Riporto una mia credo "lecita" domanda che ho già riportato in un'altra sezione del forum chiedendo all'avvocato Mendozza una risposta nel merito in modo da aiutarmi a capire meglio l'argomento:
A mio matrimonio avvenuto, mi sto preoccupando di far ottenere il visto a mia moglie (cittadina russa).
Sul sito del consolato
http://www.consmosca.esteri.it/Cons...te/Modulistica/
vi è un apposito file denominato "Richiesta visto di Ricongiungimento Familiare".
Fin qui tutto bene ma aprendo il file .doc vi è una cosa che mi allarma:
infatti l'invitante (io) deve dichiarare al punto 4) che la stessa persona è inabile al lavoro, secondo la legislazione italiana.
Che significa?
Che la cittadina russa non può lavorare in Italia come dipendente di un'azienda?
Se si, per quale motivo?
Che succede, invece, qualora volessi avviare una attivatà e la cittadina russa diventasse socia della stessa (ad esempio un srl)?