Meglio Un Invito Con Fideiussione O Semplice Richiesta Da Turista?
Ciao a tutti, dopo aver avuto un diniego di visto di 10 giorni per mancate garanzie economiche, e poi finalmente un visto turistico di soli 9 giorni al secondo tentativo, ora vorremmo chiedere un visto di 6 mesi
Ho letto praticamente tutto il forum ma ogni storia é diversa quindi vorrei capire meglio cosa fare
Lei è studentessa, quindi non ha soldi. Sua madre vive in un altro stato quindi non penso possa farle da garante. L'altra volta si è fatta spedire i soldi dalla madre sul proprio conto
Il mio dubbio è: lei essendo studentessa non ha reddito, mettiamo che presenta un conto di 1000€, probabilmente le daranno il visto per la settimana che vuole tornare qui, ma é possibile ottenere anche un 6 mesi?
La seconda ipotesi che avevo valutato era di farle fare una fideiussione
In questo caso le alternative sono due: si prenota un albergo e si fa da sola la fideiussione oppure le mando una lettera di invito per casa mia (anche se vivo con i miei genitori quindi non so se posso invitarla) e le faccio anche la fideiussione. In tal caso mi auguro che al consolato non mi chiedano documenti tipo il rogito della casa dato che ovviamente é intestata a mio padre
Tutte queste alternative mi sembrano valide e legali, ma dopo come si sono comportati al consolato questa estate, ho capito che seguire la legge non basta ma bisogna più che altro capire cosa passa per la testa degli impiegati al consolato
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Re: Meglio Un Invito Con Fideiussione O Semplice Richiesta Da Turista?
Falle una lettera d'invito e una fidejussione. Al massimo, puoi far fare il tutto da uno dei tuoi genitori. Nessuno chiederà il rogito della casa.
Per le fidejussioni puoi sentire il nostro esperto Willowmask, che se ne occupa professionalmente. Il suo indirizzo e-mail è
Se è già stata una volta in Italia, potete già chiedere il visto per un anno con 90 giorni di possibile soggiorno per ogni semestre di validità del visto.
Sulla lettera d'invito NON scrivere che si tratta della tua fidanzata, mantieniti "neutro" e dichiara una non meglio precisata "amicizia", "conoscenza", altrimenti rischiate che il visto non le venga concesso.
Falle una lettera d'invito e una fidejussione. Al massimo, puoi far fare il tutto da uno dei tuoi genitori. Nessuno chiederà il rogito della casa.
Per le fidejussioni puoi sentire il nostro esperto Willowmask, che se ne occupa professionalmente. Il suo indirizzo e-mail è
Se è già stata una volta in Italia, potete già chiedere il visto per un anno con 90 giorni di possibile soggiorno per ogni semestre di validità del visto.
Sulla lettera d'invito NON scrivere che si tratta della tua fidanzata, mantieniti "neutro" e dichiara una non meglio precisata "amicizia", "conoscenza", altrimenti rischiate che il visto non le venga concesso.
Se hai ancora qualche dubbio, scrivi pure.
Grazie per la risposta, i miei dubbi sono nati proprio da questo consiglio che leggo sempre qui dentro, ovvero di non dire che si tratta della mia fidanzata
A questo punto non conviene che la fideiussione se la faccia da sola e chieda il visto senza alcun invito?
Insomma qual è lo scopo dell'invito e fideiussione se paradossalmente così è più probabile che neghino il visto?
Grazie per la risposta, i miei dubbi sono nati proprio da questo consiglio che leggo sempre qui dentro, ovvero di non dire che si tratta della mia fidanzata
A questo punto non conviene che la fideiussione se la faccia da sola e chieda il visto senza alcun invito?
Insomma qual è lo scopo dell'invito e fideiussione se paradossalmente così è più probabile che neghino il visto?
L'invito (e la relativa fidejussione) tesi ad ottenere un visto turistico NON devono dare l'idea di una persona che viene in Italia con altri scopi (matrimonio o altro): ecco perchè - se si cerca d ottenere un visti turistico - bisogna dare a capire che la persona viene in Italia esclusivamente come turista e che, al massimo, è una conoscente/amica di chi la invita - come turista - in Italia.
Normalmente si chiede il visto turistico perchè è quello più semplice da ottenere.
La fidejussione solitamente viene fatta da qualcuno che vuole aiutare una persona straniera a venire in Italia. Non ha senso che la tua ragazza (o altra persona) faccia da sé la fidejussione: o ha e dimostra di avere i mezzi per il viaggio e il soggiorno oppure rimane a casa.
Se dispone dei mezzi finanziari per il viaggio e il soggiorno, può benissimo chiedere un visto turistico senza nessuna lettera d'invito privata, esibire una prenotazione alberghiera - reale se prenota da sé un albergo, fittizia se ottenuta tramite un'agenzia - dimostrare la disponibilità finanziarie e venire in Italia come qualunque turista.
Grazie per la risposta, i miei dubbi sono nati proprio da questo consiglio che leggo sempre qui dentro, ovvero di non dire che si tratta della mia fidanzata
A questo punto non conviene che la fideiussione se la faccia da sola e chieda il visto senza alcun invito?
Insomma qual è lo scopo dell'invito e fideiussione se paradossalmente così è più probabile che neghino il visto?
L'invito (e la relativa fidejussione) tesi ad ottenere un visto turistico NON devono dare l'idea di una persona che viene in Italia con altri scopi (matrimonio o altro): ecco perchè - se si cerca d ottenere un visti turistico - bisogna dare a capire che la persona viene in Italia esclusivamente come turista e che, al massimo, è una conoscente/amica di chi la invita - come turista - in Italia.
Normalmente si chiede il visto turistico perchè è quello più semplice da ottenere.
La fidejussione solitamente viene fatta da qualcuno che vuole aiutare una persona straniera a venire in Italia. Non ha senso che la tua ragazza (o altra persona) faccia da sé la fidejussione: o ha e dimostra di avere i mezzi per il viaggio e il soggiorno oppure rimane a casa.
Se dispone dei mezzi finanziari per il viaggio e il soggiorno, può benissimo chiedere un visto turistico senza nessuna lettera d'invito privata, esibire una prenotazione alberghiera - reale se prenota da sé un albergo, fittizia se ottenuta tramite un'agenzia - dimostrare la disponibilità finanziarie e venire in Italia come qualunque turista.
Mi pare evidente che se un ragazzo invita una ragazza russa e le fa pure una fideiussione, non si tratta di semplice amicizia
Io posso anche farle la fideiussione e l'invito dicendo che siamo amici, ma funziona? Ci sono episodi qui dentro di persone alle quali è andata bene?
Mi pare evidente che se un ragazzo invita una ragazza russa e le fa pure una fideiussione, non si tratta di semplice amicizia
Io posso anche farle la fideiussione e l'invito dicendo che siamo amici, ma funziona? Ci sono episodi qui dentro di persone alle quali è andata bene?
Quello che a te pare evidente al Consolato non interessa: loro devono seguire le leggi, e le leggi vigenti prevedono che per il visto turistico si facciano certe cose e che il visto turistico serva a certe cose e non a ad altre. Che poi ci sia il modo di arrivare a sposare la "turista di passaggio" è un altro discorso.
Tu puoi farle la lettera d'invito e la fidejussione dicendo che siete amici e posso assicurarti che funziona...., ci siamo passati in tanti..., il Forum è pieno di persone che hanno mandato lettere d'invito in Russia: è da vedere se - in questi giorni di vacanze - qualcun altro vede il tuo quesito e ha voglia di risponderti, ma posso assicurarti che il grosso delle risposte sarà dello stesso tono delle mie. Qualcun altro potrebbe suggerirti un visto-studio o qualcosa di diverso, ma posso sempre assicurarti che il visto turistico resta la via migliore e più sbrigativa per far venire quì la tua fidanzata, sposarla e farla rimanere legalmente in Italia (sempre che sia questo l'intento). Altrimenti resta sempre il metodo più sbrigativo e meno burocratico per farla venire a fare una smplice vacanza in Italia.
Mi pare evidente che se un ragazzo invita una ragazza russa e le fa pure una fideiussione, non si tratta di semplice amicizia
Io posso anche farle la fideiussione e l'invito dicendo che siamo amici, ma funziona? Ci sono episodi qui dentro di persone alle quali è andata bene?
Quello che a te pare evidente al Consolato non interessa: loro devono seguire le leggi, e le leggi vigenti prevedono che per il visto turistico si facciano certe cose e che il visto turistico serva a certe cose e non a ad altre. Che poi ci sia il modo di arrivare a sposare la "turista di passaggio" è un altro discorso.
Tu puoi farle la lettera d'invito e la fidejussione dicendo che siete amici e posso assicurarti che funziona...., ci siamo passati in tanti..., il Forum è pieno di persone che hanno mandato lettere d'invito in Russia: è da vedere se - in questi giorni di vacanze - qualcun altro vede il tuo quesito e ha voglia di risponderti, ma posso assicurarti che il grosso delle risposte sarà dello stesso tono delle mie. Qualcun altro potrebbe suggerirti un visto-studio o qualcosa di diverso, ma posso sempre assicurarti che il visto turistico resta la via migliore e più sbrigativa per far venire quì la tua fidanzata, sposarla e farla rimanere legalmente in Italia (sempre che sia questo l'intento). Altrimenti resta sempre il metodo più sbrigativo e meno burocratico per farla venire a fare una smplice vacanza in Italia.
L'idea di base è quella di ottenere un visto turistico annuale dato che lei ora studia, poi vorrebbe prendere la laurea specialistica in Italia e quindi chiedere un visto di studio per due anni
A quel punto in realtà è possibile convertire il visto di studio in visto lavorativo ma probabilmente saremo già sposati
Quello che dici comunque è giustissimo, é che dopo i problemi ad agosto ho paura e vorrei fare tutto corretto
Anche perché lei non ha passaporto russo quindi ogni volta paga 100€ per la richiesta del visto
L'idea di base è quella di ottenere un visto turistico annuale dato che lei ora studia, poi vorrebbe prendere la laurea specialistica in Italia e quindi chiedere un visto di studio per due anni
A quel punto in realtà è possibile convertire il visto di studio in visto lavorativo ma probabilmente saremo già sposati
Quello che dici comunque è giustissimo, é che dopo i problemi ad agosto ho paura e vorrei fare tutto corretto
Anche perché lei non ha passaporto russo quindi ogni volta paga 100€ per la richiesta del visto
Il visto annuale può chiederlo già subito dopo aver fruito di quello iniziale di pochi giorni.
Se vuole studiare in Italia dovrà avere il visto-studio ed il relativo permesso di soggiorno. Da turista non può iscriversi a scuola/università. Per il visto-studio, il consiglio è quello di farla iscrivere ad un corso che sia incontrovertibilmente "pluriennale" (che sia chiaramente scritto sui documenti d'iscrizione, ecc.), in modo da favorire eventuali rinnovi del permesso di soggiorno senza dover tornare in Russia per ottenere un nuovo visto.
Convertire il visto-studio in visto per lavoro non è un'i,presa semplice ma, a suo tempo, sarà possibile informarsi sulle procedure e provarci. Durante il periodo di visto e PDS per studio, la ragazza potrà lavorare soltanto in regime part-time.
Se nel frattempo doveste sposarvi, tutto cambierà in virtù del suo nuovo stato di coniuge di cittadino italiano.
Che passaporto ha? Dove vive? Bisogna anche considerare eventuali differenze normative con Paesi diversi dalla Russia.
L'idea di base è quella di ottenere un visto turistico annuale dato che lei ora studia, poi vorrebbe prendere la laurea specialistica in Italia e quindi chiedere un visto di studio per due anni
A quel punto in realtà è possibile convertire il visto di studio in visto lavorativo ma probabilmente saremo già sposati
Quello che dici comunque è giustissimo, é che dopo i problemi ad agosto ho paura e vorrei fare tutto corretto
Anche perché lei non ha passaporto russo quindi ogni volta paga 100€ per la richiesta del visto
Il visto annuale può chiederlo già subito dopo aver fruito di quello iniziale di pochi giorni.
Se vuole studiare in Italia dovrà avere il visto-studio ed il relativo permesso di soggiorno. Da turista non può iscriversi a scuola/università. Per il visto-studio, il consiglio è quello di farla iscrivere ad un corso che sia incontrovertibilmente "pluriennale" (che sia chiaramente scritto sui documenti d'iscrizione, ecc.), in modo da favorire eventuali rinnovi del permesso di soggiorno senza dover tornare in Russia per ottenere un nuovo visto.
Convertire il visto-studio in visto per lavoro non è un'i,presa semplice ma, a suo tempo, sarà possibile informarsi sulle procedure e provarci. Durante il periodo di visto e PDS per studio, la ragazza potrà lavorare soltanto in regime part-time.
Se nel frattempo doveste sposarvi, tutto cambierà in virtù del suo nuovo stato di coniuge di cittadino italiano.
Che passaporto ha? Dove vive? Bisogna anche considerare eventuali differenze normative con Paesi diversi dalla Russia.
Vive in siberia ma ha passaporto kazako
Per quanto riguarda lo studio ho visto che l'Italia ha una convenzione speciale col Kazakistan, ma comunque è un problema che si valuterà fra un anno, ora mi interessa solo il visto turistico annuale e non voglio correre rischi, magari a mosca vedono che ha passaporto kazako e la trattano peggio rispetto a una russa
Aggiungo una domanda:
Lei stavolta ha prenotato su airbnb, quindi ha alloggiato in un appartamento e non in un albergo. La persona che le ha affittato la casa non era nemmeno in Italia ad agosto quindi di certo non ha fatto la dichiarazione di ospitalità. Può essere un problema per il prossimo visto? Oppure la dichiarazione si fa solo in caso di invito? Lei al consolato aveva presentato la prenotazione dell'appartamento, ovviamente non ha alcun legame con la proprietaria dell'appartamento
Ultima modifica di Maresca il 18 Agosto 2016, 11:04, modificato 1 volta in totale
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Re: Meglio Un Invito Con Fideiussione O Semplice Richiesta Da Turista?
Se vive regolarmente in Siberia, il Consolato deve accogliere la sua richiesta di visto, anche se lei non è russa.
Se lei ha già soggiornato in Italia, senza che le facessero la dichiarazione di ospitalità, ed è già rientrata in Russia, è estremamente improbabile che qualcuno vada a guardare la situazione relativa al viaggio già fatto e finito.
Quando arriverà questa volta, invece, falle tu (o chi per te) la dichiarazione di ospitalità, così starete tranquilli......, non è detto che vada sempre bene.....
Inoltre ricorda che la dichiarazione di ospitalità va fatta ogni volta che lei viene in Italia, anche se con lo stesso visto multingresso.
A seconda del valico di frontiera attraverso il quale entra in territorio UE, può essere necessaria anche la dichiarazione di presenza (che deve rendere e firmare lei stessa): se il timbro di entrata le viene apposto sul passaporto in un aeroporto italiano (ad esempio, arriva in terrritorio UE con un volo Mosca-Milano), la dichiarazione di presenza non è necessaria. Se invece entra in territorio UE da un aeroporto europeo ma non italiano (ad esempio, un volo Mosca-Parigi e poi Parigi Milano, quindi il timbro d'ingresso le viene apposto a Parigi), la dichiarazione di presenza diventa necessaria.
Quello che ti ho descritto nel paragrafo sopra vale per i soggiorni fino a 90 giorni. Se il soggiorno supera questa durata, la dichiarazione di presenza è sempre necessaria).
Se quando andate a fare la dichiarazione di ospitalità vi dicono di fare anche quella di presenza, fatela senza star lì a perdere tempo per verificare se serve o non serve...., non ne vale la pena, è un semplice modulo da compilare e consegnare.
Se vive regolarmente in Siberia, il Consolato deve accogliere la sua richiesta di visto, anche se lei non è russa.
Se lei ha già soggiornato in Italia, senza che le facessero la dichiarazione di ospitalità, ed è già rientrata in Russia, è estremamente improbabile che qualcuno vada a guardare la situazione relativa al viaggio già fatto e finito.
Quando arriverà questa volta, invece, falle tu (o chi per te) la dichiarazione di ospitalità, così starete tranquilli......, non è detto che vada sempre bene.....
Inoltre ricorda che la dichiarazione di ospitalità va fatta ogni volta che lei viene in Italia, anche se con lo stesso visto multingresso.
A seconda del valico di frontiera attraverso il quale entra in territorio UE, può essere necessaria anche la dichiarazione di presenza (che deve rendere e firmare lei stessa): se il timbro di entrata le viene apposto sul passaporto in un aeroporto italiano (ad esempio, arriva in terrritorio UE con un volo Mosca-Milano), la dichiarazione di presenza non è necessaria. Se invece entra in territorio UE da un aeroporto europeo ma non italiano (ad esempio, un volo Mosca-Parigi e poi Parigi Milano, quindi il timbro d'ingresso le viene apposto a Parigi), la dichiarazione di presenza diventa necessaria.
Quello che ti ho descritto nel paragrafo sopra vale per i soggiorni fino a 90 giorni. Se il soggiorno supera questa durata, la dichiarazione di presenza è sempre necessaria).
Se quando andate a fare la dichiarazione di ospitalità vi dicono di fare anche quella di presenza, fatela senza star lì a perdere tempo per verificare se serve o non serve...., non ne vale la pena, è un semplice modulo da compilare e consegnare.
Nel mio paese i vigili ti spediscono al comune per qualsiasi pratica, e il comune è praticamente sempre chiuso al pubblico (mi pare sia aperto solo il martedì mattina)
In caso di mancata dichiarazione di ospitalità rischia qualcosa lei o solo io? Perché ad esempio se viene qui venerdì sera e riparte lunedì é impossibile farla
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Re: Meglio Un Invito Con Fideiussione O Semplice Richiesta Da Turista?
E tu vai direttamente all'Ufficio Immigrazione della Questura, rappresentando la difficoltà di fare la dichiarazione presso i vigili.
In caso di mancata dichiarazione, lei rischia di non poter fruire di ulteriori visti per un certo periodo di tempo, tu rischi per quanto riguarda il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina....: difficile non mettersi a ridere, con tutta la gente che entra in Italia negli ultimi anni, ma tant'è......
E tu vai direttamente all'Ufficio Immigrazione della Questura, rappresentando la difficoltà di fare la dichiarazione presso i vigili.
In caso di mancata dichiarazione, lei rischia di non poter fruire di ulteriori visti per un certo periodo di tempo, tu rischi per quanto riguarda il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina....: difficile non mettersi a ridere, con tutta la gente che entra in Italia negli ultimi anni, ma tant'è......
Ok grazie
Un'ultima cosa: ho visto che questo modulo andrebbe compilato dal proprietario dell'immobile, io vivendo con i miei genitori non sono proprietario
Potrei compilarlo a nome dei miei genitori, ma è un problema se lo consegno io invece che loro?
E per quanto riguarda l'invito e la fideiussione, posso farli io anche se non è mio l'appartamento?
L'invito e la fidejussione puoi farli sia tu che i tuoi genitori (uno di loro).
La dichiarazione di ospitalità è meglio che la faccia uno dei tuoi genitori.
Se aggiungo un foglio nel quale spiego che è una mia amica e abbiamo intenzione di visitare Venezia ad ottobre e poi Roma a gennaio, può essere una buona idea oppure è meglio evitare?
Pensavo di dire che è una mia amica e che voglio invitarla in Italia per due o tre volte allo scopo di visitare le principali città
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Re: Meglio Un Invito Con Fideiussione O Semplice Richiesta Da Turista?
Se aggiungo un foglio nel quale spiego che è una mia amica e abbiamo intenzione di visitare Venezia ad ottobre e poi Roma a gennaio, può essere una buona idea oppure è meglio evitare?
Pensavo di dire che è una mia amica e che voglio invitarla in Italia per due o tre volte allo scopo di visitare le principali città[/quote]
Lascia perdere, fai la semplice lettera d'invito: sul modulo ci sono già i campi riguardanti i vostri rapporti. Indica semplicemente "amicizia" o "conoscenza" e - quale motivo del viaggio - "turismo".
Lascia perdere, fai la semplice lettera d'invito: sul modulo ci sono già i campi riguardanti i vostri rapporti. Indica semplicemente "amicizia" o "conoscenza" e - quale motivo del viaggio - "turismo".
Ok, sono solo preoccupato perché sta storia dell'invito e fideiussione mi sembra brutta e non vorrei un rifiuto
Comunque ho scritto a willowmask, spero risponda presto perché il visto mi servirebbe per fine settembre
Lascia perdere, fai la semplice lettera d'invito: sul modulo ci sono già i campi riguardanti i vostri rapporti. Indica semplicemente "amicizia" o "conoscenza" e - quale motivo del viaggio - "turismo".
Ok, sono solo preoccupato perché sta storia dell'invito e fideiussione mi sembra brutta e non vorrei un rifiuto
Comunque ho scritto a willowmask, spero risponda presto perché il visto mi servirebbe per fine settembre
Non preoccuparti..., è tutto normalissimo.
Willow ti risponderà senz'altro...., tutt'al più in questo momento potrebbe essere in ferie, ma da quì a fine settembre c'è tutto il tempo necessario.
Re: Meglio Un Invito Con Fideiussione O Semplice Richiesta Da Turista?
Nel frattempo sto dando un'occhiata alla lettera di invito e vedo che devo indicare la mia professione
Sono studente ma in realtà mi laureo fra un mese e ora sto facendo uno stage... Quindi lavoro come programmatore ma essendo uno stage non ho una busta paga
Se indico che lavoro come programmatore potrebbero chiedermi una busta paga o qualche dimostrazione che io lavoro?
Vorrei evitare di dire che sono uno studente innanzitutto perché non è più vero, e poi perché potrebbero pensare "ma se questo non lavora come fa ad avere una casa e a garantire per sta ragazza?"
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Re: Meglio Un Invito Con Fideiussione O Semplice Richiesta Da Turista?
Puoi indicare sia studente che programmatore, nessuno ti ciederà buste paga o altro. Sei tu a dichiarare, sulla stessa lettera d'invito, di farti carico delle spese di soggiorno della ragazza e nessuno controllerà nulla.
Altrimenti, fai fare la lettera d'invito da tuo padre o da tua madre, a seconda di chi dispone di reddito e può all'occorrenza (estremamente improbabile) dimostrarlo con una busta-paga o simile.
La data di oggi è 28 Marzo 2024, 9:34 • Tutti i fusi orari sono UTC + 1 Ora
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