come viene fatta e rifatta l'informazione

Non voglio pensare che rientri nella politica editoriale del nuovo direttore del Corriere della sera continuare la campagna di Russia con trafiletti poveri di informazione,ma ricchi di insinuazioni di bassa lega. Certo un direttore non deve leggere anche i trafiletti. Lui risponde della linea generale e questa e’ affidata a tutta una squadra di opinionisti di alto livello. Peccato che Panebianco e Della Loggia non vengano letti da molti, mentre tutti vengono attratti da poche righe pruriginose.

Qualche giorno fa il Corriere annunciava che anche Putin si era messo a cantare, come Berlusconi, in duetto con una bella studentessa,ma obbligandola a cantare con lui una canzone patriottica.

Si faceva capire che c’erano queste passioni in comune e che forse anche in Russia c’era qualcuna che diceva “papi”. Trascuriamo il fatto che per l’estensore del trafiletto cantare canzoni patriottiche sia una cosa oltremodo disdicevole e indice della scarsa democrazia esistente nel paese.

Al dottor De Bortoli e ai nostri ascoltatori vorremmo raccontare l’origine di tutta questa storia.

Alla vigilia della Festa nazionale della vittoria sulla Germania nazista, Putin, accompagnato da un folto gruppo di reduci di guerra insigniti della massima onorificenza del paese, si e’ recato in visita al Pensionato femminile del Ministero della difesa. Una scuola di altissimo livello che aperta l’anno scorso e’ stata subito paragonata dai giornalisti a quella per fanciulle della nobilta’ che esisteva a Pietroburgo,allo Smolny,il palazzo che i bolscevici avrebbero trasformato in stato maggiore della rivoluzione.

Per usare la terminologia italiana si tratta di una scuola media superiore ove,oltre al normale programma scolastico, ogni allieva studia tre lingue straniere, musica,pittura, danza. E’ possibile praticare una ventina di sport e sempre senza mai abbandonare la scuola. Le ragazze vivono in camere singole con tutti i conforti, pc e internet, i locali comuni sono eleganti e raffinati. Per le passeggiate un ampio parco.

Per le solite figlie di papa’? Della nuova nomenclatura politica ed economica?

Purtroppo no. Purtroppo per il Corriere della sera. Questa scuola accoglie esclusivamente le figlie dei militari caduti in combattimento o di chi presta servizio in zone impervie e lontane di frontiera.

Per loro e’ stata creata una scuola che oscura senz’altro quella delle poggioline.

Durante la visita,dinanzi ad una tazza di te, le ragazze hanno ascoltato i racconti straordinari dei loro ospiti e poi una, in segno di riconoscenza, ha intonato una canzone di guerra. Per l’emozione ha confuso le parole e Putin ha cercato di aiutarla.

A proposito in Russia le canzoni di guerra le conoscono e le cantano tutti perche’ sono belle, ricche di melodia e di sentimento e nient’affatto “patriottiche” secondo l’accezione negativa del Corriere della sera. Parlano in genere di amore e in esse non si chiede mai al colonnello pane per il mio moschetto.

Tutto qui. Ce ne e’ voluta di fantasia per fare di questa notizia che la Rt aveva ripreso dalla televisione russa, per dare poi l’imbeccata al Corriere, l’annuncio di una nuova fiction.

Oppure questo trafiletto deve essere visto nel contesto della prossima visita di Berlusconi in Russia in modo che ognuno sappia quali corrispondenze potra’ leggere da Mosca sull’argomento?

14.05.2009 RUVR

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