Poi diciamo che, malgrado un numero ridotto di appuntamenti, anche per la minor possibilità di spostamento delle persone in questo periodo, chiedere l'appuntamento con uno-due mesi di anticipo è sempre opportuno.

Perfetto grazie ancora per le risposte.

Quindi in conclusione:
è sufficiente portare al Consolato il Certificato in Originale e da questo viene rilasciato il NULLAOSTA, senza bisogno di Apostile, giusto?

Sì, giusto.

La copia con apostille, traduzione e legalizzazione serve quando il nullaosta NON riporta i nomi dei genitori e diventa necessario consegnarla al Comune per fornire - da un documento ufficiale - questi nomi per il controllo sull'assenza di vincoli di parentela tra i due nubendi.

Il certificato originale va semplicemente esibito in visione al Consolato per l'emissione del nullaosta, accompagnato dal passaporto interno e dal passaporto internazionale.

Solo se la ragazza è stata sposata in precedenza e ha eventualmente acquisito il cognome del marito precedente, servirà tutta la documentazione relativa (certificato del primo matrimonio e certificato di divorzio), anche questa con apostille, traduzione e legalizzazione da parte del notaio.

Con un precedente matrimonio e il successivo divorzio la ragazza può avere:

- mantenuto il cognome paterno;
- acquisito il cognome del primo marito e averlo tuttora;
- acquisito il cognome del primo marito ed essere tornata al cognome paterno.

Se ha mantenuto il cognome paterno o vi è tornata, serve solo la documentazione del divorzio - in questo caso senza apostille, ecc. - da esibire al Consolato per avere il nullaosta. Se invece avese il cognome dell'ex marito, bisogna apostillare, tradurre e legalizzare il tutto per il Comune italiano (dare sempre e solo copie), perché si possa chudere il cerchio sul cognome della ragazza, che deve far risalire a chi sono i suoi genitori.

[quote user="n4italia" post="6857370"]Sì, giusto.

La copia con apostille, traduzione e legalizzazione serve quando il nullaosta NON riporta i nomi dei genitori e diventa necessario consegnarla al Comune per fornire - da un documento ufficiale - questi nomi per il controllo sull'assenza di vincoli di parentela tra i due nubendi.

Il certificato originale va semplicemente esibito in visione al Consolato per l'emissione del nullaosta, accompagnato dal passaporto interno e dal passaporto internazionale.

Nel certificato originale in nostro possesso sono presenti i nomi dei genitori, perciò suppongo che il Consolato compilerà un NULLAOSTA completo e già valido per il Comune, giusto?

Ho sentito da alcuni utenti che avevano ricevuto un NULLAOSTA non "completo" e fin quando non lo hanno ritirato non hanno potuto verificare...

Grazie mille

E' perlopiù il "classico" caso dei nomi dei genitori: se mancano il Comune non ha modo di ottemperare all'obbligo di verificare la non parentela tra i due nubendi.

Purtroppo lo si sa soltanto quando si ritira il documento e ovviamente non viene nè modificato, nè rifatto.

Prevedendo in anticipo questa possibilità, entra in gioco la copia del certificato di nascita ed eventualmente queli di un precedente matrimonio e divorzio: al più questa procedura potrebbe non servire per il matrimonio, ma se il certificato è stato apostillato sull'originale e unita la traduzione e legalizzazione potrà essere usato in altre occasioni, tipo la richiesta della cittadinanza italiana o il dare un'altra copia al Comune quando la cittadinanza arriva e dev'essere formalizzata.

al consolato di roma adesso uno entra e l'altro aspetta fuori........ma appuntamenti senza grosse attese ;mercoledi dovrei andare a ritirare iil visto

arialexroma8 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

al consolato di roma adesso uno entra e l'altro aspetta fuori........ma appuntamenti senza grosse attese ;mercoledi dovrei andare a ritirare iil visto

Bene allora...
Abbiamo fissato appuntamento per il 22 Aprile prossimo,
vi aggiornerò sulla questione!

Ciao a tutti/e!

Sapete per caso se è possibile richiedere il nulla osta in Russia? Non siamo ancora riusciti ad avere un appuntamento al Consolato russo a Roma e la mia ragazza (russa) è in partenza per San Pietroburgo. Visto che rimarrà lì per un paio di mesi, ci sarebbe molto utile se lei potesse procurarsi questi documenti mentre è in Russia. Non siamo riusciti a trovare informazioni a riguardo.

Grazie mille!!!!

Può provare a farsi rilasciare il documento russo equivalente, farlo apostillare, poi chiedere a un notaio della sua città la traduzione in italiano e la legalizzazione.

Qualcuno l'ha già fatto, ma non è esclusa qualche discussione con il Comune che riceverà il documento e cascherà dal pero...

Grazie per la risposta!!!

Stamattina ho mandato un'email al Consolato russo a Roma con la stessa richiesta. Mi hanno appena risposto dicendo che il nulla per le autorità italiane è rilasciato soltanto dai Consolati russi in Italia...

Al di la del fatto che, come ti ho già detto, qualcuno ha già utilizzato questa particolare procedura e che la specifica richiesta va fatta in Russia e non presso il Consolato, ma l'appuntamento alla fine ve lo danno o no...?...