ViT ha scritto: [Visualizza Messaggio]Mi dispiace aver scatenato un mezzo putiferio con il mio post e vorrei ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a moderare la strana piega che aveva preso (cominciavo a pentirmi di averlo scritto).
Vorrei soltanto aggiungengere un paio cose, mi sembra doveroso farlo da parte mia, cosi'...giusto per la cronaca.
La mia ragazza l'ho conosciuta in Tunisia durante un viaggio di lavoro. E qui mi scuso se potro' sembrarvi immodesto, ma non ho mai avuto bisogno di spostarmi piu' di tanto da casa mia per avere una donna (come qualcuno forse ha ipotizzato), fortunatamente nella mia vita questa e' una delle poche cose che non mi sono mai mancate. In Italia.
Prima di allora non ero mai stato in Russia ma non vedo assolutamente nulla di male in chi invece ha incontrato una persona con la quale stare bene venendo qui per la prima volta.
Fino adesso con le persone che ho incontrato e conosciuto, seppur non conoscendo la lingua russa, ho sempre comunicato in Inglese e non ho avuto alcun problema nel capire e farmi capire. Poi come giustamente faceva notare qualcuno, la comunicazione spesso non e' soltanto verbale (a meno che non si voglia parlare di politica o filosofia e quant'altro), ma per i piccoli gesti quotidiani e con un minimo di sensibilita' credo si possano percepire tante cose, o quantomeno se chi si ha di fronte sia cordiale nei nostri confronti, abbia piacere della nostra compagnia, sia interesato a noi, etc...
Riguardo la mia inesperienza sulla loro cultura, tradizioni, etc....certo sono d'accordissimo su quanto sia fondamentale conoscerle, ma cio' non toglie che ci si possa interfacciare comunque, con chiunque, purche' si rispettino quelle che sono le regole base del vivere civile ed in armonia con gli atri:
rispetto, umilta' e un minimo di apertura mentale.
Grazie a tutti e felice di essere tra voi.
hai scritto cose che in buona parte condivido