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La Difficile Rinascita Del Tagikistan

La Difficile Rinascita Del Tagikistan
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Messaggio La Difficile Rinascita Del Tagikistan 
 
17 agosto 2012
Stefano Grazioli, Russia Oggi
Dopo la guerra civile degli anni Novanta, l'ex repubblica sovietica è attraversata da nuovi scontri che scuotono Dushanbe e preoccupano Mosca

Dopo il crollo dell’Unione Sovietica il Tagikistan ha dovuto affrontare una lunga guerra civile che è durata cinque anni. Dal 1992 al 1997 la piccola repubblica è stata sconvolta da un conflitto che ha provocato quasi centomila morti e oltre un milione di profughi, un dramma dimenticato. Fu più una sanguinosa lotta tra regioni e tra clan che non un conflitto tra partiti ben definiti, tra vecchia nomenclatura comunista, islamisti e forze democratiche.

 

Dopo cinque anni il Presidente Emomali Rakhmon da una parte e il capo del Partito della rinascita islamica Said Nuri dall’altra siglarono la pace definitiva a Mosca. Ma le differenze, politiche, etniche, economiche e sociali tra le province di Khujand e Kulob con quelle del Gharm e del Gorno-Badakhshan, che erano state la miccia all’inizio degli anni Novanta, sono rimaste a covare sotto la cenere pronte a riesplodere alla prima occasione.

 

I violenti scontri con decine di morti nella provincia del Gorno-Badakhshan alla fine di luglio 2012, con l’esercito mandato dal capo di Stato Rakhmon, sempre in carica da vent’anni, a placare con le maniere forti gli spiriti bollenti dei warlords locali, sono il segnale che la regione è una polveriera pronta di nuovo a esplodere. La questione non riguarda solo Dushanbe, ma l’intera area centro asiatica, con i pericoli di contagio che corrono sui confini con l’Afghanistan e l’Uzbekistan.

 

La Russia guarda con apprensione lo sviluppo della situazione, anche per il fatto che in Tagikistan vi è la più grande base militare della Federazione all’estero (la numero 201, circa settemila soldati presenti) che è da mesi al centro delle trattative tra i due Paesi: come ha riportato l’agenzia di stampa Ria Novosti, Mosca vorrebbe prolungare la permanenza che scade nel 2012; l'ex vice ministro della Difesa Anatoli Antonov era stato in Tagikistan per studiare una soluzione e “esaminare le prospettive di sviluppo della cooperazione russo-tagika”.

 

Anche il Presidente russo Vladimir Putin, nel suo primo incontro con Rakhmon, dopo il suo ritorno al Cremlino, aveva già sottolineato l’importanza della collaborazione non solo a livello economico, ma proprio a livello militare, evidenziando come “gli interessi reciproci stanno diventando sostanziali e fondamentali”. La Russia è per il Tagikistan un partner importantissimo e Dushanbe potrebbe essere integrata nel progetto dell’Unione Euroasiatica, avviata proprio sotto l’egida di Putin e a cui si sono già unite Bielorussia e Kazakhstan.

http://russiaoggi.it/articles/2012/...stan_17087.html



 
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n4italia [ 18 Agosto 2012, 11:48 ]
 


La Difficile Rinascita Del Tagikistan
Commenti
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Messaggio Re: La Difficile Rinascita Del Tagikistan 
 
Magari la magistratura delle zar di tutte le russie (anche di quelle che lo erano e DOVRANNO
tornare ad esserlo ) , nella sua magnanimità , aprirà uno speciale campo di lavoro ove
gli amministratori del Tagikistan ,potranno  trascorrere alcuni anni di ferie NON retribuite , mentre alcuni solerti funzionari di Mosca , gentilmente si sostituiranno a loro nella gestione della " cosa pubblica " tagika ...



 
Ultima modifica di Ugo il 18 Agosto 2012, 12:52, modificato 1 volta in totale 
Ugo - Profilo Invia Messaggio Privato  
Ugo [ 18 Agosto 2012, 12:50 ]
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Messaggio Re: La Difficile Rinascita Del Tagikistan 
 
Ugo ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Magari la magistratura delle zar di tutte le russie (anche di quelle che lo erano e DOVRANNO
tornare ad esserlo ) , nella sua magnanimità , aprirà uno speciale campo di lavoro ove
gli amministratori del Tagikistan ,potranno  trascorrere alcuni anni di ferie NON retribuite , mentre alcuni solerti funzionari di Mosca , gentilmente si sostituiranno a loro nella gestione della " cosa pubblica " tagika ...



..........quale magnanimità, questi solerti funzionari...........   



 
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n4italia [ 19 Agosto 2012, 0:32 ]
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