Salve a tutti,
ho bisogno del vostro aiuto, magari avrei dovuto fare il cerca, ma preferisco cmq esporre la situazione per capire se è tutto corretto e naturalmente chiedere alcune delucidazioni.

Dunque, io e la mia lei abbiamo deciso di sposarci a fine luglio in chiesa con rito misto.
Con il parrocco tutto ok, compreso la documentazione, certificati ect.

Lei arriverà in italia più o meno la prima settimana di giugno ed entrerà con un visto schengen, che ha gia aperto e utilizzato lo scorso mese per venire 12 gg qui in italia.
Sappiamo gia che dobbiamo andare all'ambasciata o consolato russo per richiedere il nulla osta (con certificato di nascita originale e foglio che lei dimostra di nn essere sposata), poi andremo in prefettura per convalidare il nulla osta e per comunicare che le residierà presso il mio appartamento.
Fatto questo andremo in comune a richiedere le pubblicazioni e successivamente in chiesa.

Ora il mio dubbio sorge qui e ho bisogno di più chiarezza: secondo lei, non può ottenere un nulla osta con il visto schengen, anzi vorrebbe andare al consolato italiano a spb per fare la traduzione dei certificati (cosa che a me pare strana e inutile, poichè bastano gli originali no) e ha paura che gli neghino il tutto.
In comune all'ufficio apposito per le pubblicazioni mi hanno detto che una volta ottenuto il nulla osta, si può procedere ed anche se ha visto schengen non ci sono problemi.
Abbiamo a disposizione due mesi di tempo per fare tutto compreso matrimonio.
Oggi invece mi ha chiamato dicendomi che una persona di spb gli ha detto che una ragazza sposata in chiesa con visto schengen, dopo il matrimonio ha avuto delle problematiche per il rilascio del PDS e quindi è stata costretta a tornare in russia.
Io sinceramente non so più a chi credere e quale sia la via più corretta. A parer mio una volta contratto matrimonio lei automaticamente ottiene un PDS e sul passaporto verrà scritto che lei è sposata con me. Dopo due anni ovviamente richiederà la cittadinanza italiana.

Quindi in tutto ciò qualcuno può gentilmente dirmi la procedura corretta senza incombere in cavilli burocratici?
quali documenti lei necessità se tradotti o no, se il visto schengen va bene e se nn rischia di tornare a casa dopo il matrimonio.
Prego gentilmente qualcuno che mi spieghi il tutto.

Grazie mille

Enrico

Ciao e benvenuto
io ti rispondo perchè sono nel bel mezzo della trafila per il mio matrimonio in chiesa qui in Italia,ma premetto che siamo già sposati civilmente a Mosca.Dunque,niente rito misto per noi.Ho semplicemente portato i nostri due certificati di battesimo(quello di lei tradotto da noi stessi,come ci ha detto la curia di Castellammare di Stabia ),il certificato di matrimonio trasmesso al mio comune e alcuni moduli firmati davanti al mio parroco(che ti fa il cosiddetto"processetto" con alcune domande sulla volontà reale a sposarsi,etc.etc.
Io non sono nemmeno cresimato..............

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SBALORDITO IL DIAVOLO RIMASE QUANDO COMPRESE QUANTO OSCENO FOSSE IL BENE!