https://www.russia-italia.com/viewtopic.php?f=60&t=22199&p=6850633#p6850633 ----------------------------------- lorenzos 15 Febbraio 2018, 14:11 Re: Paternità In Russia - Diritti E Doveri ----------------------------------- [quote user="Marco1973" post="6850631"]Beh Lorenzo....innanzi tutto benvenuto nel forum; peccato sia per un fatto sicuramente poco piacevole, ma spero che comunque questo non impedisca di farti diventare membro attivo della nostra comunità. Sono sposato con una donna russa, viviamo in italia, e abbiamo un figlio; in parte, ma solo in parte posso capire determinati meccanismi che sono entrati in gioco nella tua vita. Mi preme sottilineare in parte proprio perchè da dietro un pc è facile dire 'hai sbagliato, sei stato bravo' e via dicendo..... L'unico punto che non mi è chiaro è il motivo per cui, una volta appurato che lei fosse quanto meno una persona 'particolare', tu non abbia preteso il test di paternità prima di riconoscere il bambino. Non ci vedo tutto questo 'tentare d'essere incastrato' per il semplice fatto che se il piano fosse quello magari si sarebbe anche trasferita dopo la tua richiesta di farlo, no? Vero che in russia 36 anni sono un'età molto avanzata per avere un bambino, quindi sei capitato tu come poteva capitare qualsiasi altra persona. Quello si.... Aspetto anche considerazioni di altri e magari qualche tuo aggiornamento. Rinnovo il mio personale benvenuto....[/quote] Ciao Marco1973, hai ragione, avrei dovuto chiedere prima il test del dna, ma lei non avrebbe accettato e mi sarei dovuto rivolgere ad un giudice con tempi biblici, mi sono sentito di riconoscerlo in quel momento perchè volevo dare il nome che avevamo deciso per nostro figlio, e il mio visto business sarebbe scaduto dopo pochi giorni, l'ho vissuta come una cosa o che facevo subito o mai più in un secondo momento, non avrei accettato che mio figlio si sarebbe chiamato con un nome diverso da quello che avevamo stabilito da tempo. Il DNA è una cosa che farò la prossima settimana, quando sono stato solo con il bambino gli ho preso 2 tamponi di saliva e li ho messi in un contenitore sterile, ho contattato parecchi centri dove possono analizzare il dna per accertare che combaci con il mio, ma purtroppo qui in italia non si può andare personalmente in un laboratorio, ma tutti i test che effettuano sono online, ovvero che ti spediscono il materiale necessario per prendere il dna e dopo devi inviarglielo, e dopo 5-7 giorni ti spediscono il risultato delle analisi. La prossima settimana spedirò i tamponi insieme ai miei ed attenderò i risultati, in caso risultasse che non è mio figlio, chiederò un dna legale in russia, e con quello si può annullare la paternità. Anche io avrei voluto vivere con lei e il bambino qui in italia, credo che sia l'unica donna russa che non vuole venire, e dove la giustificazione è che dopo il bambino non vedrebbe i suoi genitori, mentre invece se IL PADRE (IO) non vede suo figlio, naturalmente non gli interessa, l'egoismo è una brutta bestia..... che i genitori non vedono il bambino non se ne parla, mentre se non lo vede il padre tutto ok....mah. Che poi è un'assurdità, come faccio avanti e indietro io con gli aerei, possono farlo benissimo anche i suoi genitori, anzi, dovrebbero essere proprio loro a dirgli, ma che stai facendo? vai dal tuo uomo e fate famiglia... almeno io penso che dovrebbe essere così... ma forse sto iniziando a pensare che sono io che penso nella maniera sbagliata... vorrei avere la forza di continuare la mia vita senza voltarmi indietro, ma è veramente dura. Ho letto solo ora il punto dove dici "Non ci vedo tutto questo 'tentare d'essere incastrato' per il semplice fatto che se il piano fosse quello magari si sarebbe anche trasferita dopo la tua richiesta di farlo, no?" Lei vorrebbe la botte piena e la moglie ubriaca, ovvero che io la mantengo economicamente a distanza e lei intanto continua la sua vita, praticamente devo solo dare, per questo io gli ho detto che non posso pagare il suo mutuo, perchè è IL SUO MUTUO, che aveva stipulato con il suo EX, e la risposta è stata che se viene in italia lei non ha diritti e che sarebbe come una "cittadina di serie b" e che praticamente se io non gli pago il mutuo lei che viene a fare? perchè a suo dire non posso dargli stabilità! Ma ti assicuro che ho sempre provveduto io a tutto da 1 anno a questa parte, non gli ho mai fatto mettere mano al portafogli nemmeno per una pizza. Ho provato anche a dirgli, bene, hai il mutuo per altri 13 anni? hai 3 opzioni, 1, la vendi, estingui il mutuo e ti rimangono anche i soldi. 2, quanto paghi al mese 570? tu paghi come hai sempre fatto, se poi ti mancano qualche 100 euro non è un problema e intervengo io, ma che deve essere un mio obbligo proprio no. 3. da quanto tempo paghi il mutuo? 2 anni, bene, quanto hai speso circa 15.000€? io ti do la metà, di quello che hai speso in questi 2 anni, e tutti i mesi paghiamo insieme i 570, ovvero 280 per uno e la casa viene cointestata. (non ti dico nemmeno cosa mi ha risposto. Oppure l'opzione più semplice, lei fa la commercialista, gli trovo un lavoro in italia ed è finito il problema. io ho 28 anni, non sono ricco e questa situazione è molto più grande di me. Credo che tutte queste parole siano inutili, la questione è chiara, se c'era voglia di creare una famiglia e il benessere del bambino, e soprattutto se ci fosse REALMENTE AMORE, una donna, o qualsiasi persona del mondo seguirebbe il proprio uomo anche IN CINA! Soprattutto perchè cè un bambino di mezzo, che ha bisogno di una madre, come di un padre, ma se la madre crede che non ha bisogno di me, ma solamente di lei e dei suoi genitori...allora non so cosa dire.....Tutto il resto, i problemi, tutto, passano in secondo piano, quando sei innamorato non vedi nient'altro, non vuoi nient'altro, vuoi solo stare insieme a quella persona, anche sotto i ponti. Semplicemente non cè niente di tutto questo.