Biednaja Italia »  Mostra messaggi da    a     

Forum Russia - Italia


Arte e Letteratura - Biednaja Italia



Anonymous [ 01 Aprile 2008, 14:57 ]
Oggetto: Biednaja Italia
«Ahi serva Italia, di dolore ostello, / nave senza nocchiere in gran tempesta, / non donna di provincie, ma bordello!»


Franceskovsky [ 01 Aprile 2008, 17:11 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Dove hai trovato questa frase????? Il fatto che abbia una rima non si può certo dire che sia una poesia!!
L'italia non è serva di nessuno!!!!
Nè tanto meno è povera (biednaja)!!!!
Definirla poi bordello.....buah!!!!!
Peccato che tu non abbia specificato la tua residenza, perche se tu fossi italiano, capiresti che l'Italia, è vero, ha molti problemi, ma è Bella, è Sana!!!!!!
Non è per niente bello criticare e diffamare!!!!!!!!!!!!!!!!!


ema [ 01 Aprile 2008, 18:39 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Franceskovsky ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Dove hai trovato questa frase????? I

Usa Google, funziona (quasi) sempre!


Quinbus [ 01 Aprile 2008, 18:40 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Caro Francesco, temo che i versi siano opera del Sommo Poeta per eccellenza, l'Alighieri frustrato dalla incapacità degli Italiani (di allora) di andare d'accordo e dal loro continuo intrigare a danno di sé stessi. L'Italia, già donna (domina) di provincie, nel Dugento era diventata un bordello. Così la vedeva lui e dobbiamo rispettare il suo punto di vista.


Mystero [ 01 Aprile 2008, 19:04 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Preferisco l'appello all'italia nei Sepolcri, e anche le esortazioni di Manzoniana memoria. Ai tempi di Dante molto era diverso, e posso capire anche il suo stato d'animo anche se ha "eternamente" catalogato in gironi, tutti coloro che avevano a ben dire o a personal dire, costretto l'Italia a "traviata"...


Anonymous [ 01 Aprile 2008, 20:27 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Dante, purgatorio VI 76,78



Ma in fondo caro Andrea, cosa è cambiato da allora?
Certo la mia è una provocazione ma sinceramente a parte le novità tecnologiche non è cambiato niente!
Solo una constatazione: Che grandi conterranei abbiamo avuto e abbiamo tuttora! Peccato che gli italiani nella maggioranza restano servi e la nostra Carissima Patria è ancora nella tempesta.


knives214 [ 01 Aprile 2008, 20:32 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Antomar ha scritto: [Visualizza Messaggio]
«Ahi serva Italia, di dolore ostello, / nave senza nocchiere in gran tempesta, / non donna di provincie, ma bordello!»


triste verità... anche se il mio orgoglio italiano digerisce male la negatività e la brutalità con cui lo dice... dante vedeva lontano... o forse son gli italiani che non cambiano mai...:P


Anonymous [ 01 Aprile 2008, 20:33 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Caro amico Franceskovski, mi sono permesso di criticare proprio perchè sono italiano e amo l'Italia come amo la Russia.
In quanto al Sommo Poeta decidi tu dove collocarlo.
In quanto a me, risiedo nella provincia di Vicenza da quando sono nato.
Ciao


Mystero [ 01 Aprile 2008, 21:07 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Antomar ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Dante, purgatorio VI 76,78



Ma in fondo caro Andrea, cosa è cambiato da allora?
Certo la mia è una provocazione ma sinceramente a parte le novità tecnologiche non è cambiato niente!
Solo una constatazione: Che grandi conterranei abbiamo avuto e abbiamo tuttora! Peccato che gli italiani nella maggioranza restano servi e la nostra Carissima Patria è ancora nella tempesta.


La tempesta ci sarà sempre, siamo italiani e lo dico con piacere e orgoglio. E poi non è vero che la maggioranza degli italiani sono servi, lo fanno credere, ma non sono servi di nessuno, è il gatto che si morde la coda...

preferisco

paradiso canto XIV cielo IV
inferno canto XXXIII cerchio IX sia la Tolomea che la Antenora
purgatorio canto X cornice I


Anonymous [ 01 Aprile 2008, 23:50 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Andrea non intorbidire le acque, scusami ma non vedo il nesso fra i Sepolcri del Foscolo, le prose del Manzoni e i passi della Divina Commedia da te citati. Mi piacerebbe avere (quando avrai tempo....anche fra un mese ) il tuo pensiero.
Ciao e pensa a vivere i prossimi giorni intensamente. Auguri


Mystero [ 02 Aprile 2008, 0:22 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
il nesso è una visione ottimistica e di sprono per l'italia, la mia visione sull'italia è che è potenzialmente attiva come stato, potenzialmente latente, un'italia che si deve far coraggio dai suoi padri (i sepolcri), che deve riscoprire la sua fierezza, i suoi ideali, capire i suoi punti forti, capire i suoi errori certo prima di tutto, e solo questa concezione che dobbiamo trasmettere a chi ora è ancora poco inquinato dalla passività servile, potrà far capire la differenza tra libertà e giogo.

Il problema oggi non è essere servi di qualche sistema, ma sapere cosa significa la parola servo, le parole sono importanti, lo diceva anche Grillo, e proprio in un suo monologo con altre parole (non faccio il comico nella vita ) affermava lo stesso concetto.

Io non dispero, credo che un popolo come il nostro, ha superato le lotte fra guelfi e ghibellini, oggi è la consapevolezza che lotta in noi, se capiamo che questa consapevolezza è uno stato mentale (non parlo di povertà o malattie certo), sapremo anche fronteggiare il più grande pericolo di questo secolo e cioè la rassegnazione. Non aspetteremo che arrivi il momento di chiedere l'eutanasia del nostro pensiero libero, questo veleno che ogni giorno ci somministrano e che ci abitua a non terminare di colpo, è come una droga, va eliminata dal corpo per capire che senza di essa e con essa, non è la stessa cosa.

Il mio consiglio è di riscoprire le bucoliche domeniche in famiglia e in natura, questa partenza aiuta a depurarsi e quando il lunedì si torna al tran tran quotidiano e si tossisce a causa dello smog, allora si che si capisce la differenza.

Il nostro smog oggi può essere eliminato, basta o respirare in zone sane o mettere filtri migliori. (so che può essere difficile capirmi, ma se si riesce, forse si vive ache meglio)


Anonymous [ 03 Aprile 2008, 21:58 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Guelfi? Ghibellini? Di questi è ancora piena la nostra Italia! Per questo ho preso quella piccola rima del Sommo Poeta, servi.........sempre servi o del Papa o dell'Imperatore di turno. E sempre più divisi, tra il nord e il sud, tra regione e regione, tra paesello e paesello.............
Sempre pronti a seguire il potente di turno, quello che ci promette che ci farà tutti ricchi come lui!
Non ho capito Andrea, perchè mi hai citato il passo dell'inferno sui traditori, certo posso acettare la cornice del purgatorio, molti italliani in presenza di persone che ritengono inferiori si comportano da superbi, ma questo conferma il mio pensiero, spesso noi italiani siamo servi dei potenti e superbi e arroganti con chi riteniamo (magari a torto) un pò inferiore a noi. (che triete realtà).
Citando poi il Foscolo direi che proprio quello che manca adesso alla nostra Italia è il ricordo (e quindi anche la grande cultura) di nostri illuminati conterranei, dimenticandoli li facciamo morire veramente.
Ecco mi piacerebbe che si potessero cogliere valori eterni non in una lapide marmorea ma nel comportamento di personaggi illuminati, contemporanei e per fortuna ne abbiamo ancora molti..............purtroppo ora viviamo nel tempo del "grande fratello".
Purtroppo l'Italia è tuttore piena di millantatori che per difendere i loro interessi non esitano a scatenare tempeste dove l'impressione resta quella di essere dentro un grande bordello.......a tuttoggi purtroppo!


Mystero [ 04 Aprile 2008, 15:46 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Tra gli illuminati europei che hanno portato lo status dei vari paesi a ciò che è oggi, e tra questi l'italia, ci sono persone che non posso nominare perchè siamo in elezioni politiche e per le regole che ci siamo dati (ma sono quelli di cui ti ho detto in mail di cui avrei preparato il resoconto)

Per la religione, mi piacerebbe che fosse come in Russia in cui c'è una difesa più che una continua condanna della chiesa da parte di pseudo laici (quelli veri non si preoccupano di far rispettare la laicità la vivino), e ripeto mi piacerebbe la tutela che offre la russia alla chiesa russa.


rago [ 04 Aprile 2008, 16:40 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Franceskovsky ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Non è per niente bello criticare e diffamare!!!!!!!!!!!!!!!!!


Il non bello non e' la critica, ma il fatto che la critica e' motivata.
Paka Rago


Anonymous [ 04 Aprile 2008, 21:15 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Ma cosa mi racconti Andrea? Hai visto la cerimonia religiosa nella Cattedrale di Cristo Salvatore in occasione del Natale 2007? Quale più intrinseca cerimonia fra Trono e Altare! Veramente! Millesettecento anni dopo l'inizio di questa condivisione di poteri ancora l'altare cerca il trono per comandare e il trono cerca l'altare per essere legittimato al potere. Povero Nazzareno ucciso proprio dalla connessione fra altri troni e altari (leggi Pilato e Caifa), mi stupisci Amico mio! Questo almeno a riguardo della tua citazione alla religione in Russia.
Poi a riguardo degli Illuminati europeisti che ci hanno portato nella grande casa comune europea potresti pure nominarli tutti, anche se siamo in periodo elettorale. Per primo mi inchino davanti a De Gasperi che aveva una visione, in ultimo mi inchino e ringrazio Ciampi, senza la sua visione di farci entrare nell'euro adesso saremmo a livello di uno stato da terzo mondo.
Adesso ci saranno i soliti interventi di quelli che credono di aver capito tutto, vorrei dispensarli dall'intervenire se non hanno argomenti nuovi e validi, li invito soltanto a pensare cosa sarebbe adesso dell'Italia se non fossimo entrati nell'euro. Ci sono ancora Grandi Italiani, e c'è ne sono tanti, uno dei quali sicuramente è Prodi, un'altro è Veltroni per citarne due che in questo momento sono sulla bocca di tutti, caro Andrea, pubblica pure i tuoi dossier ma per favore accertati che siano veri, in Italia in questi tempi abbiamo troppi "sentito dire".
Ho letto da qualche parte che domani (o domenica) a Pontida ci sarà il giuramento degli aspiranti eletti della Lega Nord................., io sono del nord (almeno italiano) ma mi chiedo: contro quale imperatore questa volta??
Questi sono i tuoi alleati, di solito la buona norma dice che le pulizie bisogna farle prima a casa propria e dopo eventualmente..........................
Un grande abbraccio e te e un saluto a Marina.
Ciao


Coriolano della Floresta [ 04 Aprile 2008, 21:46 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Sia Mystero sia Antomar sono invitati a orientare i post sempre più su Dante e la letteratura e sempre meno sull'attualità politica. Grazie della collaborazione.


Anonymous [ 04 Aprile 2008, 22:18 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Caro Amico Coriolano quella da me citata non è politica, è attualita; se vuoi storia recente! Di sicuro non un romanzo romantico di fine ottocento nè pubblicità verso certi personaggi. Sei un moderatore, puoi bannarmi! Questo è nel tuo potere! Ma prima devi darmi argomenti validi per cui la frase della Divina Commedia da me citata non è riferibile ai nostri tempi e alla nostra Patria, oppure puoi cacciarmi senza motivo, questo è e rimane sempre nella tua facoltà!
Ma veramente stiamo rasentando l'assurdo, credo che non hai letto attentamente il mio post perchè se lo avessi letto ti saresti limitato dall'intervenire, hai perso una buona occasione per tacere.
Peccato!!


Coriolano della Floresta [ 04 Aprile 2008, 22:25 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
E' sempre possibile interpretare Dante e ogni brano di letteratura accostandolo al presente ma questa sezione è rivolta principalmente a topic prettamente culturali su arte e letteratura. Evitiamo di utilizzare i grandi classici per discutere di politica sul forum e soprattutto in questo particolare momento. In ogni caso il risultato non sarebbe ottimale anche da un punto di vista storiografico perchè declinerebbe nell'anacronismo che è una brutta chiave di lettura per leggere la storia delle idee.


Anonymous [ 04 Aprile 2008, 22:39 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Benissimo! La letteratura è dunque staccata dal presente, la storia è staccata dal presente, forse noi stessi siamo staccati dal presente.
Ripeto hai perso una buona occasione per tacere.
Ciao


Coriolano della Floresta [ 04 Aprile 2008, 22:44 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Pensala pure come vuoi ma resta sempre valido l'invito a discutere di Dante e di letteratura e non di politica in questa sezione.
Riguardo il consiglio sull'anacronismo se ti interessa accoglilo altrimenti prosegui nel tuo personale quanto originale stile di lettura e interpretazione filologica dei classici.


Mystero [ 04 Aprile 2008, 23:16 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Coriolano della Floresta ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Sia Mystero sia Antomar sono invitati a orientare i post sempre più su Dante e la letteratura e sempre meno sull'attualità politica. Grazie della collaborazione.


Obbedisco


Coriolano della Floresta [ 05 Aprile 2008, 8:17 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia


Anonymous [ 05 Aprile 2008, 9:46 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
E' un vero peccato! Ora che la discussione diventava interessante, qualcuno ha scelto la via del silenzio! Ha perso così l'occasione di parlare!


drugospb [ 05 Aprile 2008, 11:10 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
eralduska ha scritto: [Visualizza Messaggio]
E' un vero peccato! Ora che la discussione diventava interessante, qualcuno ha scelto la via del silenzio! Ha perso così l'occasione di parlare!


Ritengo anche io che la discussione stava diventando interessante, anche se non ero ancora intervenuto in merito. Pertanto, il mio invito è che gli appassionati (e, sicuramente più colti di me, da quanto vedo) di letteratura e Dante, possano continuare il loro confronto.

In quanto alla possibilità di rivedere dei grandi (e, perchè no, piccoli) classici di qualche secolo fa, in una chiave di lettura più attuale, è vero, si può cadere nel grave errore dell'anacronismo, ma allo stesso tempo, difendo il pensiero di un altro grande italiano, Gianbattista Vico:

"Secondo Vico la storia è dunque opera dell'uomo, cioè modificazione della mente dell'uomo, che lo porta a passare dal senso, alla fantasia, fino alla realizzazione della ragione; e Vico individua anche storicamente queste tre fasi. [...]
La storia tuttavia alterna fasi di progresso a fasi di decadenza: Vico parla di "corsi e ricorsi storici". Ciò non significa, come comunemente si interpreta, che la storia si ripeta. Significa, piuttosto, che l'uomo è sempre uguale a se stesso, pur nel cambiamento delle situazioni e dei comportamenti storici. Ciò che si presenta di nuovo nella storia è solo paragonabile per analogia a ciò che si è già manifestato. Così, ad esempio, ad epoche di civiltà possono seguire epoche di "ritornata barbarie"; ad epoche nelle quali più forte è il senso di una determinata categoria, altre nelle quali si sviluppa maggiormente un altro aspetto della vita. La storia, dunque, è sempre uguale e sempre nuova. In tal modo è possibile comprendere il passato, che altrimenti ci rimarrebbe oscuro, perché: "Historia se repetit".
"
da http://it.wikipedia.org/wiki/Giambattista_Vico

L'unica cosa che chiedo, inoltre, è che questa attuale chiave di lettura non si limiti sempre e solo ad una sfera della nostra realtà (ovvero sempre e solo a questa benedetta politica), ma abbracci anche la sfera sociale, ad esempio... In due parole, la cosa che più mi spaventa è una parziale (ovvero di parte) chiave di lettura.

Infine, se la memoria non mi inganna, Dante, nelle tre cantiche della Divina Commedia, in particolare nell'inferno, non ha incontrato nel suo viaggio personaggi appartenenti al solo mondo politico...

A voi la palla, adesso...

Drugo


PS x Antomar: sì, anch'io leggerei la tua fase in una chiave di lettura attuale... ma ricorda, la nostra attualità non è fatta di soli politici (e quando dico "politici" non faccio distinzione di colore di bandiera), ma anche di gente come me e come te.


Anonymous [ 05 Aprile 2008, 22:17 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Questo è un forum di persone (mi sembra) serie anche se orientate in un certo senso, quello può essere benissimo, chi può contestare un gruppo omogeneo che decide di andare in una verta direzione?
Quello che mi disturba sono certi cagnolini che abbaiano quelli che sono diversi da quelli cui sono abbituati a ricevere cibo e carezze.


Anonymous [ 05 Aprile 2008, 22:32 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Caro Drugo, certo il Sommo ha collocato i vari personaggi non come potremmo valutarli noi ora ma come li vedeva allora, forse nemmeno questo, li collocava dove gli veniva normale, per non offendere ( o offendere in modo velato e intelligente) un certo potere di allora. Dante non era un servo, forse per questo ha dovuto subire anche qualche dispiacere, certo i fatti bisogna leggerli alla luce del tempo nel quale sono accaduti, ma certi fatti (anche se ci illudiamo in un certo progresso sociale) accadono tuttora e quindi quella frase nel purgatorio (per altro inventato e imposto dalla chiesa cristiana attorno all'anno mille) mi è sembrata quanto mai di attualità.....
Purtroppo l'attualità comporta sempre una certa dose di politica (arte della convivenza pacifica delle varie componenti e dei vari interessi di un popolo) e quì sono ricaduto in argomenti che dispiacciono a qualcuno.
Certo qualcuno ha (forse) perso l'accasione per parlare, qualcun'altro quella di stare zitto...............
Pazienza!
Anche questa è democrazia e libertà-


drugospb [ 06 Aprile 2008, 8:04 ]
Oggetto: Re: Biednaja Italia
Antomar ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Purtroppo l'attualità comporta sempre una certa dose di politica (arte della convivenza pacifica delle varie componenti e dei vari interessi di un popolo)


D'accordo con te, ma è appunto quello che sostenevo io: la politica (rileggendo la tua fase al contrario) è solo una dose (una parte) dell'attualità... quello che non mi è mai piaciuto a scuola, prima, e all'università, dopo, è sempre stata la lettura di parte (ovvero parziale) della letteratura ed in particolare dei grandi classici (benchè io non sia un appassionato di letteratura).

Ti abbraccio,

Drugo




Powered by Icy Phoenix