Destinazione incerta. La Russia dal 1989 di Stephen Lovell
collana: La Biblioteca di Ulisse - Storia globale
pagine: 232 data pubblicazione: marzo 2008
prezzo: € 18.00
"In nessun altro paese i complessi e profondi cambiamenti innescati dal crollo del comunismo sono stati caratterizzati dall'ambiguità come in Russia. Qui la popolazione si è trovata divisa su tutte le questioni fondamentali: le riforme economiche, il ruolo del Partito comunista, i confini dello stato e persino la definizione stessa di 'nazione russa'. I russi hanno dovuto inoltre affrontare il drastico peggioramento del loro tenore di vita e un diffuso senso di insicurezza: nel volgere di pochi mesi il loro paese è stato sbalzato dal ruolo di 'impero del male' a quello di 'interlocutore povero' del più prospero Occidente. Nel contempo tuttavia la Russia si è trovata a lungo esposta agli esiti politici più imprevedibili, e anche oggi per molti versi continua ad apparire tale, alimentando numerosi interrogativi negli osservatori internazionali. Che tipo di democrazia è la Russia? È davvero un libero mercato? Chi è Vladimir Putin? Chi sono gli 'oligarchi'? Che cosa è successo in Cecenia? Quali sviluppi politici possiamo attenderci? Stephen Lovell ci aiuta a trovare una risposta a queste e altre domande, fornendo al lettore preziosi strumenti di comprensione e di analisi dell'attualità e del prossimo futuro di un paese di importanza strategica per gli equilibri mondiali".