Come sapete sono, sia per studio che per passione, interessato alle lingue. Di seguito posto questo articolo abbastanza curioso, datato 18 Ottobre 2010.

Questa è la storia incredibile di bambino Serbo di nome Dimitrije Mitrovic che una mattina quando aveva appena 3 anni si è svegliato ha iniziato a parlare Inglese, nonostante non l’avesse mai studiato, sconvolgendo medici e familiari.

Dimitrij che ora ha 11 anni parla in modo così perfetto che i famigliari, gli amici e perfino l’insegnante non riescono più a capirlo.

“Un giorno quando aveva solo 3 anni mio figlio è andato a letto e quando si è svegliato ha iniziato a parlarmi in inglese. All’inizio gli ho risposto con quel po’ di inglese che conosco, ma presto è diventato così bravo che ho dovuto chiamare un interprete per potergli parlare” – racconta la madre Dragana

All’età di 5 anni Dimitrije recitava già l’intera novella di Harry Potter in Inglese e oggi a 11 anni raramente parla alla madre in Serbo a meno che non sia obbligato a farlo.

“Sogno in Inglese, parlo in Inglese e se mi pesto un dito impreco in inglese!”

I medici pensano che Dimitrije possa aver acquisito una sorta di talento autistico per l’inglese.

La professoressa tatjana Paunovic dell’università di Nis spiega: “E’ molto affascinante. Abbiamo parlato con lui per un’ora e parla la lingua meglio di noi, come se fosse nato in Gran Bretagna”.

* Fonte Absurdityisnothing


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Magari succedesse anche a me!

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Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere.

Kikka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Magari succedesse anche a me!

Mi pare che non sia il primo caso, però certo che è strano..forse è "colpa" di qualche blocco psicologico, difatti è definito autistico. Kikka non so se avevi letto il mio vecchio articolo riguardo ad un autistico che aveva in se la capacità di imparare una lingua straniera (perfettamente) in appena una settimana.

Vai a sapere come gira il cervello...alla faccia di quelli che dicono che non è vero che ne usiamo solo il 10% (io invece ne sono pienamente convinto).

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Pensa se invece avesse cominciato a parlare il pugliese  

Scherzi a parte, un mio amico 50 enne, di Milano ma calabrese verace, ha sempre bazzicato in Russia fin da quando aveva 24 anni, i primi 8 anni che girava, andava a lavorare tra San Pietroburgo e Baku, non ha mai voluto imparare il russo, non gliene mai fregato niente, si spiegava sempre con quel po di inglese che sapeva, riguardo a contratti e con gli operai nei cantieri... poi vabbe, lui e' un po' un intrallazzista (capito?), comunque dopo 8 anni un giorno in un albergo va a dormire, si sveglia la mattina e comincia a parlare in russo, senza averlo mai studiato ne considerato, certo la pronuncia non e' un granche' ma sapeva all'epoca tantissime parole.. cosi' inspiegabilmente, forse dopo averle solo ascoltate per 8 anni, comunque dopo non ebbe piu problemi a farsi capire.
Vive a Milano, tutt'ora viaggia avanti e indietro per Samara, gia si e' divorziato con sua moglie di Ufa, ha vissuto 5 anni a Piter e 5 anni fisso ad Ufa, divorzia dalla moglie dopo 10 anni di matrimonio in Italia + 5 anni di fidanzamento in Russia. E un mito, ha un carattere di ferro il mio amico, mamma che uomo. Quello con i russi e soppratutto le donne russe sa trattare, non se lo fa mettere in quel posto anzi e' lui che....

Eh, il cervello è una bestia sconosciuta. Eppure l'apprendimento passivo (anche tipo ascoltare nastri registrati mentre si dorme) è considerato inefficace. A quanto pare non si può mai dire mai.

Se non fosse così difficile, per non dire impossibile, analizzare il cervello umano, mi dedicherei alla scienza a vita.

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Scienziatone il nostro Giorgetto!  


Fai come me, diventa uno scemenziato col nobel!  

19giorgio87 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Kikka ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Magari succedesse anche a me!

Mi pare che non sia il primo caso, però certo che è strano..forse è "colpa" di qualche blocco psicologico, difatti è definito autistico. Kikka non so se avevi letto il mio vecchio articolo riguardo ad un autistico che aveva in se la capacità di imparare una lingua straniera (perfettamente) in appena una settimana.

Vai a sapere come gira il cervello...alla faccia di quelli che dicono che non è vero che ne usiamo solo il 10% (io invece ne sono pienamente convinto).

Gli autistici sono in grado di fare cose che per noi "normali" sono impossibili...Però questo bambino non  mi sembra autistico.Anch'io penso che sfruttiamo solo una piccolissima parte del cervello,un'inezia a confronto delle potenzialità.Ma forse è meglio cosi

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Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere.

Ma Giorgino, non tutti quelli che hanno qualche talento sono autistici. Infati, nel video precedente dove quell'inglese poteva imparare una lingua straniera in una settimana non è stato detto che sia autistico. Sembra assolutamente normale. E poi, tra gli autistici solo pochi hanno qualche capacita straordinaria, nonostante la credenza diffusa.

In Serbia fanno vedere molto spesso i film in lingua originale solo con i sottotitoli in serbo. Ed è normale per un bambino che studia poco, ma guarda sempre la TV imparare ed anche amare la lingua inglese.

Anche a voi sembra che parlasse come un inglese quel ragazzo?!

In effetti ha ragione Irina... infatti come descrissi la situazione del mio amico anche lui subendo il russo alla fine inizio' a parlarlo, ma tutt'ora e da sempre lo parla con un fortissimo accento e una sbagliata pronuncia, il ragazzino non parla come un inglese natio ne il mio amico parla il russo come un nativo, lo pronuncio meglio io... anche il mio inglese e migliore del ragazzaino, quindi ha ragione Irina, il ragazzino ha subito l'inglese grazie al fatto che in Serbia non fanno il doppiaggio... quindi e' una cosa normalissima e possibilissima, il ragazzino si e' innamorato della lingua inglese, tutto il resto lo hanno voluto romanzare e il ragazzino si e' creato un personaggio.

Aveva un accento leggermente British (mai come il mio però    ).

Autistico non è sinonimo di "ritardato" (perdonate il termine forse dispregiativo). È stranamente sinonimo di scarsa integrazione sociale, cosa che non condivido. Però il fatto che da un giorno all'altro abbia iniziato a parlare solamente inglese, non è normale.

@ Batir: informati sugli Ig Nobel.    Mi sa che fanno più per noi.  
 
 ESEMPIO: Ignobel per la chimica 2007: Mayu Yamamoto dell'International Medical Center del Giappone per la scoperta di un modo per estrarre vanillina, la fragranza e l'aroma della vaniglia, dallo sterco di mucca.  

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autismo s. m. [dal ted. Autismus, der. del gr. αὐτός «stesso» (termine coniato dallo psichiatra svizz. E. Bleuler)]. – In psichiatria, la perdita del contatto con la realtà e la costruzione di una vita interiore propria, che alla realtà viene anteposta, come condizione propria della schizofrenia e di alcune manifestazioni psiconevrotiche. A. infantile precoce, sindrome insorgente nei primi due anni di vita, che si manifesta con profondo distacco dall’ambiente (ma con intense reazioni emotive alle variazioni di questo), comportamenti motorî ripetitivi e monotoni, indifferenza ai consueti vezzeggiamenti, linguaggio assente o comunque privo di valore comunicativo.

Gli autistici più spesso non parlano nessuna lingua. La realtà per loro non esiste, la ignorano.

Allora se uno sa parlare bene la propria lingua e anche impara facilmente le altre lingue non è autistico. La lingua è uno strumento di comunicazione, a uno autistico non serve, se per lui gli altri non esistono?

La parola autismo viene usata a sproposito allora. Al giorno d'oggi se una persona ha un'abilità tipo aprire le scatolette del tonno con la lingua è definita autisica!

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Irina ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Anche a voi sembra che parlasse come un inglese quel ragazzo?!

Beh vorrei parlare io l'inglese come lo parla quel ragazzo
anche perchè forse non hai mai sentito parlare un inglese??      
vai vai in inghilterra e parla l'inglese come lo insegnano sul continente ....
nel 92% dei casi non capiscono oppure come spesso capita fanno finta di non capire    

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È appurato che: "L'imbecillità di certe persone non conosce confini ed è inevitabile come il sole, la pioggia, il buio e la luna."

Attenzione, Speck: tu ti riferisci a Londra, Manchester, Birmingham..ecc ecc (escludo Newcastle perchè li hanno un accento incomprensibile anche agli inglesi del sud)..sono città talmente cosmopolite che l'inglese standard è sparito quasi completamente e si usa solo in occasioni formali!

Per parlare inglese bisogna andare nelle Midlands Occidentali, tipo Sussex, Dorset, Somerset, Devon..

È un po' come paragonare il russo di Mosca a quello di Kayerkan (prima città che ho trovato in mezzo alla Siberia).

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No guarda Giorgino ti sbagli, il russo e molto regolare e comprensibile per tutta la Russia, gli accenti cambiano ma il modo di parlare e' uguale dappertutto.

Batir ha scritto: [Visualizza Messaggio]

No guarda Giorgino ti sbagli, il russo e molto regolare e comprensibile per tutta la Russia, gli accenti cambiano ma il modo di parlare e' uguale dappertutto.

Compreso lo "slang"? Credo che Speck intendesse questo.

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Giorgio ma come utilizzi la parola autistico?! è un vero e proprio disturbo a livello immaginativo/sociale/verbale hanno fobie maniacali (ossessionati dall'ordine, dalla routine e cosi via).. per farti capire ti ricordi il film Rain Man? Quello con Tom Cruise e Dustin Hoffman? Ecco quest'ultimo era affetto da autismo nel film. So queste cose perchè ne ho visti diversi, mia madre è psicoterapeuta

Certamente, facevo l'esempio che nei documentari la parola "autistico" è usata sempre a sproposito. Io non mi azzarderei mai ad usarla, non sapendo di cosa si tratta.

L'abilità di questo ragazza è definita "autistica", sebbene quel ragazzo non lo sia. È a questo che mi riferivo.


P.S: Aggiungo un pezzo: Queste persone spesso invece che autistici, vengono definiti "savants" (dal franc: sapienti), perchè queste capacità non rientrano sotto la sfera dell'autismo sebbene possano condividere con essa qualche tratto particolare.

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