Ho una cosa che non riesco a capire. Un cittadino extra europeo con un permesso di soggiorno per lungo periodo, deve avere un lavoro per poter rinnovare la tessera sanitaria? all'AUSL dicono di portare l'ultima busta paga. Ma se uno non lavora?

Se parli dell'assistenza sanitaria per la moglie straniera, non deve presentare nessun reddito. In caso di cittadino/a presente nel nostro Paese per altri motivi, non saprei. Però in linea generale tutti hanno diritto all'assistanza sanitaria - cittadini italiani o stranieri col PDS - a prescindere dal fatto che lavorino o meno.

La richiesta della busta-paga potrebbe rappresentare soltanto un gradino di fantasiosa burocrazia in più...

n4italia ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se parli dell'assistenza sanitaria per la moglie straniera, non deve presentare nessun reddito. In caso di cittadino/a presente nel nostro Paese per altri motivi, non saprei. Però in linea generale tutti hanno diritto all'assistanza sanitaria - cittadini italiani o stranieri col PDS - a prescindere dal fatto che lavorino o meno.

La richiesta della busta-paga potrebbe rappresentare soltanto un gradino di fantasiosa burocrazia in più...

non e' moglie.
Eppure leggevo che in alcune città e' cosi'. Se non lavori devi presentare l'iscrizione ai centri per l'impiego. Chiedevo se dal punto di vista legale e' normale.

In quel caso ritengo che lo sia.

L'assistenza sanitaria è un diritto, ma comporta il dovere di contribuire con le proprie tasse, quindi chi non può farlo - ma ha comunque diritto all'assistenza - deve dimostrare se può o non può contribuire alla cosa comune.  

Il discorso della moglie straniera è abbastanza più semplice, perché perlomeno nei casi più normali le situazioni possono essere queste:

- la moglie lavora, quindi paga le tasse;

- la moglie non lavora ma è a carico del marito, quindi le tasse arrivano dal marito.

Poi bisogna vedere tutti i casi particolari: chi non ha lavoro/reddito, chi ha le situazioni più disparate, ecc.

Grazie. Attendiamo anche un parere dell'avvocato?

La tua richiesta era stata spostata a suo tempo da N4 in un'altra sezione del Forum.

Le regole riguardo lo spazio dell'avvocato sono, credo, abbastanza chiare; uno o due quesiti si possono fare senza problemi e lui, ovviamente, cercherà di rispondere per quanto gli è possibile. Abusare di questo servizio mi sembra invece fuori luogo; n avevamo già parlato e già ti avevo fornito tutte le indicazioni per contattare privatamente l'avvocato.

un saluto

Marco