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Viaggi e Racconti - A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy



nox [ 25 Marzo 2009, 22:54 ]
Oggetto: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Un mio conoscente italiano è venuto qui a Mosca per un paio di settimane, domattina riparte. L'ho incontrato oggi per un caffè e mi ha chiesto gentilmente di scrivere un complain sul razzismo nei forum di cui faccio parte. Lui parla un po' di russo, ma soprattutto inglese. Quando è arrivato gli ho suggerito di andare al Propaganda e al Real McCoy, perché io stesso sono stato lì un paio di volte in passato e mi sono divertito. La scorsa settimana ero impegnato qui a Mosca con i miei cugini venuti per la fiera del turismo, e così non ho avuto assolutamente tempo di fare nulla se non stare con loro. Lui è andato il mercoledì sera al Real McCoy a Barricadnaja, stava davanti all'ingresso in attesa di entrare, chiede di entrare ma gli rispondono in russo e lui non capisce, lui cerca di spiegarsi in inglese che è un turista e che vorrebbe entrare, ma loro lasciano entrare tutti tranne lui. Così triste se ne va in un altro posto. Il Sabato decide di andare al Propaganda, ricevendo lo stesso trattamento. Non lo hanno fatto entrare principalmente perché non era russo, parlava poco il russo, i buttafuori alla porta non parlavano inglese, o facevano finta di non parlarlo. La cosa più stupida e forse umiliante è che lasciavano entrare tutti i russi, anche qualche tedesco, ma l'italiano no. Così - e devo dire che quando me l'ha detto mi è venuto da ridere - li ha mandati affanculo in tutte le lingue del mondo e se ne è andato al Kriziz Zhanra, dove l'hanno fatto entrare senza alcun problema. Anche quello era un locale che gli avevo suggerito.
Che schifo, ragazzi, constatare che esistono questi imbecilli razzisti, e purtroppo in Russia il loro numero aumenta sempre più. Perciò evitate intanto di andare al Propaganda o al Real McCoy.


Speck [ 25 Marzo 2009, 23:00 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Non è che aveva ai piedi scarpe da tennis o similari oppure scarponcini stile timberland anni 60????


pochi_rubli [ 25 Marzo 2009, 23:02 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Senti nox, non te la prendere! questo capita dappertutto. C'e un locale a Minsk dove non sono mai riuscito ad entrare, alla fine ho capito che era dovuto alle mie scarpe!
Mi sono divertito lo stesso


bigidea [ 25 Marzo 2009, 23:13 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
vero!

loro usano delle scarpe un po allunngate in punta. Roba che per noi è da zingari ma per loro sono molto eleganti. Figuriamoci con le scarpe da tennis o con scarpe con punte arrotondate! Il concetto di eleganza è relativo!!!!


nox [ 25 Marzo 2009, 23:23 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
No, gli ho chiesto delle scarpe, porta normalmente scarpe pesanti, nere ed eleganti, ed è sempre ben vestito. Probabilmente l'aspetto da "terrone", che per loro significa Caucaso (razzisti due volte). Mi viene proprio da vomitare quando sento queste storie. Ci sono altri particolari disgustosi che mi ha raccontato ma non voglio farla lunga. Tipo che ha incontrato tre tizie davanti alla stazione della metro mentre andava via e che gli ha chiesto in inglese dove andare, loro gli hanno detto al Real McCoy, lui gli ha spiegato l'accaduto, loro hanno sostenuto che non poteva essere possibile, sono andati tutti e quattro di fronte al Real McCoy, alle tre le facevano entrare, a lui no. Al che queste gli hanno spiegato in inglese quello che gli avevano detto i buttafuori, e lui ci è rimasto veramente di merda.


pochi_rubli [ 25 Marzo 2009, 23:27 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Senti nox, ti ripeto, non te la prendere! Questo capita in Italia con i marrochini, gli albanesi, i rumeni. Si chiama razzismo. Se riesci a digerire la cosa vivi bene, se non riesci, amen!


nox [ 25 Marzo 2009, 23:35 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Faccio una tesi di dottorato sull'antisemitismo nella letteratura russa nella seconda metà dell'Ottocento, io il razzismo non lo digerisco. E purtroppo la cultura russa è una cultura che tende ad essere razzista con le minoranze (lo è sempre stata) tentando di inglobarle, russificarle, o eliminarle più o meno fisicamente. Quanto accaduto a questo tizio è una ulteriore dimostrazione di questo atteggiamento fottutamente razzista.
Io sono piuttosto fortunato qui, anche se ho avuto un'aggressione verbale da parte di una mentecatta della metropolitana per una storia completamente diversa, lì si trattava di alcuni diritti calpestati, dovevo ricevere una tessera, che invece non era arrivata, le ho spiegato gentilmente in russo che c'era un errore, e lei invece che aiutarmi ha detto che 1) non era un suo problema, 2) dovevo imparare il russo, perché non ero russo (è certo, ero agitato e facevo errori stupidi). Al ché le ho risposto in russo che lei era una grandissima ignorante, che non si doveva neppure permettere perché io leggo Dostoevskij in russo e lei in italiano legge "sto gran *****" (ho usato questa parola in russo: ty chitaesh takoj bol'shoj huj :)))) e l'ho mandata a cagare. Le soddisfazioni di sapere la lingua :)))))


SaPa [ 25 Marzo 2009, 23:42 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Non è assolutamente razzismo. Pensate che al McCoy hanno addirittura rifiutato un giornalista AFFERMATO E STRANIERO (australiano) di Mosca che scrive recensioni di tutti i localu. Lui gli ha detto "scusate ma io devo lavorare" e loro gli hanno risposto "nielza".
Sempre al McCoy ho visto rifiutare all'entrate RUSSI ED ANCHE RAGAZZE.

La storia è più o meno la seguente:
1)Mosca ha il feiks control rigido o rigidissimo
2)Mosca di venerdi e sabato sera consiglia di uscire presto in modo da non presentarsi all'entrata dei locali alle 23/24 e non essere fatti entrare
3)Mosca lascia fuori un italiano così come un caucaso così come un russo, così come una figa (soprattutto se hanno il sospetto che sia una prostituta), TUTTO dipende dall'umore del buttafuori
4)alcuni locali ipergettonati (karma bar, mccoy, Propaganda, etc...) fanno quello che vogliono
5)se uno vuole davvero entrare allunghi la mancetta

Krisis Zhanra certo che fanno entrare, è per studenti squattrinati (non che al McCoy si spenda chissà quanto).


nox [ 25 Marzo 2009, 23:46 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Il mercoledì sera? Al McCoy? Ma stiamo scherzando? Io ci sono stato di mercoledì ed era praticamente vuoto. Lui mi ha detto che dal di fuori si vedevano un po' di persone, ma non è che fosse pieno. Dai retta, quello era razzismo. Secondo me hanno pensato che fosse un caucasico.


pochi_rubli [ 25 Marzo 2009, 23:49 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Senti nox, hai tutto il mio rispetto.

Il razzismo è un problema serio che tocca anche la nostra società, in teoria più avanzata. Purtroppo i dati storici reali, avalati da cifre numeriche indiscutibili non ci consentono di scherzare su questo argomento.

Lascia perdere la ignoranza dei buttafuori, concentra le tue energie in cose più serie. Io ti prometto che in quei locali non ci metterò piede!


nox [ 25 Marzo 2009, 23:51 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
ps: SaPa, ma non eri proprio tu che una volta mi hai fatto tutta una menata sul razzismo in Russia? Mi pare proprio di si.


pochi_rubli [ 25 Marzo 2009, 23:53 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
nox ha scritto: [Visualizza Messaggio]
ps: SaPa, ma non eri proprio tu che una volta mi hai fatto tutta una menata sul razzismo in Russia? Mi pare proprio di si.

Ti prego, non stuzzicare SaPa, questa notte voglio dormire!


nox [ 25 Marzo 2009, 23:56 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Si si mi sto occupando di cose più serie, non ti preoccupare. Avevo bisogno di rilassarmi un attimo con queste stupidaggini dei locali, che - a dire la verità - ahimè a me ormai toccano veramente poco. Però mi viene comunque il voltastomaco.


nox [ 26 Marzo 2009, 0:47 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Ricordavo bene:

SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Lascia fare il 1984, è passato troppo tempo...

Nox lo ripeto la differenza è nei numeri, la differenza è tra eventi sì riscontrabili in ogni parte del mondo (se per questo c'è anche il razzismo all'incontrario - neri "contro" bianchi) e malattie del tessuto sociale. La Russia è il Paese più razzista al mondo e la crescente intolleranza (nonchè menefreghismo) è allarmante.

Le menti non sono assopite, sono assopite nella misura in cui la loro azione potrebbe servire a migliorare la comunità.
A Mosca l'atteggiamento è addirittura esagerato, cinematografico oserei dire.


Speck [ 26 Marzo 2009, 1:50 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Non è assolutamente razzismo.

Ma ancora blateri!!!!!!!!!!! ...e stavolta ti do ragionissimo
Basta partare di razzismo...a quanto pare avete delle sindromi primordiali!!! E poi che cavolo centra sta storia del razzismo con i buttafuori che fanno semplicemente il loro lavoro.

Inutile andare nei locali alla moda sapendo come gira. E' così in tutto il mondo e non solo a mosca. Se per quella sera non siete idonei alla vista di chi è alla porta inutile che vi lamentate. Incavolatevi con voi stessi perchè ve la siete cercata e non avete fatto ballare l'okkio per vedere chi fanno entrare e chi no. Di locali in giro per le città ce ne sono tanti e forse ci si diverte di più in localacci da sobborghi metropolitani che nei locali fashion. Se poi qualcuno vuole essere fashion ma in quel momento non lo è...cavoli suoi.

Kiev, anno scorso, l'amico fezol mi voleva portare a vedere un nuovissimo locale molto fashion e molto IN. Appena arrivati e vedendo chi facevano entrare e chi no, l'ho guardato in faccia e gli dissi, "cambiamo aria, ma non vedi come siamo vestiti????" Lui imperterrito da buon romagnolo "ma va la che ci fan entrare ma non vedi i truzzi che fan entrare (*** il più truzzo era vestito armani e la più truzza dolce e gabbata ) " morale della favola fu un bel niet, lui mandò a fanculo i buttafuori mentre io me la ridevo a crepapelle.

Ultima vacanza, il trio si avvia nella discotechina preferita...davanti alla porta il buttafuori guarda il bietto e dice "lui non entra"...."come non entra??"....morale della favola, aveva scambiato scarpe da 250 euro per scarpe da tennis...per loro quel tipo di scarpa non era consono all'ambiente Grazie alla nostra bravura nel parlare educatamente e in maniera gentile e pacata con il personaggio di turno dandogli le dovute spiegazioni sul perchè aveva quelle scarpe e non altre, l'han fatto entrare....morale della favola, il bietto da noi due si è preso il cazziotone perchè nei locali giustamente non si va con scarpe da tennis o similari.


nox [ 26 Marzo 2009, 1:54 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Qui non si tratta di scarpe, ma di faccia: questo lo puoi scambiare benissimo per un caucasico. Sono dei razzisti di xxx.


ema [ 26 Marzo 2009, 2:05 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
nox ha scritto: [Visualizza Messaggio]
2) dovevo imparare il russo, perché non ero russo (è certo, ero agitato e facevo errori stupidi). Al ché le ho risposto in russo che lei era una grandissima ignorante, che non si doveva neppure permettere perché io leggo Dostoevskij in russo e lei in italiano legge "sto gran *****" (ho usato questa parola in russo: ty chitaesh takoj bol'shoj huj :)))) e l'ho mandata a cagare. Le soddisfazioni di sapere la lingua :)))))

Certamente lei ha sbagliato, ma anche tu mettendoti sul piedistallo di chi legge Dostoevskij hai reagito in modo"razzista" : sei stato intollerante e hai voluto sottolineare la differenza di classe... (naturalmente te lo dico con simpatia!)


nox [ 26 Marzo 2009, 2:15 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
No. Mi dispiace. Ho voluto sottolineare il fatto che io al paese loro parlo la loro lingua. Lei al paese mio prende una corda e s'impicca. Ho voluto sottolineare che io cerco l'integrazione, lei no. Al massimo - se c'è una differenza - è di educazione (in tutti i sensi). E ora è piuttosto tardi - me ne vo a nanna.


ema [ 26 Marzo 2009, 2:28 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
nox ha scritto: [Visualizza Messaggio]
No. Mi dispiace. Ho voluto sottolineare il fatto che io al paese loro parlo la loro lingua. Lei al paese mio prende una corda e s'impicca. Ho voluto sottolineare che io cerco l'integrazione, lei no. Al massimo - se c'è una differenza - è di educazione (in tutti i sensi). E ora è piuttosto tardi - me ne vo a nanna.

Buona notte!!!!
Rispetto la tua idea ma non la condivido. Sono d'accordo con te che lei è una maleducata, ma non credo che una persona che è in grado di leggere in un'altra lingua sia necessariamente migliore.
Non riesco a giudicare le persone e ho paura delle persone che giudicano.


Speck [ 26 Marzo 2009, 8:11 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
nox ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Qui non si tratta di scarpe, ma di faccia: questo lo puoi scambiare benissimo per un caucasico. Sono dei razzisti di xxx.


Ognuno ha le sue idee e le sue convinzioni soprattutto se affetto ed è positivo alla sindrome pseudo-razzista, per cui inutile andare avanti nello spiegare con quali criteri i buttafuori delle discoteche decidono e dicono "tu puoi entrare tu no". Le motivazioni possono essere molteplici, come dalla semplice festa privata per arrivare alla serata in tema e perchè no anche sulla tipologia di abbigliamento accettato per quella sera. Purtroppo loro lavorano su specifiche della direzione del locale, specifiche che possono anche variare da sera a sera.

Puo essere che per le serate più "IN" della settimana, i buttafuori abbiano ricevuto l'ordine dalla direzione "niet italianskiij", per ovvi motivi sapendo ed avendo visto con i miei occhi come certi "cafoni" italiani si comportano nelle disceteche all'estero, per cui inutile prendersela più di tanto.

Se siete persone che ve la prendete per così poco oppure pensate a ciò che in realtà non corrisponde a verità, onde evitare magre figure e ricevere in faccia un bel no!!! Rinnovo l'invito: Evitate questi locali, non fan per voi.


il Passatore [ 26 Marzo 2009, 8:33 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
nox ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Un mio conoscente italiano è venuto qui a Mosca per un paio di settimane, domattina riparte. L'ho incontrato oggi per un caffè e mi ha chiesto gentilmente di scrivere un complain sul razzismo nei forum di cui faccio parte. Lui parla un po' di russo, ma soprattutto inglese. Quando è arrivato gli ho suggerito di andare al Propaganda e al Real McCoy, perché io stesso sono stato lì un paio di volte in passato e mi sono divertito. La scorsa settimana ero impegnato qui a Mosca con i miei cugini venuti per la fiera del turismo, e così non ho avuto assolutamente tempo di fare nulla se non stare con loro. Lui è andato il mercoledì sera al Real McCoy a Barricadnaja, stava davanti all'ingresso in attesa di entrare, chiede di entrare ma gli rispondono in russo e lui non capisce, lui cerca di spiegarsi in inglese che è un turista e che vorrebbe entrare, ma loro lasciano entrare tutti tranne lui. Così triste se ne va in un altro posto. Il Sabato decide di andare al Propaganda, ricevendo lo stesso trattamento. Non lo hanno fatto entrare principalmente perché non era russo, parlava poco il russo, i buttafuori alla porta non parlavano inglese, o facevano finta di non parlarlo. La cosa più stupida e forse umiliante è che lasciavano entrare tutti i russi, anche qualche tedesco, ma l'italiano no. Così - e devo dire che quando me l'ha detto mi è venuto da ridere - li ha mandati affanculo in tutte le lingue del mondo e se ne è andato al Kriziz Zhanra, dove l'hanno fatto entrare senza alcun problema. Anche quello era un locale che gli avevo suggerito.
Che schifo, ragazzi, constatare che esistono questi imbecilli razzisti, e purtroppo in Russia il loro numero aumenta sempre più. Perciò evitate intanto di andare al Propaganda o al Real McCoy.


ma come? vivi a mosca e non sai che tutto ha un prezzo?
se il tuo amico avesse allungato 10-20 $ al buttafuori non saresti qua a menarla tanto


nox [ 26 Marzo 2009, 9:43 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Mi pare che difendiate un po' troppo a spada tratta i buttafuori di un locale.
Io ho lavorato nel 98-99 come PR di Alien, Gilda, Piper, ed altre discoteche romane. Conosco molto bene lo stile dei "portieri", così si chiamano in gergo. So bene cosa significa il face control, e so bene quale tipologia di persone non facevano entrare: impasticcati, tossici, gente violenta (glielo leggevi in faccia che volevano la rissa, ci venivano apposta). Ma non c'era nessuna imposizione dall'alto. Era semplicemente il libero arbitrio di gente che ahimè di arbitrio in testa ne ha molto poco. Si è trattato di un caso di razzismo, come spesso accade a Mosca con kirghisi, uzbeki, e caucasici. L'hanno preso per un caucasico, poi essendo mentecatti non avranno voluto sentire ragioni, anche se caucasico non era. Loro non sono lì per discutere tesi di laurea, ma semplicemente per controllare borse e fare il "race" control. Al McCoy in particolare entra veramente di tutto.

Per quanto riguarda la mia reazione con quella della metro: uno che ti dice che dovresti studiare la lingua, in quel modo rozzo e burino, dovrebbe avere una risposta tipo: "Grazie, seguirò il tuo consiglio"??? La mia risposta è come dire: io leggo Dostoevskij in russo, tu leggi Manzoni in italiano? Se non lo leggi, non hai il diritto di giudicare. Ma anche qui qualcuno ha difeso a spada tratta - senza un ragionamento articolato ma con semplici slogan - la tizia russa.

Al che mi sorge spontanea la domanda: parlate in modo obiettivo? Io lo faccio, avendo dedicato la mia vita alla Russia.


ema [ 26 Marzo 2009, 10:28 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
nox ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Per quanto riguarda la mia reazione con quella della metro: uno che ti dice che dovresti studiare la lingua, in quel modo rozzo e burino, dovrebbe avere una risposta tipo: "Grazie, seguirò il tuo consiglio"??? La mia risposta è come dire: io leggo Dostoevskij in russo, tu leggi Manzoni in italiano? Se non lo leggi, non hai il diritto di giudicare. Ma anche qui qualcuno ha difeso a spada tratta - senza un ragionamento articolato ma con semplici slogan - la tizia russa.

Al che mi sorge spontanea la domanda: parlate in modo obiettivo? Io lo faccio, avendo dedicato la mia vita alla Russia.

Ascoltami Nox........ Non ti dico che devi avere la mia idea! Cerco solo di scambiare un'opinione, se vuoi!
Non so cosa intendi per "ragionamento articolato", ma devi capire che nel mondo non siamo tutti uguali e io ti ho già spiegato come la penso: non credo che leggere in italiano Manzoni o in russo Dostoevskij dia un maggior diritto di affermare qualcosa che chi non conosce una lingua non possa fare. Non credo che si possa giudicare una persona per la sola risposta sgarbata, tu non sai esattamente se quella donna in Italia "prende una corda e s'impicca", per usare le tue parole. Ripeto ancora una volta: è stata sgarbata! Ma se una persona è sgarbata la mia risposta è la gentilezza, perché se io rispondessi sgarbatamente non sarei molto diverso da lei. Spero che tu possa capire questo mio concetto, ma non pretendo che tu lo metta in pratica, perché non siamo uguali! Io non giudico in assoluto, non giudico e basta. Non rispondo: "Grazie, seguirò il tuo consiglio". Semplicemente non mi metto nello stesso piano e vado avanti per la mia strada... Non volevo farti una critica! Davvero!


Speck [ 26 Marzo 2009, 11:11 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
nox ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Mi pare che difendiate un po' troppo a spada tratta i buttafuori di un locale.
Io ho lavorato nel 98-99 come PR di Alien, Gilda, Piper, ed altre discoteche romane. Conosco molto bene lo stile dei "portieri", così si chiamano in gergo. So bene cosa significa il face control, e so bene quale tipologia di persone non facevano entrare: impasticcati, tossici, gente violenta (glielo leggevi in faccia che volevano la rissa, ci venivano apposta). Ma non c'era nessuna imposizione dall'alto..


Senti anch'io so benissimo come funzionano le cose in un certo tipo di discoteche, per cui evitiamo di dare la colpa ai buttafuori che fanno semplicemente il loro lavoro.

Lo stile che deve prendere una discoteca di grido e la decisione sulla tipologia di persone che deve essere ammessa lo prende sempre la direzione, non di certo un semplice PR, il cui lavoro è quello di portare persone secondo l'etichetta o l'impronta del locale che deve assumere laddove momentaneamente presta la sua opera, tantomeno il disk-jockey (anche se sulla carta ha maggior peso e vale di più del miglior PR sulla piazza) come i camerieri di turno. Il più delle volte tali decisioni, definiamole restrittive per pochi o per molti, vengono prese su ciò che il personale interno addetto alla sicurezza riferisce alla direzione. Ciò che mi lascia perplesso è che tu queste cose forse le dovresti sapere, ma essendo PR molto facilmente ne sei all'oscuro in quanto terminato il proprio lavoro e dopo i cinque minuti di intrattenimento con la direzione sull'esito della serata, vai a casina a dormire pensando al successo ottenuto.

Se ogni qualvolta che scoppia una rissa e chi l'accende sono tedeschi, per il mio locale i tedeschi saranno off limits. Gli unici che potranno essere ammessi saranno solo ed esclusivamente quei tedeschi habituè che i buttafuori, nonostante le migliaia di facce che ogni sera vedono, li conoscono benissimo grazie alla loro fantastica mente fotografica, e sanno benissimo come all'interno del locale si comportano. Questa personale decisione di certo non la comunicherò mai al PR del momento così come ad altre persone che con la sicurezza non hanno a che vedere.

L'unico libero arbitrio che hanno codeste persone che lavorano all'entrata dei locali, giustamente come dici tu, è quello di fare il face control e prendere una decisione, in base alle direttive prese dalla direzione, se quella tal persona può essere ammessa o no nel locale. Essendo consapevoli a cosa vanno incontro se fanno entrare una persona sbagliata che poi causa una rissa oppure dalla direzione quella tal persona lasciata entrare è ritenuta non idonea al locale, il più delle volte sono inflessibili e intransigenti perchè cercano di lavorare a colpo sicuro.

Naturalmente sto parlando di discoteche di un certo livello e non di discoteche di periferia o mal frequentate dove i buttafuori si divertono a menar le mani tanto per menarle solo smplicemente perchè uno è ubriaco oppure perché è bianco o verde.


nox [ 26 Marzo 2009, 12:34 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Su un forum internazionale di cui faccio parte alla fine ci sono state reazioni diverse, ma non hanno affatto difeso la direzione dei locali né i buttafuori. Non esistono buttafuori di un certo livello, perché se fai il buttafuori per il 90 % della tua vita molto probabilmente non hai fatto altro. Il problema è un altro, focalizzatelo bene. Qui ci sono un gran numero di persone che si sentono superiori agli altri in quanti russi. Mettetevelo bene in testa. E' una componente culturale. Ed è uno dei metri che utilizzano per il "face", o meglio, il "race" control. Un altro è come gli gira quella sera.

luca ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ascoltami Nox........ Non ti dico che devi avere la mia idea! Cerco solo di scambiare un'opinione, se vuoi!
Non so cosa intendi per "ragionamento articolato", ma devi capire che nel mondo non siamo tutti uguali e io ti ho già spiegato come la penso: non credo che leggere in italiano Manzoni o in russo Dostoevskij dia un maggior diritto di affermare qualcosa che chi non conosce una lingua non possa fare. Non credo che si possa giudicare una persona per la sola risposta sgarbata, tu non sai esattamente se quella donna in Italia "prende una corda e s'impicca", per usare le tue parole. Ripeto ancora una volta: è stata sgarbata! Ma se una persona è sgarbata la mia risposta è la gentilezza, perché se io rispondessi sgarbatamente non sarei molto diverso da lei. Spero che tu possa capire questo mio concetto, ma non pretendo che tu lo metta in pratica, perché non siamo uguali! Io non giudico in assoluto, non giudico e basta. Non rispondo: "Grazie, seguirò il tuo consiglio". Semplicemente non mi metto nello stesso piano e vado avanti per la mia strada... Non volevo farti una critica! Davvero!


Quello che ti ho scritto è accaduto in 20 minuti. Pian piano ho perso la pazienza. Ma mica siamo tutti santi. E poi - se permetti - il suo comportamento è stato veramente ignobile. Dal mutismo, al "questo non è un mio problema", ad offese personali. Ma che avesti fatto? Le avresti portato dei fiori? In un mese era già la seconda volta che questa persona si comportava in un modo veramente infame. Già il mese precedente non aveva voluto rispondermi se fossero arrivati o meno i documenti. E quella volta mantenni la calma. Volete difendere una mentecatta a spada tratta? Vi dico pure dove si trova. A Belorusskaja, allo sportello di sinistra. Andate a conoscerla di persona, magari ci farete anche amicizia


sorrento76 [ 26 Marzo 2009, 13:49 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Salve a tutti,prima di tutto capisco il disappunto di Nox di fronte a una vicenda non proprio edificante avvenuta nella notte moscovita.Ma sono d'accordo con chi dice che è cosa che può avvenire dovunque,e basta un pò di nervosismo perchè si degeneri!Che poi in certi posti a noi italiani ci vedano un pò come"molestatori",purtroppo è assodato,dico purtroppo perchè viaggiando mi sono reso conto che c'è di peggio;es...nelle disco di Londra il ragazzotto inglese medio ha una signorilità paragonabile a quella di un toro in un recinto di vacche da monta,e che al confronto l'italiano caciarone sembra un signore!
Ma nelle notti di Mosca a me è accaduto il contrario.Frequento il club"CHE",che di solito dal giovedì alla domenica richiede prenotazione telefonica e pagamento della stessa...ebbene,ci andiamo io e la ragazza un venerdì sera,pienissimo,il tipo alla porta mi riconosce(dall'abbigliamento??Non avevo occhiali da sole;))italiano??E così spunta un tavolino...chapeau!!


nox [ 26 Marzo 2009, 13:58 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
A proposito di Che, a noi invece tre anni fa non ci hanno fatto entrare, serviva la prenotazione.


sorrento76 [ 26 Marzo 2009, 14:06 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Si certo Nox,lo so che serviva!!Ma raccontavo solo quell'episodio perchè,magari solo per quella volta,il mio"venire da fuori" mi ha dato un piccolo privilegio...ma non credo che funzioni sempre così,ovvio!Saluti


Bes [ 26 Marzo 2009, 14:50 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
nox ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Un mio conoscente italiano è venuto qui a Mosca per un paio di settimane, domattina riparte. L'ho incontrato oggi per un caffè e mi ha chiesto gentilmente di scrivere un complain sul razzismo nei forum di cui faccio parte. Lui parla un po' di russo, ma soprattutto inglese. Quando è arrivato gli ho suggerito di andare al Propaganda e al Real McCoy, perché io stesso sono stato lì un paio di volte in passato e mi sono divertito. La scorsa settimana ero impegnato qui a Mosca con i miei cugini venuti per la fiera del turismo, e così non ho avuto assolutamente tempo di fare nulla se non stare con loro. Lui è andato il mercoledì sera al Real McCoy a Barricadnaja, stava davanti all'ingresso in attesa di entrare, chiede di entrare ma gli rispondono in russo e lui non capisce, lui cerca di spiegarsi in inglese che è un turista e che vorrebbe entrare, ma loro lasciano entrare tutti tranne lui. Così triste se ne va in un altro posto. Il Sabato decide di andare al Propaganda, ricevendo lo stesso trattamento. Non lo hanno fatto entrare principalmente perché non era russo, parlava poco il russo, i buttafuori alla porta non parlavano inglese, o facevano finta di non parlarlo. La cosa più stupida e forse umiliante è che lasciavano entrare tutti i russi, anche qualche tedesco, ma l'italiano no. Così - e devo dire che quando me l'ha detto mi è venuto da ridere - li ha mandati affanculo in tutte le lingue del mondo e se ne è andato al Kriziz Zhanra, dove l'hanno fatto entrare senza alcun problema. Anche quello era un locale che gli avevo suggerito.
Che schifo, ragazzi, constatare che esistono questi imbecilli razzisti, e purtroppo in Russia il loro numero aumenta sempre più. Perciò evitate intanto di andare al Propaganda o al Real McCoy.


Ciao Nox,

Capisco la situazione e l'incaxxo che ne deriva, soprattutto quando vieni rimbalzato per colpe che non sono certo tue. Da quello che ho visto io, e da quello che capisco parlando con la mia dolce metà, a Mosca c'è parecchio razzismo soprattutto nei confronti dei caucasici, e noi italiani abbiamo delle conformazioni somatiche (molto spesso...) per le quali è facile essere scambiati per caucasici. Sicuramente, come tu hai detto, non li hanno fatti entrare per questo motivo, anche perchè in generale gli italiani non sono affatto mal visti in Russia (al contrario di molti altri paesi..).
Il fatto è che il problema che tu denunci da Mosca, è più o meno presente in tutte le grandi città del mondo. E' più o meno quello che succede a molti ragazzi stranieri come albanesi, romeni, magrebini, che cercano di entrare in molte discoteche di Milano o Roma (sono assolutamente mal visti)
Per dirti, quando sono stato a Stoccolma (sfido chiunque a criticare il tasso di civiltà del popolo svedese) , pure li era molto difficile superare il controllo dei buttafuori all'ingresso di certi locali. Stessa cosa a New York (esiste città più multietnica?), spesso per convicere i buttafuori a farti entrare devi allungare la mazzetta da 100 $ cadauno.

Poka


Losagen [ 26 Marzo 2009, 15:18 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
nox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io sono piuttosto fortunato qui, anche se ho avuto un'aggressione verbale da parte di una mentecatta della metropolitana per una storia completamente diversa, lì si trattava di alcuni diritti calpestati, dovevo ricevere una tessera, che invece non era arrivata, le ho spiegato gentilmente in russo che c'era un errore, e lei invece che aiutarmi ha detto che 1) non era un suo problema, 2) dovevo imparare il russo, perché non ero russo (è certo, ero agitato e facevo errori stupidi). Al ché le ho risposto in russo che lei era una grandissima ignorante, che non si doveva neppure permettere perché io leggo Dostoevskij in russo e lei in italiano legge "sto gran *****" (ho usato questa parola in russo: ty chitaesh takoj bol'shoj huj :)))) e l'ho mandata a cagare. Le soddisfazioni di sapere la lingua :)))))


Non ho approfondito ancora la situazione in Russia, ma in Bielorussia esiste ancora, bella eredità dell'epoca sovietica, l'ufficio dove puoi inviare eventuali reclami nei confronti dei dipendenti pubblici, che che tali reclami gravano sulla carriera o meno dei funzionari in oggetto, per la tipa che tu dici, che manifestava di avere "nu cazz e mezz in bocc" bastava chiederle i suoi dati nonchè del suo superiore, ed inviare reclamo all'ufficio, se esiste, nonchè in copia via e-mail a qualche alto funzionario, e vedevi che risolvevi la cosa con stile


SaPa [ 26 Marzo 2009, 16:45 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Vedete che gente dura al mondo c'è? Con la mia affermazione che quello non era razzismo mi avete addebitato di voler ritrattare il mio giudizio sulla società russa, giudizio sintetizzabile in: c'è molto razzismo e moltissimo non razzismo, solo che ai non razzisti, essendo russi e apatici ed individualisti, non fanno nulla per combattere la parte marcia. Scrollatina di spallucce e frasi "no, vy tozhe v evrope..." ecco la risposta.

Nei locali di Mosca lasciano fuori di tutto e di tutti, mi domando come dopo tanto tempo non lo si comprenda ancora...

Ti lasciano fuori anche se il locale è vuoto...

La risposta di Nox alla taratura mentale ed inefficienza della tipa era giustissima. Vogliono a Mosca far pagare i prezzi dell'Occidente? Bene che imparino allora il concetto di customer service o come si dice qui atenciòn al cliente
Hai fatto bene a Nox, anzi io gli avrei anche aggiunto "ma sei così stronza perchè ti pagano copeche?".

Il bello che a Mosca puoi essere vittima di disservizio anche quando un caffè costa 4 euri


Bes [ 26 Marzo 2009, 17:16 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Vedete che gente dura al mondo c'è? Con la mia affermazione che quello non era razzismo mi avete addebitato di voler ritrattare il mio giudizio sulla società russa, giudizio sintetizzabile in: c'è molto razzismo e moltissimo non razzismo, solo che ai non razzisti, essendo russi e apatici ed individualisti, non fanno nulla per combattere la parte marcia. Scrollatina di spallucce e frasi "no, vy tozhe v evrope..." ecco la risposta.

Nei locali di Mosca lasciano fuori di tutto e di tutti, mi domando come dopo tanto tempo non lo si comprenda ancora...

Ti lasciano fuori anche se il locale è vuoto...

La risposta di Nox alla taratura mentale ed inefficienza della tipa era giustissima. Vogliono a Mosca far pagare i prezzi dell'Occidente? Bene che imparino allora il concetto di customer service o come si dice qui atenciòn al cliente
Hai fatto bene a Nox, anzi io gli avrei anche aggiunto "ma sei così stronza perchè ti pagano copeche?".

Il bello che a Mosca puoi essere vittima di disservizio anche quando un caffè costa 4 euri


Ciao Sapa, scusa ma mi sembra che il grosso della cose che tu stai imputando alla Russia (razzismo, service satisfaction, etc), siano altrettanto vere qui in Italia. Sono cose per le quali è sacrosanto incazzarsi e mettere degli accenti, per carità. Solo che tenderei a non scordarmi che questi problemi di arretratezza, inefficenza e degrado culturale li stiamo vivendo anche qui in Italia.
In fondo, purtroppo, nemmeno l'Italia è la Svezia, ne l'Olanda, ne la Norvegia.

Poka


Speck [ 26 Marzo 2009, 17:30 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Si certo Nox,lo so che serviva!!Ma raccontavo solo quell'episodio perchè,magari solo per quella volta,il mio"venire da fuori" mi ha dato un piccolo privilegio...ma non credo che funzioni sempre così,ovvio!Saluti

Dipende sempre da come ti presenti ma sorattutto come ti presenti. Il segreto è tutto qui. L'essere italiano, tedesco o altro alcune volte non centra nulla.
Se uno in terra straniera mette da parte quella superiorità che crede di avere nei confronti del prossimo, ma che in realtà non ha, e impara a essere umile, viene e verrà sempre trattato bene anche non sapendo una parola della terra dove in quel momento si trova, ma se si crede superiore a chi in quel momento si trova davanti dimostrando quella arroganza degna di molti, che dire, ognuno pianga dei propri mali.


SaPa [ 26 Marzo 2009, 18:31 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Chrys ha scritto: [Visualizza Messaggio]
SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Vedete che gente dura al mondo c'è? Con la mia affermazione che quello non era razzismo mi avete addebitato di voler ritrattare il mio giudizio sulla società russa, giudizio sintetizzabile in: c'è molto razzismo e moltissimo non razzismo, solo che ai non razzisti, essendo russi e apatici ed individualisti, non fanno nulla per combattere la parte marcia. Scrollatina di spallucce e frasi "no, vy tozhe v evrope..." ecco la risposta.

Nei locali di Mosca lasciano fuori di tutto e di tutti, mi domando come dopo tanto tempo non lo si comprenda ancora...

Ti lasciano fuori anche se il locale è vuoto...

La risposta di Nox alla taratura mentale ed inefficienza della tipa era giustissima. Vogliono a Mosca far pagare i prezzi dell'Occidente? Bene che imparino allora il concetto di customer service o come si dice qui atenciòn al cliente
Hai fatto bene a Nox, anzi io gli avrei anche aggiunto "ma sei così stronza perchè ti pagano copeche?".

Il bello che a Mosca puoi essere vittima di disservizio anche quando un caffè costa 4 euri


Ciao Sapa, scusa ma mi sembra che il grosso della cose che tu stai imputando alla Russia (razzismo, service satisfaction, etc), siano altrettanto vere qui in Italia. Sono cose per le quali è sacrosanto incazzarsi e mettere degli accenti, per carità. Solo che tenderei a non scordarmi che questi problemi di arretratezza, inefficenza e degrado culturale li stiamo vivendo anche qui in Italia.
In fondo, purtroppo, nemmeno l'Italia è la Svezia, ne l'Olanda, ne la Norvegia.

Poka


Si può uscire dalla logica succede anche in...? Si può per favore?


David66 [ 26 Marzo 2009, 19:32 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Ciao, personalmente sono stato molte volte al Mc Coy ed alcune al Propaganda, devo dire che mi sono sempre trovato bene e mi sono sempre divertito....sinceramente non ho mai avuto problemi


pochi_rubli [ 26 Marzo 2009, 20:01 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Leggendo i vostri comenti, e ripensando ad alcune mie esperienze mi è venuta questa idea: Questa tecnica dei buttafuori, un po a caso, come dice Speck, o in base alla faccia (capita anche questo), sia soltanto una tecnica per alzare il rating del locale. Più è difficile entrare, più ambito diventa entrarci per i clienti. Una sorta di operazione di marketing.

A Minsk c'erano 2 locali dove non entravo neanche se mi travestivo da John Travolta, mentre in altri mancava poco che mettevano pure il tappeto rosso.

Sono stato respinto a Hannover, in un locale. Ci ho riprovato più tardi, visto che dentro c'erano dei colleghi, e sono riuscito ad entrare.


mauri_f [ 26 Marzo 2009, 20:36 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Speck ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Dipende sempre da come ti presenti ma sorattutto come ti presenti. Il segreto è tutto qui. L'essere italiano, tedesco o altro alcune volte non centra nulla.
Se uno in terra straniera mette da parte quella superiorità che crede di avere nei confronti del prossimo, ma che in realtà non ha, e impara a essere umile, viene e verrà sempre trattato bene anche non sapendo una parola della terra dove in quel momento si trova, ma se si crede superiore a chi in quel momento si trova davanti dimostrando quella arroganza degna di molti, che dire, ognuno pianga dei propri mali.


Concordo al 100% con tè.
Io ho lavorato per più di 10 anni nelle disco in Italia, ho girato un sacco di locali in tutto il mondo, ammetto non quelli di Mosca,e i buttafuori, come qualsiasi altro dipendente, ha dei ordini, ha le sue lune, ha quello che volete, ma ormai al giorno d'oggi basta un niente e tutti e tutto diventa razzisti.


Bes [ 26 Marzo 2009, 22:25 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Chrys ha scritto: [Visualizza Messaggio]
SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Vedete che gente dura al mondo c'è? Con la mia affermazione che quello non era razzismo mi avete addebitato di voler ritrattare il mio giudizio sulla società russa, giudizio sintetizzabile in: c'è molto razzismo e moltissimo non razzismo, solo che ai non razzisti, essendo russi e apatici ed individualisti, non fanno nulla per combattere la parte marcia. Scrollatina di spallucce e frasi "no, vy tozhe v evrope..." ecco la risposta.

Nei locali di Mosca lasciano fuori di tutto e di tutti, mi domando come dopo tanto tempo non lo si comprenda ancora...

Ti lasciano fuori anche se il locale è vuoto...

La risposta di Nox alla taratura mentale ed inefficienza della tipa era giustissima. Vogliono a Mosca far pagare i prezzi dell'Occidente? Bene che imparino allora il concetto di customer service o come si dice qui atenciòn al cliente
Hai fatto bene a Nox, anzi io gli avrei anche aggiunto "ma sei così stronza perchè ti pagano copeche?".

Il bello che a Mosca puoi essere vittima di disservizio anche quando un caffè costa 4 euri


Ciao Sapa, scusa ma mi sembra che il grosso della cose che tu stai imputando alla Russia (razzismo, service satisfaction, etc), siano altrettanto vere qui in Italia. Sono cose per le quali è sacrosanto incazzarsi e mettere degli accenti, per carità. Solo che tenderei a non scordarmi che questi problemi di arretratezza, inefficenza e degrado culturale li stiamo vivendo anche qui in Italia.
In fondo, purtroppo, nemmeno l'Italia è la Svezia, ne l'Olanda, ne la Norvegia.

Poka


Si può uscire dalla logica succede anche in...? Si può per favore?


Mi pare che questo forum si chiami "Russia-Italia", infatti mi sono limitato a parlare di cosa succede in questi 2 paesi, in merito al tema in oggetto.
Non capisco la tua stizza.

Poka


nox [ 27 Marzo 2009, 1:52 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Ragazzi, ragioniamo sulle cose importanti, non azzanniamoci tra noi.


SaPa [ 27 Marzo 2009, 2:43 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
la mia stizza deriva dal fatto che NON ho nominato la parola italia...

Nox perchè non dici che i Russi di Mosca su couchsurfing ti hanno risposto a gran voce: non è razzismo?

nel caso del mccoy non si tratta di alzare il tiro del clientela (vivono di expats e turisti e di russe xxx da loro) si tratta della stronzaggine singola del buttafuori di torno.

aggiungo anche che mosca ha le sue regole per quanto riguarda entrare nei locali, se si seguono dei semplici suggerimenti (sarà un caso che i russi prenotano i tavoli e accettano il minimalni zakaz?) si ha più probabilità di non avere rotture.


il Passatore [ 27 Marzo 2009, 8:15 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
tre pagine di scritti quando l'italianez se sganciava un verdone da 10$ avrebbe risolto il problema!
ma daiiiiiiiiiii svegliarsi!!


SaPa [ 27 Marzo 2009, 12:24 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
il Passatore ha scritto: [Visualizza Messaggio]
tre pagine di scritti quando l'italianez se sganciava un verdone da 10$ avrebbe risolto il problema!
ma daiiiiiiiiiii svegliarsi!!


no Passatore, dieci dollari non bastano a Mosca...

A Odessa abbiamo risolto un problemino con 5€

Luca ti do ragione di avere editato il mio messaggio, posso provare ad esprimere lo stesso concetto con altre parole?


ema [ 27 Marzo 2009, 13:15 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
SaPa ha scritto: [Visualizza Messaggio]
[

Luca ti do ragione di avere editato il mio messaggio, posso provare ad esprimere lo stesso concetto con altre parole?

Mi sorprendi! Che cosa è successo ieri sera?!?
Certo che puoi provare a dire la solita cosa con altre parole! Mi piace scambiare opinioni anche con con chi non ho idee in comune, è comunque una ricchezza.....


Alessandro [ 27 Marzo 2009, 13:40 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Nox, quello che e' capitato al tuo conoscente e' proprio un caso di face control. In certi casi 10-20$ puo' aiutare, ma non in tutti i locali... per quanto riguarda poi il razzismo in Russia, confermo che esiste e che piu' o meno si sente in societa', ogni tanto diventando abbastanza serio... anch'io sono un po' razzista, visto che a me non piace la gente dal Caucaso :) non per causa di colore dei loro capelli ma perche' da quelle parti arrivano non i migliori rappresentanti del loro popolo, i criminali di tutto colore ecc... la situazione e' proprio quella che avete voi con gli albanesi e nord africani.


pochi_rubli [ 27 Marzo 2009, 13:56 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Razzismo o no, il divertimento costa!


zappa [ 27 Marzo 2009, 14:30 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Speck ha scritto: [Visualizza Messaggio]
sorrento76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Si certo Nox,lo so che serviva!!Ma raccontavo solo quell'episodio perchè,magari solo per quella volta,il mio"venire da fuori" mi ha dato un piccolo privilegio...ma non credo che funzioni sempre così,ovvio!Saluti

Dipende sempre da come ti presenti ma sorattutto come ti presenti. Il segreto è tutto qui. L'essere italiano, tedesco o altro alcune volte non centra nulla.
Se uno in terra straniera mette da parte quella superiorità che crede di avere nei confronti del prossimo, ma che in realtà non ha, e impara a essere umile, viene e verrà sempre trattato bene anche non sapendo una parola della terra dove in quel momento si trova, ma se si crede superiore a chi in quel momento si trova davanti dimostrando quella arroganza degna di molti, che dire, ognuno pianga dei propri mali.


Non capisco questa tua frase :"Dipende sempre da come ti presenti ma sorattutto come ti presenti. Il segreto è tutto qui."
Io mi sono presentato davanti ad un locale (Opera), vestito elegante e classico, con la mia ragazza.
Sono stato lasciato fuori solo perchè il mio viso gli sembrava quello di un Georgiano.Secondo voi questo non è razzismo?
Non ero ubriaco,facevo la mia sporca figura, ero insieme alla mia ragazza e mi sono presentato all'entrata tranquillissimo.
Voi giustificate questa cosa, ma è innegabile che in certi locali vige il razzismo estremo.Se per voi questa è una cosa normale per me non lo è.Ai suoi tempi vi ero rimasto parecchio male, perchè non mi era mai capitato in nessun locale in giro per l'europa.


Speck [ 27 Marzo 2009, 15:41 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
zappa ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Non capisco questa tua frase :"Dipende sempre da come ti presenti ma sorattutto come ti presenti. Il segreto è tutto qui."

La frase era riferita ad un altro contesto

zappa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io mi sono presentato davanti ad un locale (Opera), vestito elegante e classico, con la mia ragazza.
Sono stato lasciato fuori solo perchè il mio viso gli sembrava quello di un Georgiano.Secondo voi questo non è razzismo?
...............................

Le spiegazioni sul perchè sono presenti nel thread
Per cui finiamola una volta per tutte con sta storia del razzismo, nell'utilizzare impropriamente codesta parola in quanto il razzismo o l'essere razzisti è tutt'altra cosa.

Per concludere vorrei porvi una domanda:
A qualcuno sta sulle scatole qualcun'altro???
State attenti come rispondete altrimenti a vostra insaputa vi ritroverete essere razzisti

Passo e chiudo


il Passatore [ 27 Marzo 2009, 17:49 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Speck ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Le spiegazioni sul perchè sono presenti nel thread
Per cui finiamola una volta per tutte con sta storia del razzismo, nell'utilizzare impropriamente codesta parola in quanto il razzismo o l'essere razzisti è tutt'altra cosa.

Per concludere vorrei porvi una domanda:
A qualcuno sta sulle scatole qualcun'altro???
State attenti come rispondete altrimenti a vostra insaputa vi ritroverete essere razzisti

Passo e chiudo


giusto Speck troppe verginelle


SaPa [ 28 Marzo 2009, 4:16 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Zappa, non era razzismo.

Opera ha face control abbastanza severo, a seconda di come gli gira al buttafuori entri o no.

End of the story.


nox [ 28 Marzo 2009, 13:42 ]
Oggetto: Re: A Mosca Evitate Propaganda E Real McCoy
Da un forum internazionale, riguardo al mio post, pare proprio invece che si tratti di razzismo, di "race" control, se assomigli ad un caucasico non entri. E questo, cari ragazzi, potete chiamarlo come vi pare, a casa mia si chiama razzismo!!!




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