Home    Forum    Cerca    FAQ    Iscriviti    Login


La Storia del Forum

Cap: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18




Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione 
Pagina 2 di 2
Vai a Precedente  1, 2
 
BASKET: Competizioni Europee
Autore Messaggio
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: BASKET: Competizioni Europee 
 
TOP 16 RISULTATI 3^ GIORNATA


Girone D

Maccabi Elite Tel Aviv-Pau-Orthez 74-70
Tau Ceramica Vitoria-Lottomatica RM 99-56 IL TABELLINO

Classifica:
Tau Ceramica Vitoria 6; Maccabi Elite Tel Aviv 4; Lottomatica RM 2; Pau-Orthez 0

Girone E

Olympiacos-CSKA Mosca 64-85 IL TABELLINO
Partizan Belgrado-DKV Joventut 85-70

Classifica:
CSKA Mosca 6; Olympiacos 2; Partizan Belgrado 2; DKV Joventut 2

Girone F

Prokom Trefl-Panathinaikos 69-75
Winterthur Barcellona-Efes Pilsen 82-73

Classifica:
Panathinaikos 6; Winterthur Barcellona 4; Prokom Trefl 2; Efes Pilsen 0

Girone G

Aris Salonicco-Benetton TV 79-80 IL TABELLINO
Dynamo Mosca-Unicaja Malaga 86-80 IL TABELLINO

Classifica:
Unicaja Malaga 4; Benetton TV 4; Dynamo Mosca 4; Aris Salonicco 0
 



 
morello Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: BASKET: Competizioni Europee 
 
La Virtus Roma crolla a Vitoria


(AGM-DS) - Vitoria, 28 febbraio - Nella 3.a giornata delle Top16 di Eurolega, la Virtus Roma e` stata sconfitta 99-56 dal Tau Vitoria. Caporetto in terra spagnola per i capitolini. La Lottomatica ha ceduto nettamente a Vitoria, lasciando agli spagnoli la testa del girone D, ora guidato dal Tau con 6 punti, 4 in piu` di Roma.
I capitolini non sono mai stati in gara. Dopo il 26-13 rimediato nel primo quarto, solo nel secondo il distacco e` stato accettabile (22-19). Il crollo verticale della terza frazione (28-8) ha pero` negato ogni possibilita` di rimonta. Nella squadra di Jasmin Repesa si salva solo Alex Righetti, autore di 13 punti (2 su 2 da due e 3 su 4 da tre). Il miglior marcatore della gara e` stato invece Serkan Erdogan, con 24 punti in 29 minuti.

 Un gancio cielo di Luca Garri della Lottomatica Roma

Treviso espugna Salonicco


(AGM-DS) - Milano, 1 marzo - Nella 3.a giornata della top 16 del gruppo G Treviso supera in trasferta l’Aris Salonicco con il punteggio di 80-79. Gara equilibrata e sempre punto a punto, con un finale sofferto dopo un grande inizio. Per la squadra di Blatt grande carattere e un ottimo controbuto da parte della panchina. Lyday segna 19 punti, Zisis 13 (freddo ai liberi), Goree, Shumpert e Gigli 9, ma e` buona anche la prova di Nelson nell’ultimo quarto. Per Treviso e` la seconda vittoria nelle tre gare finora disputate.

 Terrel Lyday della Benetton Treviso

Super CSKA espugna Atene, bene anche la Dynamo Mosca


Un grande CSKA espugna Atene e si comferma al primo posto in classifica nella top 16 di Eurolega.
Parte forte il CSKA che già al primo quarto e avanti di 10 27 a 17 il punteggio, nel secondo quarto con un parziale di 20 a 8 il CSKA chiude la partita portandosi a più 22 47 a 25 il punteggio, negli ultimi due quarti i ragazzi di Messina gestistono il match senza infierire ulteriormente per l' 85 a 64 finale.
Mentre la Dinamo Mosca supera in casa gli spagnoli dell' Unicaja allenati dall'Italiano Sergio Scariolo. Primo quarto equilibrato termina sul 18 a 14  per la Dynamo,mentre nel secondo quarto la Dynamo prende l'iniziativa del match e con un perentorio 28 a 16 va al riposo con un più 16. Alla ripresa del match si risvegliano gli spagnoli che fanno un ottimo terzo quarto segnando addirittura 36 punti recuperando lo svantaggio di 16 punti e chiudendo in vantaggio di un punto per 66 a 65. nell'ultimo quarto si risveglia la Dynamo e con un perentorio 21 a 14 fa suo l'incontro grazie anche ai 21 punti del serbo Popovic. Però il miglior marcatore dell'incontro è lo spagnolo Rodriguez con 22 punti.

 Theo Papaloukas del CSKA autore di 15 punti

 Bojan Popocic della Dynamo

 Mosca

 



 
morello Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: BASKET: Competizioni Europee 
 
TOP 16 RISULTATI 4^ GIORNATA


Girone D

Pau-Orthez - Lottomatica 74-69 IL TABELLINO
Tau Ceramica - Maccabi Elite 94-73

Classifica:Tau Ceramica 8; Maccabi Elite 4; Lottomatica 2; Pau-Orthez 2;

GIRONE E

DKV Joventut - CSKA Moscow 65-73 IL TABELLINO
Olympiacos - Partizan 79-75

Classifica: CSKA Moscow 8; Olympiacos 4; DKV Joventut 2; Partizan 2;

Girone F

Prokom - Winterthur FCB  59 - 77  
Efes Pilsen - Panathinaikos  65 - 79

Classifica: Panathinaikos 8; Winterthur Barcellona 6; Prokom Trefl 2; Efes Pilsen 0

Girone G

Benetton TV-Unicaja Malaga 76-79 IL TABELLINO
Dynamo Mosca-Aris Salonicco 71-69 IL TABELLINO

Classifica:
Unicaja Malaga 6; Dynamo Mosca 6; Benetton TV 4; Aris Salonicco 0

Treviso cade con l`Unicaja


(AGM-DS) - Treviso, 8 marzo - Nella quarta giornata delle Top 16 di Eurolega, Treviso ha perso in casa con l`Unicaja Malaga per 76-79. Il momento e` delicato in casa Benetton. Nel pomeriggio il Procuratore Federale Alabiso ha chiesto per la Pallacanestro Treviso una penalizzazione di 18 punti in classifica da scontarsi nel campionato in corso, oltre alla revoca della Coppa Italia in conseguenza del caso Lorbek. In serata, invece, e` arrivato il ko interno con l`Unicaja Malaga di Sergio Scariolo.
La gara si e` sempre giocata punto su punto. Gli ospiti hanno chiuso avanti di una lunghezza il primo quarto (21-20), ma Treviso ha risposto (17-16 nel secondo) e si e` portata in pari all`intervallo. Decisivo, pero`, e` stato lo scatto di Malaga nel terzo quarto (23-16), con il quale e` stata inutile la rimonta trevigiana nel quarto (23-19 per gli uomini di David Blatt). Miglior marcatore dell`incontro e` stato Daniel Santiago (23 punti in 25`, 9 su 12 da due e 8 rimbalzi), mentre nelle fila di Treviso ha ben figurato Marcus Goree, 20 punti, 4 rimbalzi e 2 assist. In questo momento, la Benetton si trova a quota 4 punti nel girone G, comandato proprio da Daniel Santiago e compagni con tre vittorie e una sconfitta (stesso rendimento per la Dinamo Mosca). Chiude il girone l`Aris Salonicco con 0 punti. Solo le prime del girone accedono ai quarti di finale.

 (Sergio Scariolo sorride)

Roma sconfitta a Pau


(AGM-DS) - Orthez, 8 marzo - Priva in panchina di Repesa, Roma cade in casa del Pau Orthez (69-74) nella 4.a giornata delle Top 16 di Eurolega. Con questa sconfitta i capitolini vengono raggiunti a quota 2 nella classifica del gruppo D dai francesi, mettendo a serio repentaglio il prosieguo nell`avventura europea. Gli spagnoli del Tau Vitoria sono a punteggio pieno dopo la vittoria per 93-74 sul Maccabi. Migliori realizzatori nelle fila di Roma sono stati Dejan Bodiroga e Roberto Chiacig con 14 punti; in doppia cifra anche Mire Chatman (11) e Luca Garri (10). Nel Pau sugli scudi Melvin Sanders con 17 punti.

 (Dejan Bodiroga, Roma basket)
 



 
morello Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: BASKET: Competizioni Europee 
 
TOP 16 RISULTATI 5^ GIORNATA


GIRONE D

Lottomatica Roma-Tau Ceramica Vitoria 72-77 IL TABELLINO
Pau-Orthez-Maccabi Elite Tel Aviv 94-98

Classifica:
Tau Ceramica Vitoria 10; Maccabi Elite Tel Aviv 6; Pau-Orthez 2; Lottomatica RM 2

GIRONE E

CSKA Mosca-Olympiacos 83-79 IL TABELLINO
DKV Joventut-Partizan Belgrado 80-89

Classifica:
CSKA Mosca 10; Partizan Belgrado 4; Olympiacos 4; DKV Joventut 2

GIRONE F

Efes Pilsen-Winterthur Barcellona 82-78
Panathinaikos-Prokom Trefl 95-68

Classifica:
Panathinaikos 10; Winterthur Barcellona 6; Efes Pilsen 2; Prokom Trefl 2

GIRONE G

Benetton TV-Aris Salonicco 83-72 IL TABELLINO
Unicaja Malaga-Dynamo Mosca 73-62 IL TABELLINO

Classifica:
Unicaja Malaga 8; Benetton TV 6; Dynamo Mosca 6; Aris Salonicco 0

Roma, ko con il Tau, eliminata


(AGM-DS) - Roma, 15 marzo - La Lottomatica Roma ha perso in casa per 72-77 contro il Tau Vitoria e dice addio all`Eurolega. La formazione capitolina e` stata condannata dalla vittoria ottenuta dalla formazione israeliana del Maccabi a Pau (98-94), cosa che preclude totalmente alla squadra di Repesa il passaggio ai quarti di finale. Nel proprio girone, infatti, oltre al Tau gia` qualificato passa proprio il Maccabi.
Tra le file di Roma da registrare le buone prove di Bodiroga (17 punti), Hawkins (14) e Askrabic (19), quest`ultimo top scorer di serata. Per Tau bene Teletovic (17), Splitter (18) e Rakocevic (17). La gara si e` disputata davanti a circa 3.200 spettatori.

 Askrabic con 19 punti è stato il miglior marcatore della partita

Treviso batte Salonicco e spera


(AGM-DS) - Treviso, 14 marzo - Treviso batte 83-72 l`Aris Salonicco e continua a sperare nella qualificazione ai quarti di Eurolega. I biancoverdi controllano abbastanza agevolmente la partita contro una formazione gia` eliminata grazie alle buone prove di Preston Shumpert e di Marco Mordente. Ora alla squadra di Blatt servira` vincere a Mosca tra una settimana nell`ultima giornata delle Top 16.
La gara contro l`Aris si presentava non proibitiva sulla carta e cosi` si e` anche rivelata sul campo. Esclusi i primi 5 minuti, la formazione di Blatt ha sempre comandato le operazioni, prendendo ben presto un vantaggio oltre la doppia cifra e tenendo sempre a distanza di sicurezza i greci, escludendo un +6 (35-29) sul finale di secondo quarto. Prima Shumpert (17 punti alla fine) regala il primo vantaggio significativo, poi sono Mordente e Nelson a dare la spallata finale alla squadra di Mazzon nel finale di terzo quarto, quando i trevigiani volano anche a +17 (62-45). L`ultimo periodo serve solo per definire il risultato finale: ora Treviso si mette davanti al televisore per seguire la gara tra Malaga e Mosca, tifando per gli spagnoli, e poi andra` sul campo della Dinamo per cercare di completare l`opera e rendere rosea la sua stagione almeno in Europa.

 Marco Mordente della Benetton Treviso

Il CSKA vince e si qualifica,perde la Dynamo e compromette la qualificazione


Il Cska Mosca vincendo contro i greci dell'Olympiacos si qualifica per i quarti di finale, partono bene i greci che chiudono in vantaggio il primo quarto per 20 a 14 dopo di che si sveglia il CSKA e per l'Olympiacos non c'è più nulla da fare, anche se la partita è stata sempre in equilibrio. Miglior marcatore dell'incontro Lagdon con 23 punti.
Perde invece la Dyanamo Mosca a Malaga che la sorpassa in classifica, una partita senza storia con gli spagnoli sempre in testa a comandare solo a partita praticamente conclusa la Dynamo evita il peggio vincendo l'ultimo quarto per 21 a 8 e riducendo il passivo finale.

 Lagdon del CSKA Mosca con 23 punti è stato il migliore in campo

 Eddie Gill della Dynamo Mosca
 



 
morello Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: BASKET: Competizioni Europee 
 
TOP 16 RISULTATI 6^ GIORNATA


GIRONE D

Maccabi Elite Tel Aviv-Lottomatica Roma 79-72 IL TABELLINO
Tau Ceramica Vitoria-Pau-Orthez 93-75

Classifica:
Tau Ceramica Vitoria 12; Maccabi Elite Tel Aviv 8; Pau-Orthez 2; Lottomatica RM 2

GIRONE E

Olympiacos-DKV Joventut 81-65
Partizan Belgrado-CSKA Mosca 55-86 IL TABELLINO

Classifica:
CSKA Mosca 12; Olympiacos 6; Partizan Belgrado 4; DKV Joventut

GIRONE F

Prokom Trefl-Efes Pilsen 64-72
Winterthur Barcellona-Panathinaikos 87-66

Classifica:
Panathinaikos 10; Winterthur Barcellona 8; Efes Pilsen 4; Prokom Trefl 2

GIRONE G

Aris Salonicco-Unicaja Malaga 83-65
Dynamo Mosca-Benetton TV 68-65

Classifica:
Unicaja Malaga 8; Dynamo Mosca 8; Benetton TV 6; Aris Salonicco 2

Mosca fatale, Treviso e` fuori


(AGM-DS) - Mosca, 21 marzo - Nelle Top 16 di Eurolega Treviso e` stata eliminata dalla Dynamo Mosca con un 68-65 all`overtime. Giornata da dimenticare per la Benetton. Poco prima della palla a due e` arrivata la sentenza sul `caso Lorbek` che porta la squadra di coach David Blatt 12 punti indietro in Serie A. Poi l`incontro, spettacolare, combattuto fino in fondo, ma perso. Ai quarti di Eurolega va cosi` la Dynamo Mosca.
Eppure la Benetton era partita fortissimo. 16-13 il parziale del primo quarto e 35-23 il finale del primo tempo per Preston Shumpert e compagni. Poi il crollo verticale nel terzo quarto, nel quale i trevigiani hanno dilapidato un vantaggio di 12 punti, e la marcia giocata punto su punto fino al 58-58 dei tempi regolamentari. Nell`overtime, la Dynamo ha trovato l`allungo decisivo e ha chiuso con il 68-65 che porta i padroni di casa ai quarti di finale.
Decisivi Papadopoulos (24 punti, 7 su 16 da due e 10 su 14 ai liberi) e Fotsis (22 punti, 6 su 8 da due e 24 rimbalzi). Nelle fila di Treviso spiccano invece le prestazioni di Gigli (12 punti, 5 su 6 da due) e Mordente (miglior marcatore con 13 punti ma anche con un deludente 1 su 5 da tre). In Italia si fa dura, in Europa e` gia` finita.

 Una schiacciata di Fotsis (Dinamo)

 Il greco della Dynamo Papadopoulos migliore in campo

Roma ko fino all’ultimo


(AGM-DS) -Tel Aviv, 22 marzo - Roma perde anche l’ultima partita del Gruppo D della Top 16 dell’Eurolega. I capitolini vengono sconfitti a Tel Aviv dal Maccabi per 79-72 in una gara priva di significato che sancisce la gia` avvenuta eliminazione dei romani (uan sola vittoria in sei partite giocate nel girone), mentre proprio gli israeliani, assieme agli spagnoli del Tau, accedono ai quarti di finale della manifestazione continentale.
Bene Roma nel primo quarto di gara, chiuso a proprio favore per 19-12, ma sono decisivi i due periodi centrali, nei quali la squadra di Repesa accumula 20 punti di ritardo. Per il Maccabi grande prova di squadra, per Roma 25 punti di Righetti e ottima prova di Bodiroga.

 Jacopo Giacchetti della Lottomatica Roma

Il CSKA chiude imbattuto


Il CSKA Mosca chiude imbattuto il suo girone stravincendo a Belgrado contro il Partizan. partita a senso unico già dal primo quarto. Il coach Ettore Messina ha schierato tutti i 12 giocatori a referto i migliori realizzatori della partita sono stati Andersen e Lagdon con 13 punti.

 David Andresen del CSKA Mosca
 



 
morello Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: BASKET: Competizioni Europee 
 
Nei quarti ecco CSKA-Maccabi


(AGM-DS) - Milano, 22 marzo - Ecco il quadro completo dei quarti di finale dell’Eurolega 2006/07. Il caso ha voluto che gia` nei quarti di finali ci sia la riproposizione della finale della scorsa edizione tra il CKSA Mosca di Ettore Messina, campione in carica, e il Maccabi Tel Aviv, finalista ma sconfitto.
Il Barcellona, quarto classificato nel 2005/06, sara` impegnato nel derby tutto spagnolo con l’Unicaja di Malaga. Nel tabellone dei quarti di finale figura naturalmente anche il Tau Vitoria, dominatore del girone D con sei vittorie in altrettanti match e terzo nella scorsa Eurolega: affrontera` i greci dell’Olypiacos Pireo. A completare il quadro la sfida tra Dynamo Mosca e Panathinaikos, squadra favorita per la vittoria finale insieme al CKSA.
Le gare dei quarti sono in programma dal 3 al 12 aprile, al meglio delle tre partite. Le vincitrici parteciperanno alla Final Four che si terra` ad Atene dal 4 al 6 maggio.

Eurolega: il quadro dei quarti di finale (dal 3 al 12 aprile)

Tau Ceramica (SPA) - Olympiacos (GRE)
CSKA Moscow (RUS) - Maccabi Elite (ISR)
Panathinaikos (GRE) - Dynamo Mosca (RUS)
Unicaja (SPA) - Barcellona (SPA)
 



 
morello Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: BASKET: Competizioni Europee 
 
QUARTI DI FINALE (GARA 1)


CSKA Mosca-Maccabi Elite Tel Aviv 80-58 IL TABELLINO
Panathinaikos-Dynamo Mosca 80-58 IL TABELLINO
Tau Ceramica Vitoria-Olympiacos 84-59 IL TABELLINO
Unicaja Malaga-Winterthur Barcellona 91-75 Link

Il CSKA formato NBA travolge il Maccabi


All' Olimpic Basket Hall colma in ogni ordine di posto si assiste al remake della finale della scorsa edizione di Eurolega. Da allora tante cose sono cambiate: il Maccabi ha perso moltà qualità, il CSKA al contrario ha confermato il blocco che ha trionfato nel 2006 e ha acquistato ancor più convinzione nei propri mezzi. Il campo ha inesorabilmente confermato queste tendenze.
La gara, infatti, è stata dominata in lungo e in largo dagli uomini di Messina, abili sin da subito a concretizzare in attacco la strepitosa precisione di Langdon dalla lunga distanza (ben 4 triple nei primi 15', 16p finali, 21val) e la buona serata di Andersen (14) per scappare sul 21-6 di fine primo periodo che di fatto ha segnato la fine (anticipata) della partita; ciò anche perchè il CSKA ha messo in campo una straordinaria intensità difensiva che ha costretto il Maccabi a chiudere la prima metà di gioco con soli 22 punti, 18% da due (3/17) e 22% da tre (2/9), mentre Holden (12), Smodis (9) e Torres (4 con 10r e 4as) travolgevano le resistenze degli israeliani. Il solo Vujcic si impegna ad evitare il tracollo (7p e 8r nei primi 20') ma non è assistito da Bynum, pasticcione come nelle giornate peggiori, nè da Jasaitis, impreciso al tiro, nè da Arnold, praticamente nullo fino al terzo periodo (poi sue triple in fila l'hanno risvegliato).
Alla pausa lunga il CSKA conduce 40-22, ma, visto l'atteggiamento diametralmente opposto delle due squadre, la netta sensazione è che il vantaggio sia destinato a salire: impressione confermata dopo pochi minuti del terzo periodo, quando Papaloukas (4 con 8as) inizia col distribuire perle che fanno volare i russi sul +24 (51-27), e nonostante il CSKA ad un certo punto dà la sensazione di non voler infierire troppo, è il Maccabi ad auto-flagellarsi sbagliando tutto ciò che c'è da sbagliare: Halperin (0), Sharp (0), Elihayu (2) e Jeretin (7) sono imbarazzanti, e il CSKA quasi senza volerlo giunge a metà dell'ultimo periodo sul +28, massimo vantaggio (66-38), dopo una bella azione di Ponkrashov (2).
Solo negli ultimissimi minuti, mentre il CSKA gioca a far schiacciare Van Den Spiegel (11, con 4 dunk consecutive), Jasaitis (7), Bynum (9) e due triple di Shason (6) evitano l'umiliazione di un passivo ancor più travolgente.
Il CSKA è così ad un passo dalla qualificazione alle quinte Final Four consecutive; alla Nokia Arena si respirerà un clima diverso da quello di oggi, ma se i russi metteranno in campo l'aggressività e l'intelligenza con la quale oggi hanno giocato durato tutto l'arco dell'incontro, per il Maccabi ci sarà ben poco da fare.

 Una Schiacciata di Thomas Van Den Spiegel (CSKA)


Il Panathinaikos demolisce la Dynamo Mosca e si avvicina alle Final Four


Dopo ave dominato il Gruppo F delle Top 16, il Panathinaikos (che due settimane fa aveva deciso di rinunciare alle prestazioni del veterano Tony Delk) si avvicina, con una grande prestazione, alle Final Four, che scherzo del destino quest'anno si disputeranno proprio ad Atene.
I Greens nelle prima gara dei quarti di Eurolega (ricordiamo che si gioca su tre gare), alla OAKA Arena di Atene, hanno letteralmente demolito i russi della Dynamo Mosca col punteggio di 80-58.
Il Pana di coach Obradovic ha dominato la gara sin dal primo quarto, dove, trascinati dal lituano ex Benetton Ramunas Siskauskas appena ritornato in campo dopo un infortunio, che nei soli primi dieci minuti mette a segno 10 dei suoi 16 punti finali, raggiungo un vantaggio importante chiudendo sul 23-11. Dopo la prima frazione i greci non si fermano più, e con l'asfissiante difesa e l'enorme talento, raggiungono anche, alla fine delle terza frazione, 25 lunghezze di vantaggio, 63-38.
Grande soddisfazione alla fine della gara per Zelimr Obradovic:''Devo fare i complimenti ai miei giocatori che hanno voluto a tutti i costi questa vittoria, disputando una grande gara, giocando con tanta determinazione e voglia di vincere. La cosa che più mi rende soddisfatto dopo questo match, è che per l'ennesima volta i miei ragazzi hanno giocato di squadra e ognuno di loro si è reso indispensabile per portare a casa questa vittoria importante''.
Oltre alla grande prestazione di Siskauskas, ottima la prova di un altro ex del nostro campionato, Sani Becirovic, che con i suoi 17 (con un solo errore dal campo) sarà il miglior realizzatore della gara. Per quanto riguarda la Dynamo, che ha avuto 15 punti in 16 minuti di gioco da Obinna Ekezie, tanta amarezza per questa sconfitta che è arrivata nel peggiore dei modi. Ora, però, se i russi vogliono cercare di impensierire il Pana in gara due, che andrà di scena giovedì in quel di Mosca, dovranno mettere nel dimenticatoio questa gara e giocare con più tranquillità possibile, perchè dopo questa gara la pressione è tutta su di loro e in questi casi potrebbe giocare brutti scherzi.

 Taquan Dean (Dinamo) in azione
 



 
morello Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: BASKET: Competizioni Europee 
 
QUARTI DI FINALE (GARA 2)


Dynamo Mosca-Panathinaikos 65-73 IL TABELLINO
Maccabi Elite Tel Aviv-CSKA Mosca 68-56 IL TABELLINO
Olympiacos-Tau Ceramica Vitoria 89-95 IL TABELLINO
Winterthur Barcellona-Unicaja Malaga 80-58  IL TABELLINO


Il Panathinaikos vince anche in Russia e si qualifica per le Final Four


Il sogno è finalmente diventato realtà. Il Panathinaikos si qualifica per le Final Four di Eurolega, e raggiunge il primo obiettivo stagionale, che si giocheranno praticamente in casa, alla OAKA Arena di Atene.
Il team greco va ad espugnare il parquet russo della Dynamo, col punteggio di 73-65, nella gara 2 di questi quarti di finale.
Il condottiero dei Greens in terra russa è stato, così come in gara uno giocata martedì, il lituano ex Treviso Ramunas Siskauskas, che ha portato a casa 19 punti (di cui 13 messi a segno nel terzo periodo) di bottino personale con 4 triple a bersaglio su 6 tentativi.
La gara si è decisa nella terza frazione, dove la grande aggressività difensiva e i canestri di Siskaukas hanno dato il la al parziale decisivo. La Dynamo dal canto suo, brava a restare in scia per i primi due quarti chiusi sul meno 6 (36-30) grazie, manco a dirlo, a due greci Lazaros Papadopoulos (13) e Antonis Fotsis (11), dopo il parziale preso nel terzo quarto, non è più stata capace di rimettersi in partita, riuscendo solo nel quarto periodo a recuperare qualche punticino e rendere meno amara questa sconfitta che vuol dire fine di questa prima esperienza (abbastanza positiva) di Eurolega.
Ora il Pana ha una grande possibilità di portare a casa il trofeo più ambito d'Europa, visto che giocherà in casa e avrà oltre il sostegno dei suoi supporters anche tutti i favori del pronostico.
L'appuntamento dunque è per il 4 Maggio alla OAKA Arena, dove verrà incoronata la squadra più forte d'Europa.

Lazaros Papadopoulos miglior realizzatore della Dinamo

 Ramunas Siskauskas (Panathinaikos) protagonista assoluto di questi quarti di finale


Debacle del CSKA contro la grande difesa del Maccabi


La Nokia Arena era l'unico fattore che il CSKA poteva davvero temere nella doppia sfida contro il Maccabi; e ha avuto ragione, perchè gli israeliani, spinti da uno straordinario incitamento, hanno dato il 110% restituendo agli avversari la grande difesa che li ha messi in crisi in gara-1 e garantendosi la possibilità di tentare il miracolo giovedì prossimo nella tana dell'Armata Rossa.
La gara è stata intensa, equilibrata e molto combattuta nel primo quarto, nel quale il Maccabi non ha commesso le forzature che hanno compromesso tutto il primo round, e al contempo ha limitato il CSKA sopratutto nel suo uomo più devastante, Trajan Langdon (11p, ma 1/7 da tre). Il pareggio (11-11) del primo quarto sembrava essere il preludio di una gara punto a punto, e invece nel secondo parziale Vujcic (15 e 9r), Burstein (7 e 3as) e il giovane Eliyahu (13 e 10r) sfruttano il momentaneo 1/10 dall'arco del CSKA per realizzare un super-parziale (13-0) che fa volare i padroni di casa sul 32-17. Il CSKA, tramortito, non segna per 5 interminabili minuti, incantesimo poi spezzato dall'opaco Andersen (3) e dal buon Ponkrashov (9) i cui canestri mandano il CSKA alla pausa lunga sotto di 10 (35-25).
  
 
  
Al rientro in campo era lecito attendersi un CSKA più battagliero, più concentrato in difesa e soprattutto in attacco. Niente di tutto ciò: il tiro da tre continua ad essere disastroso (appena il 16%, 4/24), Papaloukas (7) è ben marcato, Bynum dall'altro lato è un altro giocatore rispetto a gara-1 trascinando i suoi al 49-27 che fa andare in delirio la Nokia Arena. Il CSKA abbozza una reazione con Langdon e Torres (12 e 7r), ma Bynum è indemoniato (14p, 5as) e un suo spettacolare canestro dà al Maccabi il 55-34, che annichilisce i campioni.
Solo nell'ultimo parziale vien fuori l'orgoglio dei campioni (13-21), che con Savrasenko (4), Holden (6) e il già citato Torres riducono il margine sino a -9; Spahjia si agita in panca durante il time-out, ma non ne ha motivo perchè il solito Bynum, con la collaborazione di Jasaitis (8) e Sharp (6), conducono tranquillamente in porto una gara dominata e meritatamente sta-vinta anche al di là di quello che dice il risultato finale (68-56).
Era difficile aspettarsi un così radicale cambiamento del CSKA a distanza di sole 48 ore dal dominio assoluto di gara-1. La squadra di Messina ha sofferto a rimbalzo, tirato malissimo da tre punti e in generale è mancata di quella carica agonistica che aveva precedentemente asfaltato gli israeliani; i quali, invece, hanno vinto alla grande sfruttando l'arma ''classica'' del CSKA: una difesa di ferro, che ha costretto Smodis, temutissimo, a -4 di valutazione, Langdon a tirare sempre con l'uomo addosso e Papaloukas a limitare le sue (geniali) iniziative.
Giovedì resa dei conti alla Olimpic Basket Hall di Mosca. Messina ha più di un motivo per essere preoccupato se il CSKA si ripresenterà in campo con questo atteggiamento, ma siamo sicuri che in questi giorni non farà mancare la ''strigliata'' alla sua squadra; Spahjia invece sa che il Maccabi molto difficilmente potrà ripetere l'esaltante cavalcata di stasera, ma con un po' di fortuna e un impatto diverso da quello di gara-1 nulla vieta agli israeliani tentare l'impresa.

 Oscar Torres del Cska Mosca
 



 
morello Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: BASKET: Competizioni Europee 
 
QUARTI DI FINALE (GARA 3)


CSKA Mosca - Maccabi Elite  92 - 71 IL TABELLINO  
Unicaja - Winterthur FCB  67 - 64 IL TABELLINO

  Il Cska supera il Maccabi e vola ad Atene


Il Cska del nostro Ettore Messina non da scampo al Maccabi in gara 3 dei quarti di finale, 92-71 il punteggio fnale, di Eurolega e conquista così il pass per le Final Four di Atene. Si tratta della quinta apparizione consecutiva alle Final Four, la più importante competizione cestistica a livello Europeo di club, per i russi.
A guidare il Cska ad Atene è stato l'assassino dell'Alaska Trajan Langdon, che con i suoi 20 punti (con 8/12 dal campo) è stato il miglior realizzatore del match.
La gara si è decisa dopo i primi dieci minuti (chiusi 32-13), dove l'armata russa ha subito voluto mettere in chiaro che la sconfitta in Israele è stato solo un piccolo passaggio a vuoto in questa competizione. Il Maccabi, dopo questo pesante parziale, non è più riuscito a recuperare e a rimettere in sesto la gara.
Il Cska, ha chiuso la gara con percentuali altissime (72.4% da due e il 52% da tre), e con 5 uomini in doppia cifra con il greco Papaloukas (votato come Mvp di gara 3), capace di mettere a referto 14 punti, 10 assist, 27 di valutazione in 26 minuti di gioco. Mentre per quanto riguarda gli israeliani, che chiudono qui una stagione che si può definire di transizione dopo i successi ottenuti nelle passate stagioni, solo il lituano Simas Jasaitas ha chiuso la gara in doppia cifra (18 punti partendo dalla panchina).
L'armata russa, dunque, vola ad Atene per cercare di conquistare il tetto d'Europa.

 ...quando il gioco si fa duro, Papaloukas non si fa trovare mai impreparato...

 Trajan Langdon (CSKA) con 20 punti è stato il miglior marcatore della partita
 



 
morello Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: BASKET: Competizioni Europee 
 
FINAL FOUR ad ATENE (Grecia)


SEMIFINALI


CSKA Moscow - Unicaja 62 - 50
Panathinaikos - Tau Ceramica  67 - 53

Il CSKA Mosca vola in finale secondo pronostico


CSKA: Papaloukas 11 (3/4 1/1), Kurbanov, Smodis 8 (1/3 2/5), Vanterpool ne, Holden 7 (3/4 0/5), Pashutin 2 (1/1), Andersen 12 (6/9), Savrasenko 7 (3/5), Torres (0/3 0/1), Ponkrashov, Langdon 13 (3/8 1/6), Van den Spiegel 2 (1/1). All.: Messina.

UNICAJA: P. Sanchez 1 (0/2 0/4), Rodriguez 7 (2/6 1/3), Vasiliadis ne, Welsch 2 (1/1 0/2), Cabezas 13 (2/3 3/4), Pietrus 2 (1/1), De Miguel 4 (2/2 0/1), Tusek 3 (0/4 1/4), Jimenez 6 (1/1 1/1), A. Sanchez ne, Faison 4 (2/5 0/2), Brown 8 (0/3 2/6). All.: Scariolo.

Alla fine Ettore Messina può lasciarsi andare ad un gran bel sorriso: il suo CSKA è di nuovo in finale, e potrà difendere quanto conquistato la magica notte di Praga dalle insidie greco-spagnole. Il coach ex-trevigiano e virtussino alla vigilia aveva detto che il clima che si respirava attorno alla squadra, da tutti considerata favorita non solo contro Malaga ma anche per la vittoria finale, non lo lasciava tranquillo, mettendo inoltre in evidenza come l'Unicaja, nonostante l'assenza di Santiago, avesse i giocatori tecnici e veloci in grado di mettere in difficoltà la corazzata russa. Mai più previsione si rivelò azzeccata: il CSKA ha infatti sofferto a lungo l'avversario, in particolar modo nel terzo periodo, e deve ringraziare la sorte che ha tolto di mezzo anche Cabezas nel momento di massima produttività offensiva degli iberici. Anche se, va detto, la difesa del CSKA è stata perfetta per 30', strepitosa negli ultimi 10.
I campioni schierano in quintetto Holden, Torres, Langdon, Smodis e Savrasenko, con Papaloukas ''logico'' sesto uomo; Scariolo risponde con Cabezas, Brown, Welsch, De Miguel e Jimenez: come detto, manca Santiago per un problema di distacco della retina, e la sua assenza peserà parecchio nel corso del match.
Passano due minuti per vedere il primo canestro di queste FinalFour: lo segna Smodis, da tre punti, e per lungo tempo questa rimarrà l'unica cosa positiva della serata dello sloveno; replica Jimenez, anch'egli dai 6.25 (3-3), ma subito appare evidente come le difese dure, arcigne, di entrambe le compagini, la faranno da padrona. Il CSKA ha una discreta supremazia sotto canestro, ma Torres (inguardabile in attacco) e Holden sbagliano parecchio dando così la possibilità a De Miguel (4 e 3r) e Cabezas di realizzare il primo vantaggio spagnolo (6-10); il vantaggio, anzichè caricare l'Unicaja, lo fa confondere (Brown e Wesch in particolare), cosicchè l'ingresso in campo di Papaloukas coincide col mini-break di 12-5 che chiude il primo periodo (18-15, spettacolare schiacciata di Andersen). L'assenza di Santiago regala al CSKA quattro rimbalzi offensivi nel solo primo parziale. Scariolo invita i suoi giocatori a stringere le maglie a rimbalzo, per non concedere secondi tiri al CSKA, e Pietrus prima, Jimenez poi, eseguono gli ordini del coach bresciano, contribuendo assieme al buon Rodriguez di questa fase (7) a mantenere costante l'equilibrio (24-22, 15'), costringendo Messina a chiamare il primo time-out.
Il minuto di sospensione fa bene ai campioni, che trascinati da Papaloukas (in questa fase ben 4 recuperi sui 5 totali, oltre a due assist e una tripla; 11p, 7r a 4as alla fine) volano sul 33-24, frutto di una parziale di 9-0, nonostante Trajan Langdon continui a litigare col canestro (chiuderà con 13p, ma 4/14 dal campo, con 3perse) e sebbene anche Holden non sia in giornata di grazia (7p, con 0/5 da tre e 2perse). Con questo parziale, e con l'inerzia tutta dalla parte dei moscoviti, si va al riposo.
Al rientro in campo i quintetti sono gli stessi di inizio gara; l'Unicaja inizia a trovare buone opzioni offensive, e un contro-break (2-10) firmato Jimenez (6 e 8r) ma soprattutto Cabezas (con due triple consecutive), unito ad una eccellente difesa che fa rimanare a secco il CSKA per tre minuti, riapre i giochi (35-34). Ma, sul più bello, la Scariolo's band esagera nel tentare la soluzione dalla distanza arrivando a fallire quattro triple consecutive (con Brown e Welsch) e, in sostanza, ''graziando'' il CSKA nel suo momento peggiore. Nonostante ciò, il CSKA continua a non trovare adeguate opzioni offensive finendo per subire il sorpasso (41-42) con tre punti di Brown, una penetrazione di Cabezas e un libero di Sanchez, che realizza il suo unico punto (0/6 al tiro). Proprio l'entrata di Cabezas sulla difesa di Torres costa caro al play spagnolo e a tutto il Malaga: il n. 10, autore di una prestazione egregia (13p, con 3/4 dall'arco e 3as) subisce un duro colpo in volto ed è costretto a lasciare il campo (al 28'). Finalmente si rivedono Smodis (tripla del 44-42) e Rodriguez (layup del pareggio a 4'' dalla sirena) che chiudono il terzo periodo in parità.
Marko Tusek, uno dei grandi dubbi della vigilia di Scariolo, segna l'unico canestro della sua partita (1/8 al tiro) che illude il Malaga di poter fare grandi cose anche senza Cabezas (46-47). Ma è un fuoco di paglia, perchè di lì in poi l'Unicaja non segna più, subendo passivamente la strepitosa difesa del CSKA che non concede una sola facile conclusione. Il risultato è che i campioni in carica giocano più tranquilli in attacco e, sfruttando il momento d'oro di Langdon e Andersen (12p, 9r, 19val), piazzano un devastante break (14-0) che mette in ginocchio l'Unicaja. Scariolo tenta la carta della disperazione ributtando nella mischia Cabezas, ma ormai è troppo tardi, e Brown (opaco, 8p con 2/9 dal campo e tre palle perse) realizza il secondo canestro del quarto per la sua squadra a pochi secondi dal termine.
Il pronostico, tanto temuto da Messina, alla fine ha dato ragione ai Campioni in carica; anche un altro pronostico, da un punto di vista statistico, è stato rispettato: con l'assenza di Santiago era prevedibile che l'Unicaja avrebbe sofferto a rimbalzo, e così è stato (43-27 per il CSKA, con 13 rimbalzi offensivi per quest'ultimi); si poteva immaginare che l'Unicaja avrebbe esasperato il tiro dalla distanza, ed in effetti così si è verificato (8/27). Il CSKA è stato molto abile nel saper sfruttare questo vantaggio che la sorte le ha concesso (levando di mezzo il portoricano) dominando sotto le plance e garantendosi spesso la possibilità di secondi tiri, di quei secondi tiri che alla fine hanno deciso la gara. Non è stata certo la miglior prova di Langdon e co., ottimi come al solito in difesa, ma forse bloccati dalla tensione e imbrigliati dalla buona difesa degli spagnoli; nell'ultimo quarto, invece, il CSKA ha dato un saggio di come si gioca alla pallacanestro, precisa e paziente in attacco, semplicemente perfetta nell'altra metà campo, e per gli andalusi il sogno di arrivare in finale è rimasto tale.

 Papaloukas, ottimo come al solito

 Cabezas, il migliore dei suoi

 La giusta esultanza dei moscoviti

Il Panathinaikos batte il Tau 67-53


PANATHINAIKOS: Alvertis 5 (0/1, 0/1), Delk (0/1, 0/1), Becirovic 15 (2/3, 2/3), Batiste 15 (4/8, 0/1), Siskauskas 11 (1/2, 2/4), Chatzivrettas 3 (0/1, 1/2), Dikoudis 7 (3/5, 0/2), Tsartsaris (0/1, 0/1), Diamantidis 3 (0/2, 1/4), Tomasevic (0/2), Vujanic 8 (2/5 da tre), Javtokas. All.: Obradovic.

TAU: Scola 6 (2/5), Prigioni 6 (0/1, 2/8), Cilla ne, Rakocevic 4 (1/4, 0/2), Vidal 2 (1/1), Planinic 7 (3/5, 0/1), Erdogan 11 (1/1, 2/7), Teletovic ne, Peker 7 (3/6), Eslava ne, Splitter 7 (3/5), House 3 (0/5, 0/6). All.: Maljkovic.

 Batiste (Panathinakos) il migliore in campo.
 



 
morello Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Rispondi Citando   Download Messaggio  
Messaggio Re: BASKET: Competizioni Europee 
 
FINALE 3/4 POSTO



Tau Ceramica - Unicaja 74 - 76 IL TABELLINO

TAU: Prigioni 13, Planinic 15, Scola 14, House 4, Vidal 2 (5as), Rakocevic 14, Erdogan ne, Splitter 10 (8r), Cilla, Peker ne.
UNICAJA: Brown 14, Welsch 4, Jimenez 10, A. Sanchez 1, P. Sanchez 5 (8as), Vasileiadis 8, Faison 5, Tusek 18 (5r), Pietrus 2, De Miguel 9

Grandissima prova d'orgoglio dell'Unicaja, che reagisce alla sfortunata sconfitta contro il CSKA onorando nel migliore dei modi le prime Final4 della sua storia. Nonostante l'assenza di Carlos Cabezas, il cui infortunio all'occhio ha pregiudicato sul più bello il sogno di battere anche i campioni in carica del CSKA, l'Unicaja ha giocato bene e alla fine ha meritato di vincere; Scariolo deve ringraziare Marcus Brown, autore del layup decisivo ad un secondo dal termine, e in generale di uno strepitoso ultimo periodo; ma deve anche benedire Marko Tusek, opaco (anche per via del recente infortunio) in semifinale, semplicemente devastante oggi con 5/6 dai 6.25.
E' di Marcus Faison il canestro rompi-ghiaccio della gara: una tripla, quasi premonitrice di quella che sarà l'arma in più dei bianco-verdi andalusi; mentre da un lato Jiri Welsch dà saggio del suo (inespresso) talento, segnando quattro punti in fila dopo una tripla di Jimenez, dall'altra parte è Rakocevic, molto deludente in semifinale, a scaldare la mano realizzando le due ''bombe'' del 13-10 Tau. Dopo un layup di Scola, è Vasileiadis ad inchiodare il triplone che chiude il primo parziale (15-16). Il secondo periodo si apre in maniera effervescente: Tusek segna dai 6.25 bagnando così il suo inizio di partita, ma Planinic, che nel frattempo ha preso il posto di un Prigioni alquanto nervoso (3 perse e 2 falli nei primi 10'), gli risponde immediatamente (tripla del 18-19). Vasileiadis, smanioso di voler dimostrare a Scariolo che il suo basso minutaggio non è del tutto giustificato, si erge a protagonista di questa fase di gara nella quale realizza tutti gli 8 punti del suo score. Tusek colpisce ancora dalla lunga distanza (18', 29-33), ma Planinic (15) si dimostra in palla, prima realizzando quattro punti consecutivi, poi suggerendo a Rakocevic la strada per realizzare due triple in rapidissima successione e infine segnando il canestro conclusivo del primo tempo dopo aver catturato un rimbalzo offensivo sul suo stesso errore. Alla pausa il tabellone dice 40-35 per il Tau, con 14 di Rakocevic e 10 di Planinic; 9 con 3/3 dai 6.25 per Tusek.
Il Tau rientra in campo con Teletovic come numero ''4'' e con Prigioni al posto di un buon Planinic. Proprio Prigioni si ripresenta al pubblico dell'OAKA Arena con la tripla del +6 (43-37), subito corretto in +8 da Splitter (47-39). Nel momento di maggior difficoltà, è Jimenez a prendersi sulle spalle la squadra, segnando cinque punti che consentono all'Unicaja di restare attaccato (47-46); la tripla di Pepe Sanchez, oggi poco produttivo come realizzatore (5) ma splendido in versione assist-man (8), pareggia i conti (49-49). Ma il Tau ricorda per un attimo di esser quella grande squadra che nel weekend ateniese ben poco si è vista, mettendo a segno il parziale di 9-0 (Vidal-Scola-Planinic) che le consente di andare all'ultima pausa sopra di 10 (61-51).
Scariolo carica a mille i suoi giocatori durante i due minuti di pausa e gli effetti si vedono: la difesa si fa più asfissiante (costringendo Rakocevic a 2 soli punti nel secondo tempo), e Marko Tusek sale in cattedra segnando sei punti che, assieme ad una penetrazione di Brown, riportano in scia Malaga (63-59); lo stesso Brown poi realizza il triplone del -3 (65-62), subito replicato da un sottomano di Scola, ma è ancora l'ex-Roma e Milano Tusek a rivelarsi determinante con la tripla del -2 (69-67), che costringe Malijkovic a chiamare time-out. Dal time-out esce male Rakocevic, che, nell'ordine: sbaglia dai 6.25, perde il sesto pallone della sua gara, commette fallo su Brown, consentendo all'ex trevigiano di realizzare i due liberi della parità (69-69, a tre minuti dalla sirena). Nell'azione successiva Scola sbaglia da sotto, Brown invece non perdona e punisce ancora la disattenta difesa sul perimetro del Tau (69-72, 1'19'' alla fine); ma Prigioni vuol riscattare la deludente prova di venerdì e su assist di Vidal prima insacca anch'egli dalla lunga distanza (72-72), poi, dopo il tap-in di Pietrus, segna in entrata il nuovo pareggio (74-74), a 8 secondi dal termine. Scariolo chiama time-out per studiare l'ultima azione. L'Unicaja fa circolare bene la palla ed è Brown ad 1.4'' dalla sirena a far scoppiare di gioia i tifosi andalusi per la prima, storica, vittoria dell'Unicaja in una edizione delle Final Four.

 La pressione di Jimenez

 Curiosa immagine di Brown  

FINALE 1/2 POSTO


Panathinaikos Atene - CSKA Mosca  93 - 91 IL TABELLINO

Splendida finale, Panathinaikos campione


In una delle più belle finali degli ultimi anni, il padrone di casa Panathinaikos Atene batte il campione in carica CSKA Mosca aggiudicandosi la terza Eurolega della sua storia dopo i trionfi del 2000 e del 2002.
La partita è contrassegnata da grande intensità e grande equilibrio fin dall'inizio: il Pana sembra non avvertire troppo la tensione e parte meglio dei russi, spinto dai canestri di un chirurgico Sani Becirovic (6 punti). Nelle file ospiti, J.R. Holden (11) fa e disfa in attacco, e nei minuti centrali del primo quarto i canestri rimangono inviolati. Nel finale di frazione, però, vengono fuori Dimitrios Diamantidis (15 e 3 assist) e Theo Papaloukas (23 e 8 ass), che mantengono una sostanziale parità confezionando il 18-17 riportato dal tabellone dopo 10'.
Il secondo è il quarto dei protagonisti inaspettati. Vujanic continua a bucare il canestro avversario, ma sono il sempreverde Dejan Tomasevic (16) e ''Mister utilità'' Nikos Chatzivrettas (10) a scavare il primo solco malgrado i muscoli di Alexey Savrasenko (4) si facciano sentire nel pitturato: al 19', i greens toccano il massimo vantaggio sul 46-34, riuscendo a conservare la doppia cifra di vantaggio (46-36) al riposo.
Nella terza frazione, tocca all'MVP dell'Eurolega Papaloukas tenere a galla i suoi, approfittando del supporto dell'ex napoletano Oscar Torres (9). Gli uomini di Ettore Messina riescono a trovare buone risposte difensivamente, e si rifanno sotto con un parziale di 11-0 prima di essere ricacciati indietro da Diamantidis e Tomasevic, che garantiscono alla propria squadra otto lunghezze di vantaggio (65-57) dopo 30'.
All'inizio del quarto conclusivo, l'ex fortitudino Tomas Van den Spiegel (6) prova a riportare a contatto i moscoviti, ma i suoi sforzi vengono immediatamente vanificati da Matjaz Smodis (18 e 8 falli subiti), che, con un ingenuo gesto di frustrazione su Milos Vujanic (12), prende un tecnico che costa ai suoi il meno nove (69-60 al 32'). Dal quel momento, il Pana sembra avere in mano la partita, con la fiammella della speranza russa tenuta accesa dal solito Papaloukas e da un redivivo Trajan Langdon (16). I lunghi greci, con Tomasevic e Mike Batiste (12 e 5 rimbalzi) su tutti, risultano decisivi in quella che sembra l'ultima fuga dei padroni di casa (83-73 al 37'), ma gli ospiti non ci stanno: Smodis si fa perdonare con una tripla vitale, Langdon ne infila altre due in fila ed il CSKA trova il meno due (87-85 a 51'' dall sirena). Negli istanti conclusivi, però, è ancora Batiste che fa saltare in piedi i 18.000 dell'OAKA con il canestro dell'89-85, a cui seguono i decisivi errori di Langdon e Smodis. Il fallo sistematico ripone il peso dei tiri liberi della staffa su Vujanic e Ramunas Siskauskas (20 e 11 fs), che non falliscono rendendo inutile l'acrobatica tripla sulla sirena di Holden. Il Panathinaikos vince 93-91 e si laurea campione d'Europa (Diamantidis nominato MVP), regalando a coach Zelimir Obradovic la sesta Eurolega della sua magnifica carriera. Messina, stavolta, esce sconfitto, ma la finale più spettacolare ed avvincente delle ultime stagioni porta anche la sua firma.

 I CAMPIONI D'EUROPA DEL PANATHINAIKOS

 Diamantidis miglior giocatore della gara

 Il greco del CSKA Theo Papaloukas in azione

 I tifosi del CSKA ad Atene ad assistere alla gara
 



 
morello Invia Messaggio Privato
Torna in cimaVai a fondo pagina
Mostra prima i messaggi di:    
 

Nuova Discussione  Rispondi alla Discussione  Pagina 2 di 2
Vai a Precedente  1, 2






 
Lista Permessi
Non puoi inserire nuovi Argomenti
Non puoi rispondere ai Messaggi
Non puoi modificare i tuoi Messaggi
Non puoi cancellare i tuoi Messaggi
Non puoi votare nei Sondaggi
Non puoi allegare files
Non puoi scaricare gli allegati
Puoi inserire eventi calendario