Uscita curata da: Butterfly77
Benvenuti alla mia rubrica sulla Transiberiana! In questa prima uscita chiamandola numero zero, percorreremo questa famosa tratta ferroviaria viaggiando in maniera del tutto virtuale tra le più note città della Russia, ne descriveremo sedici sotto l'aspetto storico, culturale, turistico, enogastronomico senza tralasciare tutte le curiosità ad essa relative.
La Transiberiana, o Gran Via Transiberiana, ha una lunghezza di 9.289 km ed è la più lunga strada ferroviaria al mondo; il 19% della sua lunghezza è situato nel territorio europeo, il restante 80,9% è in territorio asiatico. Essa venne presentata come grande avvenimento alla Mostra Universale del 1900 e fu dedicato anche un Uovo di Fabergè; il cosiddetto "Uovo della Transiberiana". Definirla Transiberiana non è esatto perché solo la parte centro-orientale è la Gran Via Siberiana che è stata costruita negli anni 1891/1916.
La Transiberiana, o Gran Via Transiberiana, ha una lunghezza di 9.289 km ed è la più lunga strada ferroviaria al mondo; il 19% della sua lunghezza è situato nel territorio europeo, il restante 80,9% è in territorio asiatico. Essa venne presentata come grande avvenimento alla Mostra Universale del 1900 e fu dedicato anche un Uovo di Fabergè; il cosiddetto "Uovo della Transiberiana". Definirla Transiberiana non è esatto perché solo la parte centro-orientale è la Gran Via Siberiana che è stata costruita negli anni 1891/1916.
La ragione della costruzione di questa via fu la difficoltà dei trasporti tra la parte europea e quella asiatica della Russia: in Siberia i fiumi scorrono da nord a sud rendevano faticoso il percorso e a volte il trasporto degli animali poteva durare anche tre/quattro mesi. Non mancarono controverse opinioni sulla reale utilità della sua costruzione: i pessimisti prevedevano grosse perdite dovute ai costi di esercizio, gli ottimisti, come negozianti, industriali, militari, pensavano che far passare questa linea dalle loro città avrebbe portato un notevole vantaggio economico; ed ebbero ragione.
Le spese di costruzione rientrarono velocemente, e le città siberiane registrarono una forte spinta; la via Siberiana divenne sempre più frequentata e per questo si cominciarono a realizzare carrozze lussuose con vagoni letto progettate dal belga George Nagel Nackers.
Le spese di costruzione rientrarono velocemente, e le città siberiane registrarono una forte spinta; la via Siberiana divenne sempre più frequentata e per questo si cominciarono a realizzare carrozze lussuose con vagoni letto progettate dal belga George Nagel Nackers.
Alla presenza dello Zar Nicola II, che portò tra le tante la prima terra, si dette inizio simbolico alla costruzione il 31 maggio 1891, ma i lavori ufficiali erano già iniziati nel marzo dello stesso anno con la tratta Miass-Celiabinsk, terminata il 3 novembre 1901.
La velocità dei lavori fu di 740 km all'anno, gli uomini vi lavorarono furono 90.000, molti dei quali erano dei condannati ai lavori forzati che morirono per le condizioni terribili di lavoro. Prima di lasciare spazio alle stazioni più celebri che vedremo di settimana in settimana, ecco alcune curiosità: in oltre 9.000 km ci sono più di 1.000 fermate, il tempo medio per percorrere tutta la tratta è di circa una settimana e si attraversano 7 fusi orari, pur rispettando quello di Mosca, e nei pressi di Irkutsk è nato il celeberrimo ballerino Rudolf Nurejev.
Ed ora veniamo alla prima tappa: Mosca, realizzata dalla sottoscritta e poi largo agli altri forumisti con le loro tappe, sempre però pubblicate da me con le relative scalette. Alla prossima settimana!!
Ed ora veniamo alla prima tappa: Mosca, realizzata dalla sottoscritta e poi largo agli altri forumisti con le loro tappe, sempre però pubblicate da me con le relative scalette. Alla prossima settimana!!
Fonti di ricerca: Wikipedia e Specialisti del Viaggio