Fabrizio, dalla provincia di Milano, ha contattato il nostro numero telefonico con alcune richieste di informazioni per la compagna russa e i loro due figli, attualmente bloccati in Russia dall'emergenza sanitaria.

Fabrizio ha rappresentato che entrambi i figli sono della coppia e che il figlio minore è nato recentemente in Russia, dove la compagna si è recata per il termine della gravidanza e il parto, rimanendo poi bloccata lì insieme al figlio maggiore per l'emergenza sanitaria in atto.

Il figlio maggiore è già in possesso della doppia cittadinanza e del doppio passaporto, mentre per il minore è stato chiesto come procedere all'acquisizione della cittadinanza italiana.

Inoltre Fabrizio ha chiesto quali sono i documenti e le procedure necessari per poter sposare la sua compagna in Russia.

L'ultimo quesito posto da Fabrizio riguarda la scuola dell'obbligo, in questo momento per il figlio maggiore. Di comune accordo con la sua compagna, il figlio inizierà a frequentare la scuola elementare in Russia e Fabrizio chiedeva di sapere quali possono essere le implicazioni per una eventuale notifica al sistema scolastico italiano che il figlio frequenta la scuola dell'obbligo in Russia.

Andando con ordine le risposte sono state quelle indicate di seguito.

1. MATRIMONIO
Farsi rilasciare un certificato di stato libero dal proprio Comune di residenza, farlo apostillare e portarlo in Russia, dove lo si porterà a uno studio notarile nella città della compagna e si chiederà la traduzione e la legalizzazione.
Preparare in Italia una copia notarile completa del suo passaporto, farla apostillare e portarla in Russia per lo ZAGS, provvedendo alla relativa traduzione e asseverazione in Tribunale. In alternativa, la copia del passaporto - apostillata in Italia - può essere fatta legalizzare e (a seconda delle richieste dello ZAGS) tradurre a cura del solito studio notarile russo.
Lo ZAGS chiederà inoltre di firmare la dichiarazione di intendimento a contrarre matrimonio.

2. CITTADINANZA ITALIANA PER IL FIGLIO MINORE
Trovandosi in Russia e intendendo al momento vivere in quel Paese, la cittadinanza italiana dovrà essere acquisita tramite il Consolato d'Italia di Mosca (la compagna di Fabrizio vive a Vladikavkaz), eventualmente con il supporto del Consolato italiano onorario più vicino. Abbiamo spiegato a Fabrizio quali sono i documenti da presentare.

3. SCUOLA DELL'OBBLIGO
Il figlio maggiore può tranquillamente essere iscritto alla scuola in Russia. Per quanto riguarda le eventuali notifiche al sistema scolastico italiano, abbiamo consigliato a Fabrizio di prendere contatto con una scuola della sua zona di residenza in Italia o con il locale Provveditorato agli Studi. Potrebbe essere opportuno iscrivere il figlio all'AIRE, perché in Italia sia regolarizzata la sua residenza e abituale permanenza in Russia nonché l'iscrizione a quel sistema scolastico.

Indicando a Fabrizio di prendere visione del Forum, gli abbiamo assicurato eventuale futura assistenza.

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