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Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
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Mark77
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Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
Ciao a tutti e grazie in anticipo per l'attenzione
Molto semplicemente, come da titolo, una volta che un cittadino russo ha ottenuto un visto di studio di un anno ed è arrivato in italia, quali sono i passi successivi??! Come procedere e in quale ordine con assicurazione, permesso di soggiorno, dichiarazione di residenza/domicilio, eccetera...??!
grazie ancora :)
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n4italia
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
Appena arrivata la persona in Italia, provvedete subito alle dichiarazioni di presenza e di ospitalità, presso l'Ufficio Immigrazione della Prefettura. I tempi sono: entro 48 ore dall'arrivo la dichiarazione di ospitalità e entro gli 8 giorni dall'arrivo la dichiarazione di presenza. Ovviamente conviene farle entrambe entro le 48 ore, così non serve tornare una volta di più in Questura.
Fatto ciò, perfezionate l'iscrizione scolastica (se necessario), fornite alla scuola una copia del permesso di soggiorno per studio (appena possibile ed eventualmente anticipata da una copia della ricevuta di richiesta del PDS stesso), fornite all'Ufficio Immigrazione della Questura copia della documentazione relativa all'iscrizione scolastica perfezionata, provvedete, se necessario, alla polizza sanitaria.
Se ci fossero ulteriori e più specifici quesiti, scrivi pure.
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Mark77
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
Appena arrivata la persona in Italia, provvedete subito alle dichiarazioni di presenza e di ospitalità, presso l'Ufficio Immigrazione della Prefettura. I tempi sono: entro 48 ore dall'arrivo la dichiarazione di ospitalità e entro gli 8 giorni dall'arrivo la dichiarazione di presenza. Ovviamente conviene farle entrambe entro le 48 ore, così non serve tornare una volta di più in Questura.
Fatto ciò, perfezionate l'iscrizione scolastica (se necessario), fornite alla scuola una copia del permesso di soggiorno per studio (appena possibile ed eventualmente anticipata da una copia della ricevuta di richiesta del PDS stesso), fornite all'Ufficio Immigrazione della Questura copia della documentazione relativa all'iscrizione scolastica perfezionata, provvedete, se necessario, alla polizza sanitaria.
Se ci fossero ulteriori e più specifici quesiti, scrivi pure.
La persona in questione è arrivata il 24 luglio. Oggi è il primo agosto. In teoria sono già passate sia le 48 ore, sia gli 8 giorni e ancora non abbiamo fatto nessuna dichiarazione in questura (...perchè ovviamente nessuno ci ha detto NULLA e non potevamo saperlo) ...in questi casi cosa succede??!
Per quanto riguarda la polizza sanitaria, come e dove farla??! Grazie
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n4italia
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
Presentatevi SUBITO all'Ufficio Immigrazione della Questura....., potreste cavarvela con una ramanzina (la legge non ammette ignoranza, purtroppo:): spiegate che non eravate a conoscenza della necessità di effettuare queste dichiarazioni.
Se non vado errato, potrebbe essere prevista una sanzione amministrativa, non credo che succederà - al massimo - nulla di più.
Per la polizza sanitaria, se non l'ha fatta la persona già in Russia (oppure se quella che ha fatto non copre l'intero periodo di permanenza in Italia), andate all'Ufficio Sanitario di zona (ASL o come altro si chiama) e lì vi faranno fare il tutto.
Ti raccomando ancora di NON far passare ulteriori giornate a vuoto prima di andare in Questura per le dichiarazioni.
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Ultima modifica di n4italia il 01 Agosto 2016, 19:03, modificato 1 volta in totale |
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Paolo_Roma
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
Confermo tutto quello che è stato detto sopra.
Purtroppo sui vari passaggi burocratici dovrete organizzarvi e informarvi in anticipo perchè nessuno vi dice niente.. dovete contare su di voi e sull'aiuto del forum quando possibile.
In bocca al lupo!
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Mark77
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
Un aggiornamento. Siamo ai confini della realtà... pronti??! Vado
Ieri ci rechiamo alla questura, dove ci dicono che, essendo lei ospitata in un paese IN PROVINCIA della città, non è la questura ad occuparsi della dichiarazione di presenza e ospitalità, bensì IL COMUNE, che dovrà anche fissarci l'appuntamento per il permesso di soggiorno (testuale dalla questura)
Ci rechiamo così in comune, dove compiliamo la dichiarazione di ospitalità con circa 5 giorni di ritardo sulle 48 ore previste senza che l'impiegato comunale ci dica alcunchè... accettano la dichiarazione senza batter ciglio e la registrano. Per quanto riguarda la dichiarazione di PRESENZA, invece, nessuno sa nulla, nè la questura, nè il comune... e quindi, non sapendo cosa fare, ad oggi siamo ancora qui che abbiamo potuto soltanto fornire la dichiarazione di ospitalità ma non quella di presenza.
IDEM per quanto riguarda la richiesta di permesso di soggiorno... NESSUNO che ci dica NULLA sul dove e come poterlo fare.
Questa mattina ci rechiamo in posta a ritirare questo fantomatico kit coi moduli di richiesta per il permesso di soggiorno da compilare... che ovviamente non sappiamo come compilare e dove mandare una volta compilati
Nel frattempo ci rechiamo anche all'ASL locale per l'assicurazione sanitaria, come da consiglio di "n4italia" ma anche in questo caso IL NULLA PIU' TOTALE. All'ASL ci dicono che per poter emettere un'assicurazione sanitaria è necessario un permesso di soggiorno o un "tagliandino della questura di richiesta di permesso di soggiorno" (testuale)
E così ci ritroviamo qui, dopo due giorni, a brancolare TOTALMENTE NEL BUIO nel marasma dell'inferno di una burocrazia inspiegabile di un paese ridicolo, che ti richiede determinate cose ma non ti fornisce nè la minima informazione nè il minimo supporto sul come ottenerle. Sempre più sconsolati.
IMBARAZZANTE
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n4italia
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
Per il discorso di fare le dichiarazioni ai vigili del Comune, la prassi è anche giusta. Ma, dal momento che i dati poi finiscono comunque alla Questura, con un minimo di elasticità mentale potevano anche farvela fare.
Per la richiesta del permesso di soggiorno, le vie possibili sono: Ufficio Immigrazione della Questura (direttamente o tramite appuntamento fissato dai vigili comunali), kit postale, patronati vari.
Per la dichiarazione di presenza: se i vigili stessi non ne sono a conocenza...... , un amico quì sul Forum solitamente dice "Più Gazzetta Ufficiale e meno Gazzetta dello Sport"......e non si sbaglia....
Personalmente - vista questa situazione - farei così: insieme ad una persona amica (che serva poi come eventuale testimone), chiederei ai vigili di far rendere la dichiarazione di presenza alla persona straniera, poi mi limiterei a lasciargli dire che non è necessaria....
Se hai voglia di spiegarlo ai vigili, la dichiarazione di presenza NON è necessaria per i soggiorni brevi quando la persona straniera entra nel territorio UE direttamente da un valico di frontiera italiano, mentre diventa necessaria quando la persona entra in territorio UE da un valico di frontiera di un qualsiasi Paese europeo ma non italiano.
Esempi pratici:
- lo straniero entra nel territorio UE facendo scalo a Francoforte e soggiorna in italia per un periodo inferiore ai 90 giorni: la dichiarazione di presenza E' NECESSARIA;
- lo straniero entra in territorio UE attraverso il valico di frontiera di Milano Malpensa (aereo diretto Russia-Italia) e soggiorna in Italia per un periodo inferiore ai 90 giorni: la dichiarazione di presenza NON è necessaria;
- lo straniero entra in UE dallo stesso aeroporto di Malpensa ma soggiorna in Italia per un periodo SUPERIORE ai 90 giorni: la dichiarazione di presenza E' NECESSARIA.
Al pari di quanto nell'ultmo esempio (indipendentemente dal valico d'ingresso, italiano e altro-UE che sia), il soggiorno della tua amica sarà superiore ai 90 giorni, ergo la dichiarazione di presenza E' NECESSARIA....., spiegalo a quel caprone che ti ha detto il contrario.....
All'ASL ti hanno detto giusto: hanno bisogno almeno della ricevuta di richiesta del PDS (e poi del PDS vero e proprio) per poter rilasciare una polizza medica a favore di un cittadino straniero......, anche quì però il solito minimo di elasticità mentale potrebbe favorire o snellimento della procedura, al limite riservandosi di esibire il PDS non appena se ne entra in possesso.
In ogni caso, controlla la polizza sanitaria che la persona ha fatto in sede di richiesta del visto: se copre già tutto il periodo del suo soggiorno, è inutile farne un'altra.
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Ultima modifica di n4italia il 03 Agosto 2016, 14:14, modificato 3 volte in totale |
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Mark77
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
Innanzitutto ti ringrazio infinitamente per l'attenzione e la cortesia,
detto ciò, per l'assicurazione ci siamo appena arrangiati noi da casa... abbiamo trovato un numero su internet di una compagnia di assicurazioni di Roma che si occupa anche di assicurazioni per studenti... abbiamo inviato un pagamento on-line tramite bollettino postale e ora attendiamo l'invio di copia digitale dell'assicurazione tramite mail e copia fisica a casa
questa assicurazione differisce da quella dell'ASL che costerebbe di più e scadrebbe a dicembre. Questa invece costa "solo" 98 € e dura per l'intero anno di permanenza della ragazza
Una volta ottenuta possiamo fare richiesta di permesso di soggiorno
ora mi rimane da capire dove cavolo andare a presentare sta dichiarazione di presenza, visto che sono stato rimbalzato sia in questura che in comune e come fare col kit postale per la richiesta del permesso... cioè, una volta che lo abbiamo compilato dobbiamo spedirlo a chi??!
Grazie ancora, siete grandi
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n4italia
Moderatore
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
Bene per la polizza sanitaria, specie se per voi più conveniente.
La dichiarazione di presenza va resa presso la stessa Autorità che riceve la dichiarazione di ospitalità: dovrebbero soltanto essere un tantino più a conoscenza delle norme....
Va compilato un modulo, firmato dalla persona straniera e vistato dalla Questura o dai vigili. Come per la dichiarazione di ospitalità (perlomeno spero che l'abbiano fatto) una copia vistata va consegnata alla persona che ha reso la dichiarazione.
Entrambe le dichiarazioni vanno custodite - ospitalità a tua cura e presenza a cura dello straniero - per tutta la durata del soggiorno in Italia ed esibite in caso di controlli.
La dichiarazione di ospitalità puoi benissimo custodirla a casa, non è necessario portarla con sé, mentre quella di presenza - da custodire insieme al passaporto - dovrebbe sempre essere portata con sé insieme al passaporto stesso: in caso di controlli da parte delle Forze dell'Ordine (un comunissimo posto di blocco o un controllo a campione, giusto per intenderci), gli Agenti potrebbero chiederne la famosa copia vistata... Prova a raccontare anche questo allo scienziato che vi ha detto che non serve.....
Il kit postale lo chiedi, per l'appunto, all'ufficio postale e loro stessi dovrebbero essere in grado di dirti a chi spedirlo (presumo alla Questura, che poi ti da l'appuntamento per il disbrigo della pratica), ma personalmente non l'h mai fatto e non saprei risponderti in modo certo. Ho sempre preferito andare direttamente in Questura e le varie richieste sono sempre state accolte: giusto un paio di volte mi hanno detto che bisognerebbe rivolgersi ai vigili del Comune (anch'io abito in provincia) ma - sentita la mia risposta "i vigili del mio Comune ricevono una volta alla settimana, il venerdì, per un'ora..., come faccio a rispettare il termine delle 48 ore per rendere una dichiarazione di ospitalità...?" - hanno sempre concordato che non era il caso di oltrepassare le scadenze fissate dalla legge.
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Ultima modifica di n4italia il 03 Agosto 2016, 18:06, modificato 1 volta in totale |
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Mark77
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
ok, nuovo aggiornamento
questa mattina ci rechiamo in comune, dove ci hanno rilasciato la prima dichiarazione di ospitalità... torniamo alla carica per chiedere la dichiarazione di PRESENZA. Al comune vanno nel panico, non sanno di cosa stiamo parlando, al chè chiamano la questura che al telefono dice loro di riferirmi che per la dichiarazione di presenza non devo recarmì nè al comune, nè alla questura... bensì all'UFFICIO IMMIGRAZIONE
Prima di recarci a suddetto ufficio però decidiamo di passare dalla questura comunque per il permesso di soggiorno (come suggerito qui), dove ci dicono che in questura si possono rilasciare esclusivamente permessi di soggiorno nel caso la persona sia SPOSATA con un italiano... e che nel caso di un PDS per studio, l'UNICO modo è il kit postale
dopo tutto ciò ci rechiamo al suddetto ufficio immigrazione, per la dichiarazione di presenza di poco fa. Scopriamo essere finalmente il posto giusto per rilasciare questa benedetta dichiarazione... unico piccolissimo dettaglio, con oggi sono passati nove giorni (LAVORATIVI) dal suo arrivo in Italia, il termine massimo era otto
ci dicono molto tranquillamente che non possono in alcun modo registrare la dichiarazione e che l'unico modo è che lei TORNI in Russia (...o in un qualsiasi paese extra UE), si faccia timbrare il passaporto con la nuova data di uscita e rientro e poi faccia ritorno qui... e poi entro otto giorni dal suo ritorno qui potrà riprovare a dare questa dichiarazione
non vi dico lo sconforto
poco fa ho chiamato il patronato (dove mi sto dirigendo adesso) che mi ha detto che il permesso di soggiorno posso farlo anche lì da loro (ennesima versione diversa rispetto a quella datami dalla questura)
a questo punto cosa mi conviene fare??!
A- me ne sbatto le palle della dichiarazione di presenza, provo a fare soltanto il permesso di soggiorno (NOTA BENE che anche per questo gli 8 giorni di termine massimo sono scaduti e quindi mi potrebbe benissimo venire rifiutato proprio come la dichiarazione di presenza), che non richiede alcuna dichiarazione di presenza per essere emesso e semplicemente spero che con in mano una dichiarazione di ospitalità, un visto e un permesso di soggiorno, ad un eventuale controllo, lei risulti in regola comunque, pur senza la dichiarazione di presenza
B- la rimando in Russia quanto prima e appena tornata qui rifacciamo tutto quanto, andiamo a dare la dichiarazione di presenza e facciamo anche il permesso di soggiorno entrambi nei tempi e nei termini previsti di 8 giorni LAVORATIVI??!
Grazie
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#10 04 Agosto 2016, 16:08 |
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n4italia
Moderatore
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
A questo punto, secondo me, la prima versione "me ne sbatto le palle della dichiarazione di presenza, provo a fare soltanto il permesso di soggiorno". Se gli stessi uffici ai quali ti rivolgi non sanno cosa fare.....
Probabilmente, dato che è la stessa Questura a procedere (anche se tramite il kit postale o il patronato) la dichiarazione di presenza - dal momento che non gliel'hanno fatta fare - non la chiederanno nemmeno. Se poi dovessero negare il permesso di soggiorno per la mancata dichiarazione di presenza o perchè sono passati più giorni del previsto (sempre nel tentativo di fare la dichiarazione di presenza), lascia perdere l'impiegato che ti trovi di fronte e chiedi un colloquio col suo dirigente (che non dovrebbe ignorare le disposizioni di legge) e gli spieghi che ti hanno detto che la dichiarazione di presenza non era necessaria, ec. ecc.
Le è stato concesso un visto per studio per un certo periodo, quindi per lo stesso periodo non possono rifiutarle il PDS, a meno di particolari gravi motivi (ha dimostrato di essere una delinquente o di costituire un grave rischio per il nostro Paese e cosette di questo genere).
Per una occasione futura, ricordati di andare a fare almeno la dichiarazione di presenza entro le 48 ore, così rimane il tempo di discutere sulla necessità o meno della dichiarazione di presenza.
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#11 04 Agosto 2016, 16:21 |
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Mark77
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
Oggi pomeriggio siamo stati al patronato (...come avevo preannunciato)
Ci hanno fissato un appuntamento per lunedì mattina per il permesso di soggiorno... ci hanno detto che non serve neppure il kit delle poste, fanno tutto loro da lì per via telematica
Abbiamo chiesto a loro se fosse un problema aver sforato i tempi e ci hanno risposto di no
A questo punto SEMBREREBBE il permesso di soggiorno ci verrà rilasciato senza problemi
Quindi penso opterò per sbattermene della dichiarazione di presenza e amen
Ma alla fine, fammi capire, questa dichiarazione di presenza, apparte averci fatto impazzire, che funzione ha??!
Nel senso... è possibile ci verrà richiesta ad un eventuale controllo??! Nel caso lei volesse lavorare in regola servirà presentarla??!
Oppure molto probabilmente non servirà mai a nulla, come mille altre formalità burocratiche in questo paese??!
Ultima modifica di Mark77 il 04 Agosto 2016, 21:09, modificato 1 volta in totale |
#12 04 Agosto 2016, 21:08 |
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n4italia
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
La dichiarazione di presenza è stata istituita qualche anno addietro con la funzione di sostituire il permesso di soggiorno per i periodi inferiori ai 90 giorni. Prima, anche chi veniva in Italia per 20 giorni o un mese doveva chiedere il permesso di soggiorno per turismo.
Consiste in un modulo da compliare con i dati anagrafici, gli estremi del viaggio di andata e ritorno e l'indicazione del posto nel quale si alloggia durante la permanenza in Italia.
Va compilata presso l'Ufficio Immigrazione della Questura e se ne riceve una copia vistata. La Questura acquisisce anche copia del passaporto, per le pagine d'interesse (normalmente, dati personali e pagina col visto e il timbro di entrata nel territorio UE).
Ti ripeto: non darle troppa importanza..., se non te l'hanno fatta fare vuol dire che neanche loro ci tengono particolarmente.
Nessuno la chiederà per dare un lavoro alla ragazza, una volta che la Questura l'ha acquisita rimane agli atti di quell'ufficio e difficilmente qualcuno la riprenderà tra le mani, se non per motivi di particolare gravità.
Fate il PDS, perefezionate - se necessario - l'iscrizione scolastica e poi tutti si dimenticheranno di voi e vi lasceranno vivere tranquilli.
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#13 04 Agosto 2016, 21:23 |
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Mark77
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
Grazie mille, gentilissimo, davvero
Il lavoro che fate con questo forum è oro
Ti terrò aggiornato buona serata
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#14 04 Agosto 2016, 22:11 |
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n4italia
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Re: Visto Di Studio Da Russia A Italia - Cosa Fare Una Volta Arrivati Qui
Sì, continua a farci sapere come vanno le cose. Potrà essere di aiuto anche per qualcun altro.
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#15 04 Agosto 2016, 22:28 |
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