Kirov (precedentemente chiamata Vyatka) certamente non e' una meta molto gettonata, ma magari
potra' essere di aiuto a qualcuno, in futuro, un piccolo resoconto del mio primo viaggio in Russia.
Premetto che parlo un po' il russo, e lo leggo, quindi ero certamente avvantaggiato rispetto a chi non lo sa proprio.
Comunque, tutto e' cominciato, come immagino per molti di voi, con l'incontro con una ragazza russa. ci siamo conosciuti in ferie, in territorio neutro per cosi' dire (Croazia).
Poi dopo un paio di mesi di Skype, Toolani e altre meraviglie tecnologiche abbiamo deciso di rivederci nella sua citta',
Kirov (Kirovskaya oblast) appunto.
Eravamo ai primi di novembre, e l'unica cosa che mi potevo permettere era 1 settimana a fine gennaio.
1 settimana in Russia non e' molto, anzi, ma sempre meglio di niente, e cosi' e' partita l'operazione Kirov.
Questo pero' si e' tradotto nella possibilita' di fare le cose con un po' di calma,
e anche di poter prenotare il biglietto aereo con largo anticipo.
Ho cercato e letto in internet quanto piu' potessi sulla Russia, visti, viaggi, ecc ecc e cosi' ho scoperto questo
bel sito che sin dall'inizio mi e' stato di grande aiuto.
Per il visto mi sono affidato all'agenzia Russian Tour, il link lo trovate qui sul forum stesso. Mi hanno mandato subito un paio di email con le dovute spiegazioni sui documenti necessari. Il personale e' gentile e paziente, nonostante subissassi le signorine di email con le domande piu' banali. In concreto, tempo 10-12 giorni e il visto era pronto.
la spesa circa 170 euro (con l'assicurazione medica), piu' corriere per il ritiro dei documenti e la riconsegna
del passaporto con il visto.
da questo punto zero problemi, consiglio vivamente.
Contemporaneamente ho prenotato anche il volo, e abitando a Trieste, ho trovato un'ottima possibilita' con Lufthansa,
dall'aeroporto di Trieste (o piu' precisamente Ronchi dei Legionari), via Munchen, per Mosca. Euro 199,-
certo il periodo di fine gennaio incide sul prezzo, ma comunque ho visto che anche in altre parti dell'anno
si riesce a spuntare un prezzo simile o non troppo elevato. Anche qui volo andata e ritorno senza particolari problemi.
Arrivo all'aeroporto di Domodedovo. 10 minuti di fila per il controllo del passaporto, 15 per la valigia, e sono in Russia.
Il mio viaggio da Mosca prosegue per Kirov, quindi dovevo arrivare alla stazione Yarsolavsky (Yaroslavsky vogzal).
In precedenza, con l'aiuto della mia ragazza, avevamo gia' trovato e stampato l'orario dei treni per Kirov.
Basta andare su Yandex.ru e scrivere ad esempio "расписание рейсов из Москвы в Киров"
(cioe' elenco dei treni da Mosca a Kirov).
La mia "devushka" mi aveva avvertito di lasciar perdere i tassisti ufficiali e "pseudo-ufficiali" che stazionano
dentro e fuori dall'aeroporto, e che per portarti a Mosca ti spennano.
Tanto piu' che direttamente dall'aeroporto c'e' l'"Aeroexpress", treno che collega Domodedovo direttamente con la
stazione Paveletskaya (Paveletsky vogzal). Nell'aeroporto ci sono le indicazioni e il biglietto (1 tratta 320 rubli)
lo potete comprare ai distributori automatici. Ci mette circa 45 minuti ed e' comodissimo.
A questo punto devo prendere la metropolitana, e anche qui vi conviene scaricarvi e stamparvi in precedenza
da internet la cartina della metro di Mosca. per raggiungere la stazione Yaroslavsky dovete prendere
la "linea circolare di Mosca" detta" Кольцева́я ли́ния", indicata con il colore marrone e il numero 5. il biglietto
lo potete fare alle casse o agli automatici(1 tratta 28 rubli).
le varie stazioni sono indicate in anticipo nei vagoni e anche annunciate, quindi non dovreste avere particolari
problemi per scendere dove vi serve.
Per il "Yarsolavskiy vogzal" dovete scendere alla stazione metro "Komsomolskaya" (3 fermate).
Arrivato in stazione ho comprato un biglietto per un "kupe - купе", cioe' una cuccetta a 4 posti.
costo circa 3500 rubli.
potete anche prendere un "platzkart - плацкарт", piu' economico e che secondo la mia "nuova suocera" :) non
differisce assolutamente dal kupe.
ma tant'e' che era la mia prima volta in Russia, ero stanchino dalla giornata e non avevo voglia di avventure,
e sono andato sul sicuro spendendo qualcosa in piu'.
sul biglietto trovate tutti i dati, numero del treno, del vagone, della cuccetta e del posto letto.
prima di salire la "controllora" del vagone controlla biglietto e passaporto, e poi vi accomodate.
Il vagone era accogliente, ben riscaldato, pulito e tranquillo. portatevi un paio di ciabatte per camminare nel vagone.
chiedendo alla controllora si puo' prendere un the caldo, oppure si possono comprare biscotti, cioccolata, giornali.
insomma mi sembrava molto meglio di un treno medio in Italia.
non so se e' stato un caso, ma su una distanza di circa 900 km il treno ha spaccato il minuto in ogni stazione sia
all'andata che al ritorno.
E insomma, cosi' dopo quasi 13 ore di treno, in cui mi sono anche goduto il paesaggio fatto di
immense foreste di betulle ed abeti, sono arrivato finalmente nella lontana e sconosciuta Kirov,
abbracciato e baciato la mia dolce meta' e passato una stupenda settimana.
ma questa e' un'altra storia, con cui magari vi annoiero' in futuro.
in definitiva anche il viaggio di ritorno e' filato via liscio, sulla falsariga dell'andata,
senza particolari problemi.
ora stiamo per fare domanda per il visto per Nadezhda per l'Italia, e vedremo quanto piu' complicata sara' la faccenda.
mi sa che ci sentiremo spesso su questi schermi d'ora in poi.
se a qualcuno servisse qualche informazione, mi scriva pure.


















Milano

dunque qui troverai molto aiuto e idee. In bocca al lupo e facci sapere! 