Ma alla fine ci hai lasciati così?

Ehhh... in effetti sono un mascalzone, ma ci son stati mille e più problemi qui a casa, tra trasloco (abbiamo comprato casa nuova... altro che inutility del rapi... dovreste vedere qui con 8 stanze + 4 stanze di servizio che boiate ci sono!)
esami, articoli da scrivere (anzi, qualcuno che ne sappia di diritto elettorale israeliano vuol darmi una mano a scrivere una 30ina di pagine sulle riforme degli ultimi 15 anni?) ho avuto poco tempo per il forum!
In ogni caso vi scriverò un anteprima dei primi giorni a mosca!
Первый день, 5 октября
Arrivo al Shermetevo con un comodo volo diretto operato da Aeroflot, partendo da Malpensa alle 12.20 il volo è fantastico, nessun ritardo e l'atterraggio a Mosca alle 17.40 è dei più puntuali.
Hostess molto carine (tranne un barilone al drop-off di Malpensa, ma amen!) ed un pasto decente ci viene servito.
320 per un biglietto A/R diretto (evitando le corse al CDG dell'anno scorso) sono soldi spesi benissimo!
Preso il bagaglio, me la zampetto solo soletto verso l'Aeroexpress portandomi al guinzaglio una madre ed una figlia svizzere che sembravano disperse (e disperate)
Arrivati a Belorusskaya il viaggio verso il mio alloggio è breve, giusto qualche minuto e Novokutznetskaya mi accoglie con un casino allucinante di martelli pneumatici... ma proprio alle 19 dovevano inizare a rifare l'asfaltatura della zona?
In un lampo mi trovo al mio collaudato Ostello! Oh che bellezza, la receptionist mi riconosce dall'anno scorso e mi saluta con un sorrisone (altro che russi seriosi, questa sì che è una bella accoglienza!) dandomi delle pantofole e compilando il check-in in un battibaleno.
La camera doppia uso singola è piccolina ma il letto è bello ampio, spacchetto in un lampo e via, sono velocemente fuori per andare a mangiare un boccone.
Il mio primo pranzo moscovita è in un ristorante vicino, un pò di shashlik con patate. Purtroppo non riesco ad incontrarmi con dei ragazzi di AIESEC per andare a vedere lo spettacolo di luci a Tsaritsino.
Tornato all'ostello mi ritrovo con una bella moltitudine di gioventù: un ragazzo da Vladivostok, mio coetaneo, in cerca di ammissione ad un ph.D in Diritto (WOOOOW UN COLLEGA!) e delle belle fanciulle che facevano un concorso di danze irlandesi da San Pietroburgo
Ore 0030, nanna!
Второй день, 6 октября
Sveglia presto, colazione a base di the (onnipresente nell'ostello) e via per la città!
Il Cremlino è ad un tiro di schioppo di distanza, 10 minuti se non cammini veloce o se, come me, inizi a fotografare qualsiasi cosa ti capiti a tiro!
Obiettivo della giornata, fare un giro con Miradina a Kolmenskoye!
All'orario concordato ci troviamo in stazione, mia salvatrice! (a Kolmenskoye mi ci sarei perso 18 volte senza di te!)
Dovreste conoscere tutti questa finta russa! Vi starete chiedendo "perchè finta?" ma semplice: parla italiano meglio di me! Un accento per niente Russo, direi un misto di veneto e piemontese, ed una snervante attitudine a non fare errori grammaticali!(errori che un italiano vero commetterebbe... beh, lei no. uffa. mi sento ignorante.)
E via in questo parco... mai vista una cosa del genere, 22 gradi al sole, cammino infatti portando il cappotto al braccio, ed una vegetazione incredibile (credo che questa sia la parola che, assieme ad ENORME, descriva al meglio Mosca) ci troviamo in un posto che non sembra per niente Mosca!
Btw, Kolmenskoye è patrimonio UNESCO! Consiglio a tutti di perderci una giornata intera a girovagarci!
Finiamo il nostro giro alle 17, spizzicando degli ottimi Bliny fumanti. (Mmmmh come era buono al salmone!!!)
Concludiamo la giornata con un giro in centro, guardando lo spettacolo di luci al Bolshoi... Dovevate vedere Mirada ridere guardando me, stupito, a bocca aperta!!! Mai visto uno spettacolo così bello!
Третий день, 7 октября
Obiettivo della giornata: andare ad incontrare l'altra nostra utentessa Svetlana_Moscovita!
Invitato nella scuola dove lavora come psicologa, ad 8 fermate dal mio ostello, vengo accolto dalla nostra Svetlana con un sorriso ENORME! Mi aveva detto di avere una figlia mia coetanea e quindi mi aspettavo una donna di mezza età... Mai idea fu più sbagliata! Beh, fatto stà che la nostra Svetlana dimostra 10-15 anni in meno della sua età anagrafica! Grazie a dio era l'unica donna sulla banchina della metro e non ho potuto sbagliare!
Camminiamo un pò per raggiungere la sua scuola, un bel edificio nuovo, contornato da palazzoni residenziali molto alti...
Le mura sono tinteggiate di nuovo, credo sia ocra (ma come alcuni di voi sanno non vedo le sfumature di colore) e veniamo accolti dalla dirigente di istituto, una donna molto allegra con un bel sorriso, che inizia a descrivermi il sistema scolastico russo ed i cambiamenti rispetto all'ordinamento sovietico.
Andiamo quindi a fare un giro dell'istituto, tutti i ragazzini sono super educati, sono veramente sorpreso!
Solo per descrivere quelle due ore ci metterei almeno il doppio del tempo... E' stata una delle esperienze più interessanti tra tutti i miei viaggi!
[to be continued...]
Beh continuo:
Giriamo tutte le classi dell'istituto, la preside mi presenta sopratutto ai bambini che alla sua "lui è un nostro ospite italiano" spesso rispondono con "ooooooooh, veramente?" o con sorrisi fantastici ed un applauso... Mi hanno fatto sentire una star! (e devo ammettere che capisco come mai Svetlana ami il suo lavoro, quei ragazzi sono stupendi!)
La fine del giro è nella classe di inglese, dove incontro Igor, l'insegnante che è anche responsabile del piccolo museo sulla II guerra mondiale della scuola, ci perdo mezz'oretta chiaccherando con lui su come i ragazzi vivano questi momenti di memoria insieme a dei ragazzini tedeschi.
Quindi Svetlana mi porta nel suo ufficio, dove ci beviamo un the classico russo con biscottini assieme alla sua collega Irina, una ragazza mia coetanea BELLISSIMA! Faccio di tutto per non chiederle il numero anche quando si offre di farsi accompagnare fuori una sera... datemi dello scemo!
Usciti, Svetlana mi mostra l'asilo che la sua scuola stà costruendo... posso dirvi che non ho mai visto nulla di meglio! Hanno persino una piccola piscina per i bambini! Potessi manderei là i miei figli!
Saluto la cara Svetlana e me la corro verso Piazza Rossa... Arrivato, mi ritrovo vicino al mausoleo di Lenin, non vedo coda ma guardando l'orologio credo sia ancora aperto... Beh, perchè non provarci? Ed in un battito di ciglia sono dentro.
Non sò descrivervi il mix di emozioni che ho provato a trovarmi davanti un pò di storia... Lascio ad altri disquisire se sia stato un pezzo di storia positivo o negativo, rimane il fatto che rimango elettrizzato, in ogni caso l'atmosfera suggestiva, i soldati perfettamente immobili illuminati ad arte... rimango poco, esco, contento di quella visita che non ero riuscito a fare l'anno scorso per colpa dei restauri.
Già che ci sono faccio un giro in Piazza Rossa e mi godo le prove per la cerimonia della torcia olimpica che avverrà tra qualche giorno.
Per finire, un giretto nel museo di storia naturale non me lo toglie nessuno e 4 passi mi fanno tornare al mio caro ostello.
[To be continued]