Nell'arco di questi 3 anni col Muzh ukrainko ho sentito diverse storie assurde (ma temo ahimè reali) circa alcuni prodotti alimentari che circolano in Ucraina. Vi presento la mia lista della spesa tossica:
- vodka. Non sempre quella ucraina è migliore di quella europea come noi siamo soliti pensare. A volte è diluita con non si sa cosa, il sospetto principale va verso l'alcool etilico. Una volta il Muzh ne comprò una che puzzava così tanto di spirito che finì dritta nel WC.
- wurstel polacchi. Un periodo giungevano questi prodotti low-cost dalla Polonia, fra cui dei wurstel a quasi 0 contenuto di carne suina. Era quasi tutta farina o amido aromatizzato. Un po' come il nostro surimi, solo che sapevano di wurstel.
- funghi del mercato rionale di Kiev. Pare che ci siano degli str*nzi che li vanno a cogliere nei boschetti di Pripyat. Il muzh si rifiuta di comprare funghi a Kiev. Se me lo diceva prima magari evitavo di ordinare i galletti con panna acida.
- i cioccolatini "Stolovici" (non ricordo il nome esatto), comunque pare fossero i cioccolatini più buoni dell'Unione Sovietica, sono venduti in una bella confezione vintage con tanto di stella sovietica, e il Muzh me li riportò come regalo la prima volta che tornò dall'Ucraina ............... Carie assicurata. Hanno il ripieno che è un blocco di zucchero. Per smaltirli li mangiavo prima del caffè amaro e facevano sbucare lo stesso le lacrime.
- la famosa Pepsi russo-ucraina (leggasi thread sulla birra in bottiglia di plastica). Componente principale: CO2 e forse anche un po' di TNT.
- il pesce affumicato. Di per sé credo sia anche commestibile, ma al mercato ogni seconda ucraina ha il vizio di toccarli a mani nude e girarli e rigirarli sospirando che tanto si vive una sola volta. Conservazione: uno di sti cosi ha sventolato per un'intera estate sul mio terrazzo perché il Muzh voleva il pesciolino con la birra. Io non ho mai avuto il coraggio di assaggiarlo. Fortuna che sono terrona e a cose che sventolano sul terrazzo, come i peperoncini, sono abituata.
(Il Muzh è ancora vivo).
- la carne in lattina. I "pashtjet". Quelli è stato il muzh a non aver avuto il coraggio di assaggiarli. Sono venduti in lattine confezionate come minimo ai tempi della Seconda Guerra Mondiale per sfamare le truppe. Meglio non leggere gli ingredienti.
Penso di aver finito.
Voi siete incappati in altri prodotti strani?