Fabio, da Milano, utente di nostri gruppi Facebook e della chat di gruppo su Telegram, ha contattato la nostra utenza telefonica per sapere come potrebbe far venire in Italia la sua compagna russa, con il proposito che le possa rimanere come sua convivente. Ha chiesto di sapere se è possibile sottoscrivere un patto di convivenza presso il suo Comune.
Informando il nostro amico che la via "regina" rimane il matrimonio, gli abbiamo spiegato che il patto di convivenza non risulta possibile, perché le norme prescrivono che ci sia a priori un permesso di soggiorno della persona straniera, e che sarebbe possibile soltanto sottoscrivere un patto in tal senso di fronte a un avvocato, per poi rimettersi alla decisione del Tribunale. Come alternativa maggiormente possibile, gli abbiamo prospettato un visto per studio, per il quale la ragazza sembra avere tutti i requisiti necessari, cosa che darebbe luogo a un apposito permesso di soggiorno, quindi anche all'eventuale patto di convivenza. A tal proposito, lo abbiamo rimandato a scaricare la nostra guida sull'argomento, esortandolo a richiamarci in caso di necessità e di farci chiamare anche dalla sua compagna, nel caso avesse bisogno di spiegazioni in russo.
Raccomandandogli di prendere visione anche del Forum, gli abbiamo assicurato la nostra futura assistenza.