANSA) - MOSCA, 14 NOV - Il neo eletto presidente Usa Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin hanno avuto un colloquio telefonico. Lo riferisce la Tass. Al centro dei colloqui, riferisce il Cremlino, la lotta al terrorismo internazionale e la questione siriana. Putin si è congratulato con Trump per l'elezione.
Nella loro telefonata Putin e Trump hanno deciso di proseguire con i contatti telefonici, con la possibilità di incontrarsi personalmente. "Il presidente russo si è detto pronto a costruire un dialogo fra partner con la nuova amministrazione sui principi di uguaglianza, rispetto reciproco e non interferenza nei rispettivi affari interni", ha aggiunto il Cremlino.

http://www.ansa.it/sito/notizie/mon...76a22e0a7d.html

Cheburashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao forumisti,


peccato non aver avuto piu' tempo per descrivere un po' queste elezioni che mi hanno visto coinvolto direttamente.
Oggi sono di partenza verso il sudamerica appena rientro spero di poter descrivere nei dettagli quello che sta succedendo soprattutto qui in Florida...uno degli swing state per varie ragioni.

Detto questo c'e' una cosa che mi sento di commentare rispetto alla politica estera.
La vittoria di Trump e' totalmente creata su basi nazionali e sull'immigrazione dei paesi limitromi. In primis Messico.

In generale diciamo che la maggioranze delle persone che ha votato trump non sa esttamente dove si trovi la russia o l'ucraina. Infatti tutti i proclami del partito democratico sulle presunte buone relazioni con la Russia, e su un possibile coninvolgimento di quest ultimi nelle elezioni, non sono serviti a nulla.

Questa e' la sconfitta della politica...ma in generale ci si potrebbe scrivere un libro su come si sia arrivati a votare tra 2 condidati impresentabili dal mio punto di vista.

Seguiranno aggiornamenti ma se avete domande sui temi locali sono lieto di rispondervi...

Poka Chebu

Ciao mitico Chebu
Negli ultimi giorni di campagna elettorale ti pensavo...dalla Florida hai certamente avuto un osservatorio privilegiato sulla situazione Attendiamo tuoi aggiornamenti anche perché credo che i primi 100 giorni di Trump dopo l'insediamento di gennaio saranno tutti da seguire

icipo76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

non credo che le elezioni politiche di un paese anche se questo si chiama USA vengano vinte in base
a un determinato programma di politica estera , poi forse mi sbaglio

quindi non credo che trump abbia vinto perche' vorra' (a parole ,poi vediamo) stringere rapporti piu'
amichevoli con putin rispetto a quelli che voleva la clinton

sono d'accordo con voi ; tutti e' due erano personaggi improponibili !!
nemmeno per le presidenziali di san marino li avrei candidati


comunque non che obama si possa dire sia stato un grande presidente
premio nobel per la pace ma pace di che ??? ma mi faccia il piacere !!!!

un finto buonista , un lupo travestito da agnello
a sto punto meglio un trump coerente che dice cio' che pensa anche se quello che dice a volte mi spaventa

pero' forse can che abbaia non morde
forse bastera' tenerlo un po' al guinzaglio e chissa' magari sara' pure un buon presidente

staremo a vedere

Ma Obama non decideva nulla. Lui in fondo era ed e' un bravo ragazzo. E' la nomenclatura del partito, quindi Clinton compresi a prendere decisioni scellerate in politica estera.

Per le elezioni ha contato la politica interna e gli scandali e l'anti dinastia, ecc. e' un discorso lungo che ho fatto un po' su Otra col Geometra.

Certo che Trump e' anti nomenclatura partitica, ma non e' anti poteri forti, visto che lui stesso e' un potere forte appoggiato e sponsorizzato da altrettanti poteri forti ( molti dei quali ex Clinton che hanno cambaito casacca in questa tornata 2015-2016 ). Non e' un popolano. Come non lo sono i Clinton e chi gli sponsorizzava.
In tutto questo il voto popolare ci sta in mezzo.

Per finire gli USA sono uno stato federale. Cio' significa che legge federali a parte ogni stato ha le sue determinate caratteristiche, per societa', cultura, religioni ed anche per legislazioni.


A San Marino vince la dinastia, nel senso che i politici sono sempre gli stessi, tant'e' che ai mandati da Capitani viene messo il numero ( es. Rossi V, Rossi VI, ecc. ) ma in fondo e' comprensibile essendo quattro gatti la' sopra e stanno in carica solo sei mesi a mandato.

the_wolf ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Francamente non concordo con le vostre opinioni sulle elezioni americane. Diciamo la verità, per un verso si è scessi molto in basso, con una serie di colpi sotto la cintura mai vista.

Allo stesso tempo però, le elezioni americane sono state un trionfo. Non tanto un trionfo per Donald Trump (del quale sono comunque molto soddisfatto): sono state un trionfo del popolo americano.

Un trionfo contro l'Establishment, che era compatto schierato per una sola parte. Un trionfo contro i mass-media e i giornalisti, che hanno svolto un accurato lavoro di demonizzazione (di Trump) mai visto prima, e durato più di un anno: tutto inutile.

Un trionfo contro vip e vippozzi vari, che sono stati spudoratamente schierati, tutti compatti da una sola parte, e al di là di ogni limite di intelligenza e di umana decenza (eccetto uno, Clint Eastwood).

Ma più di tutti, gli americani hanno dimostrato di essere andati oltre quella morale ipocrita che permea l'America da diversi anni: quel 'politically correct' che suona tanto fasullo quanto patetico.

Difficile dire adesso cosa succederà in America, sinceramente sono preoccupato.

Ma questa vittoria ha dato non solo all'America, ma a tutto il mondo una ventata di inaspettata speranza: in un mondo dove è pensiero dominante che le masse siano stupide e non siano in grado di decidere per sé, ecco che è stato appena dimostrato che è possibile non essere stupidi, è possibile non farsi ingannare dalla propaganda.

E' stato il trionfo della democrazia con un sapore rivoluzionario, la rivincita degli americani

Condivido alcune cose. Sicuramente e' stata la sconfitta della Politica che ha tentato il colpo piu' basso di sempre.
Basti pensate che Clinton avrebbe perso anche da qualsiasi altro politico Repubblicano, cosi come Trump avrebbe perso sicueramente da qualsiasi altro Democratico. Sanders in primis.

Detto questo la cosa sembrava studiata a tavolino e dalle mail poi che sono uscite fuori...Tutti i democratici erano d'accordo che l'unica speranza per la Clinton era l'elezione di Trum per i repubblicani.

Speranza non realizzata!

Detto questo c'e' un paese spezzato a meta'. Infatti ache se di poco la CLinton ha vinto il voto popolare.
Da una parte i soliti noti e dall'altra il cuore razzista ed ultra nazionalista americano, che questa volta ha vinto.

Bozhe82 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Una domanda per Chebu: è vero che dopo 8 anni di amministrazione Obama è aumentato il numero di poveri? Avevo sentito (forse su Youtube) che in modo spaventoso è aumentato il numero di persone che ricevono i buoni pasto del governo...
Altre domande: come sono le tasse negli Stati Uniti? L'aliquota fiscale è in funzione del reddito oppure aliquota fiscale unica per tutti? Quanto pesano le bollette? Ci sono tasse sulle case di proprietà?

Piu' che aumentato il numero di poveri , sono aumentate le sovvenzioni dello stato, tipo buoni pasto o l'obamacare.
Diciamo Obama ha fatto entrare lo stato in settori totalmente privati creando ovviamente malcontento per alcuni lobbisti.
Lo stesso la CLinton aveva programmato di ridurre tutti i costi dei medicinali importanti..quindi diciamo che l'industria farmaceutica non tifava per lei.


Le tasse sono divise in 2...Federal TAX e state TAX. La federal tax cambia in base al reddito ma ci sono tipo 3-4 fasce massimo. La state tax dipende da ogni stato. Di solito e' intorno al 9/10%. In Florida non si paga la state tax.
Le proprieta' di solito vengono tassate tanto soprattutto dove non ci sono state tax. Per Esempio in FLorida paghi il 2% annuo sul valore catastale della casa. Le tasse sulla proprieta' variono da stato a stato.

direttore ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao mitico Chebu
Negli ultimi giorni di campagna elettorale ti pensavo...dalla Florida hai certamente avuto un osservatorio privilegiato sulla situazione Attendiamo tuoi aggiornamenti anche perché credo che i primi 100 giorni di Trump dopo l'insediamento di gennaio saranno tutti da seguire

Ciao carissimo Direttore,

sicuramente e' stata una campagna particolare con gli ultimi comizi praticamente sotto il balcone di casa mia :)
Prima Clinton con JLO e MArc Anthony e poi Trump con tutta l truppa Cubana :)
Non so se molti sanno ma i sostenitori piu' grandi di Trump qui in Florida sono stati i Cubani trapiantati americani che non voglino la liberalizzazione con Cuba di Obama :)
Penserete che e' sono contro al Governo di Fidel, in realta' pensano a tutti i diritti che hanno e che perderebbero. :)
Hanno un bel mercato nero...con CUba ed hanno dei vantaggi che nessun straniero ha. SE sei cubano e tocchi suolo americano...diventi legale :) Alla faccia di tutti gli altri..latini, messicani...etc etc :)

Forse solo in questo caso la politica estera e' servita. Per il resto all'americano medio non importa molto della politica estera e le elezioni si sono svolte principalmente su temi di natura nazionale.

Putin: "Io e Trump vogliamo normalizzare i rapporti"
Il presidente russo fa un bilancio dei rapporti con Obama: "Difficile lavorare insieme. Ma ci siamo sempre rispettati"

Donald Trump "ha confermato la sua intenzione di normalizzare le relazioni fra Stati Uniti e Russia. Da parte mia ho fatto lo stesso". Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, a margine dei lavori dell'Apec, secondo l'agenzia Bloomberg. Putin fa anche un bilancio dei suoi rapporti con il presidente Barack Obama. "E' stato difficile lavorare insieme. Ma ci siamo sempre rispettati e abbiamo rispettate le posizioni uno dell'altro".

http://www.ansa.it/sito/notizie/mon...f4cccc5a26.html

Cheburashka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

the_wolf ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Francamente non concordo con le vostre opinioni sulle elezioni americane. Diciamo la verità, per un verso si è scessi molto in basso, con una serie di colpi sotto la cintura mai vista.

Allo stesso tempo però, le elezioni americane sono state un trionfo. Non tanto un trionfo per Donald Trump (del quale sono comunque molto soddisfatto): sono state un trionfo del popolo americano.

Un trionfo contro l'Establishment, che era compatto schierato per una sola parte. Un trionfo contro i mass-media e i giornalisti, che hanno svolto un accurato lavoro di demonizzazione (di Trump) mai visto prima, e durato più di un anno: tutto inutile.

Un trionfo contro vip e vippozzi vari, che sono stati spudoratamente schierati, tutti compatti da una sola parte, e al di là di ogni limite di intelligenza e di umana decenza (eccetto uno, Clint Eastwood).

Ma più di tutti, gli americani hanno dimostrato di essere andati oltre quella morale ipocrita che permea l'America da diversi anni: quel 'politically correct' che suona tanto fasullo quanto patetico.

Difficile dire adesso cosa succederà in America, sinceramente sono preoccupato.

Ma questa vittoria ha dato non solo all'America, ma a tutto il mondo una ventata di inaspettata speranza: in un mondo dove è pensiero dominante che le masse siano stupide e non siano in grado di decidere per sé, ecco che è stato appena dimostrato che è possibile non essere stupidi, è possibile non farsi ingannare dalla propaganda.

E' stato il trionfo della democrazia con un sapore rivoluzionario, la rivincita degli americani

Condivido alcune cose. Sicuramente e' stata la sconfitta della Politica che ha tentato il colpo piu' basso di sempre.
Basti pensate che Clinton avrebbe perso anche da qualsiasi altro politico Repubblicano, cosi come Trump avrebbe perso sicueramente da qualsiasi altro Democratico. Sanders in primis.

Detto questo la cosa sembrava studiata a tavolino e dalle mail poi che sono uscite fuori...Tutti i democratici erano d'accordo che l'unica speranza per la Clinton era l'elezione di Trum per i repubblicani.

Speranza non realizzata!

Detto questo c'e' un paese spezzato a meta'. Infatti ache se di poco la CLinton ha vinto il voto popolare.
Da una parte i soliti noti e dall'altra il cuore razzista ed ultra nazionalista americano, che questa volta ha vinto.

Cuore nazionalista ci sta, ma perché dici razzista? Trump non mi sembra affatto un razzista, in fatto di immigrazione ha chiesto solo e soltanto il rispetto della legge, non capisco cosa c'entri questo con il razzismo

the_wolf ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Cuore nazionalista ci sta, ma perché dici razzista? Trump non mi sembra affatto un razzista, in fatto di immigrazione ha chiesto solo e soltanto il rispetto della legge, non capisco cosa c'entri questo con il razzismo

Sparate da showman le ha fatte nei comizi. E le fece anche quando non era un politico.

Detto cio', i Clinton non sono meno razzisti, basti pensare alla speculazione sul terremoto di Haiti con l'imposizione del riso del loro Arkansas ( che e' soltanto una delle cose piu' recenti che hanno fatto da politici ).

I soliti noti stanno di la' e di qua, visto che parecchia gente che finanzio' i Clinton ( Trump compreso contro Bush senior, nonche' la famiglia ebraica del genero e parecchi poteri forti ) sono in campo Trump.

Come da accordi elettorali molta di questa gente sara' gia' presente il 20 gennaio a Washington, anzi ne organizzeranno anche il buffet..

the_wolf ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Cuore nazionalista ci sta, ma perché dici razzista? Trump non mi sembra affatto un razzista, in fatto di immigrazione ha chiesto solo e soltanto il rispetto della legge, non capisco cosa c'entri questo con il razzismo

Ma infatti non parlavo di Trump ma degli americani che l'hanno votato. Lo so che in Europa si vede Los Angeles, New York , Miami...etc etc...tutte citta' multi etniche. Ad ogni modo ti posso garantire che c'e' ancora una parte grande degli stati uniti che ha un problema con il razzismo.

Detto questo, le leggi sull'immigrazione si rispettano anche adesso. Puoi essere italiano, latino, nero , rosso, giallo, se non rispetti la legge ti rimandano a casa quando ti beccano.

Perche' non li beccano tutti? Semplicemente per convenienza.
Qui c'e' la cosa piu' incredibile del mondo, gli illegali pagano le tasse :) Ebbene si...tutti gli illegali pagano le tasse con zero diritti...quindi zero costi per lo stato.

Posso dirti che senza i latini illegali...qui in florida dovrebbe chiudere la meta' dei ristoranti.
Molti pensavano che visto la necessita' un bel condono sarebbe stato perfetto ma si sono resi conto che appena li legalizzi cercano OVVIAMENTE un lavoro migliore.


In tutta questa immigrazione oltre a quelli che "ti servono" ovviamente prendi pure qualche delinquente...e su quello ha puntato TRUMP.