visto il discreto successo riscontrato dal post "i russi e il malocchio" perchè non proviamo a scrivere alcune cose anche di noi italiani?

Comincio io:

Specchio che si rompe = 7 anni di sfortuna

Ottima iniziativa Rapi!
Ma io inizio in controtendenza e chiedo venia per questo,ma è anche per sfatare tabù!
Insomma,gatto nero che mi attraversa la strada=vinti 500euro al gratta e vinci poco dopo   

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!

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È appurato che: "L'imbecillità di certe persone non conosce confini ed è inevitabile come il sole, la pioggia, il buio e la luna."

io vorrei portare un contributo un po' diverso dal solito.
Un po' di detti e abitudini, con le loro spiegazioni :

Le olimpiadi di Pechino sono iniziate alle 8:08 del 8/08/2008; perchè in Cina l'8 è un numero fortunato, mentre il 4 porta molta sfiga.
Negli Stati Uniti, invece, si teme il 13.
Nei paesi latini è il 17 a far paura.

Tutte le superstizioni hanno una logica spiegazione.

Alcune sono palesi: il numero 4, nelle lingua cinese, si pronuncia nello stesso modo in cui si pronuncia la parola morte.

Altre sono più cervellotiche: il 17, in numeri romani è "XVII". Anagrammando, possiamo ottenere "VIXI" (in latino "vissi").

Altre ancora hanno origini bibliche: durante l'ultima cena erano in 13 (Gesù ed i 12 apostoli). I superstiziosi, perciò, si rifiutano di sedere a tavola in 13, perchè sono convinti che ciò possa portare alla morte di uno dei commensali.

Per gli artisti, il colore viola porta sfortuna, perchè anticamente, durante la quaresima, tutti gli spettacoli venivano sospesi. Questo significava per gli attori (che all'epoca non erano star, ma povera gente) fare la fame per 40 giorni. Ed i paramenti sacri del periodo quaresimale sono viola.

C'è lo zampino della chiesa anche nel timore di aprire un ombrello in casa ed in quello di mettere un cappello sul letto. Un tempo, i sacerdoti, quando si recavano a dare l'estrema unzione ad un moribondo, portavano con se un baldacchino (molto simile ad un ombrello) e prima di impartire l'ultimo sacramento si toglievano il cappello e l'appoggiavano sul letto.

IL SALE CHE CADE
Il sale che cade per terra o sulla tavola porta male perchè nell'antichità era un bene PIù prezioso dell'oro e quindi perderne anche pochi grani significava perdere molto denaro;
UN GATTO NERO CHE TI ATTRAVERSA LA STRADA
Nell'antichità quando si viaggiava ancora con le carrozze le strade erano poco illuminate ed era impossibile notare un gatto nero che attraversava la strada, e questo comportava il rischio di far sbandare la carrozza quindi provocare incidenti.
ROMPERE UNO SPECCHIO
Rompere lo specchio dona sette anni di sventura perchè sette è un numero satanico e lo specchio è il mezzo attraverso il quale viaggia e si manifesta il male, romperlo è come moltiplicare il male e permettergli di entrare nel nostro mondo;
INCONTRARE UN CARRO FUNEBRE VUOTO
Se si incontra un carro funebra vuoto si fanno gli scongiuri perchè si dice è in cerca di un morto.

PS : Le scritte sono state copiate, ma ho messe solo quelle che conoscevo e di cui so avere una certa fondatezza (ovviamente non firmo nessuna liberatoria in merito )

passare da sotto una scala....


sentir fischiare le orecchie

sentir le mani prudere