Ciao a tutti!
vi spiego il mio problema nella speranza che qualcuno di voi possa darmi qualche indicazione...
Un ragazzo russo (22 anni) è venuto qui in italia 3 anni fa con visto turistico per stare vicino alla madre malata. Poi si è fermato qui clandestinamente e nel frattempo nella casa dei nonni in russia è arrivata la chiamata al servizio militare (o qualcosa del genere).
Adesso che con tanta fatica sono riuscito a regolarizzarlo, si pone il problema del rinnovo del passaporto, che scadrà tra 1 anno.
Dato che non ha fatto il servizio militare, ho timore che all'ambasciata non avrò speranze per quanto riguarda il rinnovo. Qualcuno sa come funziona?

Vorrei da voi qualche informazione sui motivi per l'esonero dal servizio militare/civile (se potete anche qualche link in russo/inglese/italiano), o qualsiasi altra soluzione: rinuncia alla cittadinanza (mi hanno detto però che poi non potrà più andare in russia), adozione, boh?

Vi prego, un consiglio... lui proviene da Beslan e ne ha viste di tutti i colori e i suoi incubi sono sufficienti per darmi la certezza che le conseguenze per lui saranno veramente tragiche.

Un saluto a tutti
Liviuz

Basta sapere chi pagare ed il servizio militare non lo fa. Almeno cosi aveva fatto a suo tempo il fratello di mia moglie.

Grazie, ma non c'è qualche soluzione più... normale?
Anche perchè non saprei proprio da che parte cominciare

liviuz ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie, ma non c'è qualche soluzione più... normale?
Anche perchè non saprei proprio da che parte cominciare

Guarda... penso proprio di no!
Anche perchè, da quel che so su stè cose sono abbastanza precisini.
Se vi muovevate prima dell' arrivo della cartolina forse qualche cosa si poteva anche fare e con spese minori, ma mi sa che adesso sarà + difficile e + dispendioso (molto + dispendioso!!!)
Non sapendo però nel dettaglio la situazione potrebbe anche essere che qualche altra strada c'è..
AUguri!

liviuz ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie, ma non c'è qualche soluzione più... normale?
Anche perchè non saprei proprio da che parte cominciare

Non c'e niente da fare allora, dovra partire per il servizio miitare sperando che resti in vita, il servizio militare russo e molto pericoloso e crudele, i ragazzi vengono pestati a sangue e scherniti dai nonni se va bene, se va male vengono uccisi.

liviuz ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie, ma non c'è qualche soluzione più... normale?
Anche perchè non saprei proprio da che parte cominciare

lo dici per una questione di morale?

So che si può rinviare per motivi di studio (master, dottorati, corsi universitari), però non so di preciso come funziona.

Lui lavora qui e quindi perderebbe tutto quello che ha costruito qui (affetti, etc).
Se rinunciasse alla cittadinanza russa?
E se perdesse il passaporto? In ambasciata glielo rifarebbero o cosa?

Ciao
L.

Ps:non è questione morale, è proprio che non saprei come fare, non mi capita spesso...

ciao,

perche' prima di fasciarsi la testa non aspettate di esservela rotta? Mi spiego meglio: avete provato a chiedere al consolato se e' possibile rinnovare il passaporto, a prescindere dalla cartolina?

Ora per la questione morale, io personalmente non ci vedo niente di aberrante nel servizio di leva ( che ho fatto pure io da paracadutista)  e se non sbaglio la renitenza alla leva e' un reato pure da noi che ti privava di passaporto etc. e per evitare tutto il passaporto scadeva al 31/12 dell anno in cui si entrava nel  diciottesimo anno  ( es. 1980----- scadeva il 31/12/97) e lo rinnovavi di anno in anno col rinvio; ma pur ammettendo che in russia possa essere diverso il fratello di tanya e' sopravvissuto senza problemi e il cugino idem e s' e' fatto pure il turno in cecenia e adesso non camminano a testa in giu' e sicuramente nessuno ha rinunciato ad affetti etc...
Per quanto riguarda la faccenda di corrompere sarebbe molto piu' semplice si informasse un suo parente anche perche' si risolve tutto a livello di distretto militare.

gladium ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Non sapendo però nel dettaglio la situazione potrebbe anche essere che qualche altra strada c'è..

Sì! quella de la "Legion Etrangè", per lo meno dopo 15 anni di servizio ottiene la cittadinanza francese come ringraziamento, lavoro assicurato e una bella pensione  

Speck ha scritto: [Visualizza Messaggio]

gladium ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Non sapendo però nel dettaglio la situazione potrebbe anche essere che qualche altra strada c'è..

Sì! quella de la "Legion Etrangè", per lo meno dopo 15 anni di servizio ottiene la cittadinanza francese come ringraziamento, lavoro assicurato e una bella pensione  

Buahahaha