Il 28/09/2009 sono stato al Gruto Parkas che si trova vicino al villaggio Grutas a 8 km nord-est di Druskininkai.
Foto di Souvenir comprati al Gruto Parkas
Di questo Gruto Parkas avevo letto nella rivista Meridiani N°151 sulla Lituania-Lettonia-Estonia e su una guida turistica sulla Lituania,quindi quando ho contattato la guida ho fatto presente che volevo visitare il Parco.
In questo articolo si scrive che questo parco è stato ideato da Viliumas Malinaukas,ex campione di lotta libera ed ex direttore,in epoca sovietica,di una fattoria collettiva nel villaggio di Grutas e proprietario di un'azienda Hesona,che esporta funghi secchi e in scatola persino in Cina,poi è entrato nel mercato dei frutti di bosco , producendo marmellate e dessert.Negli ultimi tempi si è messo vendere lumache ai francesi.
Nel 1998 è andato da un costernato ministro della Cultura mettendogli lì ,sull'unghia,l'equivalente in Litas di Due Milioni di Euro per l'affitto ventennale di tutte le statue di Lenin,Stalin e vip comunisti assortiti che,rimosse dalle piazze della Lituania indipendente,giacevano dimenticate in un capannone nei pressi di Kaunas.
Il 1°Aprile 2011,ci fu l'inaugurazione del Parco delle Sculture di Grutas e furono assoldati un'esercito si sosia di Lenin e Stalin,i bambini delle scuole di Druskininkai precettati per indossare le divise da pionieri del Comunismo e le marcette con il ritornello"Non c'è gioventù più felice di quella comunista"che dagli altoparlanti piazzati in punti strategici facevano da colonna sonora.
Quello stesso giorno un gruppo di partigiani che,proprio nei boschi intorno a Grutas,aveva combattuto l'esercito sovietico,ha iniziato uno sciopero della fame per protesta contro quella messa in ridicolo della tragedia del popolo lituano durante il Comunismo.
Tutta la faccenda si è meritata titoli a nove colonne sulle prime pagine dei quotidiani nazionali,rimbalzando sulla stampa straniera.
Tra i più accaniti detrattori del Parco delle Sculture di Grutas c'era l'associazione Labora, che riunisce i 60000 sopravvissuti alla deportazione in Siberia.Intervistato da un giornale americano,il presidente Leonas Kerosierius ne ha spiegato le ragioni in modo immediatamente comprensibile anche per chi a quell'epoca non l'aveva vissuta sulla propria pelle."Immaginate che un giorno,nel vostro Paese,uomini armati arrivino alla porta di casa vostra.Commettono delle violenze e deportano ciò che resta della vostra famiglia in un posto lontano 3000 chilometri",ha tuonato Kerosierius indignato."E oggi c'è qualcuno che ha la sfacciataggine di celebrare questi tiranni.E' come sein Germania si mettessero a erigere monumenti a Hitler e a Goebbels".
Oggi,come nel 2001,Malinauskas-il cui padre fece 16 anni di Siberia-risponde alle critiche con un lapidario: <<La>>.E aggiunge che non è giusto che venga cancellata,perchè dimenticando si potrebbero ripetere gli stessi errori.
Dentro a questo parco vi è anche un ristorante ,dove i camerieri sono vestiti da Pionieri.poi c'era una macchina automatica usata nel periodo Sovietico per bere l'acqua gasata e un carretto per la vendita della Gira.
La visita a questo parco è stata interessante ,in più c'è un piccolo zoo.
In questo parco ci sono ritornato anche nel 2010 e questo è quello che ho mangiato : Килька «По-русски»
(килька, лук, водка), però senza la vodka,ma la birra.
Per chi vuole sapere di più su questo Parco c'è un link che ho lasciato a pag.8 ,Post 110.
La visita mi è piaciuta e ci sono ritornato nel 2010.
Queste sono le foto del Gruto Parkas all'esterno
In questa foto in lontananza si vedono dei giornali attaccati ad un muro di legno di cui parlano del Parco e delle Statue Sovietiche
Foto di una Torretta d'osservazione
Foto di una torretta d'osservazione
Foto di negozio di Souvenir del Gruto Parkas
Foto del Treno che trasportava le persone nei Gulag
