ciao a tutti, vorrei sapere una cosa. lei ha il permesso di soggiorno e anche la residenza, per sposarla cosa occorre ancora? e se invece volessi andare a sposarmi con lei in russia cosa occorrerebbe? vi prego di farmi sapere bene tutto sono in un momento molto delicato della mia vita e sono su una sedia a rotelle, grazie a tutti di cuore. posso dare tel. e mail personale se vi occorre.

Primo chiedi alla tua donna di andare direttamente allo Zags di Ufa a chiedere che documenti devi presentare, in Italia produci questi documenti con le firme dei documenti apposta per l'estero, vai in questura e applichi le postille, prendi e vai a Mosca, fai tradurre e legalizzare da un notaio tutti i documenti comprese le postille e vai all'ambasciata italiana a Mosca a far applocare il timbro che valida i doumenti, prendete andate ad Ufa e vi sposate.
Dopo con i documenti del matrimonio fate la stessa operazione  e legalizzate il matrimonio in Italia.

tony2012 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ciao a tutti, vorrei sapere una cosa. lei ha il permesso di soggiorno e anche la residenza, per sposarla cosa occorre ancora? e se invece volessi andare a sposarmi con lei in russia cosa occorrerebbe? vi prego di farmi sapere bene tutto sono in un momento molto delicato della mia vita e sono su una sedia a rotelle, grazie a tutti di cuore. posso dare tel. e mail personale se vi occorre.

Per sposarti in Italia serve solo un suo certificato di nascita in originale e il certificato di stato libero (che puo' essere anche fatto in timbro sul suo passaporto) e i suoi due passaporti per andare al consolato russo piu' vicino a farsi fare il nulla osta. Poi puoi andare al tuo Comune col nulla osta e il titolo di soggiorno valido (visto o permesso di soggiorno), fare le pubblicazioni e fissare la data. Dopo il matrimonio deve andare in Questura o alla Poste o al Patronato a fare la domanda per il PdS per motivi familiari.

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Tirannide indistintamente appellare si debbe ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzione delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto deluderle, con sicurezza d'impunità. (Vittorio Alfieri)