Giusto una settimana fa sono rientrato da un giretto a Kaliningrad.
Kaliningrad è da tempo stata una località che mi rimbombava in testa poichè oggetto di notizie incontrollate e considerata quasi un posto mitico.
un po come succede con la Transnistria (in cui sono stato a gennaio tra l'altro).
siamo giunti a Kaliningrad sfondando la frontiera via terra dalla parte polacca. a piedi. o meglio con un passaggio di fortuna trovato in frontiera stessa visto che a piedi è vietato oltrepassarla.
i russi ci hanno trattenuto circa 2 ore scandagliando e vivisezionando i nostri passaporti. credevo che questa volta ci avrebbero respinto. divisi in due "convogli", visto che eravamo in sei, dopo aver fatto transitare i primi, li hanno addirittura mandati a cercare per farli rientrare in frontiera.
da segnalare anche un fermo nel centro di Braniewo da parte della polizia polacca ed un ulteriore stop subito dopo il confine russo con una jeep della milizia che ci ricontrolla i documenti dopo aver passato la frontiera da pochi minuiti.
in uscita, dall'aeroporto, solo milizia ovunque. Addirittura sulla scaletta dell'aereo ti ricontrollano i documenti. Sembra che ci lavorassero solo poliziotti in aeroporto.
sto per scrivere un resoconto riguardo la mia esperienza.
quando sarà pronto, con il permesso dei "capi" , vi posterò il link relativo.