se hai i mezzi sarà ancora più facile

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скоро свободы я достигну

(очень избалованная)  

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

(очень избалованная)  

Что вы имеете в виду?

имеем ввиду что у тя характер такой странный... не понятно что хочешь... попала сюда по моему чтобы провоцировать.... а мало ли у тя даже не четырнадцать лет а 40 и мужиком ты является на месте быть девкой... короче ты притворявшийся кем то другого

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

имеем ввиду что у тя характер такой странный... не понятно что хочешь... попала сюда по моему чтобы провоцировать.... а мало ли у тя даже не четырнадцать лет а 40 и мужиком ты является на месте быть девкой... короче ты притворявшийся кем то другого

конечно, понимаю,

ну ладно если ты все поняла скажи нам правду тогда дорогой Брандмауер  

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ну ладно если ты все поняла скажи нам правду тогда дорогой Брандмауер  

Бля! он вернулся!!  

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скоро свободы я достигну

dal mio futuro adesso parliamo di uno sconosciuto XD!

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

имеем ввиду что у тя характер такой странный... не понятно что хочешь... попала сюда по моему чтобы провоцировать.... а мало ли у тя даже не четырнадцать лет а 40 и мужиком ты является на месте быть девкой... короче ты притворявшийся кем то другого

Batiruccio ti prego. Prima di arrivare a certe conclusioni, sii cauto!!! Può essere come dici tu, ma fino a prova contraria non andarci pesante!  

A giorgino chiedo perchè la ritiene "izbalovannaja"...se ha le possibilità e i mezzi e le piace farlo, fa benissimo a girare il mondo. Io la chiamerei fortunata.


Gringox

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Russia Italy Forum

il volere tutto e subito è tipico degli izbalovannje deti. poi è ovvio che è solo una conclusione tirata sommariamente, sicuramente mi sbaglierò, è stata solo una prima impressione.

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скоро свободы я достигну

mi sono persa i post in russo ...
ma se virgi è una vera quattordicenne ... mi fa un immenso piacere leggere i suoi post ...
ci sono nuove generazioni che ci stupiscono ... e viaggiano nel futuro a una velocità della luce che anche i ventenni sembrano e parlano come mia mamma ...

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www.cuoremilano.org Enjoy Milan

19giorgio87 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

il volere tutto e subito è tipico degli izbalovannje deti. poi è ovvio che è solo una conclusione tirata sommariamente, sicuramente mi sbaglierò, è stata solo una prima impressione.

Vero! Ma è anche vero che il viaggiare tanto, e fatto con intelligenza e con la curiosità giusta, arricchisce ed allarga le vedute e porta all'umiltà, all'idea che più vedi le cose e più ti rendiconto di quanto sei ignorante e di quanto ancora non sai...se uno inizia a viaggiare da giovane, è una grande fortuna che va coltivata.
Poi è chiaro che c'è modo di viaggiare e viaggiare...

Gringox

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Russia Italy Forum

virgi23 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Salve vorrei chiedervi una domanda quali sono i pro e i contro di vivere in Russia?

Cmq, tornando in tema...

Virgi tu sei ancora molto giovane. Vai avanti a studiare fino a 18 anni almeno in Italia. Ma meglio anche fare l'università in Italia. Poi eventualmente se sei stufa dell'Italia emigra e lanciati verso la nuova vita dove vorrai...dove senti di essere portata...

Per quanto concerne la Russia - o meglio le "Russie" - tieni presente una cosa importante: si tratta di un mondo fondamentalmente diverso da quello da dove provieni. Gente, clima, cibo, tradizioni, usi, costumi, mentalità...e anche all’interno di quello stesso mondo ci sono poi differenze tra città e campagna e tra città e città, soprattutto se parliamo di costo della vita e servizi per i cittadini.
Io credo che qualcosa in questo senso te lo possano dire quegli Italiani che vivono in quelle terre. Io ti posso brevemente elencare ciò che riguarda me (che vivo in Ucraina da più di 6 anni), anche se io non faccio molto testo, in quanto forse sn "troppo" russofilo, come il forum sa, e forse sono troppo di parte.

Tutto il “pro” che vedo è legato alla mia passione per questo mondo e al fattore sentimentale che mi ha permesso di integrarmi e di sentirmi a mio agio in questa società; è un aspetto molto soggettivo. Tanto per dire proprio due “battute”, ecco che a me semplicemente piace svegliarmi la mattina e sentire la radio russa mentre vado in macchina, comprarmi se ne ho voglia la birretta al chioschetto alle 3 di mattina che è sempre aperto, vedere le marshrutke che per evitare il traffico salgono sui marciapiedi, andare a ballare in certi locali e trovarmi in pista solo ed esclusivamente ragazze, sedermi al tavolo in un locale e ordinare shashlyk e una bottiglia di vodka con succo di pomodoro; festeggiare al lavoro i compleanni o qualsiasi occasione di festa insieme al “collettivo” di lavoro in un’atmosfera gioiosa; vedere per le strade ancora le vecchie macchinette sovietiche o i vecchi camion che sputano fuori un sacco di fumo nero…; Per il resto posso annoverare i “pro” che riguardano la città di Kiev dove vivo: il verde; la minore “schematizzazione” entro determinati ranghi di civiltà della società (qui puoi ad esempio andare a piantare la tenda o fare fuochi per grigliate dove vuoi, puoi ancora “cavartela” in casi di infrazioni varie mettendo mano al portafoglio, ecc…), paradossalmente il maggiore senso di sicurezza che si ha girando nelle strade (ho molta meno paura qui a Kiev che non a Milano di notte, per es.); la grande quantità di gioventù e di bambini, eccetera, eccetera…

Tra i "contro" metto il clima (inverno troppo lunghi e troppo rigidi), il cibo (che è buono per carità, ma manca la varietà che abbiamo in Italia), la percezione della forte disparità sociale, la mancanza di attenzione per il bene pubblico da parte di molta parte della popolazione; le strutture statali fatiscenti e povere; un atteggiamento spesso scorbutico e scazzato di certa parte della popolazione; il traffico esagerato e caotico durante il giorno in città; la megalomania di quei quattro oligarchi (e dei loro rampolli) che ostentano ricchezza da ogni parte e invece fanno semplicemente pena; certe situazioni famigliari di assoluta povertà ed emarginazione; eccetera eccetera….

Questo giusto per fare un elenco sommario…


Insomma, nel bene e nel male, occorre sapersi adattare.



Gringox

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gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

virgi23 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Salve vorrei chiedervi una domanda quali sono i pro e i contro di vivere in Russia?

Cmq, tornando in tema...

Virgi tu sei ancora molto giovane. Vai avanti a studiare fino a 18 anni almeno in Italia. Ma meglio anche fare l'università in Italia. Poi eventualmente se sei stufa dell'Italia emigra e lanciati verso la nuova vita dove vorrai...dove senti di essere portata...

...................................

Insomma, nel bene e nel male, occorre sapersi adattare.



Gringox

Dissento dalla tua opinione sull'universita'. Secondo me quello e' proprio il momento di andare ad "assaggiare" l'estero. Oggi agli studenti si offre un vasto panorama di possibilita' in merito da cogliere assolutamente per uscire dall'asfittico sistema italiano e capire come funzionano veramente le cose nel Paese che ti interessa.

Sull'adattarsi... quello sempre e ovunque!!    

Cito Irene Grandi: Prima di partire per un lungo viaggio, porta con te la voglia di non tornare piu'...

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Tirannide indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzione delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. (Vittorio Alfieri)

Ochopepa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

gringox ha scritto: [Visualizza Messaggio]

virgi23 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Salve vorrei chiedervi una domanda quali sono i pro e i contro di vivere in Russia?

Cmq, tornando in tema...

Virgi tu sei ancora molto giovane. Vai avanti a studiare fino a 18 anni almeno in Italia. Ma meglio anche fare l'università in Italia. Poi eventualmente se sei stufa dell'Italia emigra e lanciati verso la nuova vita dove vorrai...dove senti di essere portata...

...................................

Insomma, nel bene e nel male, occorre sapersi adattare.



Gringox

Dissento dalla tua opinione sull'universita'. Secondo me quello e' proprio il momento di andare ad "assaggiare" l'estero. Oggi agli studenti si offre un vasto panorama di possibilita' in merito da cogliere assolutamente per uscire dall'asfittico sistema italiano e capire come funzionano veramente le cose nel Paese che ti interessa.

Sull'adattarsi... quello sempre e ovunque!!    

Cito Irene Grandi: Prima di partire per un lungo viaggio, porta con te la voglia di non tornare piu'...

Forse hai anche ragione Ocho, sicuramente un'esperienza all'estero durante il periodo universitario fa benissimo; ma io per mia esperienza ritengo che l'università italiana nel complesso (almeno lo era quando ho studiato io) sia migliore di quella di altri paesi. Per cui il mio consiglio è quello di laurearsi in Italia, poi al massimo specializzarsi in altri paesi.

Gringox

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Russia Italy Forum

io ho fatto l'erasmus ed è stata forse l'esperienza più bella di tutta la vita...
il vantaggio di fare università all'estero secondo me è che ci sono poi molte più opportunità per restare nel paese che si desidera, a cominciare chiaramente dal titolo di studio, ma non so quanto sia poi fattibile

sarebbe ancora meglio fare una triennale in italia, ed una specialistica all'estero, secondo me

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