Forum Russia - Italia

Ed eccomi, purtroppo 8-) , rientrato da un nuovo viaggio che mi ha portato nel Caucaso più profondo ed ai più sconosciuto: l' Ossetia del Sud.
Uno stato come sappiamo esistente de facto ma riconosciuto solo da una manciata di altri paesi e nel quale è difficilissimo entrare.
Ci avevamo già provato con un mio compagno di viaggio lo scorso settembre come è noto ma delle mancanze amministrative ci fecero provare l' ebbrezza di esser respinti alla frontiera e risbattuti indietro in Russia.
Questa volta sono entrato ed ho visitato in lungo ed in largo il seppur piccolo paese caucasico.
Uno dei pochissimi stranieri (si contano) che hanno visitato il paese e soprattutto uno degli ancor meno italiani (pare meno di 10) ad esservi entrato.
Ufficialmente sono stato salutato da alcuni ossetini di posizioni chiave come "il primo turista italiano ufficiale nel nostro paese" :shock:
Un paese dalla natura clamorosa e dotato di una ospitalità inenarrabile.
Un paese dove provi delle emozioni mai vissute.
Un paese dove c' è ancora poco ma quel poco è più del tanto o tantissimo che trovi in altri posti.
Un paese dal cibo squisitissimo.
Montagne, fiumi, laghi.
Già visti in Ossezia del Nord, al di qua dal confine russo. Simili ma diversi.
Un' esperienza incredibile che certamente ripeterò nell' immediato futuro.

A breve, come da tradizione, riporterò in un articolo le mie impressioni.

Nel frattempo indico le tappe del mio viaggio, ricordando anche di esser ritornato ancora una volta sia a Vladikavkaz in Ossezia del Nord quindi Russia e sia in visita alla scuola di Beslan. Per non dimenticare...

Mosca
Tskhinval
Escursioni varie nelle 4 suddivisioni amministrative dell' Ossetia del Sud tra le quali la Fonte di Baigata - Lago Ersto - Kvaisa - Znaur - Tirski Monastir e varie altre località, resti di antichi villaggi e montagne
Vladikavkaz
Beslan

Anticipo anche che ci sono grosse novità legate soprattutto all' Ossetia del Sud ma anche al Caucaso russo in generale che potrebbero interessare anche i forumisti ed i "guardoni" di Russia-Italia.

geom_calboni ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ed eccomi, purtroppo 8-) , rientrato da un nuovo viaggio che mi ha portato nel Caucaso più profondo ed ai più sconosciuto: l' Ossetia del Sud.
Uno stato come sappiamo esistente de facto ma riconosciuto solo da una manciata di altri paesi e nel quale è difficilissimo entrare.
Ci avevamo già provato con un mio compagno di viaggio lo scorso settembre come è noto ma delle mancanze amministrative ci fecero provare l' ebbrezza di esser respinti alla frontiera e risbattuti indietro in Russia.
Questa volta sono entrato ed ho visitato in lungo ed in largo il seppur piccolo paese caucasico.
Uno dei pochissimi stranieri (si contano) che hanno visitato il paese e soprattutto uno degli ancor meno italiani (pare meno di 10) ad esservi entrato.
Ufficialmente sono stato salutato da alcuni ossetini di posizioni chiave come "il primo turista italiano ufficiale nel nostro paese" :shock:
Un paese dalla natura clamorosa e dotato di una ospitalità inenarrabile.
Un paese dove provi delle emozioni mai vissute.
Un paese dove c' è ancora poco ma quel poco è più del tanto o tantissimo che trovi in altri posti.
Un paese dal cibo squisitissimo.
Montagne, fiumi, laghi.
Già visti in Ossezia del Nord, al di qua dal confine russo. Simili ma diversi.
Un' esperienza incredibile che certamente ripeterò nell' immediato futuro.

A breve, come da tradizione, riporterò in un articolo le mie impressioni.

Nel frattempo indico le tappe del mio viaggio, ricordando anche di esser ritornato ancora una volta sia a Vladikavkaz in Ossezia del Nord quindi Russia e sia in visita alla scuola di Beslan. Per non dimenticare...

Mosca
Tskhinval
Escursioni varie nelle 4 suddivisioni amministrative dell' Ossetia del Sud tra le quali la Fonte di Baigata - Lago Ersto - Kvaisa - Znaur - Tirski Monastir e varie altre località, resti di antichi villaggi e montagne
Vladikavkaz
Beslan

Anticipo anche che ci sono grosse novità legate soprattutto all' Ossetia del Sud ma anche al Caucaso russo in generale che potrebbero interessare anche i forumisti ed i "guardoni" di Russia-Italia.

Mitico geometra!!

Attendo con ansia un tuo reportage, magari anche con delle foto. Sono, come sai, molto interessato all'argomento per tanti motivi sia geo-politici che ovviamente turistico-viaggiatori-esplorativi, dato che si tratta di una zona dalle montagne incredibilmente affascinanti (e me lo ricordo bene)... e sai come io ami la montagna :wink:

...già, caro geometra, davvero mitico: il primo turista nella Repubblica indipendente dell'Ossetia del Sud... :smt023
...ma non nel territorio osseto :wink: Già il Gringox (con mr. G.) nel lontano ormai 2003 giungeva in quella che allora, prima della guerra del 2008, era una regione della Georgia... mai dimenticherò i tre giorni di trekking per andare al laghetto di Khelis tba coi nostri amici georgiani, a 3000 m circa in quell'angolino sperduto di Ossetia... (magari posterò delle foto)

Dunque caro geometra ben rientrato e complimenti per l'ottima riuscita della missione.

Un abbraccio,

Gringox

Grande Geometra :smt038

grande Geom. Calboni :smt023 :smt041 !

però il record non è valido :wink: ..."primo italiano" lo avevano già detto a me otto anni fa (ma non era vero, perchè so che le autorità locali avevano ospitato a Tskhinval un altro italiano, peraltro abbastanza noto in Russia).

Quanto mi piacerebbe tornarci, è uno dei viaggi che ricordo con più piacere in assoluto. Luoghi e persone meravigliose.

Mi piacerebbe sapere quanto è cambiata Tshinval dopo la guerra, parlare un po' di queste cose. Se passi da Mosca questa estate...

che figata il Caucasooo!

Grande, Geometra !!! :smt041 :smt041

Attendiamo l'articolo con le tue impressioni e il racconto del viaggio !! :smt023

Forse la mia risposta non interesserà, ma anche io aspetto impaziente il tuo racconto Geometra.... :smt023 ad ora le zone da te toccate devono essere belle e la natura incontaminata senza "l'impatto aggressivo" del turismo...... :wink:

Attendo il tuo racconto....bentornato..... :smt023

Credo proprio che ne venga fuori uno splendido resoconto geometra,meritevole di documentario tv annesso! :smt023

Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

però il record non è valido :wink: ..."primo italiano" lo avevano già detto a me otto anni fa (ma non era vero, perchè so che le autorità locali avevano ospitato a Tskhinval un altro italiano, peraltro abbastanza noto in Russia).

Attenzione... non facciamo confusione con i "record"... :wink: 8-)
Non ho detto che sono stato il primo italiano in assoluto ma... "il primo turista italiano ufficiale" dal 2008 a detta loro... e si riferivano al fatto ero li per visitare il paese.
Altri italiani ci sono stati come il Raprresentante in Italia che va e viene dall' Ossezia del Sud ed ha portato con se qualche altro italiano ma sempre in visita istituzionale e non come "turista".
Tra questi anche Giulietto Chiesa.
Pare anche che i Ricchi e Poveri ci abbiano tenuto un concerto (notizia non confermata).
Come "viaggiatore puro" però c' era stato anche un vecchio viaggiatore di OTRA (sparito un po dalle scene ora) e non so Kot se tu ci sei stato prima o dopo il 2008. (per questo dicevo comunque una decina di italiani in tutto).
Come Gringox e Mister G che comunque ci andarono prima dell' indipendenza cosiddetta effettiva.

Io stesso poi ero a Gori, anche comunque Georgia :wink: ,durante la guerra del 2008.

Ovvio che loro esaltavano la mia visita ma... su questo aspetto non mi soffermerei molto considerando che non viaggio per i record 8-)
Certo che fa piacere aver potuto visitare un paese ancora "vergine". Un' esperienza incredibile.

Sarei curioso Kot poi di conoscere i dettagli generali del tuo viaggio.

geom_calboni ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

però il record non è valido :wink: ..."primo italiano" lo avevano già detto a me otto anni fa (ma non era vero, perchè so che le autorità locali avevano ospitato a Tskhinval un altro italiano, peraltro abbastanza noto in Russia).

Attenzione... non facciamo confusione con i "record"... :wink: 8-)
Non ho detto che sono stato il primo italiano in assoluto ma... "il primo turista italiano ufficiale" dal 2008 a detta loro... e si riferivano al fatto ero li per visitare il paese.
Altri italiani ci sono stati come il Raprresentante in Italia che va e viene dall' Ossezia del Sud ed ha portato con se qualche altro italiano ma sempre in visita istituzionale e non come "turista".
Tra questi anche Giulietto Chiesa.
Pare anche che i Ricchi e Poveri ci abbiano tenuto un concerto (notizia non confermata).
Come "viaggiatore puro" però c' era stato anche un vecchio viaggiatore di OTRA (sparito un po dalle scene ora) e non so Kot se tu ci sei stato prima o dopo il 2008. (per questo dicevo comunque una decina di italiani in tutto).
Come Gringox e Mister G che comunque ci andarono prima dell' indipendenza cosiddetta effettiva.

Io stesso poi ero a Gori, anche comunque Georgia :wink: ,durante la guerra del 2008.

Ovvio che loro esaltavano la mia visita ma... su questo aspetto non mi soffermerei molto considerando che non viaggio per i record 8-)
Certo che fa piacere aver potuto visitare un paese ancora "vergine". Un' esperienza incredibile.

Sarei curioso Kot poi di conoscere i dettagli generali del tuo viaggio.

Geometra per me tu in ogni caso hai compiuto una missione unica! So quanto per un viaggiatore sia fonte di orgoglio e soddisfazione il poter vincere le sfide, soprattutto quando si sono fatti tentativi precedenti andati a vuoto... E, record o non record, un po' di "autoesaltazione" ci sta :lol:

Appena puoi parti col report :wink:

Gringox

Riporto qui il pezzo di discussione con Kot78 postato su un altro topic del forum sia per non intasare quello, sia perchè attinente a questo:

Citazione:

sul passaporto non mi hanno scritto nulla perchè mi hanno spiegato che se fossi un giorno entrato in Georgia (non dalla ABH, chiaramente) le autorità locali sarebbero state "contrariate" e dopo una sanzione avrebbero potuto espellermi.
Ricordo che siamo entrati ed usciti sempre dalla stessa frontiera, vicino ad Adler.

In Abkhazia, come in Ossezia del Sud ed in Transnistria non ti timbrano il passaporto per il motivo da te detto ma soprattutto perchè sono stati non riconosciuti, quindi il loro timbro sul passaporto non avrebbe validità.
E' un po un paradosso perchè se io mi reputo esistente il timbro te lo metto e poi sono problemi tuoi o degli altri stati ed a me non dovrebbe interessami la cosa.
Invece loro stessi il passaporto non te lo timbrano. Ti rilasciano però una carta di immigrazione, una sorta di registrazione per i giorni previsti del tuo viaggio, tassativi tipo un normale visto, che poi devi restituire all' uscita. Proprio come la carta d' immigrazione in uso in Russia e Bielorussia e di retaggio dell' Unione Sovietica.

In Ossezia del Sud dove non è semplice ottenere il permesso, anzi se devo azzardarla è uno degli stati più chiusi al mondo a livello di procedura d' entrata. Poi una volta ottenuto il permesso sei liberissimo di fare quello che vuoi al suo interno.
Considerata la situazione geopolitica della zona però sono procedure tutt' altro che legittime :wink:

ED AGGIUNGO:
Lo scorso settembre i permessi non erano pronti per me ed il mio compagno di viaggio, ad esempio e come noto.
E proprio in questi giorni hanno negato il permesso ad un "noto" (negli ambienti) viaggiatore motociclista che voleva compiere l' impresa di mettere la bandierina anche lì.
E ciò nonostante qui dall' Italia la procedura fosse partita correttamente e con l' aiuto di "istituzioni ossete" previo l' avallo dei "servizi segreti dei viaggiatori" :-D

Complimenti! Che figo! :-D

Matt ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Che figo! :-D

Il viaggio, non io... :wink: :lol:

Grande Geometra..... posta anche qualche foto oltre ai vari racconti

Willow

WILLOWMASK ha scritto: [Visualizza Messaggio]

posta anche qualche foto

Sarà fatto nei prossimi giorni

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

geom_calboni ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

però il record non è valido :wink: ..."primo italiano" lo avevano già detto a me otto anni fa (ma non era vero, perchè so che le autorità locali avevano ospitato a Tskhinval un altro italiano, peraltro abbastanza noto in Russia).

Attenzione... non facciamo confusione con i "record"... :wink: 8-)
Non ho detto che sono stato il primo italiano in assoluto ma... "il primo turista italiano ufficiale" dal 2008 a detta loro... e si riferivano al fatto ero li per visitare il paese.
Altri italiani ci sono stati come il Raprresentante in Italia che va e viene dall' Ossezia del Sud ed ha portato con se qualche altro italiano ma sempre in visita istituzionale e non come "turista".
Tra questi anche Giulietto Chiesa.
Pare anche che i Ricchi e Poveri ci abbiano tenuto un concerto (notizia non confermata).
Come "viaggiatore puro" però c' era stato anche un vecchio viaggiatore di OTRA (sparito un po dalle scene ora) e non so Kot se tu ci sei stato prima o dopo il 2008. (per questo dicevo comunque una decina di italiani in tutto).
Come Gringox e Mister G che comunque ci andarono prima dell' indipendenza cosiddetta effettiva.

Io stesso poi ero a Gori, anche comunque Georgia :wink: ,durante la guerra del 2008.

Ovvio che loro esaltavano la mia visita ma... su questo aspetto non mi soffermerei molto considerando che non viaggio per i record 8-)
Certo che fa piacere aver potuto visitare un paese ancora "vergine". Un' esperienza incredibile.

Sarei curioso Kot poi di conoscere i dettagli generali del tuo viaggio.

Geometra per me tu in ogni caso hai compiuto una missione unica! So quanto per un viaggiatore sia fonte di orgoglio e soddisfazione il poter vincere le sfide, soprattutto quando si sono fatti tentativi precedenti andati a vuoto... E, record o non record, un po' di "autoesaltazione" ci sta :lol:

Appena puoi parti col report :wink:

Gringox

Ciao Geom! la mia frase sui record era una battuta, chiaramente :wink: .

Quando ci sono stato io facevo parte di un gruppo di escursionisti, quasi tutti russi; ci sono arrivato grazie ad un gancio con amici locali che poi ho perso di vista 3-4 anni piu tardi.

Del viaggio ho bellissimi ricordi: in treno da Mosca attraverso Rostov, il Don ed il suo paesaggio, poi fino a Vladikavkaz, da lì in Lada Niva fino nelle montagne, il tunnel Rokhi e lo spettacolare paesaggio della valle sottostante appena entrati in Ossetia del Sud, impossibile descrivere a parole.
Mi ricordo che per raggiungere Tshinval (noi eravamo là pochi mesi prima della guerra lampo), gli osseti avevano costruito anni prima una strada sterrata, a mezza costa, per aggirare i check point intorno ad alcuni villaggi abitati ed amministrati da georgiani entro il territorio della OdS. Ricordo la sorgente Bagiata (quella dell’acqua gassata che hai visitato anche tu) che era messa davvero male, cosi come ricordo bene la visita ad una bellissima antica chiesa in cima ad una montagna (ho le foto ma non ricordo il nome…si vede spesso nei documentari locali), villaggi in zone naturali impervie. Il nostro campeggio era nel distretto di Dzau, una zona verdissima racchiusa da montagne.
Mi ricordo che in quel periodo era impossibile comprare una qualsiasi memoria per la macchina fotografica a Tshinval, mi hanno detto ridendo che sarei dovuto tornare a Vladikavkaz per quello…la città aveva un aspetto abbastanza povero, per usare un eufemismo, di notte quasi tutta la repubblica era senza luce. Non c’erano distributori “ufficiali”, la benzina era venduta o con autobotti o in taniche a bordo strada. Nonostante la situazione “particolare”, mi sono sempre sentito a mio agio, non so spiegare il perché ma è così. Inoltre le persone erano tutte molto gentili, a patto di non fissare troppo insistentemente le ragazze :oops: .

Purtroppo non ho avuto la possibilità di viaggiare molto, perché era un periodo un po’ teso, impossibile “avventurarsi” fuori dai pochi itinerari per ovvi motivi. Mi sarebbe piaciuto vedere il lago Ersto, me ne hanno parlato bene, così come di Kvaisa. A me piace sempre, dove possibile, visitare le zone più insolite, meno turistiche. Ad esempio sarei andato volentieri a Leningor o Znaur, ma la gente del posto ci ripeteva “non c’è nulla lì, solo villaggi e boschi, e poi è pericoloso”. Ora immagino che tutto il territorio sia più o meno abbastanza sicuro.

Sicuramente non ti sarai lasciato sfuggire la possibilità di assaggiare le enormi e buonissime focacce al formaggio, alle erbe, al manzo ecc….quelle che si mangiano a Mosca come “osetinskie pirogi” non sempre sono cosi buone.
Se non altro queste focacce e i loro spiedini spiegano perfettamente perché i caucasici sopra i 30 anni abbiano spesso una panza considerevole :-D .

Che altro dire? Boh, che attendo con grande curiosità il tuo resoconto. :wink:

Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

geom_calboni ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

però il record non è valido :wink: ..."primo italiano" lo avevano già detto a me otto anni fa (ma non era vero, perchè so che le autorità locali avevano ospitato a Tskhinval un altro italiano, peraltro abbastanza noto in Russia).

Attenzione... non facciamo confusione con i "record"... :wink: 8-)
Non ho detto che sono stato il primo italiano in assoluto ma... "il primo turista italiano ufficiale" dal 2008 a detta loro... e si riferivano al fatto ero li per visitare il paese.
Altri italiani ci sono stati come il Raprresentante in Italia che va e viene dall' Ossezia del Sud ed ha portato con se qualche altro italiano ma sempre in visita istituzionale e non come "turista".
Tra questi anche Giulietto Chiesa.
Pare anche che i Ricchi e Poveri ci abbiano tenuto un concerto (notizia non confermata).
Come "viaggiatore puro" però c' era stato anche un vecchio viaggiatore di OTRA (sparito un po dalle scene ora) e non so Kot se tu ci sei stato prima o dopo il 2008. (per questo dicevo comunque una decina di italiani in tutto).
Come Gringox e Mister G che comunque ci andarono prima dell' indipendenza cosiddetta effettiva.

Io stesso poi ero a Gori, anche comunque Georgia :wink: ,durante la guerra del 2008.

Ovvio che loro esaltavano la mia visita ma... su questo aspetto non mi soffermerei molto considerando che non viaggio per i record 8-)
Certo che fa piacere aver potuto visitare un paese ancora "vergine". Un' esperienza incredibile.

Sarei curioso Kot poi di conoscere i dettagli generali del tuo viaggio.

Geometra per me tu in ogni caso hai compiuto una missione unica! So quanto per un viaggiatore sia fonte di orgoglio e soddisfazione il poter vincere le sfide, soprattutto quando si sono fatti tentativi precedenti andati a vuoto... E, record o non record, un po' di "autoesaltazione" ci sta :lol:

Appena puoi parti col report :wink:

Gringox

Ciao Geom! la mia frase sui record era una battuta, chiaramente :wink: .

Quando ci sono stato io facevo parte di un gruppo di escursionisti, quasi tutti russi; ci sono arrivato grazie ad un gancio con amici locali che poi ho perso di vista 3-4 anni piu tardi.

Del viaggio ho bellissimi ricordi: in treno da Mosca attraverso Rostov, il Don ed il suo paesaggio, poi fino a Vladikavkaz, da lì in Lada Niva fino nelle montagne, il tunnel Rokhi e lo spettacolare paesaggio della valle sottostante appena entrati in Ossetia del Sud, impossibile descrivere a parole.
Mi ricordo che per raggiungere Tshinval (noi eravamo là pochi mesi prima della guerra lampo), gli osseti avevano costruito anni prima una strada sterrata, a mezza costa, per aggirare i check point intorno ad alcuni villaggi abitati ed amministrati da georgiani entro il territorio della OdS. Ricordo la sorgente Bagiata (quella dell’acqua gassata che hai visitato anche tu) che era messa davvero male, cosi come ricordo bene la visita ad una bellissima antica chiesa in cima ad una montagna (ho le foto ma non ricordo il nome…si vede spesso nei documentari locali), villaggi in zone naturali impervie. Il nostro campeggio era nel distretto di Dzau, una zona verdissima racchiusa da montagne.
Mi ricordo che in quel periodo era impossibile comprare una qualsiasi memoria per la macchina fotografica a Tshinval, mi hanno detto ridendo che sarei dovuto tornare a Vladikavkaz per quello…la città aveva un aspetto abbastanza povero, per usare un eufemismo, di notte quasi tutta la repubblica era senza luce. Non c’erano distributori “ufficiali”, la benzina era venduta o con autobotti o in taniche a bordo strada. Nonostante la situazione “particolare”, mi sono sempre sentito a mio agio, non so spiegare il perché ma è così. Inoltre le persone erano tutte molto gentili, a patto di non fissare troppo insistentemente le ragazze :oops: .

Purtroppo non ho avuto la possibilità di viaggiare molto, perché era un periodo un po’ teso, impossibile “avventurarsi” fuori dai pochi itinerari per ovvi motivi. Mi sarebbe piaciuto vedere il lago Ersto, me ne hanno parlato bene, così come di Kvaisa. A me piace sempre, dove possibile, visitare le zone più insolite, meno turistiche. Ad esempio sarei andato volentieri a Leningor o Znaur, ma la gente del posto ci ripeteva “non c’è nulla lì, solo villaggi e boschi, e poi è pericoloso”. Ora immagino che tutto il territorio sia più o meno abbastanza sicuro.

Sicuramente non ti sarai lasciato sfuggire la possibilità di assaggiare le enormi e buonissime focacce al formaggio, alle erbe, al manzo ecc….quelle che si mangiano a Mosca come “osetinskie pirogi” non sempre sono cosi buone.
Se non altro queste focacce e i loro spiedini spiegano perfettamente perché i caucasici sopra i 30 anni abbiano spesso una panza considerevole :-D .

Che altro dire? Boh, che attendo con grande curiosità il tuo resoconto. :wink:

Mitico anche te Kot :wink: Bel racconto. Bello come sempre sentire le esperienze dei viaggiatori...

Io ti posso dire che il rajon di Leningor, quello che ti hanno descritto come "pericoloso e dove non c'è nulla", è invece l'unica parte di Ossetia che ho visitato io nel 2003 (di cui avevo parlato sopra); infatti il lago Khelis tba si trova a circa 3000 m, in quelle montagne spettacolari ed io feci un trekking pesantissimo di 3 giorni per arrivarci...

Ma attendiamo il report del geometra co ansia...

Gringox

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

geom_calboni ha scritto: [Visualizza Messaggio]

[quote user="Kot 78" post="6842978"]
però il record non è valido :wink: ..."primo italiano" lo avevano già detto a me otto anni fa (ma non era vero, perchè so che le autorità locali avevano ospitato a Tskhinval un altro italiano, peraltro abbastanza noto in Russia).[/quote]
Attenzione... non facciamo confusione con i "record"... :wink: 8-)
Non ho detto che sono stato il primo italiano in assoluto ma... "il primo turista italiano ufficiale" dal 2008 a detta loro... e si riferivano al fatto ero li per visitare il paese.
Altri italiani ci sono stati come il Raprresentante in Italia che va e viene dall' Ossezia del Sud ed ha portato con se qualche altro italiano ma sempre in visita istituzionale e non come "turista".
Tra questi anche Giulietto Chiesa.
Pare anche che i Ricchi e Poveri ci abbiano tenuto un concerto (notizia non confermata).
Come "viaggiatore puro" però c' era stato anche un vecchio viaggiatore di OTRA (sparito un po dalle scene ora) e non so Kot se tu ci sei stato prima o dopo il 2008. (per questo dicevo comunque una decina di italiani in tutto).
Come Gringox e Mister G che comunque ci andarono prima dell' indipendenza cosiddetta effettiva.

Io stesso poi ero a Gori, anche comunque Georgia :wink: ,durante la guerra del 2008.

Ovvio che loro esaltavano la mia visita ma... su questo aspetto non mi soffermerei molto considerando che non viaggio per i record 8-)
Certo che fa piacere aver potuto visitare un paese ancora "vergine". Un' esperienza incredibile.

Sarei curioso Kot poi di conoscere i dettagli generali del tuo viaggio.

Geometra per me tu in ogni caso hai compiuto una missione unica! So quanto per un viaggiatore sia fonte di orgoglio e soddisfazione il poter vincere le sfide, soprattutto quando si sono fatti tentativi precedenti andati a vuoto... E, record o non record, un po' di "autoesaltazione" ci sta :lol:

Appena puoi parti col report :wink:

Gringox

Ciao Geom! la mia frase sui record era una battuta, chiaramente :wink: .

Quando ci sono stato io facevo parte di un gruppo di escursionisti, quasi tutti russi; ci sono arrivato grazie ad un gancio con amici locali che poi ho perso di vista 3-4 anni piu tardi.

Del viaggio ho bellissimi ricordi: in treno da Mosca attraverso Rostov, il Don ed il suo paesaggio, poi fino a Vladikavkaz, da lì in Lada Niva fino nelle montagne, il tunnel Rokhi e lo spettacolare paesaggio della valle sottostante appena entrati in Ossetia del Sud, impossibile descrivere a parole.
Mi ricordo che per raggiungere Tshinval (noi eravamo là pochi mesi prima della guerra lampo), gli osseti avevano costruito anni prima una strada sterrata, a mezza costa, per aggirare i check point intorno ad alcuni villaggi abitati ed amministrati da georgiani entro il territorio della OdS. Ricordo la sorgente Bagiata (quella dell’acqua gassata che hai visitato anche tu) che era messa davvero male, cosi come ricordo bene la visita ad una bellissima antica chiesa in cima ad una montagna (ho le foto ma non ricordo il nome…si vede spesso nei documentari locali), villaggi in zone naturali impervie. Il nostro campeggio era nel distretto di Dzau, una zona verdissima racchiusa da montagne.
Mi ricordo che in quel periodo era impossibile comprare una qualsiasi memoria per la macchina fotografica a Tshinval, mi hanno detto ridendo che sarei dovuto tornare a Vladikavkaz per quello…la città aveva un aspetto abbastanza povero, per usare un eufemismo, di notte quasi tutta la repubblica era senza luce. Non c’erano distributori “ufficiali”, la benzina era venduta o con autobotti o in taniche a bordo strada. Nonostante la situazione “particolare”, mi sono sempre sentito a mio agio, non so spiegare il perché ma è così. Inoltre le persone erano tutte molto gentili, a patto di non fissare troppo insistentemente le ragazze :oops: .

Purtroppo non ho avuto la possibilità di viaggiare molto, perché era un periodo un po’ teso, impossibile “avventurarsi” fuori dai pochi itinerari per ovvi motivi. Mi sarebbe piaciuto vedere il lago Ersto, me ne hanno parlato bene, così come di Kvaisa. A me piace sempre, dove possibile, visitare le zone più insolite, meno turistiche. Ad esempio sarei andato volentieri a Leningor o Znaur, ma la gente del posto ci ripeteva “non c’è nulla lì, solo villaggi e boschi, e poi è pericoloso”. Ora immagino che tutto il territorio sia più o meno abbastanza sicuro.

Sicuramente non ti sarai lasciato sfuggire la possibilità di assaggiare le enormi e buonissime focacce al formaggio, alle erbe, al manzo ecc….quelle che si mangiano a Mosca come “osetinskie pirogi” non sempre sono cosi buone.
Se non altro queste focacce e i loro spiedini spiegano perfettamente perché i caucasici sopra i 30 anni abbiano spesso una panza considerevole :-D .

Che altro dire? Boh, che attendo con grande curiosità il tuo resoconto. :wink:

Mitico anche te Kot :wink: Bel racconto. Bello come sempre sentire le esperienze dei viaggiatori...

Io ti posso dire che il rajon di Leningor, quello che ti hanno descritto come "pericoloso e dove non c'è nulla", è invece l'unica parte di Ossetia che ho visitato io nel 2003 (di cui avevo parlato sopra); infatti il lago Khelis tba si trova a circa 3000 m, in quelle montagne spettacolari ed io feci un trekking pesantissimo di 3 giorni per arrivarci...

Ma attendiamo il report del geometra co ansia...

Gringox

grazie Gringox :wink: adesso però mi rode sapere cosa mi sono perso :lol:
riguardo a simili viaggi con trekking incorporato, mi è sempre piaciuto questo modo di visitare i paesi, così come leggo avidamente i resoconti altrui.
Per l'Ossetia farei volentieri un bis, anche se quando propongo viaggi simili al posto di noiosa vita da spiaggia la mia consorte ha uno sguardo davvero troppo perplesso :-D .
ciao!

Citazione:

grazie Gringox :wink: adesso però mi rode sapere cosa mi sono perso :lol:
riguardo a simili viaggi con trekking incorporato, mi è sempre piaciuto questo modo di visitare i paesi, così come leggo avidamente i resoconti altrui.
Per l'Ossetia farei volentieri un bis, anche se quando propongo viaggi simili al posto di noiosa vita da spiaggia la mia consorte ha uno sguardo davvero troppo perplesso :-D .
ciao!

Che dirti... e poi chiudiamo l'off topic e lasciamo la parola al geometra :wink: - allora organizziamoci :wink: Al massimo lasciamo le consorti insieme e noi ci spariamo un bel viaggio :lol:
Io la consorte cerco di coinvolgerla e fortunatamente spesso e volentieri lei si aggrega... non avrei potuto stare con una persona che non condivida il mio spirito... il punto è ahimè che certe volte si tratta di situazioni di viaggio fisicamente pesanti che difficilmente una donzella potrebbe sopportare... poi ti aggiungo che io ho pure due pargoli (di cui uno di un anno e mezzo) e pure loro cerco pian pano di introdurre allo spirito "viaggiatorio" e soprattutto alla mia passione più profonda: la montagna.

Ti saluto lasciandoti il mio mini-programmino per i due week end di fine giugno (con consorte e pupetti al seguito), approfittando dei due ponti che abbiamo qui in Ucraina:
- tra due settimane: Carpazi, punterò all'ascensione del Goverla (la vetta più alta d'Ucraina - 2061 m), non roba difficile, ma visto che già una volta avevo dovuto recedere causa tempaccio, spero di riuscire a conquistarlo ora :wink: (il pupetto piccolo me lo porto in spalla :wink: con lo zaino apposito)
- tra tre settimane (fine giugno): Georgia: Batumi: un "riposo" al mare con qualche avventura annessa e connessa (tra cui una puntatina in Turchia)...

Chiudiamo l'off :lol:

Geometra vai col report sull'ODS :wink:

Ciao,

Gringox

Kot 78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

il tunnel Rokhi e lo spettacolare paesaggio della valle sottostante appena entrati in Ossetia del Sud, impossibile descrivere a parole.

...Ricordo la sorgente Bagiata (quella dell’acqua gassata che hai visitato anche tu)

la città aveva un aspetto abbastanza povero, per usare un eufemismo, di notte quasi tutta la repubblica era senza luce.

Nonostante la situazione “particolare”, mi sono sempre sentito a mio agio, non so spiegare il perché ma è così. Inoltre le persone erano tutte molto gentili,

Mi sarebbe piaciuto vedere il lago Ersto, me ne hanno parlato bene, così come di Kvaisa. A me piace sempre, dove possibile, visitare le zone più insolite, meno turistiche. Ad esempio sarei andato volentieri a Leningor o Znaur, ma la gente del posto ci ripeteva “non c’è nulla lì, solo villaggi e boschi, e poi è pericoloso”. Ora immagino che tutto il territorio sia più o meno abbastanza sicuro.

Sicuramente non ti sarai lasciato sfuggire la possibilità di assaggiare le enormi e buonissime focacce al formaggio, alle erbe, al manzo ecc….quelle che si mangiano a Mosca come “osetinskie pirogi” non sempre sono cosi buone.
Se non altro queste focacce e i loro spiedini spiegano perfettamente perché i caucasici sopra i 30 anni abbiano spesso una panza considerevole :-D .

Cito le parti del tuo intervento che non hanno bisogno di commento. E ne parlerò nel "resoconto" che sto tirando fuori :wink:
Vedo che per molte cose ci troviamo sulla stessa lunghezza d' onda.
Chissà che non si ritorni insieme da quelle parti magari anche insieme a Gringox :wink:

In attesa della stesura definitiva dellle mie considerazioni, ti linko poichè credo ti interessi, le considerazioni sul mio precedente viaggio in zona (non il primo nel Caucaso):
Qui il topic sul forum:
http://www.russia-italia.com/in-gir...ud-vt20664.html

Qui l' "articolo":
http://www.viaggiatorindipendenti.i...015/2015/10/04/

il geometra aggiunge sempre grande qualità al forum