Dopo il matrimonio, dovrà richiedere il permesso di soggiorno (o la carta di soggiorno) alla Questura di competenza.
All'atto della presentazione dell'istanza le verrà consegnata una ricevuta, che sostituisce il documento vero e proprio fino al suo arrivo: nel periodo in cui sarà in possesso di questa ricevuta, la sposina potrà viaggiare tra Italia e Russia ESCLUSIVAMENTE con voli diretti o - meglio - senza poter fare scalo in aeroporti europei fuori dell'Italia.
Una volta in possesso del PDS o CDS, potrà viaggiare liberamente.
Per il viaggio di nozze valgono - nè più ne meno - le stesse regole.
Viaggio di nozze in Grecia, in Norvegia: documenti al seguito e nessuna particolare formalità;
viaggio di nozze in Russia: nel periodo della ricevuta solo voli diretti, col PDS o CDS come qualsiasi altro cittadino della UE (ricordate che in Russia sarà sempre necessario il visto per il marito);
viaggio di nozze negli USA o in altri Paesi che richiedono il visto per i cittadini russi (ed eventualmente anche per quelli italiani): è una russa che chiede di andare negli USA, con tutta la conseguente trafila di richiesta del visto e quant'altro.
Penso di essere stato esauriente. Se hai ancora dubbi, chiedi pure.
|